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I FATTORI DI VITA, IMPULSO, SVILUPPO (V.I.S.)
I fattori di impulso, denominati anche di vita o di sviluppo, sono raggruppabili in quattro categorie:
- (ENERGIE) RISORSE UMANE: Capacità, abilità umane delle persone che collaborano nell'attività dell'azienda. Si tratta di capacità che devono trovare un'armonizzazione in relazione agli obiettivi perseguiti.
- CAPITALI: Ricchezza allocata nell'azienda, che proviene sia da ricchezza allocata dal proprietario o dai soci, denominata capitale proprio o di rischio, che da ricchezza immessa da terzi a titolo di finanziamento a breve e a medio lungo termine.
- FATTORI ORGANIZZATIVI: Riguardano l'organizzazione nei suoi vari aspetti coinvolgenti la veste legale dell'azienda (società di capitali o di persone), la capacità dell'impresa di programmare la gestione, la natura delle fonti del capitale investito, la natura degli investimenti, ecc...
- FATTORI AMBIENTALI E CONGIUNTURALI: Questa classe
Individua l'ambiente esterno al sistema aziendale, riconducibile ai mercati con i quali l'impresa opera, allo stato delle Istituzioni e al progresso tecnologico. Politica economica generale, politica fiscale, disponibilità di fonti energetiche, vie di comunicazione.
IMPRESA E V.I.S.
L'impresa si pone quindi come una combinazione di capitale e lavoro (ricchezza e risorse umane), che insieme ai fattori organizzativi e ambientali delineano l'impresa come una coordinazione economica.
MODELLO DEI FATTORI V.I.S. E LE CONDIZIONI DI EQUILIBRIO, DI LUNGO E BREVE PERIODO DELL'IMPRESA
EQUAZIONI FONDAMENTALI E PARTICOLARI
EQUAZIONI FONDAMENTALI
Riguardano il sistema nel suo complesso ed esprimono la convenienza e la possibilità di mantenere in vita l'azienda nel tempo.
EQUAZIONI PARTICOLARI
Riguardano la verifica di condizioni particolari che sono strumentali alla verifica delle condizioni fondamentali.
EQUILIBRIO DI LUNGO PERIODO
CONDIZIONI DI EQUILIBRIO DI LUNGO PERIODO:
IPOTESI
Le ipotesi sottostanti al modello delle condizioni di equilibrio applicato al lungo periodo sono:
1. Tutto ciò che ho acquistato è stato consumato; tutto ciò che ho prodotto è stato venduto.
2. I fattori produttivi durevoli hanno valore residuo pari a 0.
IL SISTEMA DELLE CONDIZIONI DI EQUILIBRIO DI LUNGO PERIODO
CONVENIENZA ECONOMICA E POSSIBILITÀ FINANZIARIA
Le due domande fondamentali che si pone l’imprenditore ancor prima di dar vita all’impresa, ossia nella fase pre-aziendale, sono:
- Conviene economicamente dar vita all’impresa? CONVENIENZA ECONOMICA
- Quanti mezzi servono per dar vita all’impresa? POSSIBILITA’ FINANZIARIA
Convenienza economica e possibilità finanziaria: LE RELATIVE EQUAZIONI
Conviene economicamente dar vita all’impresa?
CONVENIENZA ECONOMICA: EQUAZIONE ECONOMICA (L.P.)
Quanti mezzi servono per dar vita all’impresa?
POSSIBILITA’ FINANZIARIA EQUAZIONE DEL FABBISOGNO FINANZIARIO
L'equazione economica indica la convenienza ad intraprendere l'attività economica che deve consentire all'imprenditore di realizzare un profitto puro α che remuneri il rischio d'impresa, dopo aver remunerato attraverso i ricavi qxp, tutti i fattori fxp, inclusi i costi figurativi (interesse di computo, stipendio direzionale).
EQUAZIONE F.F.T.L'equazione del fabbisogno finanziario totale consente di determinare il fabbisogno finanziario legato ai programmi di produzione e di vendita dell'impresa, ossia il capitale minimo necessario per intraprendere l'attività tenendo conto della velocità di circolazione dei fattori produttivi.
