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Altri enti locali e forme associative fra di essi - Comunità montane
Sono costituite per la valorizzazione delle zone montane per l'esercizio di funzioni proprie comunali. Hanno un organo rappresentativo ed uno esecutivo composti da sindaci, consiglieri o assessori dei comuni partecipanti. La costituzione avviene con provvedimento del presidente della giunta regionale.
Comunità isolane e di arcipelago
Possono essere costituite ad eccezione di Sicilia e Sardegna. Seguono le stesse regole delle comunità montane.
Unioni fra comuni
Ente locale costituito da due o più comuni. Ogni comune può far parte di una sola unione. È composto dal presidente, dalla giunta e dal consiglio formati da amministratori incaricati nei comuni associati. Mentre il presidente è scelto fra i sindaci. Ha potestà statutaria e regolamentare. Vengono utilizzate risorse e beni dei comuni che ne fanno parte. Il presidente si avvale di un segretario di un comune facente parte.
detti atti. Inoltre, le persone fisiche che svolgono funzioni pubbliche devono rispettare i principi di imparzialità, buon andamento, efficacia ed economicità dell'azione amministrativa. Le persone fisiche che svolgono funzioni pubbliche possono essere soggette a responsabilità amministrativa, civile e penale per gli atti compiuti nell'esercizio delle loro funzioni. P.A. IN FORMA PRIVATA-SOCIETÀ A PARTIRE DAL 1993 Le società a partecipazione pubblica sono società di capitali in cui la maggioranza del capitale sociale è detenuta da enti pubblici. Queste società svolgono attività di interesse pubblico e sono soggette al controllo dell'amministrazione pubblica. Le società a partecipazione pubblica devono rispettare i principi di imparzialità, buon andamento, efficacia ed economicità dell'azione amministrativa. Inoltre, devono garantire la trasparenza nella gestione e nell'utilizzo delle risorse pubbliche. Le società a partecipazione pubblica possono essere soggette a responsabilità amministrativa, civile e penale per gli atti compiuti nell'esercizio delle loro attività. P.A. IN FORMA PRIVATA-CONCESSIONI Le concessioni sono forme di collaborazione tra il settore pubblico e il settore privato per la gestione di servizi pubblici o per lo svolgimento di opere pubbliche. Le concessioni sono regolate da specifiche norme e devono essere affidate tramite procedure di gara. Le concessioni devono rispettare i principi di imparzialità, buon andamento, efficacia ed economicità dell'azione amministrativa. Inoltre, devono garantire la trasparenza nella gestione e nell'utilizzo delle risorse pubbliche. Le concessioni possono essere soggette a responsabilità amministrativa, civile e penale per gli atti compiuti nell'esercizio delle loro attività. P.A. IN FORMA PRIVATA-ALTRI STRUMENTI Oltre alle forme sopra descritte, la pubblica amministrazione può avvalersi di altri strumenti per svolgere le sue funzioni, come ad esempio le società miste, le fondazioni pubbliche, le associazioni pubblico-private, ecc. Questi strumenti devono comunque rispettare i principi di imparzialità, buon andamento, efficacia ed economicità dell'azione amministrativa.Il funzionario.-IMPRESE PUBBLICHE la nozione più rilevante è quella utilizzata nei contatti pubblici con il d.lgs. 18 aprile del 2016. Imprese pubbliche sono le imprese sulle quali le amministrazioni aggiudicatrici possono esercitare, direttamente o indirettamente, un'influenza dominante o perché ne sono proprietarie o perché vi hanno una partecipazione finanziaria o in base alle norme. L'influenza dominante è presunta quando la p.a. - detiene la maggioranza del capitale sottoscritto - controlla la maggioranza dei voti - possono designare più della metà dei membri del consiglio di amministrazione, di direzione o di vigilanza.
ORGANISMI DI DIRITTO PUBBLICO sono istituiti per soddisfare esigenze di interesse generale aventi carattere non industriale o commerciale. Sono dotati di personalità giuridica e la loro attività è finanziata in modo maggioritario dallo stato o da organismi di diritto pubblico.
La loro esistenza si basa su tre requisiti:
- teleologico positivo (soddisfare esigenze generali) ed uno negativo (che non abbiano carattere industriale o commerciale).
- il possesso della personalità giuridica.
- la sottoposizione a un'influenza pubblica.
SOCIETÀ A PARTECIPAZIONE PUBBLICA sono persone giuridiche, fra le quali rientrano società partecipate da p.a. ossia società private in mano pubblica. L'ente pubblico che vi partecipa può essere lo stato o altro ente pubblico.
Il testo unico stabilisce a riguardo di tali società:
- è consentita la partecipazione di p.a. solo per società per azioni o a responsabilità limitata.
- la partecipazione è esclusa per le società che abbiano per oggetto attività di produzione di beni e servizi non strettamente necessarie per il perseguimento di finalità istituzionali (vincolo di scopo).
- la partecipazione è ammessa solo per attività indicate quali la produzione di un servizio.
diinteressegenerale o la progettazione e realizzazione di un’opera pubblica.
Vengono applicate le norme del cc.
