Anteprima
Vedrai una selezione di 20 pagine su 96
Riassunto esame Storia del diritto medievale e moderno , Prof. Salvi Stefania Tatiana, libro consigliato Storia del diritto in Europa, Antonio Padoa Schioppa Pag. 1 Riassunto esame Storia del diritto medievale e moderno , Prof. Salvi Stefania Tatiana, libro consigliato Storia del diritto in Europa, Antonio Padoa Schioppa Pag. 2
Anteprima di 20 pagg. su 96.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Storia del diritto medievale e moderno , Prof. Salvi Stefania Tatiana, libro consigliato Storia del diritto in Europa, Antonio Padoa Schioppa Pag. 6
Anteprima di 20 pagg. su 96.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Storia del diritto medievale e moderno , Prof. Salvi Stefania Tatiana, libro consigliato Storia del diritto in Europa, Antonio Padoa Schioppa Pag. 11
Anteprima di 20 pagg. su 96.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Storia del diritto medievale e moderno , Prof. Salvi Stefania Tatiana, libro consigliato Storia del diritto in Europa, Antonio Padoa Schioppa Pag. 16
Anteprima di 20 pagg. su 96.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Storia del diritto medievale e moderno , Prof. Salvi Stefania Tatiana, libro consigliato Storia del diritto in Europa, Antonio Padoa Schioppa Pag. 21
Anteprima di 20 pagg. su 96.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Storia del diritto medievale e moderno , Prof. Salvi Stefania Tatiana, libro consigliato Storia del diritto in Europa, Antonio Padoa Schioppa Pag. 26
Anteprima di 20 pagg. su 96.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Storia del diritto medievale e moderno , Prof. Salvi Stefania Tatiana, libro consigliato Storia del diritto in Europa, Antonio Padoa Schioppa Pag. 31
Anteprima di 20 pagg. su 96.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Storia del diritto medievale e moderno , Prof. Salvi Stefania Tatiana, libro consigliato Storia del diritto in Europa, Antonio Padoa Schioppa Pag. 36
Anteprima di 20 pagg. su 96.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Storia del diritto medievale e moderno , Prof. Salvi Stefania Tatiana, libro consigliato Storia del diritto in Europa, Antonio Padoa Schioppa Pag. 41
Anteprima di 20 pagg. su 96.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Storia del diritto medievale e moderno , Prof. Salvi Stefania Tatiana, libro consigliato Storia del diritto in Europa, Antonio Padoa Schioppa Pag. 46
Anteprima di 20 pagg. su 96.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Storia del diritto medievale e moderno , Prof. Salvi Stefania Tatiana, libro consigliato Storia del diritto in Europa, Antonio Padoa Schioppa Pag. 51
Anteprima di 20 pagg. su 96.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Storia del diritto medievale e moderno , Prof. Salvi Stefania Tatiana, libro consigliato Storia del diritto in Europa, Antonio Padoa Schioppa Pag. 56
Anteprima di 20 pagg. su 96.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Storia del diritto medievale e moderno , Prof. Salvi Stefania Tatiana, libro consigliato Storia del diritto in Europa, Antonio Padoa Schioppa Pag. 61
Anteprima di 20 pagg. su 96.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Storia del diritto medievale e moderno , Prof. Salvi Stefania Tatiana, libro consigliato Storia del diritto in Europa, Antonio Padoa Schioppa Pag. 66
Anteprima di 20 pagg. su 96.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Storia del diritto medievale e moderno , Prof. Salvi Stefania Tatiana, libro consigliato Storia del diritto in Europa, Antonio Padoa Schioppa Pag. 71
Anteprima di 20 pagg. su 96.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Storia del diritto medievale e moderno , Prof. Salvi Stefania Tatiana, libro consigliato Storia del diritto in Europa, Antonio Padoa Schioppa Pag. 76
Anteprima di 20 pagg. su 96.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Storia del diritto medievale e moderno , Prof. Salvi Stefania Tatiana, libro consigliato Storia del diritto in Europa, Antonio Padoa Schioppa Pag. 81
Anteprima di 20 pagg. su 96.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Storia del diritto medievale e moderno , Prof. Salvi Stefania Tatiana, libro consigliato Storia del diritto in Europa, Antonio Padoa Schioppa Pag. 86
Anteprima di 20 pagg. su 96.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Storia del diritto medievale e moderno , Prof. Salvi Stefania Tatiana, libro consigliato Storia del diritto in Europa, Antonio Padoa Schioppa Pag. 91
1 su 96
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

