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TRISTEZAS Y DOLORES
Capitolo 1 Día de Navidad
1) Andrés stava vivendo in un costante stato di angoscia dopo aver saputo da Margarita che il suo fratellino Luisito si è ammalato, probabile tubercolosi, incurabile e molto rischiosa. Sotto consiglio del medico, decide di far vivere Luisito in un posto più caldo, dove può anche seguire una dieta più ferrea e corretta per la malattia. Il padre di Andrés, informa che un loro zio ha diverse case in paesi vicino alla capitale, e così Andrés va a vedere l'unica che non era in affitto, viaggiando in terza classe con il freddo invernale.
2) Andrés si sente come in paradiso a vedere il paesaggio valenziano, tutto l'orto e l'erba che cresce (perché non curato) non li vedeva da tempo, quindi, pensa che il posto sia proprio adatto al fratello.
Capitolo 2 Vida infantil
1) Luisito sembra più in salute, ogni tanto ha una leggera febbre ma si vedeva che stava migliorando.
Il suo stile di vita era molto "salutare" ed igienico, doveva seguire alcune regole come la doccia fredda appena sveglio. Margarita invece sembra la più cambiata, l'aria e il sole le avevano dato un aspetto più sano che la imbelliva.
Andrés e Luisito iniziarono ad occuparsi del giardino insieme, ma solo l'aglio aveva germogliato di tutto quello che aveva piantato per mancanza di acqua e il troppo sole. Andrés si occupa della salute del fratello. Luisito ha la tendenza più alla lettura che al giocare violentemente, somiglia molto ad Andrés sotto questo punto di vista. Andrés lo sente come un figlio, era già grande quando è nato e per questo per lui è come avere un figlio e si preoccupa di farlo stare bene.
Ci sono i classici personaggi da paese, una donna anziana che vende uova e fichi, e un altro uomo brillante e sovrappeso, tutti personaggi che Luisito imita nel loro accento. I ragazzi invece erano
Capitolo 3: La casa antigua
1) Una cugina di Don Pedro, Doña Julia, decide che Andrés, Luisito e Margarita devono andare a vivere a casa degli zii, i loro parenti vivevano in un casolare vecchio, nella parte antica della città. Era una casa grande, dipinta di azzurro, con 4 balconi separati l'uno dall'altro, le stanze sembrano tristi, oscure e sono molto grandi. Lì vivono 3 fratelli scapoli e una sorella, Don Juan, cugino di Don Pedro, è un uomo affettuoso con i ragazzi, vuole passare per giovane, la sorella Doña Isabel,
ha la pelle bianca e i capelli neri, il maggior, Don Vicente, afflitto da gotta, non usciva quasi mai. La casa presenta un aspetto silenzioso, qualcosa di morboso, con la luce velata.
2) Luisito inizia ad essere più rigoroso e schizzinoso, attento a tutto quello che Andrés gli consiglia di fare. È anche molto coccolato.
Capitolo 4 Aburrimiento
1) Andrés inizia a non voler uscire e ad isolarsi. Inizia a sentire un senso di antisocialità molto intensa. Gli sembrava faticoso conoscere nuove persone, andare in giro lo infastidiva. Preferiva restare a casa a studiare e preparare il suo dottorato. Tra le sue attività nuove si dedica a passare il suo tempo nella terrazza ombreggiata che stava sotto la sua stanza, dove non andava mai il sole, si metteva lì a passare il suo tempo quando fa troppo caldo.
Verso il tramonto, Andrés andava in un attico piccolo dove stava fino a che non si faceva notte, da lì contemplava il villaggio, facendo alcuni
ragionamenticapricciosi sugli abitanti.
la contemplazione del paesaggio notturno gli produceva come un flusso dipensieri perturbanti.
Il capitolo si chiama Aburrimiento perché fa riferimento alla monotonia dellegiornate di Andrés e di come lui non sembra divertirsi o trarre gioia ormai danulla.
Capitolo 5 Desde lejos
Per Andrés l'estate era stata deliziosa, tutto il giorno passeggiava e leggeva,stava sostituendo in quella provincia di Burgos un dottore per due mesi. Il suopessimismo e malessere qui non lo sentiva, si sentiva sereno e allegro comemai prima d'ora.
Il pessimismo e l'ottimismo sono risultati organici come la buona o cattivadigestione.
La notizia lo stupisce molto. Ma il fatto di aver lasciato il fratello sano e fortenon gli permetteva di sperimentare il sentimento di dolore per la perdita diLuisito. Quella sua indifferenza e mancanza di dolore gli sembrava cosìsbagliato, e ha continuato per ore a domandarsi
Perché appunto eraindifferente. Non riesce nemmeno ad immaginarsi Luisito malato di meningite etubercolosi, riesce solo a raffigurarlo allegro e sorridente come lo aveva vistol'ultima volta.
