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IL PARADOSSO DELL’AZIONE COLLETTIVA

Gli individui partecipano alla politica per arrivare a decisioni vincolanti che

assegnano costi e bene ci a gruppi di grandi dimensioni, questi costi e bene ci

hanno il carattere di beni collettivi. Una volta prodotti, nessun individuo

appartenente a una polity può essere escluso dal godere delle conseguenze di

avere tali beni, a prescindere dal fatto che quell’individuo abbia contribuito o meno

alla loro produzione. Se gli individui sono mossi dal proprio interesse e tentano di

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fl ffi fi fl ffi fi

minimizzare il proprio sforzo nel produrre qualche bene cio, essi potrebbero non

contribuire a produrre beni collettivi. Si comporterebbero come free-rider. Ci

aspetteremmo che ciò avvenga dove i costi personali di mobilitazione per il

conseguimento per via politica del bene prevalgono sui bene ci personali derivativi

dal godimento di quel bene.se ciascun individuo arriva alla conclusione che gli altri

dovrebbero sobbarcarsi i costi del produrre il bene collettivo, nessun bene verrebbe

mai prodotto.

OLSON

Il paradosso dell’azione collettiva, libro.

La logica dell’azione collettiva, gli individui sono razionali, vogliono

massimizzare le loro aspettative e sono legittimamente egoisti, possono essere

altruisti ma Olson fa parte di quella teoria che va sotto il nome di individualismo

metodologico: la somma dei comportamenti individuali crea un’azione collettiva.

Rapporto tra razionalità degli scopi e il mezzo per ottenerli. L’individuo razionale (no

esclusione), di fronte a grandi gruppi, anche se è d’accordo per una mobilitazione

per il raggiungimento del bene collettivo, razionalmente tende a non partecipare

perché l’ottenimento o meno di quel bene non dipende dalla sua partecipazione o

meno. Nonostante ciò la partecipazione politica si veri ca perché gli incentivi

selettivi superano il problema del free-rider. Paradosso per il tema del free-riding,

ottenere i bene ci senza partecipare, ma chi partecipa ottiene bene ci privati

aggiuntivi. Di fronte ai grandi gruppi non è conveniente partecipare perché

razionalmente il mio contributo è nullo, non cambia l’esito, a meno che non ci sia un

incentivo (crede nell’obbligatorietà dell’iscrizione dei dipendenti al sindacato), una

sanzione, un incentivo selettivo (bene ci materiali o immateriali). Nei piccoli gruppi

invece il singolo contributo è essenziale, l’individuo assente è identi cato e

razionalmente l’individuo è obbligato a partecipare.

PIZZORNO

Soluzioni esterne al paradosso. Motivazione altruistica, componente emotiva

irrazionale. Paradosso come bene cio poiché gli individui non calcolano e basta dal

punto di vista egoistico, partecipano e sottostimano i costi. Reti sociali come

dispositivo di monitoraggio. Risponde dicendo che gli individui partecipano per il

gusto di partecipare, tema dell’identità come identi cazione. Partecipazione a

prescindere dall’esito e dai costi individuali. Motivazioni extra-razionali.

HIRSCHMAN

Scrive le reazione dei cittadini alle scelte collettive, così come quelle dei

consumatori all’interno di un mercato (arena politica vs arena del mercato), possono

passare attraverso diverse attitudini, riconducibili alle tre seguenti categorie:

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fi fi fi fi fi fi fi fi

fi

1_ Exit (defezione), presuppone la sovranità del consumatore nell’uscire nel

momento in cui ritiene che non vengono più garantiti i servizi e i beni promessi. Nei

partiti politici quando c’era congelamento non c’era la possibilità d’uscita. Non è

sempre possibile (quando c’è monopolio dell’o erta). Si può interloquire e ritornare

ad essere leale.

2_ Voice (protesta), presuppone un mix di lealtà e protesta per evitare il

processo di exit.

3_ Loyalty (lealtà), presuppone l’uscita, se uno dei due sgarra sono tenuto e

garantito giuridicamente di uscire se l’altro ha violato la regola, se vengono meno le

condizioni di lealtà (fedeltà diversa perché quella rimane a prescindere).

Alla base del comportamento degli elettori e militanti all’interno dei partiti politici e

all’esterno quando il lettore deve votare.

Cicli di coinvolgimento che vanno in diverse direzioni. Gli individui sono tentati nel

privato o nel pubblico ad oscillare perché sono caratterizzati dalla infelicità, “date ad

un uomo tutto ciò che desidera, e proprio in quell’istante sentirà che tutto non è

tutto”, l’azione collettiva non è data una volta per tutte ma dipende dai momenti

storici.

INGLEHART

Alcune trasformazioni spiegano le nuove caratteristiche della partecipazione

sviluppatesi a partire dagli anni sessanta.

Visione post materialista ha i presupposti nel principio di individuazione. Le

richieste di mutamento sociale tendono ad avere una base sociale di classe media

piuttosto che di classe operaia (alla classe media “va bene tutto”, non hanno

bisogno di beni materiali). La frattura bastata sull’età diventa virtualmente

importante come quella basata sulla classe sociale. I temi non economici

acquistano un maggior grado di salienza.