ALBERICO GENTILI E LA DIFESA DEL MOS ITALICUS

Il mos italicus continuava a predominare in Italia e in Germania. Di fronte agli attacchi sferrati dagli

Alberico Gentili

umanisti, si erge a difensore della metodologia giuridica tradizionale (protestante

iuris interpretibus

e per questo esule in Inghilterra), professore a Oxford, con la sua opera “De

dialogi sex” (1582) (“i 6 dialoghi sui giuristi”), in cui riconosceva la fondatezza di alcune critiche

mosse dai Culti rispetto alle carenze culturali dei bartolisti, a ermando però la superiorità

metodologica del mos italicus.

Compito del giurista era quello di far funzionare le norme romane nella pratica quotidiana del

diritto, impostazione molto pragmatica.

SCUOLA CULTA

De nizione:

Conduce uno studio storico e lologico del diritto giustinianeo (si ricerca la formulazione

originaria dei testi studiati e si analizza il signi cato alla luce delle fonti greche e latine)

con un atteggiamento critico nei confronti del diritto giustinianeo (si considera un testo

dell’antichità che non può più ritenersi vigente in un di erente contesto storico se non per

i principi e le regole in esso contenuti).

Critica a Giustiniano

fi fi fi ff fi

fi ff ff ff ff

68

Dante, Paradiso, canto VI Lorenzo Valla, Epistola contra Bartolum

L. è uno dei umanisti che criticano i

Richiama G. dicendo: Cesare fui e son

Iustiniano, giuristi del medioevo e li paragona a

che, per voler del primo amor ch'i' sento, oche starnazzanti e quelli antichi a

d'entro le leggi trassi il troppo e 'l vano; magni ci cigni

C.I.C. visto come opera vasta e invana

Obiettivo:

- res-personae-

Sostituire l’impianto del Codice e del Digesto con la tripartizione gaiana

actiones al ne di creare un nuovo ordine dispositivo dei concetti e degli istituti

giuridici più razionale;

- classi care gli istituti entro categorie di carattere generale ed elaborare concetti

generali, sulla base dello studio della loso a.

François Hotman

Antitribonianus (1567):

Junk François Hotman propone di incaricare una commissione di giuristi di trarre dal

diritto romano i principi e le regole ancora validi e, sulla base di essi e delle consuetudini

francesi, creare un testo nazionale (in lingua francese) breve composto uno o due volume

da norme semplici e chiare che sostituissero la molteplicità delle leggi e delle

interpretazioni. La proposta di Hotman mira alla sempli cazione del sistema e alla

nazionalizzazione e codi cazione del diritto francese, ma è anche funzionale a realizzare

l’unità legislativa nell’ambito del programma accentratore della monarchia di Francia

(parte costruttiva).

Inoltre, è anche una critica nei confronti della compilazione giustinianea, i giuristi

medievali che hanno interpretato questi testi senza un adeguato educazione e contro

Tribuniano (parte distruttiva).

Perché la scuola culta si di onde in Francia e non in Italia?

