Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
INTRODUZIONE ALLE RELAZIONI INTERNAZIONALI
Capitolo 1 - Capire le Relazioni internazionali
relazioni internazionali > relazioni politiche, economiche, sociali e culturali tra due o più
Paesi
- in questa definizione possono essere incluse anche le relazioni che i governi
stringono con attori non statali, quali multinazionali e organizzazioni internazionali
1.1 Le relazioni internazionali come parte integrante della vita di tutti i giorni
iPhone > un esempio di prodotto progettato da Apple in California, la cui produzione è però
avvenuta in tutto il mondo
- le aziende europee, americane e dell’Asia orientale condividono i benefici di questi
scambi > più vendite, più posti di lavoro
- tuttavia, queste relazioni internazionali non portano sempre vantaggi commerciali,
ma possono sfociare anche in guerre e conflitti
l’attacco delle torri gemelle e la successiva invasione dell'Afghanistan e dell’Iraq > la guerra
al terrorismo costituisce una parte importante della storia moderna, caratterizzata dal ruolo
primario degli Stati Uniti nelle relazioni internazionali
Francia e Germania > l'inimicizia tra questi due Paesi è stata parte integrante della storia
europea per più di un secolo
- dal 1951, però, i due governi hanno iniziato a collaborare sia in ambito politico che
economico all’interno dell’Unione Europea e, in ambito militare, all’interno
dell’Organizzazione del Trattato dell'Atlantico del Nord
- dal 2002, inoltre, i due Paesi hanno rinunciato alle loro valute nazionali adottando
l’Euro come valuto comune dell’Unione
Questo è un esempio di come le relazioni internazionali riguardino anche la libertà degli
individui > possiamo infatti nominare la libertà di circolazione all’interno dell’UE
- questa libertà, in un certo senso data per scontata dai cittadini europei, non è
comune a tutti:
- Cuba > i cittadini statunitensi non possono accedere a questo stato se non
con permesso del governo
- Europa dell’est > tra la fine degli anni Quaranta e gli anni Ottanta l’Europa era
divisa dalla cortina di ferro (muro di Berlino), che impediva ai cittadini
dell’est europa di trasferirsi nei Paesi occidentali
1.2 Elementi fondamentali dello studio delle RI
1.2.1 I concetti chiave delle RI
attori > quando parliamo di RI è fondamentale identificare gli attori > questi possono essere:
- leader nazionali > individui
- Stati > entità politica con due caratteristiche fondamentali
1. possiede un territorio con confini ben definiti
2. ha un’autorità politica che permette di esercitare la sovranità
- lo Stato deve essere distinto dalla nazione
- nazione > gruppi di persone che condividono una cultura, una storia o una lingua
comune
- attori non statali > attori che operano sia all’esterno che all’interno dei confini statali
interesse di uno stato > intendiamo il desiderio di uno Stato di mantenere o raggiungere una
particolare condizione a livello globale sostenendo i costi
- il perseguimento di questo obiettivo avviene tramite lo sviluppo e l’implementazione
di una strategia
- es. se l’obiettivo della Cina è quello di imporre la propria sovranità sul Mar cinese
meridionale, parte della sua strategia consisterà nell’indurre Paesi come il Vietnam e
le Filippine a rinunciare alle proprie rivendicazioni
- il governo cinese farà quindi uso di strumenti di policy
1.2.2 I livelli di analisi nelle RI
teorie > ci aiutano a capire perché un avvenimento sia accaduto e quale sia la probabilità
che questo possa ripetersi
- lo strumento analitico utilizzato è la struttura dei livelli di analisi
- questo strumento si concentra sull’analisi degli attori e sui processi che possono
essere situati in una delle tre differenti categorie che compongono i livelli di analisi
1. livello di analisi individuale
- si concentra sull’impatto dei decisori individuali
2. livello di analisi statale
- include le idee, i ragionamenti e i dibattiti che si concentrano su una
particolare caratteristica, politica o economica, di determinati Paesi e stati
- es. teoria della pace democratica > insieme di idee sviluppato da diversi
studiosi di RI che sostengono che il comportamento degli stati in politica
estera sia fortemente influenzato dalle istituzioni politiche interne
3. livello di analisi internazionale
- questo livello si basa sul concetto che gli stati non siano unità politiche
isolate, ma collegati da una stretta rete di relazioni
- questa coesistenza e interazione coinvolge anche attori non statali formando
il cosiddetto sistema internazionale
- il sistema possiede caratteristiche proprie che influenzano il comportamento
dei singoli stati
- es. mancanza di anarchia > mancanza di un’autorità centrale al di
sopra degli stati che funzioni da arbitro durante le situazioni conflittuali
e che protegga gli stati più deboli da quelli più forti
1.3 Le domande fondamentali e come riconoscerle
domande fondamentali > quesiti che gettano luce sui temi più importanti delle RI
- concentrarsi sulle domande fondamentali ci permette di:
1. separare ciò che è importante nello studio della politica globale da
avvenimenti effimeri
2. capire lo sviluppo attuale dello studio delle RI
1.3.1 Esempi di domande fondamentali
- non esiste un elenco preciso di domande fondamentali sul quale tutti gli esperti del
campo si trovino d’accordo
1.4 Tracciare collegamenti
Una conoscenza completa delle RI comprende:
- l’analisi dei vari contesti regionali e globali
- la distinzione tra interessi comuni e non tra gli attori
- il riconoscimento delle relazioni causali che influenzano i risultati delle interazioni tra
gli attori
Parliamo quindi di tracciare collegamenti tra teoria e pratica, tra passato e presente e tra
aspettative e realtà.