VELOCITÀ DI CIRCOLAZIONE DEI FATTORI DELLA PRODUZIONEPer costruire l'equazione del Fabbisogno Finanziario Totale dell'impresa è necessario quantificare la velocità di circolazione dei fattori della produzione (v).
di circolazione dei fattori della produzione indica: ● Numero di volte in cui l'investimento nei fattori ritorna attraverso i ricavi in un determinato periodo di tempo. Oppure ● Quante volte si rende necessario l'investimento in relazione ai programmi di produzione e di vendita. La velocità è data da un rapporto di tempi: QUANTI MEZZI SERVONO PER DAR VITA ALL'IMPRESA? EQUAZIONE DI CASSA L'equazione di cassa rappresenta la dinamica delle entrate e delle uscite di denaro e quindi come si modifica la consistenza di cassa. Verifica se il denaro esistente in cassa ed i successivi incassi consentono di adempiere totalmente e puntualmente ai pagamenti del periodo. LA CASSA E LE SUE VARIAZIONI FLUSSI POSITIVI E NEGATIVI: sono grandezze di flusso che modificano il livello della cassa. EQUAZIONE DEL CAPITALE LIQUIDO O ACCERTAMENTI/IMPIEGHI Considerare il capitale liquido significa anche considerare i crediti a breve che entro i 12 mesi si trasformeranno in.liquidità. Dobbiamo considerare anche i debiti a breve termine che comporteranno delle uscite. Considerare il livello di liquidità presente incassa e anche i livelli di credito e togliere il valore dei debiti a breve termine.
L'equazione degli accertamenti e degli impegni (o equazione del capitale liquido) esprime la relazione esistente tra il fabbisogno corrente e le fonti di finanziamento a breve termine. Consente di verificare se si realizza un andamento regolare tra accertamenti e impegni.
EQUAZIONE DEL CAPITALE LIQUIDO O ACCERTAMENTI/IMPIEGHI
t0 t t tnCl + ∑A = ∑M + Clt0 tnFc E U Fct0 + - tnCb Cb Cb Cbt0 - + tn-Db Db Db -Db
IL CAPITALE LIQUIDO E LE SUE VARIAZIONI
Il capitale liquido si compone di 3 livelli:
- LIVELLO FONDO CASSA
- LIVELLO DEBITI A BREVE TERMINE
- LIVELLO CREDITI A BREVE TERMINE
Bisogna considerare come la variazione di queste tre grandezze impatta sul livello del capitale liquido.
VELOCITÀ DI CIRCOLAZIONE DEI FATTORI DELLA PRODUZIONE:
numero di volte in cui l'investimento in fattori ritorna attraverso i ricavi in un determinato periodo di tempo t - t (T riferimento/T ritorno)0 oppure
numero di volte in cui si rende necessario l'investimento in relazione ai programmi di produzione e di vendita in un determinato periodo di tempo t - t0
CONDIZIONI DI EQUILIBRIO DI BREVE TERMINE
Di solito il breve periodo corrisponde a un anno.
NON valgono più le ipotesi sottostanti al modello delle condizioni di equilibrio di lungo periodo:
- Tutto ciò che ho acquistato è stato consumato; tutto ciò che ho prodotto è stato venduto (fenomeno delle Rimanenze)
- I fattori produttivi durevoli hanno valore residuo pari a 0. (fenomeno dell'Ammortamento)
FATTORI PRODUTTIVI A BREVE CICLO DI UTILIZZO E A LUNGO CICLO DI UTILIZZO
FATTORI PRODUTTIVI A BREVE CICLO (RIMANENZE) tx+1
Rinvio il costo all'esercizio successivo (Rimanenza finale attiva Ra ).
