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Estratto del documento
Culture Sceniche e Linguaggi della
performance
LEZIONE 1 (UD.1) –
CAP.1 ALLEGRI
LA PAROLA TEATRO: IL TEATRO CHE ABBIAMO IN MENTE
«Non c’è nessuno di voi che davanti a un testo o a uno spettacolo resista alla
tentazione di dire: “Questo È TEATRO”, oppure “Questo NON È TEATRO”, il che
significa che voi avete già in testa, ben radicata, una idea del TEATRO». P.
PASOLINI, Manifesto per un nuovo Teatro (1968) teatro nell’immaginario
collettivo.
Teatro cos’è? Definizione idea individuale vs idea collettiva
a. Teatro come EDIFICIO teatrale/teatro come testo drammatico
i. Teatro come istituzione
b. Teatro come EVENTO
i. Teatro come RELAZIONE TRA ATTORI E SPETTATORI
ii. Relazione tra spazio della rappresentazione e spazi vuoti
c. Teatro come FORMA D’ARTE, lavoro teatrale, modi di operare e tecniche,
generi e forme
a. Se togliamo scenografia, palco, platea… funziona ancora? Cosa rimane?
Rimane uno spazio delimitato vissuto dall’attore e usufruito dallo spettatore nel
tempo dell’azione, c’è l’evento che si compie nella relazione tra spettatore e
attore.
Dimensione esperienziale: luogo di aggregazione sociale, di espressione
di valori e di una comunità.
Evento = definito dall’azione che si compie e dalla relazione
attore/spettatore.
Teatro = luogo di aggregazione.
Col tempo, relazione attore-spettatore è cambiata x cambiamento di
società.
TEATRO =
o
o
o
o
o
Fenomeno di significazione e comunicazione collettiva
Fenomeno culturale, sociale e politico
Assume diverse forme
Ruolo antropologico diverso in diverse civiltà
Fatto relazionale attore-spettatore
--- per comprendere il teatro bisogna acquisire linguaggio e competenze giuste,
tecniche teatrali, diverse consuetudini e varietà di culture rappresentative…
ecc.
Minimo comune denominatore del teatro inteso come azione in uno
spazio-tempo e relazione tra attore e spettatore si attivano funzioni del
teatro che hanno una loro complessità e che per essere compresi portano
alla nascita di nuove terminologie e di nuovi strumenti per comprendere
il teatro inteso come fenomeno di significazione e comunicazione
collettiva, realtà sociale politica ampia e diversificata. Se ci fermassimo
qui non daremmo conto alla complessità del teatro e al cambiamento di
questa relazione nel tempo.
Massimo comune multiplo del teatro come molteplicità delle forme (festa,
rito, dramma…), ruolo antropologico, significato sociale nelle diverse
civiltà mutabile.
Generi e forme dell’arte teatrale nella società contemporanea:
- Varietà delle tecniche, dei linguaggi e dei registri espressivi.
- Varietà delle culture rappresentative.
- Varietà delle convenzioni e consuetudini di finzione.
L’idea di teatro che abbiamo in mente non è l’unica forma di teatro
possibile.
TEATRO
COME ARTE DELLA
RAPPRESENTAZIONE:
teatro = produrre rappresentazioni
(vive) di fatti umani tramandati o
inventati:
- Arti figurative
- Scultura
- F
Dettagli
SSD
Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche
L-ART/05 Discipline dello spettacolo
I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher irene.lampredi di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Culture sceniche e linguaggi della performance e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Parma o del prof Bortoletti Francesca.