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Estratto del documento

Origini normanne in Italia

meridionale

• I Normanni, originari della

Normandia, arrivarono in Italia come

mercenari nell’XI sec., conquistando

Puglia, Calabria e infine la Sicilia

dagli Arabi.

Conquista della Sicilia

• Guidati da Ruggero d’Altavilla, i

Normanni conquistarono la Sicilia

(1061-1091), togliendola agli emiri

arabi e instaurando un governo

cristiano-latino.

Ruggero II e l’incoronazione

regia

• Nel 1130 Ruggero II fu incoronato re

di Sicilia a Palermo da un legato

papale, unificando il ducato di Puglia

e Calabria con il contado di Sicilia.

Multiculturalismo normanno

• Il regno era caratterizzato da

convivenza di Latini, Greci, Arabi,

Ebrei, con amministrazione

plurilingue e tolleranza religiosa

supervisionata dal re.

La Curia Regis

• Consiglio supremo del re, formato da

funzionari latini, greci e arabi, con

competenze su giustizia,

amministrazione, finanza e

diplomazia.

Amiratus amiratorum

• Massima carica amministrativa e

militare, derivata dal titolo arabo

'amir', spesso attribuita a funzionari

greci o arabi convertiti, come Giorgio

d’Antiochia.

Sistema fiscale normanno

• Ereditato dagli Arabi, prevedeva la

tassazione dettagliata di terre,

commerci e persone, gestito con

registri e funzionari multietnici fedeli

al re.

La monarchia assoluta

normanna

• Il re deteneva poteri assoluti su

legislazione, giustizia, esercito e

tassazione, modellando un prototipo

di monarchia centralizzata europea.

Il Liber Augustalis

• Codice legislativo promulgato da

Federico II nel 1231, ma con basi

nell’amministrazione normanna,

sanciva il diritto regio esclusivo di

legislazione.

Amministrazione territoriale

• Il regno era suddiviso in contee e

giustizierati, governati da giustizieri e

conti regi, responsabili della giustizia

e del fisco locale.

La giustizia regia

• Corte suprema a Palermo, con giudici

regi per appellazioni; il re era fonte di

diritto e giudice supremo in casi gravi

o di interesse politico.

Sistema militare normanno

• Basato su feudatari cavalieri

normanni, eserciti mercenari e flotte

controllate dall’ammiragliato regio,

fondamentale per la difesa

mediterranea.

La flotta normanna

• Potente marina da guerra

organizzata da Giorgio d’Antiochia,

garantiva controllo su Mediterraneo,

Africa settentrionale e vie

commerciali orientali.

Politica religiosa

• Ruggero II ottenne il legato

apostolico permanente in Sicilia,

controllando nomine vescovili e

politica ecclesiastica (privilegium

legationis).

Arte e architettura

normanna

• Sintesi di elementi romanici, bizantini

e arabi: cappella Palatina, cattedrale

di Monreale, mosaici e archi ogivali

arabo-normanni.

Relazioni con il papato

• Il papato riconobbe il regno in

cambio di fedeltà, ma i re normanni

mantennero ampia autonomia

ecclesiastica e politica, spesso in

conflitto con Roma.

Relazioni con l’impero

bizantino

• I Normanni conquistarono territori

bizantini in Italia, ma mantennero

buoni rapporti diplomatici con

Costantinopoli per motivi

commerciali e culturali.

Dettagli
Publisher
A.A. 2024-2025
23 pagine
SSD Scienze politiche e sociali SPS/03 Storia delle istituzioni politiche

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher simonecarie1 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia delle istituzioni politiche e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi "Carlo Bo" di Urbino o del prof Pellicciari Igor.