Anteprima
Vedrai una selezione di 6 pagine su 24
Regno angioino di Napoli – Istituzioni e governo della dinastia angioina Pag. 1 Regno angioino di Napoli – Istituzioni e governo della dinastia angioina Pag. 2
Anteprima di 6 pagg. su 24.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Regno angioino di Napoli – Istituzioni e governo della dinastia angioina Pag. 6
Anteprima di 6 pagg. su 24.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Regno angioino di Napoli – Istituzioni e governo della dinastia angioina Pag. 11
Anteprima di 6 pagg. su 24.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Regno angioino di Napoli – Istituzioni e governo della dinastia angioina Pag. 16
Anteprima di 6 pagg. su 24.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Regno angioino di Napoli – Istituzioni e governo della dinastia angioina Pag. 21
1 su 24
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Il regno di Sicilia e i Vespri

Siciliani

• Nel 1282 l’insurrezione dei Vespri

Siciliani espulse gli Angioini dalla

Sicilia, che passò agli Aragonesi; gli

Angioini mantennero solo il regno di

Napoli.

Divisione regno di Napoli e

Sicilia

• Da allora il regno fu diviso: il regno di

Napoli (angioino) e il regno di Sicilia

(aragonese), con conflitti dinastici

fino al XV secolo.

Struttura amministrativa

angioina

• Gli Angioini riorganizzarono

l’amministrazione sveva,

mantenendo la Magna Curia Regis, la

Cancelleria, la Camera Regia e i

giustizierati provinciali.

Magna Curia Regis

• Consiglio supremo composto da

nobili, chierici e funzionari,

presieduto dal re o dal suo giustiziere

generale, con funzioni giudiziarie e

consultive.

Camera della Sommaria

• Istituita per la gestione fiscale e

finanziaria del regno, vigilava su

tasse, tributi feudali e proprietà

demaniali della corona.

I giustizierati

• Il regno era suddiviso in giustizierati,

ciascuno governato da un giustiziere

con poteri giudiziari, fiscali e militari

per conto del re.

Feudalesimo angioino

• Gli Angioini distribuirono feudi ai

baroni francesi fedeli, rafforzando il

potere feudale a discapito delle

autonomie comunali e delle

istituzioni sveve centralizzate.

Corte napoletana

• Napoli divenne capitale e centro

culturale, con corte improntata al

modello francese gotico-cavalleresco

e con forte influenza del clero latino.

Politica ecclesiastica

angioina

• Stretta alleanza con il papato: gli

Angioini garantirono privilegi alla

Chiesa in cambio di legittimazione,

confermando immunità e benefici

ecclesiastici.

Politica fiscale angioina

• Tassazione gravosa su città, feudi e

commerci per finanziare guerre

dinastiche e le spese della corte,

provocando malcontento tra

popolazione e baroni.

Amministrazione della

giustizia

• Consolidamento della giustizia regia

attraverso corti provinciali, Magna

Curia e la Camera della Sommaria

per cause fiscali e amministrative.

Moneta angioina

• Carlo I introdusse il carlino d’argento,

moneta stabile che facilitò commerci

e imposizione fiscale centralizzata

nel regno di Napoli.

Relazioni internazionali

angioine

• Gli Angioini cercarono di costruire un

impero mediterraneo con dominio su

Sicilia, Albania, Grecia e

partecipazione ai conflitti dinastici

europei. I Durazzeschi

• Ramo cadetto angioino che governò

Napoli dal 1382, cercando di

consolidare il regno contro gli

Aragonesi e le rivolte baronali

interne.

Rivolte baronali nel regno

angioino

• Il rafforzamento feudale causò

tensioni tra monarchia e baroni,

culminando in lotte dinastiche e

rivolte aristocratiche durante il XIV

secolo.

Cultura angioina

• Sotto gli Angioini Napoli divenne

centro di cultura gotica francese,

diritto romano, teologia scolastica e

poesia italiana volgare.

Università di Napoli

• Gli Angioini consolidarono

l’Università fondata da Federico II,

garantendo continuità di formazione

burocratica e giuridica regia.

Declino angioino e

conquista aragonese

• Nel 1442 Alfonso d’Aragona

conquistò Napoli, ponendo fine alla

dinastia angioina e unificando Napoli

e Sicilia sotto la corona aragonese.

Dettagli
Publisher
A.A. 2024-2025
24 pagine
SSD Scienze politiche e sociali SPS/03 Storia delle istituzioni politiche

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher simonecarie1 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia delle istituzioni politiche e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi "Carlo Bo" di Urbino o del prof Pellicciari Igor.