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D A

Terminologia relativa ai conti:

 Intestare: significa dare un’oggetto/attribuire un titolo al conto;

 Accedere: significa scrivere il primo valore/la prima registrazione;

 Accreditare: si tratta di una convenzione, significa scrivere in Avere;

 Addebitare: si tratta di una convenzione, significa scrivere in Dare;

 Tenere: significa eseguire regolarmente le scritture secondo le norme → è molto importante

perché se le scritture non sono tenute bene non saprei di quanti soldi dispongo;

 Saldo: si tratta della differenza tra Dare e Avere, cioè tra accrediti e addebiti o tra addebiti e

accrediti. Il saldo può essere attivo o passivo;

 Chiudere: calcolare il saldo e scriverlo nella sezione ove il totale è minore. Dopo l’iscrizione

le due sezioni pareggiano. Es. Dare (84.011,00), Avere (39.123,90) il mio saldo sarà la

differenza tra Dare e Avere, cioè (44.887,10) è lo andrò a scrivere in Avere in quanto il totale

sarà minore;

 Spento: quando l’oggetto del conto è esaurito (quando il conto ha saldo eguale a zero). Il

conto spento non si usa più. Il simbolo del conto spento viene fatto con i seguenti segni //

posti alla fine del conto.

FUNZIONAMENTO ANTITETICO (DUALE) DEI CONTI NUMERARI E DEI CONTI

ECONOMICI:

Nota importante:

 lo Stato patrimoniale (il “Conto dei Conti” patrimoniali) è un conto finanziario.

 il Conto economico (il “Conto dei Conti” economici) è un conto economico.

Si può avere contabilità analitica (accessi ad un oggetto elementare → es. banca x c/c, crediti

v/cliente rossi) o contabilità sintetica (accessi ad un oggetto ampio che riunisce più oggetti

elementari → es. banche c/c, crediti v/clienti).

Conti numerari (o finanziari o patrimoniali):

Funzionano sempre con utilizzo di ambo le due sezioni (del Dare e dell’Avere).

Dare (D) Avere (A)

Variazioni numerarie attive Variazione numerarie passive

Es. immobili Es. debiti

Questa è una misurazione primaria.

I Conti economici funzionano con utilizzo normale (cioè in tutto l’anno) di una sola delle due

sezioni (del Dare ovvero dell’Avere). Una e una soltanto.

Dare (D) Avere (A)

Variazioni economiche negative (costi) Variazioni economiche positive (ricavi)

Questa è una misurazione secondaria.

Ogni decisioni implica un aumento o una diminuzione delle risorse. Un’operazione può avere più

misurazioni. Es. misurazione primaria e secondaria.

Conti economici accesi alle variazioni economiche positive:

Funzionano con utilizzo normale della sola sezione dell’Avere.

Dare (D) Avere (A)

Sezione da non utilizzare se non per chiusura Variazioni economiche positive (ricavi)

Conti economici accesi alle variazioni economiche negative:

Funzionano con utilizzo normale della sola sezione del Dare

Dare (D) Avere (A)

Variazioni economiche negative (costi) Sezione da non utilizzare se non per chiusura

I conti possono essere:

 Conti numerari;

 Conti di reddito;

 Conti di capitale.

Se i conti numerari hanno variazioni numerarie attive (D) allora i conti di reddito avranno variazioni

economiche positive (A). Sono antitetiche.

Se a fine esercizio la sezione Avere è maggiore della sezione Dare, cioè se il Conto economico

viene chiuso in dare, si avrà un aumento del patrimonio (variazioni positive).

Se i conti numerari hanno variazioni numerarie passive (A) allora i conti di reddito avranno

variazioni economiche negative (D).

Se a fine esercizio la sezione Dare è maggiore della sezione Avere, cioè se il conto economico viene

chiuso in Avere, si avrà una diminuzione del patrimonio.

PARTITA DOPPIA (CONTABILITÀ GENERALE ECONOMICO-PATRIMONIALE):

Principi logico:

Variazione numeraria (IL FATTO di gestione = CAUSA).

Variazione economica (l’EFFETTO derivante rilevato).

Variazioni numerarie (in conti patrimoniali):

Le variazioni sono attive e passive. Quali sono le variazioni attive e quali le passive?

Le variazioni attive sono:

 entrata di denaro*;

 aumenti di crediti;

 diminuzione di debiti.

Si rilevano nella sezione DARE (D) dei conti numerari.

Le variazioni passive sono:

 uscite di denaro;

 aumenti di debiti;

 diminuzione dei crediti.

Si rilevano nella sezione AVERE (A) dei conti numerari.

*Nota importante: in ENTRATE/USCITE di denaro si intendono ricompresi i valori espressi in

denaro di IMMOBILIZZAZIONI INTROITATE/USCITE dall’azienda.

Variazioni economiche (in conti economici):

Si distinguono in:

 conti di reddito → si effettuano durante tutto l’esercizio;

 conti di capitale → si effettuano solo il 31/12.

I CONTI DI REDDITO si dividono in:

 ordinarie: sono collegate all’attività di impresa;

 straordinarie: possono capitare a tutti i tipi di impresa.

Le variazioni ordinarie si dividono in:

 positive: si dividono in:

 ricavi;

 rettifiche di costi.

 negative: possono essere:

 costi;

 rettifiche di ricavi.

Le variazioni straordinarie si dividono in:

 positive: si dividono in:

 plusvalenze: è qualcosa in più che mi danno. Es. auto del valore di 100 e mi danno

120, la plusvalenza è di 20;

 sopravvenienze attive: è qualcosa che non è previsto che accada. Es. mi viene

regalato un automezzo, quindi tutto il valore del furgone è un ricavo straordinario;

 insussistenze del passivo: avevamo un debito verso qualcuno e qualcuno ha

rinunciato.

 negative: si dividono in:

 minusvalenze: è quando mi danno qualcosa in meno rispetto al valore dell’oggetto.

