SOTTSASS, da macchine ad artigianato
uno dei massimi cicli ceramici del 900
ha anche fotografato tantissimo mentre girava il mondo con fernanda pivano, scrittrice, ma
anche con seconda moglie
ha anche scritto molto
figura poliedrica
all’altezza in tutti i settori in cui si è mosso
si illudeva di riuscire a far passare attraverso opere ceramiche, dei messaggi con cui
insegnare delle cose alle persone
non voleva copiare modelli ceramici dell’antichità
artigianato = spazio di sperimentazione per i designer
se poi le cose funzionano bene, possano essere adattate a prodotto di serie
es: michele de lucchi = arch, designer
memphis finisce 1985, poi mondo dell’industria
ma poi sente bisogno di tornare ad artigianato con produzione privata
lampada tolomeo 1986
tolomeo = produzione privata di de lucchi = suo spazio di riflessione
laboratorio in cui fa prodotti in legno, vetro tessuto → ritorno ad artigianato
poi vengono prodotti da aziende
es: tolomeo x artemide
atteggiamento riconducibile a sottsass
parte da piccola produzione e poi vengono prodotte in serie
in molti casi, tutto quel che sottsass ha prodotto tranne olivetti, rimanevano piccole serie o
pezzi unici che andavano a finire nelle gallerie d’arte e design
ceramiche delle tenebre 1963 con bitossi = imprenditore
pezzi unici
si ammala durante un viaggio in india insieme alla pivano
ha rischiato di perdere un piede
interviene olivetti e lo obbliga a curarsi negli usa
questa esperianza triste lo segna
sente il bisogno di disegnare delle ceramiche con colori molto scuri
periodo buio della sua vita
forme stereometriche, cilindri, tamburi
due occhietti in cima, non casuali, si rifà a qualche divinità o altro riferimento
già c’era qualcuno come maldonado o victor papanek che già anni 70 scrivevano testi sulle
problematiche ambientali
1966-67
katalogo mobili contenitori superbox, studi per poltronova in laminato plastico print
sono dei totem, ne basta uno in un ambiente, lontano dalle pareti, sono come dei
personaggi
= mobili contenitori x poltronova
ricoperti in laminato plastico
non sono visti come mobili e oggetti d’uso, ma come totem simili a opere d’arte
cerca di infondere queste sue idee e visione del mondo
seconda moglie, barbara radice che ha scritto libri su di lui, dice che ha sempre scardinato il
buon pensare, il pensare borghese, voleva rompere schemi anche a richio di non essere
capito
dice che i suoi oggetti non sono mai solo oggetti che hanno una funzione
hanno valore simbolico altissimo
colonne colorate che non hanno alcuna funzione pratica = si passa al mondo dell'arte
inserisce presenza umana nelle foto con dei giovani con grande libertà di atteggiamento
aprile 1967 fa una mostra con colonne in ceramica e superbox
dà nomi a ceramiche = ziggurat, hydrants, menhir, gas pumps, stupas
= mescolanza tra passato e presente
simbolo della pace al centro dello scritto → traspare sempre un discorso di
- schieramento politico e interessamento alla società
anni 60 USA → guerra del vietnam, vergogna degli stati uniti
mettete i fiori nei vostri cannoni
molti giovani protestavano congtro tale guerra
sottsass ferquentava questa parte delal società americana
era un pacifista
stanza per fare all’amore → mostra “la casa abitata” a firenze 1965
insieme a suoi colleghi
rivoluzionaria
xke letto al centro della stanza → xke voleva questo talamo nuziale, valore
sacrale
vedi casa lana
griglie fanno pensare al giappone, con cui lui ha già dei contatti
molto + apprezzato x arch in usa e giappo, rispetto a it
mobile contenitore disegnato x ingegnere mario tchou che lavorava con lui a olivetti mentre
disegnava elea 9003
cosa ci dice questo mobile?
è in legno
artigianato
totemico, non sta appoggiato al muro
elea 9003 del 1959
= primo calcolatore a livello internazionale
occupava una stanza intera
componenti imponenti che stavano all’interno di calcolatori
lavorava con maldonado che dava consulenza estetico-scientifica-tecnologica
deve organizzare insieme a tecnici informatici, le compoennti del calcolatore
non inventa il computer, ma organizza tutto al meglio x facilitare lavoro tencnici
al centro davanti c’è una console con tasti di comando
il problema è un proiblema di comunicaione,
il tenico che si siede davanti alla console e deve gestirla, E gestire nel tempo + veloce
possibile, andare a schiacciare i tasti che erano necessari
= organizzazione delle funzioni
poi pensa a come progettare delle armadiature attorno alle quali devono girare i tecnici
pensa ai movimenti che fanno i tecnici
girano intorno e hanno bisogno di parlarsi
→ le fa basse in modo che i tencici stando dalle due aprti si possano guardare in
faccia
altro oggetto dirompente = VALENTINE x olivetti
macchina da scrivere portatile 1969
compasso d’oro nel 1970
tentativo di sbaragliare concorrenza giapponese post seconda guerra mondiale
prende il nome dal fumetto di crepax, ragazza dal caschetto nero
lettera 22 di nizzoli era portatile, ma il testimonial erano giornalisti, scrittori, mondo maschile,
testimonial = giornalista indro montanelli
lettera 22 1954
+ leggera e compatta, compasso d’oro
ma 1969 sottsass mette in campo valentine
maniglia incorporata nella scocca
operazione di scardinamento del significato della macchina da scrivere
dev’essere portata come si porta la penna nel taschino
pratica e immediata
