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INVALIDITÀ DEI NEGOZI GIURIDICI
1 - Introduzione L’atto è nullo quando manca la
forma scritta ad substantiam
(es. vendita immobiliare senza forma
scritta)
2 – Il problema delle norme imperative
Il problema delle norme imperative è che certe volte essere non si dichiarano
imperative, ovvero, le conseguenze della norma trasgredita non sono chiare.
“Il creditore non può domandare insieme la prestazione principale e la penale, se
questa non è stata stipulata per il semplice ritardo” non so se questa norma è
dispositiva o imperativa perché la norma non dice cosa accade qualora dovesse
essere trasgredita.
Come si risolve questo problema? “Che interessi va a tutelare
Si studia la funzione della norma, infatti, ci si chiede
questa norma?” e quindi:
Se tutela interessi super individuali / comuni / civilistici di sicuro sarà una
norma imperativa
Se tutela interessi meramente privati sarà una norma dispositiva
La norma dell’esempio precedente va a tutelare un interesse comune, e non interessi
meramente privati, e quindi verrà interpretata come una norma imperativa
Esempio
Tizietto che ha 16 anni, per colpa di una reazione al farmaco lo ho reso incapace di
intendere di volere. Il giorno steso compra un orologio di certo valore:
Il contratto è: (seleziona le risposte corrette)
nullo
o valido ma inefficacie
o valido ma efficace
o sempre annullabile
o valido finché tizio non chiede la sentenza di annullamento
o inizialmente produttivo d’effetti
o ad origine inefficacie
o
3 – I vizi del volere: errore violenza e dolo
“C’è stato dunque un consenso tra le parti, ma frutto di un processo viziato: la parte si
trova legata ad un contratto alla quale non avrebbe consentito se non si fosse
verificato un suo errore, o l’altrui violenza o il dolo della controparte”.
Errore
Falsa rappresentazione della realtà, cioè un soggetto si immagina una realtà che non
esiste. L’errore è rilevante quando è essenziale e riconoscibile.
Essenzialità di un errore
Un errore è essenziale quando: quando si va a
L’errore cade sulla natura o sull’oggetto del contratto
confondere la tipologia di contratto oppure si confonde l’oggetto di un contratto
per esempio credo di comprare a rate e invece lo ricevo in locazione
è una persona diversa rispetto a quella
Errore sull’identità dell’altra parte
che pensavo penso si aver comprato
Errore sull’identità dell’oggetto della prestazione
un appartamento ma in verità ho comprato un altro appartamento
L’errore dei motivi non è mai rilevante.
Riconoscibilità di un errore
L’errore deve essere riconoscibile dall’altro contraente: lo è quando, in relazione al
contenuto e alle circostanze del contratto, una persona di normale diligenza
avrebbe potuto rulevarlo
Violenza
La minaccia di un male ingiusto e notevole.
Notevole e ingiusto
… notevole fare pressione sopra una persona sensata
Se non paghi domani ti mando dei fantasmi ti verranno a rapire non è una minaccia
perché una persona media sa che i fantasmi non esistono
…ingiusto si tratta di un male che non è supportato da alcun diritto legittimo
Se non mi pagate vi ipoteco la casa non è violenza perché mi sto avvalendo di un
mio diritto riconosciuto
Se non mi paghi ti rompo la bicicletta è violenza perché non mi sto avvalendo di
nessun diritto riconosciuto
Dolo
Artificio o raggiro (ovvero un inganno) che induce in errore il contraente. Il dolo è
causa di annullamento del contratto quando i raggiri usati da uno dei contraenti sono
stati tali che, senza di essi, l'altra parte non avrebbe contrattato.
Dolo determinante e dolo incidente
Il dolo determinante è un vizio del consenso che rende il contratto annullabile. Si
verifica quando una parte, con raggiri o inganni, induce l'altra a concludere un
contratto che altrimenti non avrebbe stipulato. Il consenso dato è quindi "viziato"
perché ottenuto con l'inganno.
Mario vende un'auto con gravi difetti nascosti e mente dicendo che è in perfette
condizioni.
Il dolo incidente, invece, non incide sul consenso e quindi non incide sulla validità
del contratto, che rimane valido, ma consente alla parte ingannata di chiedere un
risarcimento del danno. In questo caso, i raggiri hanno portato la parte a
concludere il contratto a condizioni meno favorevoli, ma senza eliminare la volontà di
contrattare.