Es. vendiamo qualcosa che ha un valore di 100 a 80, il 20 di differenza è una

minusvalenza;

 sopravvenienze passive: è qualcosa che non è previsto che accada. Es. mi viene

rubato un automezzo non assicurato;

 insussistenze dell’attivo: quando avevo un credito verso il cliente ma non posso più

recuperarlo.

I CONTI DI CAPITALE si dividono in:

 positive: aumento capitale netto o di sue parti ideali;

 negative: diminuzione capitale netto o di sue parti ideali.

C’è però, in sede di interpretazione, da chiedersi: è una permutazione? Permutare significa che si

hanno due variazioni di eguale importo che si compensano tra loro. La permutazione finanziaria

significa che abbiamo qualcosa che è nell’ambito del patrimonio. Se si tratta di una permutazione

finanziaria allora non modifica il patrimonio (quindi due conti patrimoniali). Se no modifica il

patrimonio (quindi un conto patrimoniale e un conto economico).

Variazioni ATTIVE in conti numerari interessati variazioni PASSIVE in conti numerari:

Variazioni attive in conti numerari sono ad esempio l’aumento dei crediti o del c/c bancario. È

possibile che un entrata di denaro porta ad una diminuzione dei crediti.

D A

Entrata di denaro Diminuzione di crediti

Uscite di denaro

Nota importante: in entrate di denaro si intende ricompreso il valore espresso in denaro di

immobilizzazioni introitate dall’azienda.

D A

Diminuzione dei debiti Uscite di denaro

Entrate di denaro

Nota importante: in uscite di denaro si intende ricompreso il valore espresso in denaro di

immobilizzazioni uscite dall’azienda.

Variazioni attive in conti numerari interessati positivamente per l’effetto conti economici di reddito:

Conti numerari

D A

Entrate di denaro

Aumenti di crediti

Diminuzione di debiti

Questa variazioni (MISURAZIONE PRIMARIA) vengono per l’effetto (MISURAZIONE

SECONDARIA) se attinenti l’ordinaria gestione classificate e rilevate quali:

Conti economici

D A

Ricavi

Rettifiche di costi

Ovvero: se connesse a contingenze straordinarie quali:

Conti economici

D A

Plusvalenze

Sopravvenienze attive

Insussistenze del passivo

Variazioni passive in conti numerari interessati negativamente per l’effetto conti economici di

reddito: Conti numerari

D A

Uscite di denaro

Aumenti di debiti

Diminuzione di crediti

Questa variazione (MISURAZIONE PRIMARIA) vengono per l’effetto (MISURAZIONE

SECONDARIA) se attinenti l’ordinaria gestione classificate e rilevate quali:

Conti economici

D A

Costi

Rettifiche di ricavi

Ovvero: se connesse a contingenze straordinarie quali:

Conti economici

D A

Minusvalenze

Sopravvenienze passive

Insussistenze dell’attivo

STATO PATRIMONIALE:

Attivo (D) = passivo (A) + netto (A). Quindi Dare e Avere devono essere uguali.

CONTO ECONOMICO:

Costi (D) + utile (D) = ricavi (A). L’utile è il risultato positivo, cioè il saldo per chiusura del Conto

economico. Il risultato d’esercizio va nello Stato patrimoniale.

Costi (D) = ricavi (A) + perdita (A). La perdita è il risultato negativo d’esercizio, cioè saldo per

chiusura del Conto economico. Non sono in grado di remunerare gli azionisti.

Sono due le sezioni di conti che funzionano in logica duale. La causa è una variazione del

patrimonio, il patrimonio varia per una decisione che noi abbiamo fatto. È la decisione che si

deduce in un aumento o in una diminuzione del patrimonio.

Aumentare il credito o diminuire il debito è una variazione patrimoniale. Es. la casa per una

famiglia è un bene patrimoniale, i beni mobili sono beni patrimoniali, il denaro in banca è un bene

patrimoniale, i crediti sono beni patrimoniali.

I beni immobiliari per le agenzie immobiliari non sono patrimonio in quanto sono beni immobili

merce, solo gli immobili delle sedi della società sono calcolate nel patrimonio immobiliare.

Bisogna stare attenti che non si tratti di permutazione. Quelle che non sono permutazioni sono

variazioni economiche.

LA GESTIONE: I CICLI AZIENDALI

Cos’è la gestione?

La parola gestione di impresa è stata inserita recentemente nel Codice civile.

I mezzi finanziari, ottenuti sia dai finanziamenti o sia dai disinvestimenti, permettono di investire in

nuovi fattori produttivi, che, una volta trasformati in prodotti, verranno a loro volta disinvestiti, allo

scopo di dotarsi di nuovi mezzi finanziari.

Dato che lo scopo delle imprese di produzione e/o di servizi è quello di aumentare i mezzi finanziari

a disposizione (ovvero la creazione di utile), è necessario che - tramite l’attività di gestione - le

operazioni di trasformazione originino prodotti il cui valore sia maggiore del valore dei fattori

produttivi utilizzati per produrli.

Gestire l’impresa significa gestire l’impresa nel settore finanziario, economico e tecnico.

La gestione è quindi il complesso delle molteplici operazioni tra loro coordinate, svolte

Dettagli
Publisher
A.A. 2023-2024
32 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/07 Economia aziendale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Fabio702 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Ragioneria e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Udine o del prof Liesch Ernesto.