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BENE E COSE NON SONO SINONIMI!!!
Il termine ‘bene’ giuridicamente non è tanto la res in quanto tale, ma quanto il diritto sulla res.
Esempio: immobile oggetto di usufrutto
Distinzione utilizzate dai giuristi:
1. Distinzione tra beni materiali e beni immateriali
Beni materiali = sono quelli che si possono percepire con i sensi o con strumenti materiali
Esempio: un libro
Per scelta legislativa tra i beni materiali vengono comprese anche l’energia naturali,
purché abbiano valore economico
Beni immateriali = sono quelle entità diverse dei beni materiali, ma comunque utili
all’uomo e tra questi possiamo considerare i diritti stessi
Esempio: il diritto di credito
2. Distinzione tra beni mobili e beni immobili
Articolo 812 del codice civile
Distinzione dei beni
→ L’articolo individua quali sono i beni immobili stabilendo che sono il suolo, le
sorgenti e i corsi d’acqua e le cose in esse suolo incorporate sia naturalmente sia
artificialmente..
→ Inoltre, individua che per determinazioni di legge, sono beni immobili i mulini, i bagni
quando sono saldamente ancorati alla riva in modo permanente e la distinzione
permanente è un requisito essenziale.
→ Infine stabilisce espressamente che tutti quelli che non rientrano nella descrizione
sono beni mobili.
L’acqua è considerata un bene immobile finché scorre, ma quando ha cessato di scorrere
ed è raccolta, è considerata un bene mobile.
3. Distinzione tra beni consumabili e beni inconsumabile
Beni consumabili = sono quelli la cui normale utilizzazione ne comporta la consumazione
Esempio: una bibita
Il denaro è un bene consuma mobile per eccellenza, perché per poterne godere il
proprietario se ne deve privare.
Beni inconsumabili = sono quelli che non si distruggono e non si esauriscono con l’uso
Esempio: un edificio
4. Distinzione tra beni presenti e beni futuri
Beni presenti = sono i beni esistenti in natura e che si caratterizzano per essere oggetto di
diritto di proprietà
Esempio: una mela
Beni futuri = sono quei beni che non sono ancora presenti in natura e che si caratterizzano
perché possono formare oggetto di rapporto obbligatorio
Esempio: i frutti che devono ancora nascere
DIVIETO: La donazione di un bene futuro
2 categorie di beni:
1. Universalità di beni → è costituita da una pluralità di cose che appartengono alla stessa
persona e hanno una destinazione unitaria.
Requisiti:
- Devono esserci una pluralità di beni
- Devono avere una destinazione unitaria
- Devono appartenere alla stessa persona
Caratteristica: l’universalità soddisfa uno specifico interesse che si distingue dai singoli
beni ed è considerato un’attività economica assestante.
Il fatto che abbia una destinazione unitaria non giustifica una disciplina, una tutela
particolare, e sono numerose le regole che la regolano:
a. 1 regola
I singoli beni seguono la sorte dell’universalità
b. 2 regola
L’atto di disposizione con cui il titolare dispone dell’universalità comprende tutti i
beni che lo compongono senza che sia necessario che nell’atto vengano indicati in
modo analitico tutti i beni
c. 3 regola
Il titolare può scegliere di disporre dei singoli beni che fanno parte
dell’universalità, anche con atti separati
2. Le pertinenze → sono le cose destinate in modo durevole a un servizio o ad ornamento di
un’altra cosa.
Requisiti:
- Requisito soggettivo = è l’atto di destinazione, cioè il fatto che una determinata
cosa sia destinata al servizio
- Requisito oggettivo = è la durevole funzione del servizio di ornamento
Diritto di proprietà
Articolo 832 del codice civile
Contenuto del diritto
→ L’articolo descrive il contenuto del diritto di proprietà e stabilisce che il proprietario ha sia il
diritto di godere sia il diritto di disporre della propria res.
Diritto di godere = comprendere tutte le forme di utilizzo del bene senza perdere il diritto sulla
res
Diritto di disposizione = è il potere che spetta al proprietario di cedere ad altri il proprio bene
Esempio: il contratto di compravendita
→ L’articolo inoltre specifica che lo deve fare entro i limiti e l’osservanza stabilita dalla legge,
anche se il diritto del proprietario è ampio incontra però dei limiti.
Con i privati vengono in gioco alcuni argomenti e sono:
● Gli atti emulativi
Sono disciplinati dall’articolo 833 del codice civile.
Hanno 4 requisiti:
1. L’atto deve derivare dall’esercizio del diritto di proprietà
2. L’atto deve avere come finalità quello di essere di pregiudizio al vicino
3. L’atto deve caratterizzarsi per la sua inutilità
4. Deve esserci un danno o una molestia
Chi subisce l’atto emulativo può rivolgersi alle autorità giudiziarie e può richiedere 2
azioni a sua tutela:
a. Azione inibitoria, ovvero la cessazione dell’atto emulativo
b. Azione risarcitoria, ovvero la richiesta di un risarcimento
● Le immissioni
Sono i fumi, il calore, gli odori, i rumori che provengono dai fondi affianco al nostro.
Devono essere supportati finché non superano la normale tollerabilità che deve essere
valutata a caso per caso tenendo conto della fattispecie concreta.