tx+1Ra Il fattore non consumato
Rappresenta un'ATTIVITÀ (impiego) ESEMPIO
- Acquisto materie prime per 30.000
- Consumati 2/3 delle materie prime per la realizzazione dei prodotti venduti
Stima il valore delle Rimanenze finali:
30.000 costi acquisto materie prime
(20.000) consumo dei fattori
rimanenze attive finale Ra tx+1
Le Rimanenze attive finali Ra saranno indicate:
- nell'equazione economica al II membro, in quanto COSTI RINVIATI AL FUTURO (non di competenza economica)
- nell'equazione del capitale in t al I membro, tra le ATTIVITÀ x+1⇩ tx+1
FATTORI PRODUTTIVI A BREVE CICLO (RIMANENZE Ra )
FATTORI PRODUTTIVI A LUNGO CICLO DI UTILIZZO (AMMORTAMENTO: f x p')
Indico tra i COSTI DELL'ESERCIZIO il consumo del periodo f x p' (quota di ammortamento);
Il valore del fattore durevole si ridurrà per il consumo nei vari periodi e andrà indicato come un'ATTIVITÀ (impiego) al suo valore residuo: Ft = F x p - ∑F x p
ESEMPIO
Macchinario costo 10.000.
Vita utile stimata 5 anni
Stima del consumo del fattore durevole nel periodo
f x p’ (quota di ammortamento) = 10.000/5 = 2.000 da indicare tra i costi dell’esercizio
Il valore del fattore durevole si ridurrà per il consumo nei vari periodi e andrà indicato come-un’ATTIVITÀ (impiego) al suo valore residuo: Ft = F x p - ∑F x p
EQUAZIONE ECONOMICA DI BREVE PERIODO
L’equazione economica consente di verificare se tutti i flussi economici positivi qxp, rettificati ed integrati da flussi correttivi (Rpass), remunerano tutti i flussi economici negativi fxp integrati e rettificati da flussi correttivi (Ra).
INDICAZIONE DELLE RIMANENZE
CONFRONTO EQUAZIONE ECONOMICA DI BREVE E DI LUNGO PERIODO
LUNGO PERIODO
BREVE PERIODO
HP consumo totale fattori acquistati e vendita totale di produzione e vendita ancora in corso:
✓ ✓
Cicli rimanenze prodotti realizzati. Fattori durevoli valore residuo nullo. La sommatoria dei costi d’esercizio fxp
Riguarda solo la sommatoria dei costi d'esercizio fxp comprende costi dei fattori non durevoli (fxp) e il prezzo d'uso dei costi dei fattori produttivi durevoli (Fxp), di quelli non fattori durevoli (fxp') durevoli (fxp) e degli oneri figurativi. L'equazione economica di BP permette di determinare il reddito del periodo. Il profitto puro.
EQUAZIONE DEL CAPITALE DI BP
L'equazione del capitale o impieghi/fonti esprime la relazione tra investimenti totali (impieghi esposti al primo membro) e fonti di finanziamento totali (fonti esposte al secondo membro). Questa rappresenta un caso particolare di determinazione del fabbisogno finanziario che, nel BP, è dato dal capitale allocato nell'azienda in un determinato periodo, ossia Ci. L'individuazione del Capitale investito (Ci) permette di definire la ricchezza che l'azienda deve acquisire (Ca) attraverso capitali propri (Cpr) o di
terzi (Ct).tx+1
Al fine di evidenziare la relazione tra impieghi e fonti, trascuriamo le rimanenze passive (Rpass )
DIVERSE CONFIGURAZIONI x x+1
EQUAZIONE DI CASSA BP: t -t
L'equazione di cassa rappresenta la dinamica delle entrate e delle uscite di denaro e quindi come si modifica la consistenza di cassa. Verifica se il denaro esistente in cassa ed i successivi incassi consentono di adempiere totalmente e puntualmente ai pagamenti del periodo.
EQUAZIONE DEL CAPITALE LIQUIDO (BP: t -t )x x+1
Il capitale liquido è negativo quando i debiti sono più grandi del fondo cassa e dei crediti. L'equazione degli accertamenti e degli impegni (o equazione del capitale liquido) esprime la relazione esistente tra i