• Questa soluzione poteva andare bene in Francia dove c’era un potere monarchico

assolutistico forte che avrebbe potuto prendere l’iniziativa di rinnovare il diritto;

• In Italia, viceversa, frammentata in decine di monarchie, principati, repubbliche e domini

stranieri, mancavano poteri dotati di forza su ciente a portare avanti programmi di

uni cazione legislativa;

• Anche in Germania c’era una situazione di particolarismo giuridico e politico simile

all’Italia essendo suddivisa in tanti stati, principati singolarmente regolati da signori e

duchi;

• Perciò l’unico metodo praticabile era lo studio tradizionale del diritto, fondato sul diritto

romano e sull’interpretazione dei giuristi, attraverso nuovi generi letterari (consilia,

trattati-> mos italicus).

fi fi fi fi fi ff fi fi ffi fi

69

La disputa tra Andrea Alciato e Tiberio Deciani

Andrea Alciato Tiberio Deciani

• Accusa i consulenti di essere la causa del • Nel 1579 pubblica tre tomi di Responsa,

decadimento della giurisprudenza per la cui è unita l'Apologia pro iuris

faziosità delle opinioni espresse, per la prudentibus, qui responsa sua edunt

cavillosità delle argomentazioni e per imprimenda, adversus dicta per Alciatum

l’incertezza che creavano. Parergon lib. XII cap. ult.

• Difende il mos italicus e il suo

pragmatismo giuridico per il ruolo

decisivo svolto dai consulenti nel

concreto funzionamento del sistema (per

risolvere un caso concreto, di fronte alla

pluralità di fonti, occorreva coordinare e

interpretare il diritto)

LE COUTUMES

Le consuetudini francesi erano state messe per iscritto già nel XIII e XIV sec.

• Nel XV sec. raccolte u ciali che rispondono non solo all’esigenza di certezza ma alla

volontà della monarchia di controllare il diritto nel territorio;

• Ordinanza di Montils-les-Tours 1454:

del re Carlo VII ordina di mettere per iscritto

tutte le consuetudini del regno;

• 1499 Carlo VIII stabilisce le procedure per codi care le consuetudini;

Nel re

• Ovviamente con la redazione scritta delle coutumes il loro contenuto viene cristallizzato

(non si evolvono più spontaneamente);

• Circa 400 consuetudini locali e circa 65 consuetudini provinciali o regionali, ma

prevalenza della coutume di Parigi (redatta per la prima volta nel 1510) -> serve per

integrare e interpretare le altre consuetudini;

• Charles Du Moulin (1546) commenta la coutume parigina;

• Antoine Loisel espone i principi del diritto consuetudinario francese secondo l’ordine

consuetudinarie”;

delle “Istituzioni

• Questi autori commentano ciò perché l’elaborazione di principi generali e

armonizzazione delle consuetudini numerose e diverse fra di loro-> primo passo x la

creazione di un diritto nazionale -> caratteri del diritto francese.

Campo universitario

Nel 1600 si avviarono riforme importanti che coinvolgono diverse università europee:

- Germania: viene insegnato il Giusnaturlismo per la prima volta con l’introduzione di

cattedre di diritto naturale dal Corpus Iuris;

- Francia: 1679 droit francais

nel Luigi XIV crea nelle università prima cattedra di per

studiare ordinanze regie e consuetudini francesi.

LA SCUOLA DI SALAMANCA

Con la scoperta dell’America nel 1492 si spostano gli interessi economici e culturali dal

Mediterraneo ad altri paesi europei come Spagna, Portogallo, Inghilterra, etc.

La conversione forzata di questi paesi indigeni siglo de oro.

Nella seconda metà dell’XVI secolo rappresenta per la Spagna il

I maestri dell’Università spagnola di Salamanca diedero una svolta fondamentale al

pensiero giuridico, teologico e lologico cinquecentesco.

ffi fi fi

70

Gli esponenti di questa Scuola anticiparono ed in uenzarono in maniera massiccia il

pensiero di Ugo Grozio e, più in generale, il pensiero giusnaturalistico.

Ma chi erano gli esponenti della Scuola di Salamanca?

Si tratta di un piccolo gruppo di professori dell’università spagnola di Salamanca che, tra

il Cinquecento ed il primo Seicento, divenne una sede universitaria di avanguardia: sono

professori non di diritto, ma di teologia morale che sovente appartenevano all’ordine dei

Domenicani o dei Gesuiti.