Anna decide di acquistare un terreno di suo interesse. Il venditore, pur sapendo che
Anna avrebbe comprato comunque, le mente sul valore reale del terreno, facendole
credere che valga molto di più. A causa di questa falsa informazione, Anna accetta di
pagare un prezzo più alto del dovuto. In questo caso, il dolo non ha determinato la
decisione di acquistare, ma ha influito sulle condizioni economiche dell'accordo
Dolo proveniente da un terzo
Il dolo proveniente da un terzo si verifica quando l’inganno che vizia il consenso
non è compiuto da una delle parti del contratto, ma da una persona esterna. In questo
caso, il contratto può essere annullato solo se l’altra parte contrattuale era a
conoscenza del dolo o avrebbe potuto riconoscerlo con l’ordinaria diligenza
4 – Nullità VS Annullabilità
Nullità Annullabilità
La nullità si dice a titolo radicale in Il negozio possiede i requisiti ma c’è un
quanto rende il contratto inefficacie da vizio dell’atto
subito
Tutela interessi generali Tutella interessi particolari, cioè di uno
dei due contraente
La nullità è virtuale: può sussistere L’annullabilità è testuale: può sussistere
anche oltre i solo nei casi
casi previsti quando è violata una norma espressamente previsti
inderogabile
5 - Operatività
Caratteristica Nullità Annullabilità
Chiunque vi abbia
Chi può farla interesse (legittimazione solo la parte nel cui interesse è
valere assoluta) ed è sempre stabilita (legittimità relativa)
rilevabile d’ufficio
Si parla di sentenza La sentenza è costitutiva,
dichiarativa, infatti non va a
La sentenza perché senza sentenza non vi
fondare la nullità, ma potrà mai essere un annullamento
dichiara che è nulla.
Termine di L’annullamento è prescrittibile
La nullità è imprescrittibile
prescrizione (in 5 anni)
non produce alcun effetto, non pregiudica i diritti
Effetto v/terzi neanche nei confronti dei acquistati dai terzi in buona fede
terzi e a titolo oneroso
Convalidazion Non può essere mai Può essere convalidato (può
e convalidato diventare valido)
Effetto v/ terzi
Tizio vende a Caio e Caio vende a Sempronio un bene mobile. Il contratto tra Tizio e
Caio è risultato nullo perché in forma orale. In questo caso Sempronio dovrà sempre
restituire il bene.
Se al posto della nullità ci sia l’annullabilità le cose cambierebbero, in particolare:
Se l’annullamento dipende dall’incapacità legale (tizio era minorenne), allora
l’annullamento può essere opposto ai terzi (tizio può sempre pretendere il bene da
sempronio)
Se l’annullamento non dipende dall’incapacità legale (errore, violenza dolo, …),
occorre verificare se vi è una buona fede + titolo oneroso = no opposizione terzi e
Sempronio può tenersi il bene
Convalidazione per annullabilità
Un contratto annullabile, come visto prima, può essere convalidato, ovvero può
diventare valido. La convalidazione può essere:
Espressa avviene quando una delle parti dichiara chiaramente di voler
Dopo aver
convalidare il contratto, eliminando il motivo di annullabilità
scoperto un errore nel contratto, la parte interessata firma una dichiarazione
scritta in cui conferma la validità del contratto stesso.
Tacita si verifica quando la parte che potrebbe chiedere l'annullamento agisce
Nonostante un vizio
in modo tale da implicare l'accettazione del contratto
nel contratto, la parte continua a eseguire gli obblighi previsti, come effettuare i
pagamenti o consegnare i beni pattuiti
RESCISSIONE E RISOLUZIONE
1 – Il contratto iniquo: la Rescissione
Definizione
La rescissione è un rimedio giuridico che annulla un contratto iniquo, valido ma
lesivo di equità, a causa di uno squilibrio nelle prestazioni. È applicabile quando una
parte approfitta dello stato di pericolo o bisogno dell'altra.
Tipologie di rescissione
È possibile usufruire della rescissione in questi stati:
Stato Pericoloso contratto in cui una parte ha assunto obbligazioni inique per
la necessità, nota alla controparte, di salvare se o altri dal pericolo attuale di un
danno alla persona
Stato di Bisogno contratto in cui c’è una grande sproporzione tra le parti
ad esempio economico)
purché una sia in stato di bisogno ( e purché la lesione sia
pari ad almeno la metà della prestazione dovuta.
Esempi
Stato di pericolo: Un imprenditore, sulla propria nave vede che ci sono delle
persone che stanno affogando. Ne approfitta e li salva a patto che loro firmino un
contratto iniquo. Le persone accettano
Stato di bisogno: Una donna, gravemente indebitata e incapace di pagare i suoi
debiti, accetta un contratto con un usuraio che le impone tassi di interesse
esorbitanti. La sua difficoltà economica la costringe ad accettare condizioni
sfavorevoli, dato il bisogno urgente di liquidità per evitare azioni legali
In sintesi, lo stato di pericolo è legato a un rischio imminente, mentre lo stato di
bisogno riguarda una difficoltà economica o sociale che induce a accettare
condizioni svantaggiose.
2- La Risoluzione (scioglimento)
Riguarda solamente i contratti a prestazioni corrispettive e indica lo
scioglimento del rapporto fra le parti. Il contratto è idoneo a produrre effetti ma
cessa di produrli per la presenza di una causa di risoluzione del contratto.
Lo risoluzione / scioglimento del contratto può derivare, anzitutto, dalle parti vedi
mutuo consenso file vecchi
Effetti della risoluzione
La risoluzione ha effetti RETROATTIVI fra le parti (tranne per i contratti a prestazione
periodica) ne con