1.4.1 Collegare la teoria alla pratica
teorie > ci aiutano nella descrizione del mondo e nella spiegazione del suo funzionamento
- sono importanti strumenti analitici utili per formulare ipotesi, per proporre processi
causali e per cercare di predire il futuro svolgimento di eventi caratteristici dell’arena
internazionale
- la creazione e la verifica di nuove teorie è una parte integrante e fondamentale di
ogni impresa scientifica
- es. teoria di Lenin sull’imperialismo e la guerra
- Lenin era interessato all’imperialismo e sosteneva che, nell’Europa e negli
USA di fine Novecento, le grandi banche e corporazioni avrebbero avuto
bisogno di espandersi in nuovi mercati per mantenere stabili i propri profitti
economici
- questa fu la sua spiegazione della spartizione dell’Africa
1.4.2 Collegare il presente e il passato
passato > da esso si possono trarre lezioni differenti
- ma l’esperienza storica non influisce unicamente sul comportamento dello stato >
anche sulla natura e sull’evoluzione dell’intero sistema internazionale
- capire il passato > ci aiuta a capire quali elementi del sistema internazionale odierno
costituiscono una novità (un elemento evolutivo) e quali possono essere considerati
continuativi
1.4.3 Collegare aspettative e realtà
RI > devono studiare il mondo come si presenta non come dovrebbe essere
- tengono conto che non può esistere una visione del mondo unanime
- obiettivo > descrivere come e perché gli stati si comportino in un determinato modo
- spiegazione e prescrizione sono due processi completamente diversi, che però
sono connessi tra loro
1.5 Vedere il mondo da diverse prospettive
ordine internazionale > è quello desiderabile o dovrebbe essere diverso?
- la risposta dipende da chi siamo “noi”
- la politica mondiale va analizzata da diverse prospettive
- la posizione di un individuo nei confronti di un problema internazionale
dipende dalla sua posizione all’interno del sistema
- varia a seconda dell’etnia (americano, russo, egiziano…), dello stato
economico (povero o ricco), del sesso e del gruppo di cui fa parte
(minoranza o maggioranza etnica in un Paese)
- ciò vale anche per gli stati
- prospettiva nazionale di un Paese è influenzata da diversi fattori (es.
posizione geografica)
1.5.1 Riconoscere la centralità delle grandi potenze
diverse prospettive > aiuta a non vedere le RI da una prospettiva caratterizzata da potere e
prosperità
- le RI sono influenzate dalle variazioni che avvengono a livello di storia, geografia,
identità, cultura e aspirazioni
1.5.2 Riconoscere le differenze all’interno del sistema internazionale
diverse prospettive > aiuta a riconoscere la presenza costante di elementi di divisione e
differenza all’interno di ogni sistema internazionale
- in quello corrente > differenze in situazioni di ricchezze e povertà
- tra Paesi sviluppati e in via di sviluppo > differenza sostanziale in
termini di problematiche economiche a livello internazionale
- differenze e divisioni tra stati nel sistema internazionale ci permette di analizzare un
altro problema > stati insoddisfatti
- stati scontenti della loro posizione nel sistema internazionale > cercano di
aumentare il loro potere o impiegano politiche aggressive per accrescere la
propria posizione relativa
Capitolo 2 - La nascita di un sistema globale di stati dal 1500 a oggi
domanda fondamentale > come si è passati da un mondo frammentato a un sistema di stati
globale e integrato per il quale l’ordine è una problematica costante?
ci sono tre livelli di analisi > individuale, statale e internazionale
2.1 Il mondo nel 1500
individuale statale internazionale
- la maggior parte degli - le regioni dell’emisfero - nasce un sistema di stati
individui non ricopriva alcun occidentale e orientale indipendenti governato da
ruolo nel governo delle erano costituite da imperi famiglie dinastiche
entità all’interno delle quali - in Europa governavano
vivevano stati dinastici, città-stato o
piccoli ducati
- la Cina era uno stato già
consolidato
2.2 La formazione del sistema politico, 1500-1800
individuale statale internazionale
- i leader dei principali stati - gli stati europei - pace di Westfalia (1648) >
europei cercano di ottenere conquistano la sovranità e il sistema europeo di stati
il controllo sul continente > proiettano il proprio potere sovrani viene formalizzato
falliscono oltreoceano - nessuno stato riesce a
coprire una posizione
egemonica a causa della
minaccia degli altri stati
- lo squilibro di potenza tra
gli stati europei e gli imperi
nelle Americhe e in Asia
porta alla conquista di questi
ultimi<