Di erenze nella partecipazione tra diversi regimi politici

Lo spettro di strumenti organizzativi che leader politici e cittadini possono impiegare

per perseguire obiettivi politici varia a seconda del contesto :

- democrazie

Nelle con elezioni a su ragio universale per l’organo legislativo e per

diritti civili e politici

le cariche nell’esecutivo e con istituzioni per proteggere i dei

cittadini, esiste un’ampia gamma di azioni partecipative (movimenti ristretti,

grandi gruppi di interessi e partiti politici).

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ff ff ff

- regimi autoritari

Nei come le monarchie costituzionali o in dittature militare civili,

tollera

l’esecutivo è al di là della responsabilità democratica ma alcune attività di

movimenti sociali e partiti politici che possono competere per seggi dell’organo

legislativo.

- regimi dispotici aspramente repressivi

Nei le opportunità sono ristrette, non

reprimono

solo contrastano e ogni forma di azione promossa dal basso ma

impongono dall’alto la partecipazione politica obbligatoria attraverso

organizzazioni statali di massa.

La partecipazione non varia solo tra i diversi tipi di regime, ma anche tra regimi dello

sviluppo economico

stesso tipo. I livelli di sono in qualche modo correlati alla

partecipazione, i paesi più ricchi sono caratterizzati da un’esperienza partecipativa

molto più ampia dei paesi post-comunisti o in via di sviluppo (i poveri non hanno

tempo, poiché devono guadagnarsi da vivere, e non hanno coscienza, magari per

mancata istruzione - persone illuminate, avanguardie, si mobilitano per difendere lo

sistemi multipartitici

status quo, hanno quindi un interesse nel partecipare). I

frammentati con una varietà di simboli di partito tendono a rendere più probabile

che i veicoli consolidati di aggregazione degli interessi raccolgano nuove domande.

Tuttavia la maggior facilità di ingresso nei sistemi elettorali a rappresentanza

proporzionale controbilancia questa tendenza. Tali regole fanno sì che gli

imprenditori politici possano organizzare una s da elettorale di parte, indipendente

sistemi bipartitici

ed e cace attorno a nuove istanze salienti. Nei una mancanza di

coesione interna ai partiti può creare dei punti di accesso per nuove istanze

nell’ambito della politica già consolidata, così che non è necessario per tali interessi

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ffi fi

intraprendere il percorso della protesta continuativa e a costruzione di nuove

associazioni politiche rivali. Così facendo un individuo non vede cambiare di molto il

proprio status poiché le decisioni politiche, in un sistema polarizzato, trovano il loro

equilibrio al centro, non vi è quindi incentivo alla partecipazione.

bene ci

Gli attori si impegnano nell’azione collettiva solo se i attesi giusti cano le

spese correnti. Esistono due tipi prevalenti di investimento politico:

sull’infrastruttura organizzativa che facilita il coordinamento e sul processo di

ride nizione o di espansione degli obiettivi che guidano lo sforzo della

mobilitazione.

La natura della posta in gioco modella l’organizzazione della partecipazione politica.

singole questioni single-issue,

Le cause fondate su che mirano a una decisione

movimenti sociali

una tantum,

discreta si incarnano tipicamente in con piccole

strutture organizzative. Gli sforzi di mobilitazione attorno a una gamma strettamente

specializzata di questioni che persistono nel tempo facilitano la costruzione di

gruppi di interesse. complesse

Dove le cause politiche perseguono piattaforme di

questioni indipendenti, partiti politici

è probabile che si formino e che entrino

quindi nell’arena della competizione elettorale.

Tratti individuali che facilitano la partecipazione

Risorse _ l’in uenza confermata in modo più generale e sistematico sulla

partecipazione proviene dalle competenze e dalle dotazioni socio-economiche.

disponibilità di tempo

Una condizione fondamentale è la (pensionati, studenti,

scolarizzazione o istruzione,

chi non lavora o poco). Una variabile chiave è la

consente ai cittadini di rielaborare più informazioni riguardo alle decisioni politiche

in corso e formarsi un’opinione su cosa in uenza o meno la qualità della loro

vicani modi che possono spingere all’azione politica. Promuove anche ducia in

se stessi, un senso di capacità individuale di governare la propria vita piuttosto

che lasciare che autorità esterne prendano decisioni al proprio posto. La capacità

di processare informazioni consente agli attori di identi care strategie più e cienti

per perseguire i propri obiettivi tramite l’azione politica. L’istruzione indirettamente

reddito

accresce la partecipazione attraverso il suo impatto sul e sul controllo

che una persona ha del proprio tempo professionale. Redditi più elevati

consentono di indirizzare parte delle proprie risorse economiche verso attività

come la politica. Individui più istruiti tendono anche ad avere lavori in cui godono

controllo sul proprio tempo,

di un maggiore il che li rende disponibili.

L’istruzione, il reddito e la vita professionale o lavorativa promuovono anche un

coinvolgimento in una varietà di attività civiche.

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fi fl fl fi fi fi fi ffi

Reclutamento coinvolgimento associativo

_ il è un meccanismo di prossimità

che spiega la partecipazione politica non solo per coloro

Dettagli
Publisher
A.A. 2023-2024
78 pagine
SSD Scienze politiche e sociali SPS/04 Scienza politica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher kikiunimi di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Scienza politica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano o del prof Pasini Nicola.