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Estratto del documento

Mediterraneo; nonostante venga dato il via libera da parte di queste nazioni (serviva del resto

per entrare in Africa), Mussolini non tiene conto del fatto che esse abbiano una stampa libera a

cui rispondere in quanto Nazioni democratiche. Danno il via libera a Mussolini in Africa perchŽ

Mussolini • importante per tenere a bada Hitler. Nel 1934 infatti Mussolini manda le truppe al

Brennero quando Hitler voleva annettere lÕAustria. Le sanzioni quindi varate contro lÕItalia

servivano semplicemente per dare una risposta allÕopinione pubblica e tacitarla. Mentre Francia

e Inghilterra comminano le sanzioni, Hitler arma gli eritrei, perchŽ voleva che fosse pi•

logorante la guerra e quindi cos“ da tendere i rapporti Þno a romperli. LÕItalia doveva essere

indebolita secondo Hitler. Mussolini si nutre del proprio mito e diventa ai suoi stessi occhi il

demiurgo dellÕEuropa (come quando va a trattare in Cecoslovacchia, pensa di essere colui che

ha portato la pace in Europa, nonostante fosse un grande abbaglio). La sua convinzione di

essere il demiurgo, lo porta a prendere scelte sbagliate che porteranno alla caduta del regime.

Nel 1938 si ha la polemica anti-borghese. In questo periodo, caratterizzato da istanze

socialisteggianti, Mussolini sostiene il dinamismo che si • messo in moto nella societˆ italiana che

vede propendere per la parte pi• vicina al socialismo e che • pi• vicino al sindacalismo. Quindi

Mussolini si mantiene freddo verso la borghesia, e ha la considerazione di essere usato da essa:

per questo ha bisogno di dare un segnale, una lezione. Lancia una polemica: il borghese italiano •

diventato troppo ÒpantofolaioÓ, dedito al divertimento, anzichŽ essere morigerato. Il borghese

anche dal punto di vista ideologico il benessere, il lusso, la ricerca di comoditˆ, e ci˜ va contro

lÕimmagine dellÕuomo fascista. Mussolini vuole imprimere una chiusura, e inaugura appunto la

polemica anti borghese. Le misure per˜ che adotta sono segnali. Sono la campagna anti lei

(bisognava utilizzare il tu o il voi al posto del lei, elemento di facciata quindi, che impegna per˜

scrittori che sostengono lÕimportanza di questo passaggio), il passo romano (dava idea di

maggiore potenza e intimorisce, il borghese invece • per sua natura pavido) e le leggi razziali.

LÕunica che ha avuto vero riscontro politico • stata quella delle leggi razziali (seppur ci fosse

differenza sostanziale tra quelle italiane e tedesche). Infatti lÕebreo italiano che si convertiva al

cristianesimo era automaticamente non pi• ebreo. Invece quello tedesco era un antisemitismo

naturale, che riguardava persino la linea parentale.

La pace per i sudeti viene negoziata da Mussolini che ottiene il fatto che non scoppi nel 1938 la

guerra. Allo scoppio della guerra nel 1939 Mussolini pensa di guadagnare tempo e tenersi fuori.

CÕera uno spirito anti tedesco anche nel fascismo italiano, e cÕera infatti un settore che non voleva

entrare in guerra. Mussolini ritiene di poter controllare le parti, ossia Germania da una parte,

Francia e Inghilterra dallÕaltra, e inoltre pensava che la guerra si sarebbe risolta in poco tempo e

con poche perdite, con il risultato per˜ di avere un ruolo di negoziatore molto importante. Lui

inoltre ritiene che lÕInghilterra non sarebbe entrata, ma anche perchŽ essa aveva una posizione

molto ambigua verso il nazismo (grande vicinanza di settori importanti del paese verso i nazisti,

casata reale anche invitata al quartier generale del partito nazista).

LÕaffermazione del nazismo

Italia e Germania vivono entrambe una forte crisi della democrazia, determinata soprattutto dagli

sconvolgimenti dati dalla massiÞcazione e dalla societˆ di massa in Europa. In Germania gli anni

20 sono anni di grande confusione, alla ricerca di un riassestamento che tarda a vedersi. La

Germania • chiamata a pagare un prezzo elevatissimo dopo la prima guerra mondiale. Nel 1923

Hitler tenta di prendere il potere, su modello di Mussolini: viene per˜ arrestato, e impar˜ che

servivano tre cose per portare a compimento il suo progetto.

I tre elementi sono:

- era necessaria una rivoluzione legale

- bisognava guadagnare il supporto dellÕesercito

- serviva un largo supporto da parte della popolazione, sia con la propaganda che con il timore.

Il partito nazional socialista nel 1924 era ancora un piccolo partito di nicchia che aveva dentro di

se presenze sia nazionaliste che socialisteggianti, questÕultima rappresentata da istanze

fortemente anti-borghese e anti-capitalista. Tuttavia Hitler aveva capito che questa parte

socialisteggiante non gli avrebbe permesso di avere consenso di quella parte di popolazione,

perci˜ dal 1924 abbandona quella parte. Il governo della repubblica di Weimer era socialista,

Herbert era socialista. LÕelettorato tedesco per˜ rivolge il consenso agli esponenti ai

rappresentanti della vecchia Germania, non alle tendenze rivoluzionarie: di questo ne approÞtta il

nazionalsocialismo, che • un miscuglio di vecchio e nuovo e che fa propria lÕanima nazionalista, •

quello che rappresenta al meglio il nazionalismo e considerato come lÕunico che riesce a riportare

gloria e onore ad un paese che • stato considerato come responsabile della guerra.

