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Debiti di funzionamento: durata breve e costo implicito

Debiti di finanziamento:

  • Apertura di credito
  • Anticipazioni su crediti
  • Prestiti di soci o aziende non finanziarie
  • Cambiali finanziarie
  • Mutui
  • Leasing finanziario
  • Prestiti obbligazionari

In poche parole:

Le fonti di finanziamento aziendale che alimentano gli investimenti possono essere interne ed esterne.

Le fonti interne sono rappresentate unicamente da eccedenze di ricavi sui costi di periodo e danno luogo all'autofinanziamento.

Le fonti esterne sono rappresentate da debiti oppure da incrementi di capitale sociale e non danno luogo ad autofinanziamento.

Il cashflow

Rappresenta la differenza tra flussi monetari in entrata (cash inflow) ed in uscita (outflow).

  1. Cashflow netto disponibile: indica l'ammontare di denaro generato complessivamente dalla gestione aziendale prelevabile senza pregiudicare l'equilibrio finanziario dell'impresa.
  2. Cashflow lordo: non considera la componente finanziaria.

Processi di acquisizione dei fattori produttivi e fecondità ripetuta o pluriennali

I fattori produttivi pluriennali: caratteristiche

Le caratteristiche peculiari dei fattori produttivi pluriennali possono essere sintetizzate seguentemente:

  • Sono ad utilizzo durevole e strumentali nel processo produttivo
  • L'acquisizione di fattori pluriennali genera un costo anticipato, comune a più esercizi
  • Finanziariamente, quindi, comportano un esborso anticipato al lento rigiro
  • Indicano la potenziale rigidità della struttura

La tipica classificazione dei fattori pluriennali è:

  1. Fattori pluriennali materiali:
    • Beni immobili (terreni, fabbricati ecc.)
    • Beni mobili ad utilizzo durevole (attrezzature, arredamenti)
  2. Fattori pluriennali immateriali:
    • Beni immateriali, cioè diritti tutelati dalla legge: brevetti, marchi, concessioni, licenze
    • Oneri pluriennali, cioè i costi che rilasciano la loro utilità in più esercizi.
  3. Fattori pluriennali
finanziari:
  • Crediti esigibili oltre 12 mesi
  • Partecipazioni
  • Titoli
Processo di acquisizione Il primo ciclo fondamentale è ovviamente, il processo di acquisizione, che si articola nelle seguenti fasi:
  1. Definizione del fabbisogno del fattore, che a sua volta implica:
    • Capacità produttiva del fattore
    • Specializzazione produttiva
    • Elasticità produttiva VS economicità nell'utilizzo degli impianti a differenti volumi produttivi
    • Flessibilità produttiva, ovvero la possibilità di impiego dei fattori in lavorazioni differenti
  2. Scelte della modalità di acquisizione (Make or buy)
    • Acquisizione presso terzi
    • Produzione interna
    • Acquisizione in locazione
    • Acquisizione in leasing
Il leasing si può dividere in leasing operativo ed leasing finanziario. Gli interventi di manutenzione Gli interventi di manutenzione sui fattori produttivi possono essere di natura:
  • Ordinaria: di riparazione o preventiva, volta a garantire la
funzionalità operativa degli impianti al fine di evitare guasti o se il guasto si è già verificato, effettuando le opportune riparazioni. Straordinaria: volti a incrementare gli standard di funzionamento del fattore produttivo intervenendo su aspetti specifici quali la capacità produttiva, l'aumento della vita utile, del miglioramento della qualità dei prodotti ottenibili, la flessibilità operativa. Il rinnovo delle immobilizzazioni Per rinnovo di una immobilizzazione si intende la dismissione dell'immobilizzazione utilizzata nei processi produttivi precedenti e la relativa sostituzione con una nuova immobilizzazione avente nella maggior parte dei casi caratteristiche differenti rispetto a quella sostituita. Deperimento obsolescenza L'utilizzo ripetuto di un fattore produttivo nel tempo causa, inevitabilmente il deperimento e l'obsolescenza dello stesso. Deperimento: per deperimento si intende il logorio fisico/tecnico chesi verifica durante la vita fisica del fattore produttivo e dipende, per la maggior parte, da variabili quali l'intensità di utilizzo, le modalità di conservazione. Obsolescenza: per obsolescenza si fa riferimento, invece, alla vita economica del fattore produttivo e dipende, principalmente, da variabili come il progresso tecnologico e alla variazione dei gusti dei consumatori. Le politiche di ammortamento La natura pluriennale dei fattori produttivi innesca un processo di ammortamento del suo valore su più esercizi, tenendo conto di tre aspetti: Economico: si fraziona il valore di un fattore tra le varie produzioni in questa utilizzato, così da ripartire il costo pluriennale in costi singoli da imputare al reddito di periodo. Finanziario: si ricostruisce gradualmente il valore del bene mediante la somma dei ricavi generati dalle risorse finanziarie utilizzate per l'acquisto del fattore produttivo. Patrimoniale: L'immobilizzazione vede una

progressiva diminuzione del valore per effetto dei fenomeni di deperimento fisico e obsolescenza.