Distinzione:
- svolgono attività d’impresa e sono assoggettate allo statuto privatisticodell’imprenditore
- svolgono attività amministrativa e sottoposte allo statutopubblicistico dellap.a.
Tre tipi:
- società a controllo pubblico ossia società in cui una o più amministrazionipubblicheesercitano poteri di controllo
- società a partecipazione pubblica ossia società a controllo pubblico e societàpartecipate da p.a.
- società in house ossia società sulle quali un’amministrazione esercita il controlloanalogo(situazione in cui l’amministrazione effettua un controllo analogo a quello che esvolgesui propriservizi) oppure più amministrazioni che esercitano quello congiunto (amministrazionisvolgono uncontrollo analogo a quello esercitato sui servizi).
CAPITOLO QUINTOCONTROLLO
Tale parola presenta due accezioni:
- Compensativa o controllo direzione o indirizzo, è proprio delle autorità aventi poteri di direzione o indirizzo. - Ristretta include qualsiasi attività di monitoraggio o vigilanza o verifica sulla base di un parametro di valutazione predeterminato. È caratteristico degli organi amministrativi di controllo.
La nozione di controllo include dei componenti:
- Controllante, organo che effettua il controllo
- Controllato, soggetto al controllo
- Oggetto del controllo
- Parametro sulla base del quale viene effettuata la valutazione
- Esito del controllo
Sulla base del combinarsi di tali elementi esistono varie classificazioni:
- Sulla base della posizione dell'organo competente al controllo rispetto all'organo controllato, si distinguono:
- Esterni
- Interni (si distinguono a seconda che siano gerarchici, bilancio o gestione)
- Sulla base dell'oggetto dei controlli si concentrano:
- persone
- organi
- attività
- organo-atti
- organo-beni o servizi pubblici
Sulla base dei controlli sugli atti:
- momento temporale si distinguono in preventivi (prima della formazione o efficacia dell'atto) o successivi
- legittimità se commisurato alla normativa
- merito se attiene all'opportunità dell'atto
Sulla base dei poteri di carattere istruttorio spettanti all'organo di controllo ossia poteri di accesso, ispezione, richiesta documenti o informazioni.
Sulla base dell'esito del controllo ossia eventuale conseguenza si possono annoverare:
- rimozione organo
- sostituzione organo
- invalidità atto – mancanza acquisizione di un atto
Sulla base della ricorrenza temporale:
- ordinari
- straordinari
CONTROLLI INTERNI
Trovano la loro disciplina nel d.lgs. 286 del 1999 il quale distingue:
- Controllo regolarità amministrativa e contabile: volto a garantire legittimità, regolarità e correttezza
dell'azione amministrativa o Controllo di gestione: verifica efficacia, efficienza ed economicità dell'azione amministrativa al fine di ottimizzare il rapporto tra costi e risultati. Ai fini di tale controllo le p.a. definiscono:
- unità responsabili della gestione del controllo di gestione
- procedure di determinazione degli obiettivi gestionali e dei soggetti responsabili
- insieme dei prodotti e delle finalità dell'azione amministrativa
- modalità di rilevazione e ripartizione dei costi tra le unità organizzative
- indicatori per misurare efficacia, efficienza ed economicità
- frequenza di rilevazione delle informazioni
o Valutazione della dirigenza: controllo diretto a valutare le prestazioni del personale dirigenziale
o Valutazione e controllo strategico: valuta l'adeguatezza delle scelte compiute in sede di attuazione dell'indirizzo politico.
ESEMPI DI CONTROLLI INTERNI
- Organo di revisione economico finanziario, che è un
Il revisore degli enti pubblici effettua la vigilanza sulla regolarità contabile, finanziaria ed economica della gestione delle entrate e delle spese, all'attività contrattuale, all'amministrazione dei beni, agli adempimenti fiscali e alla tenuta della contabilità.
Ai revisori spetta un potere di referto all'organo consiliare su gravi irregolarità di gestione, con denuncia ai competenti organi giurisdizionali.
Revoca e nomina dei revisori:
- Nomina: i consigli comunali, provinciali e delle città metropolitane eleggono con voto limitato a due componenti un collegio di revisori composto da tre membri. Nei comuni con popolazione inferiore a 15000 abitanti, nelle unioni di comuni e nelle comunità montane la revisione è effettuata da un solo revisore eletto a maggioranza assoluta. Una volta nominato, non ha un contatto fiduciario con l'organo che lo ha eletto.
- Revoca: il tuo prevede che il revisore è revocabile solo per inadempienza.
Il digoverno è quello successivo sul bilancio dello stato. E partecipa nei casi stabiliti dalla legge al controllo sullagestione finanziaria degli enti a cui lo stato contribuisce in via ordinaria. Riferisce alle camere sul risultato del riscontro.
Dall'altro lato la costituzione dispone che la corte ha giurisdizione nelle materie di contabilità pubblica e nelle altre specificate dalla legge. Inoltre, è una giurisdizione di responsabilità nei confronti di amministratori e funzionari pubblici volta a reprimere, attraverso sanzione del risarcimento del danno e con finalità preventive, le più gravi condotte.