vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Risultati
Crescita demografica
Si rafforzano nelle campagne, uno strato di piccoli imprenditori chiamati: KULAKI che avevano la possibilità di vendere le proprie merci con i loro prezzi, e non decisi dallo Stato. Ma con STALIN CADRA' TUTTO IN MANO DELLO STATO:
- decide i prezzi e assegna le quote di produzione
- piccoli imprenditori accusati di essere "nemici del comunismo"
UN PAESE AGRICOLO ARRETRATO
Lenin morì nel 1924, la Russia è un paese agricolo in cui l'agricoltura è molto arretrata e poco meccanizzata. I contadini sono poverissimi, la quasi totalità della popolazione è analfabeta.
NUOVO STATO: L'URSS (1922)
Nel 1922 si costituisce l'URSS (Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche), in cui aderiscono:
- RUSSIA
- BELARUS
- UCRAINA
- REGIONI CAUCASICHE E ASIATICHE DELL'EX IMPERO ZARISTA
Le repubbliche che aderiscono hanno POCA AUTONOMIA, IMPOSIZIONE DELLA LINGUA RUSSA E POCO RISPETTO DEI
DIVERSI ASPETTI CULTURALI
IL PARTITO COMUNISTA ALLA MORTE DI LENIN (1924)
PARTITO COMUNISTA SEMPRE PIÙ IDENTIFICATO CON LO STATO
Occupa ogni spazio dell'amministrazione
- LOTTE INTERNE AL PARTITO COMUNISTA
Due leader alla morte di Lenin: Stalin e Trockij
TROTSKY
- Guida la SINISTRA DEL PARTITO
- Ha comandato l'Armata Rossa durante la guerra civile.
- Obiettivi: portare la rivoluzione in Europa e industrializzare il Paese
STALIN
- Costruire la concezione del comunismo all'interno della Russia, e non pensa di esportare la rivoluzione, vuole anch'esso industrializzare il paese
IOSIF STALIN
Assume il CONTROLLO DEL PARTITO e RAFFORZA L'AUTORITARISMO
Gli esponenti della sinistra e del partito sono espulsi.
UN UOMO SOLO AL COMANDO, UN SOLO PARTITO
Stalin vuole costruire uno stato comunista, cambiando la politica di Lenin, i suoi obiettivi sono:
- Collettivizzare completamente le campagne, eliminare la proprietà privata dalla terra
- Industrializzare il paese
Che era ora quasi completamente agricolo3. Creare delle aziende di stato e delle cooperative dello Stato con lo scopo di unire ilavoratori che devono conferire i loro possessi allo StatoUN MODELLO ECONOMICO NUOVOLenin aveva un modello comunista che in parte comprendeva un modello capitalistica macon Stalin venne completamente eliminato questo “Comunismo infetto”Gestione centralizzata dell’economia:LO STATO DECISE COSA E QUANTO PRODURRE➔Pianificazione dell’economia:PIANI QUINQUENNALI➔ - impongono ritmi frenetici di produzione in base agli obiettivi decisi dal centro.Durante la grave crisi mondiale, l’URSS ne resta fuori, ma il ritmo di produzione aumenta nelgiro di 4 anni- Costituzione di una AUTONOMIA AUTARCHICA produce e vende dentro il suopaese.INDUSTRIALIZZAZIONE E TAPPE FORZATEIndustrializzazione che metta in risalto solo alcuni settori, tipo l’industria pesante:
- SIDERURGIA
- MACCHINARI
- ELETTRICITA'
- ARMAMENTI
NUOVE FABBRICHE- Milioni di persone che migrano, dalle campagne alle città, in zone industriali, in questione misere.
URSS TERZA POTENZA MONDIALE- Lo divenne nel 1939, dopo USA e Germania
DRAMMATICHE CONSEGUENZE
Vittime principali
- i piccoli proprietari (Kulaki) sono deportati e imprigionati nei gulag, non solo perché si ribellano ma perché producevano poco, insieme a tutti quelli che si ribellano al comunismo di Stalin
- Le aziende agricole gestite dallo Stato sono inefficienti, i contadini riducono le semine e si vedono requisiti i prodotti
- Carestia in Ucraina, nei primi anni '30: milioni di morti
UNO STATO ONNIPOTENTE- Costruzione di uno STATO POLIZIA:
- politica che reprime ogni forma di opposizione, anni 30 la cosiddetta FASE DEL TERRORE
LA FASE DEL TERRORE- Tutti i massimi dirigenti del partito furono processati condannati e uccisi
- Partito Bolscevico e l'Armata Rossa tutti uccisi
- Trotsky si rifugia in Messico, espulso ed esiliato.