Eccezione: quando le immissioni superano la normale tollerabilità ma sono giustificate da
esigenze della produzione
Esempio: le immissioni provengono da una fabbrica
● Le distanze legali
● I muri
La legge vuole evitare che tra gli edifici costruiti su fondi confinanti ci siano
intercapedini troppo strette perciò devono essere o uniti e aderenti tra loro oppure separati
da una distanza minima che l’articolo 873 indica in 3 metri.
● Luci e vedute
Luci = sono finestre o aperture che fanno passare la luce e l’aria, ma non permettono la
faccio fuori
Vedute = sono in senso ampio tutte le finestre e balconi che permettono la faccio fuori e
di vedere se frontalmente sia o obliquamente
● Acque
Il proprietario deve costruire i tetti in modo tale che le acque piovane scolino nel suo
terreno e non cadano nel fondo del vicino.il codice civile si occupa delle acque private,
cioè di quelle che non appartengono al demanio idrico.
Lezione del 29/10
Modi di acquisto della proprietà
Si suddividono in 2 tipi:
1. I modi di acquisto a titolo derivativo
Presuppongono la titolarità del diritto in capo a un soggetto e quindi danno luogo alla
successione del diritto che si trasferisce
→ Il contratto e la successione a causa di morte
Si tratta di modi di acquisto che corrispondono a tecniche di circolazione della ricchezza
più evolute e giuridicamente complicate. Il titolo dell’acquisto è rappresentato da un atto
negoziale, come il caso del contratto.
2. I modi di acquisto a titolo originario
Producono l’effetto acquisitivo a prescindere dalla precedente titolarità
→ L’occupazione, l’invenzione, l’accessione, l’unione e commissione, la specificazione e
l’usucapione e la regola possesso vale titolo
Occupazione
Modo di acquisto a titolo originario della proprietà.
→ Consiste nell’impossessamento di cose che non appartengono a nessuno. Si sostanzi nell’atto
dell’impossessamento, ma si ritiene necessario l’elemento soggettivo ossia di far propria la cosa.
Invenzione
Modo di acquisto a titolo originario insieme all’occupazione.
→ Consiste nell’acquisizione delle cose di beni smarriti
Invenire = trovare → invenzione
Quando una persona trova una cosa smarrita, non la acquista immediatamente per invenzione,
infatti il ritrovamento è in primis fonte dell’obbligazione per il ritrovatore di consegnare il bene
smarrito al proprietario se conosciuto o alle autorità pubbliche.
Trascorso un anno se il proprietario non si presenta a reclamare il bene, il ritrovatore acquista il
bene per invenzione.
Accessione
Modo di acquisto, titolo originario della proprietà insieme all’occupazione e all’invenzione.
→ La a quando una cosa accessoria si incorpora o si unisce a una cosa principale.
Si distingue in 2 tipi:
1. Accessione per fatto dell’uomo
Si verifica quando vengono eseguite piantagioni, costruzioni o altre opere su un fondo
con materiale che appartengono a un soggetto diverso rispetto al proprietario.
2. Accessione per fatto naturale
Ne esistono 2 tipi:
a. Alluvione = si ha quando il proprietario del fondo che si trova lungo un corso
d’acqua, acquista gli incrementi impercettibili di terreno che lentamente con il
passare del tempo lo scorrere dell’acqua apporta
b. Avulsione = si ha quando si stacca un pezzo di terreno consistente del proprietario
che il corso d’acqua porta fino in fondo e in questo caso si verifica la cessione per
fatto naturale e il proprietario impoverito in questo caso ha diritto a una somma di
denaro, ovvero un indennizzo
Unione e commissione
Modo di acquisto a titolo originario della proprietà insieme all’occupazione, l’invenzione e
all’accessione.
→ La si ha quando cose mobili appartenenti a due proprietari diversi sono unite o mescolate così
da formare un’unica cosa, ma senza dar luogo a una cosa nuova.
Specificazione
Modo di acquisto a titolo originario della proprietà insieme all’occupazione, l’invenzione,
l’accessione e l’unione e commissione.
→ È l’attività di chi crea qualcosa con il proprio lavoro utilizzando materiali altrui.
Occorre distinguere:
- Se il valore della materia supera quello della manodopera
- In ogni altro caso, la cosa nuova spetta a chi l’ha creata
Usucapione
Riguarda i beni, sia immobili sia mobili
Regola possesso vale titolo
Opera solo per i beni mobili, non registrati
Azione a tutela della proprietà
L’ordinamento predispone delle azioni a tutela della proprietà che sono dette azioni petitorie
ovvero rimedi giudiziali attraverso i quali il proprietario ingiustamente privato della possibilità di
utilizzare la sua cosa può recuperare il pieno godimento della cosa stessa.
Dal latino ‘petere’ = richiedere)
Le azioni a tutela della proprietà sono 4 di origine civilistica:
1. L’azione di rivendicazione
Il proprietario di una cosa si rivolge contro chiunque possiede o detiene la cosa senza
titolo per ottenerne la riconsegna.
Presupposto per esercitare l’azione con successo: è dare la prova di essere proprietario
della cosa
Concetto noto = Titolo, ovvero la fattispecie che giustifica il possesso o la detenzio