si chiama valentine e fa riferimento ad un fumetto → idea di pop design,
pratone, bocca ecc
può essere inserita in questo filone
una delle testimonial è una donna = brigitte bardot = attrice
al posto della borsa/beautycase, ha in mano valentine
concetto del vivere nomade, lavoro nomade, come oggi
molto contemporaneo, design nomade
altra cosa innovativa sulla valentine
in via del tutto eccezionale, sottsass chiede a olivetti di occuparsi della campagna
pubblicitaria
non era mai successo
chiama 10 fotografi famosi tra cui cesare colombo
dà ad ognuno di loro due macchine da scrivere
chiede di andare in giro per il mondo a fotografarla
sembra quasi un giocattolo
praxis 48, macchina da scrivere x olivetti 1964
con H. Von Klier
novità estetica = tastiera sollevata
designer interviene in oggetto tencico a partire dalla sue componenti
anni 60 = anni della rivoluzione elettronica
macchine non + solo meccaniche
era dell’elettronica = base della rivoluzione informatico-digitale
64 = 10 anni post lettera 22
materie plastiche → consentono di avere stampi, forme che altrimenti non
- si potrebbero avere
rialzamento tastiera → reso possibile da minimo ingombro di meccanismi
- di trasmissione elettrica → tecnologia consente cambiamento
blocco rettangolare prismatico da cui spunta cuneo ergonomico rispetto
- alle mani dell’utente → attenzione a rapporto uomo-macchina
design è disciplina eteronoma
ETERONOMA
= non può esistere se non abbiamo altre discipline come ergonomia, materiali, tecnologia,
antropologia, sistemi di produzione
ci sono tantissimi aspetti che ci ruotano attorno
poltronova → MOBILI GRIGI di sottsass
da anni 50 in avanti
in vetroresina = plastica
= freddi, non accoglienti, luci fredde fluorescenti
contenitori con aspetto space age → spazio, universo
usa primi che mettono piede sulla luna
tra 59 e 69 il clima sociale scientifico e tencololgico aveva ingluenzato tantissimo i
proeìgettisti
da mobili grigi nasce anche SPECCHIO ULTRAFRAGOLA 1970 plastica traslucida
evoca riferimenti sessuali x luce rosa
unico oggetto entrato in produzione
lampada asteroide 1968
letto ELLEDUE 1970
scocca plastica, cavo all’interno
possivbilità di stoccaggio strutture letto nei magazzini
a favore della produzione industrializzata
(ma anche del buon artigianato)
letto a gradoni xke remind a ZIGGURAT → ritorno alla sacralità
poi però ci mette elementi freddi come insegne luminose
concilia antichità con modernità
viene invitato al moma a proporre nuova idea di abitare, propone conteiner in fiberglass con
ruote x spostarli
alla mostra italy new domestic landscaoe
prima alchimia 1976 → fondata da alessandro guerriero, ma figura
rappresentante è alessandro mendini
sottsass ci lavora per un po’
ricerca estetica, di nuovi linguaggi dell’orizzonte domestico, spazi abitati, vissuti dall’uomo
MEMPHIS nasce 1981 ufficialmente
considerato ancora oggi lo spartiacque del design post moderno italiano e internazionale
non era mai accaduto prima
operazione coordinata da sottsass e altri giovani
matteo thun, umeda, de lucchi, du pasquier, sowden, hollain, graves, mariscal, isozachi,
branzi
86-87 lascia memphis, 87 memphis finisce
settembre 1981
salone del mobile
2000 persone in questa galleria con operazione fatta da sottsass
= ultima avanguardia
suscita interesse
interno di memphis in cui si vedoeno realizzati la maggior parte dei pezzi del gruppo
linguaggio insolito
la protagonista = LIBRERIA CARLTON by sottsass 1981
totem
linguaggio sconvolgente
uso texture particolari e disegnate appositamente
materiale di base è compensato o truciolato = povero, poi rivestito da laminato plastico
scelti voplutamente materiali poveri xke cvuole metter in campo linguaggio dirompente e
ricco di riferimenti, ma facilmente producibile in serie
no criterio ortogonalità
forme semplici, ma assemblate con nuovi significati
-
credenza casablanca 1981
mobile contenitore beverly 1981
lampada thaiti -> uccello esotico
base con texture
riferimento zoomorfo
metallo laccato
torna di moda il kitsch = qualcosa di brutto
rivalutato
riferimenti culturali e popolari
fumetti, uccelli, totem
texture → granelli scale anti incendio
equilibrio tra ironia e terrificante
lampada ashoka 1981
ispirazione da dea a + braccia
TUTTI HANNO UN BASAMENTO, TEXTURE, TOTEM
alchimia e memphis = capitolo di continuazione e chiusura delle avanguardie degli anni 60
tra chi si è innamorato di memphis c’è KARL LAGERFELD
riarreda suo appartamento con mobili memphis
anche david bowie
mostra memohis → the new international style
xke sottsas se n’è andato???????????????????
si accorge che memphis è diventato troppo popolare e viene copiato, dice basta
le copie lo distruggono e gli fanno capire che è il moemento di inventate qualcos’aktro
fonda poi studio sottsass associati che prosegue fino a 2006
particolarità mobili:
- ne basta uno in ogni stanza
- non puoi accostarci altre cose, è protagonista, sta da solo
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Storia del Design
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Appunti sui Maestri Italiani del Design (Mendini, Sottsass, Ponti, Mari, Munari, Castiglioni)
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Storia del Design e della Tecnica
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Storia del design e della tecnica - Il design Italiano