Per procedere all'operazione di ammortamento del fattore produttivo dal punto di vista contabile è necessario definire:

  • Il valore da ammortizzare
  • La durata utile
  • I criteri e i metodi di ripartizione.

I processi di acquisizione dei fattori afecondità semplice o correnti

La logistica in entrata

Racchiude tutte quelle attività di carattere tecnico/operativo che hanno origine dal ricevimento del bene-servizio e terminano con lo scarico del bene in produzione.

Tali attività possono essere elencate come:

  1. Ricevimento
  2. Carico in magazzino
  3. Trasferimenti interni
  4. Scarico finale

Il ciclo inizia con la presa in carico dei materiali, con emissione di un documento interno, buono di carico, nel quale sono indicati anche i risultati dei seguenti controlli di corrispondenza.

Il buono di carico rappresenta il documento di base per lo svolgimento

dell'attribuzione del costo 2) Metodo FIFO 3) Metodo LIFO 4) Metodo del costo medio ponderatodell'attribuzione del costo - criterio del costo Per il principio di correlazione costi-ricavi è necessario stornare dal conto economico i costi dei prodotti in rimanenza. La valutazione delle rimanenze presupporrebbe, dunque, l'individuazione e l'attribuzione alle singole unità fisiche dei costi specificamente sostenuti per le stesse. 2) FIFO (first in, first out) Si assume che i primi acquisti di merci o i primi prodotti lavorati siano i primi venduti, per cui nel magazzino restano le quantità relative agli ultimi acquisti/lavorazioni. 3) LIFO (Last in, first out) Si assume che gli acquisti/lavorazioni più recenti siano i primi a essere venduti, per cui il magazzino si valuta sulla base degli acquisti/lavorazioni più remote. 4) Costo medio ponderato Si assume che le quantità acquistate non siano individualmente identificabili e facciano parte di un insieme in cui i beni sono ugualmente disponibili. Pertanto, il valore delle rimanenze viene calcolato sulla base di un costo medio ponderato.rimanenze e individuato in base ad una media di tutti i costi di acquisto sostenuti. I processi di acquisizione del fattore produttivo lavoro includono: - Il personale o capitale umano - Capitale intellettuale: - Capitale umano - Capitale organizzativo - Capitale reputazionale o relazionale Il fattore produttivo lavoro è uno dei cicli fondamentali caratteristici dell'area approvvigionamenti. Le sub-aree coinvolte sono: - Amministrativo-direzionale: si occupa della pianificazione del fabbisogno fino al controllo economico-finanziario - Direzionale: per il reclutamento, addestramento e gestione del personale - Tecnico-operativa: gestisce i rapporti tra l'azienda e i lavoratori - Amministrativo-finanziaria: si occupa della gestione della documentazione relativa al rapporto di lavoro e rileva i dati fisico/tecnici, nonché la gestione finanziaria dei debiti verso dipendenti ed enti provvidenziali La organizzazione aziendale è responsabile della formulazione delle politiche retributive, che riguardano la definizione del livello retributivo.della struttura retributiva e della dinamica retributiva. Per livello retributivo si intende il saggio di retribuzione che l'azienda intende corrispondere al personale in base a: - Minimo contrattuale - Scelte di politica concorrenti - Scelta dell'azienda La struttura retributiva stabilisce il livello delle retribuzioni in base alle varie posizioni lavorative. La dinamica retributiva riguarda le variazioni della retribuzione nel corso del tempo. Tali variazioni sono dovute a fattori automatici, contrattuali o aziendali. Area amministrativo-contabile L'area amministrativa-contabile si occupa dell'emissione di documenti e delle rilevazioni contabili. Nello specifico, le funzioni principali sono: - Rilevazione delle presenze - Elaborazione delle buste paga - Pagamento delle retribuzioni, con determinazione e quantificazione delle ritenute fiscali e previdenziali e pagamento del netto in busta. - Versamento dei contributi sociali - Pagamento dei contributi - Trattamentodi fine rapporto, il quale può rimanere in azienda oppure versato presso enti esterni. Retribuzione diretta Si riferisce alle competenze spettanti ai dipendenti commisurate al periodo di effettiva prestazione lavorativa. Viene liquidata, generalmente, con periodicità mensile sulla base delle ore ho aggiornati in presenza del dipendente nel mese. Il TFR Il trattamento di fine rapporto è disciplinato dall'art. 2120 del codice civile e rappresenta una parte della remunerazione che per legge spetta al personale.
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A.A. 2022-2023
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SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/07 Economia aziendale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher _genny04_ di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Economia aziendale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Napoli - Parthenope o del prof Thomas Antonio.