La Scuola di Salamanca viene anche detta Seconda Scolastica perché il metodo di

indagine dei suoi esponenti consiste nell’a rontare una serie di problematiche, anche

Summa Tommaso d’Aquino.

giuridiche, partendo dal commento della di giustizia

Nelle opere di questi professori si a rontano così grandi temi giuridici come la e

legge,

la per giungere al diritto naturale ed aprire così la strada alle teorie

giusnaturalistiche che si sarebbero sviluppate nel Seicento.

Giusnaturalismo

Il secolo del è il Seicento; tuttavia, con la Scuola di Salamanca, nel

Cinquecento, si anticipano alcuni aspetti fondamentali del pensiero giusnaturalistico.

Più che aspre critiche nei confronti della compilazione giustinianea (come avevano fatto

gli esponenti della Scuola Culta), gli scolastici spagnoli cercarono di delineare un impianto

sistematico entro il quale le proposizioni del Corpus Iuris potessero ritenersi valide perché

conformi a valori di livello superiore rispetto al diritto positivo. Francisco de Vitoria

1. Il primo esponente dell’indirizzo della Scuola di Salamanca è

(1483-1546): domenicano, visse tra la ne del Quattrocento e la prima metà del

Cinquecento, si formò a Parigi sui testi classici latini e sulla Summa di san Tommaso.

Fu professore di teologia a Salamanca dal 1526 al 1546: durante il suo ventennale

insegnamento fu autore di un’importante innovazione metodologica per cui al vecchio

modo di scrivere e di far lezione, egli sostituì un modo di fare lezione più agile ed

Indios

elegante, esprimendosi con grande chiarezza. Si interessa degli e a erma nelle

sue lezioni e opere dei principi molto innovativi:

• minori sotto tutela

Indios non devono essere trattati come schiavi, ma come -> tesi

anti-conformista che si di onderà in tutta Europa;

• Conversione libera.

non deve essere forzata ma

Bartolomé de Las Casas (1484-1566):

2. monaco domenicano, fu strenuo difensore del

diritto degli Indios alla libertà, sostenuta sulla base di argomentazioni teologiche e

giuridiche, e sostenitore dell’illegittimità della loro riduzione in schiavitù da parte dei

conquistatori;

Domingo de Soto (1495-1560):

3. domenicano, insegnò teologia a Salamanca e fu

confessore di Carlo V d’Asburgo. Partecipa al concilio di Trento difendendo le

posizioni di san Tommaso e insegna a Salamanca dall’1552 no alla morte;

Luis de Molina (1535-1600): De iustitia

4. teologo e giurista, gesuita, scrisse il trattato

et iure, che diede un notevole contributo alla dottrina giuridica dell’epoca e a ronta

temi come: il bene e il male che deve essere a rontata non con l’intervento di Dio ma

con l’intelletto umano.

La Scuola di Salamanca e il diritto di famiglia

Nella varietà delle questioni a rontate da questo gruppo di professori vissuti tra Cinque e

Seicento rientrano anche le problematiche legate al diritto di famiglia e, tra queste, la

communis opinio

liazione illegittima.Sulla scia della i maestri della Scuola di Salamanca

disuguaglianze tra le diverse categorie di gli

confermarono le sancite nella

compilazione giustinianea.

• Pedro de Ledesma

Non mancarono le voci di chi, come il teologo domenicano

(1544-1616), professore a Salamanca, Segovia ed Avila, denunciarono, più o meno

apertamente, l’iniquità di tale disciplina invocando il canone della giustizia naturale;

fi ff ff ff fi ff ff fl

Dettagli
Publisher
A.A. 2023-2024
96 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/19 Storia del diritto medievale e moderno

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher peran di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia del diritto medievale e moderno e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano o del prof Salvi Stefania Tatiana.