La repubblica di Weimer • considerata giˆ un responsabile • un nemico dagli altri paesi. Ci˜ porta

anche i rappresentanti della borghesia tedeschi a spingere per riportare lÕordine anche con una via

pi• autoritaria. Pensano di poter utilizzare Hitler e sbarazzarsene quando non serve, ma non

capiscono il ruolo e lÕascendenza che ha Hitler sulla popolazione. Quello di Hitler • un continuo

appello alle masse che genera consenso estremo, su base ideologica: questo • anche possibile

grazie alla propaganda e allÕuso intelligente dei mezzi.

Il primo punto • la difesa della Germania dal pericolo rappresentato dal bolscevismo e la difesa

dei valori della Germania. La forza che possiede Hitler • data soprattutto dal larghissimo

consenso dato dalla parte pi• giovane della societˆ, la classe media • frustata dalla crisi degli

anni 20. La Germania e in continuo fermento, • ci˜ rafforza lÕanimus radicale dei giovani che

aderiscono al nazismo in massa.

In questa confusione lÕunico che riesce a trovare una via dÕuscita incanalando il consenso delle

masse • Adolf Hitler. La crisi economica e le riparazioni fanno si che Hitler riesca a trovare il

nemico: la crisi economica fa s“ che la piccola e media borghesia veda il nazismo e Hitler come un

modo per uscire dalle gravissime condizioni economiche che si sono trovate a fronteggiare.

Hitler infatti conquisterˆ il potere democraticamente. In Germania le elezioni politiche in cui

partecipa il partito nazionalsocialista nel 1932 conquista il 37 percento dei voti: Hitler sentendosi

vicino al potere sguinzagli˜ la giovent• hitleriana per mettere timore, ma questo spavent˜ anche

una quota di votanti perchŽ la violenza era eccessiva. Tuttavia era evidente che non si poteva

formare un governo senza Hitler.

La dottrina di Stalin del social fascismo in Germania ha effetti importanti: i comunisti sono una

quota consistente, ma essi non ritengono possibile di creare un cartello di alleanza con i socialisti

contro il nazionalsocialismo. Questo perchŽ ritenevano i socialisti un pericolo maggiore rispetto al

nazismo. Quindi nellÕarco di pochi mesi Hitler alle elezioni di novembre riusc“ ad accedere alla

carica di cancelliere.

Hitler appena arriva al potere ha due problemi:

- lÕesercito, perchŽ vuole una certa autonomia ed essere il titolare del compito della difesa del

paese (infatti sono sorte le squadre dÕazione che fanno ombra allÕesercito tedesco, e che esso

non vuole esista in parallelo. Inoltre le SA, comandate dallÕex ufficiale di Hitler nella prima guerra

mondiale, sono capeggiate da unÕanima socialisteggiante che vorrebbero portare istanze

socialisteggianti, non appiattirsi sul nazionalismo invece come Hitler. Egli aveva giˆ rotto con la

parte socialisteggiante per avere consenso da parte della borghesia, • quindi rappresentava un

problema. Perci˜ si giunge alla notte dei lunghi coltelli: in questo momento la polizia privata di

Hitler, le SS, decapita direttamente i dirigenti di questa parte e uccide i rappresentanti.

- la destra conservatrice

Hitler sale al potere e governa come FŸhrer e quindi fonte del diritto stessa, interpretando lˆ

volontˆ popolare.Tuttavia serviva catalizzare lÕattenzione e il consenso verso un nemico comune.

Un popolo intero assimila come valore lÕodio verso gli ebrei. Non ci fu opera di costrizione verso

questo fenomeno.

La campagna anti ebraica nasce con le leggi di Norimberga nel 1935 e la notte dei cristalli, dove i

negozi e gli uffici di ebrei vennero distrutti. Non cÕ• parvenza di opposizione a questo: la gestapo

nazista era molto efficiente nella repressione.

Inoltre, si ha la ripresa della crescita economica: nel 1938 si giunge alla piena occupazione, che

dˆ dignitˆ alle famiglie e la consapevolezza di poter uscire dalla povertˆ. Questo inoltre si

aggiunge al fatto che sentono come corretta la politica di grande decisione ed assertivitˆ portata

avanti da Hitler, soprattutto in ambito internazionale (uscita dalla societˆ delle nazioni, bloccate le

riparazioni alla Francia): questo coinvolge anche la classe borghese industriale che appoggia in

maniera convinta le mire espansionistiche di Hitler.

La Germania, che ha portato manifestazioni nobili di cultura, come ha portato il proprio popolo a

compiere tali atti, che andavano contro anche i propri valori? Il nazismo non • lÕunica causa. Il

nazismo • rappresentato da elementi di contraddizione, con un binomio tra modernitˆ e antichitˆ,

binomio tra razionalitˆ e irrazionalitˆ (contraddizione tipica del romanticismo), tra religione ed

esoterismo (tendenza esoterica molto forte; presenza di logge, come ad esempio dove la loggia

massonica rosacroce dove pare vi fossero esponenti dellÕestablishment sia inglesi che tedeschi e

dove comunicavano e condividevano valori). La Germania • una societˆ molto moderna •

sviluppata ma che contiene anche elementi della tradizione, soprattutto legato alla nostalgia del

passato: il fatto di voler riportare un passato glorioso nel presente, cosa dolorosa per˜ perchŽ non

si riesce a ricreare. La Germania a cui si guarda • la Germania agraria, dipinta con toni idilliaci.

Questa visione tedesca sostanzialmente • avversa alla industrializzazione, considerata come la

causa delle classi sociali.

Il concetto di alienazione • la mancanza di controllo del lavoro del lavoratore, che subisce il

controllo da parte dei borghesi e che non • pi• padrone quindi del proprio lavoro e del p

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A.A. 2024-2025
52 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-STO/04 Storia contemporanea

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher NICOLETOSORATTI di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia contemporanea e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Trieste o del prof Neglie Pietro.