Aveva una febbre costante, voleva vedere suo fratello Andrés, e durante vari giorni ha iniziato ad avere allucinazioni fino a che è morto nel sonno.
QUARTA PARTE
INQUISICIONES
Capitolo 1 Plan filosofico
Andrés dice che non ha preparazione scientifica perché si studia in maniera sbagliata in Spagna. Anche lo zio Iturrioz afferma la stessa cosa, dice che i professori non servono altro se non per l'abbrutimento metodico dei giovani studenti. Dicono che gli spagnoli non sanno insegnare, perché sono troppo fanatici, vaghi e ciarlatani.
Come piano filosofico segue una filosofia che sia principalmente cosmogonia, un'ipotesi razionale della formazione del mondo, e una spiegazione biologica dell'origine della vita e dell'uomo. Cerca una
sintesi che completa la cosmologia e la biologia. Principalmente si rifà a Kant e Schopenhauer. Della vita dice che uno ha l'angoscia di non sapere che fare con la vita, di non avere un piano per la vita, che direzione dare alla vita e cosa farci la vita è stupida, senza emozioni, parla proprio di sterilità emozionale dell'esistenza. 3) Sembra terribilmente depresso, non trova un senso alla vita, il suo stato d'animo è l'angoscia costante, la disperazione. Capitolo 2 Realidades de las cosas 1) Andrés dice che l'incatenamento di causa ed effetto è la scienza. Il suo concetto di scienza si basa nella ragione ed esperienza. La scienza valora i dati razionali dell'osservazione, la considera come l'unica costruzione forte degli uomini, per Andrés quello che sperimentiamo non è che un riflesso della realtà, limitato dallo spazio, tempo e leggi della casualità. Per Iturrioz invece haun concetto di scienza più pratica ed immediata. Capitolo 3: El árbol de la ciencia y el árbol de la vida 1) Si rifà alla storia della Genesi al centro del paradiso c'erano due alberi, l'albero della vita e l'albero della scienza del bene e del male. L'albero della vita era immenso e dava l'immortalità. L'albero della scienza probabilmente era triste e secco. Dio disse ad Adamo che poteva mangiare tutti i frutti del giardino, ma non quelli dell'albero della scienza perché portano alla morte, perché i suoi frutti danno la tendenza a volersi migliorare fino a distruggersi. Le idee che vengono formulate riguardano i greci e semiti, che inventavano delle divinità per sopravvivenza. Parlano del semitismo, con i suoi tre impostori, che ha dominato il mondo, che serviva agli uomini, un dio della guerra, per giustificare le guerre, e alle donne e ai deboli, un motivo di lamento. Oggi, secondo Andrés,il mondo sta tornando alla ragione. Ma Iturrioz non crede in questo ritorno alla ragione e nemmeno crede al tracollo del Semitismo, pensa che il semitismo ebreo, cristiano o musulmano continuerà ad esistere ed essere il padrone del mondo.
Il predominio della volontà c'è questa forza che si chiama volontà, nel mezzo della materia organizzata, produce un fenomeno secondario, una fosforescenza cerebrale, un riflesso, che è l'intelligenza.
Il predominio della forza La forza è la stessa idea che sprona un anarchista romantico a scrivere dei versi ridicoli e umanitari. La stessa illusione imperialista l'ha Bonaparte che Lebaudy, l'imperatore del Sahara, quello che li distingue è qualcosa di organico.
La fede per un cattolico, oltre ad essere la sua verità, è anche utile, per uno che non è religioso può essere falsa e utile, e per un altro che non è religioso falsa ed inutile. La fede,
considerandola nella natura, ha una grande forza. Serve per alcune azioni possibili, ed è anche biologica.L'umanità è l'egoismo dell'uomo, ma è un fatto naturale e una necessità della vita. Per Andrés ci sono gruppi sociali migliori di altri.
Sono coloro che promettono il paradiso alle persone, gli uomini che guidano le persone sono coloro che promettono il paradiso, come ad esempio il cristianesimo che promette il paradiso ultraterreno, o gli anarchisti che considerano la loro vita e la terra come paradiso, o ancora, i semiti, che inventarono un paradiso materialista.
QUINTA PARTE La experiencia en el pueblo
Che visione emerge della gente di campagna: Generalmente sembrano persone orgogliose, che dubitano della medicina e dei consigli di Hurtado, lui opera come medico in una parte della città, mentre Sánchez in un'altra parte della città. Proprio per la questione dell'orgoglio, si preoccupa che Hurtado possa rubargli i "clienti".