Anteprima
Vedrai una selezione di 13 pagine su 56
Psicologia clinica Pag. 1 Psicologia clinica Pag. 2
Anteprima di 13 pagg. su 56.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Psicologia clinica Pag. 6
Anteprima di 13 pagg. su 56.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Psicologia clinica Pag. 11
Anteprima di 13 pagg. su 56.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Psicologia clinica Pag. 16
Anteprima di 13 pagg. su 56.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Psicologia clinica Pag. 21
Anteprima di 13 pagg. su 56.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Psicologia clinica Pag. 26
Anteprima di 13 pagg. su 56.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Psicologia clinica Pag. 31
Anteprima di 13 pagg. su 56.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Psicologia clinica Pag. 36
Anteprima di 13 pagg. su 56.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Psicologia clinica Pag. 41
Anteprima di 13 pagg. su 56.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Psicologia clinica Pag. 46
Anteprima di 13 pagg. su 56.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Psicologia clinica Pag. 51
Anteprima di 13 pagg. su 56.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Psicologia clinica Pag. 56
1 su 56
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

DOMANDA E SEDE PAGAMENTO

Oggi solitamente la domanda è Il problema del pagamento è molto

esplicitamente legata a esigenze importante, in quanto implica rilevanti

terapeutiche e lo strumento analitico questioni di tipo simbolico, etico e

(conoscitivo) è considerato soprattutto un procedurale (Lo Verso, Pontalti, 2000).

mezzo per la cura. Un’opzione etico-procedurale afferma che il

paziente è un cittadino e, quindi, che egli

SET(TING) E MATRICE DI GRUPPO paga sempre attraverso le tasse, anche se il

Il set(ting) in un gruppo di clinica gruppo si svolge in un servizio pubblico.

gruppoanalitica ha importanza centrale, Il denaro ha un grosso significato affettivo

esso è il mezzo con cui può essere riguardo alla storia personale e alla cultura

effettuato il viaggio ma è anche familiare; esso, per alcuni pazienti, può

l’organizzatore psichico, per dirla con Kaes, essere un problema cruciale, non solo

del viaggio stesso. I confini del gruppo pratico ma anche simbolico.

debbono essere chiari e definiti. Possono

diventare parzialmente elastici solo per FARMACI

necessità cliniche. Per molti pazienti Essa non è rilevante solo perché i farmaci

l’esperienza stessa di confrontarsi con un possono influenzare la vita mentale del

setting, con la sua regolarità, con lo spazio paziente o possono aiutare all’interno di

per il pensiero che esso apre può già essere trattamenti integrati (Costantini, 2000),

un fattore terapeutico significativo. La ma anche perché l’assunzione di

matrice di gruppo e la sua costruzione psicofarmaci è sempre anche una questione

richiedono attenzione da parte dell’analista culturale, legata ai vissuti del paziente e

poiché a esso è legata la qualità terapeutica simbolica.

del lavoro, all’interno della matrice di Il farmaco viene spesso usato non come

gruppo che si può realizzare un lavoro di sostegno alla psicoterapia ma contro di

cura attento anche all’individuo e che essa (e naturalmente al contrario).

esplori e modifichi, non solo verbalmente e L’assunzione di psicofarmaci ha, quindi,

interpretativamente, i nuclei conflittuali sempre non solo effetti ma anche significati

inconsci dei pazienti. psicologici per i pazienti, che diventano

spesso un problema che richiede

CADENZA DELLE SEDUTE E NUMERO DI un’elaborazione analitica.

UTENTI

Il numero delle sedute è legato alle DURATA

preferenze dell’analista, ma esso ha una La durata di un gruppo gruppoanalitico

serie di implicazioni. Per esempio, un “classico” è, solitamente, lunga o medio

gruppo di due sedute settimanali può lunga. Il lavoro di lungo periodo sia una

essere più supportivo e creare un legame soluzione ottimale poiché consente non solo

più stabile; due sedute consecutive possono maggiore consapevolezza e qualità della

consentire una maggiore profondità di vita, oltre che cura, ma garantisce risultati

elaborazione tematica e analitica. Una sola più stabili e convincenti nel tempo. Ciò non

seduta settimanale implica, spesso, toglie che, soprattutto nel lavoro clinico-

l’integrazione di colloqui o altro e quindi sociale e/ o pubblico, vadano esplorate le

può essere utile con pazienti difficili e/ o che possibilità offerte dai trattamenti più brevi.

41 corporei e dell’istituzione set(ting) sia,

FONDAZIONE E PROCESSUALITÀ naturalmente, agli aspetti relazionali. Questi

La fondazione di un gruppo terapeutico ultimi vanno intesi sia in riferimento al

parte dall’analisi da questo portata avanti, mondo interno (gruppi interni, rapporto

dalle motivazioni del terapeuta, dalla inconscio con le matrici e il campo psichico

prefigurazione del set(ting), dagli obiettivi, familiare), sia rispetto alle dinamiche

dagli utenti, dal contesto istituzionale in cui attuali, esterne al gruppo (rapporti affettivi,

esso si svolge. Successivamente e/o sessuali, interpersonali, lavorativi, familiari

contemporaneamente inizia la selezione dei ecc.) e interne al gruppo (processi

pazienti (che dipende anche dalle comunicativi, di identificazione, risonanza,

possibilità). Oggi si ritiene che la durata rispecchiamento ecc.).

della preparazione debba essere calibrata

alla possibilità del paziente di entrare in un CORPO

gruppo e restarvi. La fondazione di un Il corpo è diventato elemento sempre più

gruppo è una questione mentale e centrale anche nei gruppi analitici che

processuale che riguarda in primo luogo apparentemente, non hanno un rapporto

l’analista e via via anche i pazienti. Vi è poi, diretto con le tematiche biologiche. Il

oggi, anche la tendenza a pensare che sia modello teorico della gruppoanalisi

terapeuticamente utile (Mckenzie, 1995) soggettuale ha approfondito l’idea che ogni

che il contratto iniziale, rispetto a obiettivi, avvenimento umano e ogni pratica di cura

impegni reciproci, pagamenti, tempi, ecc., siano, contemporaneamente, un fatto

sia il più chiaro e completo possibile. Nelle mentale-biologico-relazionale. Si va, quindi,

fasi iniziali di un gruppo di durata medio- oltre il concetto di somatizzazione. Si basa

lunga il lavoro iniziale è concentrato sulla sull’effettiva presenza nel gruppo del corpo

fondazione del gruppo stesso e, quindi, come luogo dello sguardo, della

sull’attivazione della comunicazione comunicazione non verbale, del “sentire” la

interpersonale, sulla possibilità di esserci relazione. Si basa anche sul fatto che ogni

nel nuovo spazio mentale costituito dal accadimento psichico è vissuto nel corpo e

gruppo (“spazio senza", in altre parole) viceversa e ciò risulta valido, anche, per

differente e potenzialmente conflittuale con ogni fatto relazionale. La psicopatologia,

il campo mentale sintomatico-familiare), inoltre, implica di per sé conseguenze

sulla costruzione della matrice dinamica corporee e ciò non vale solo per le patologie

(Foulkes, 1975). Solo successivamente in cui questo è più evidente, come i disturbi

può essere avviata una reale esperienza alimentari, la sessualità ecc., ma in ogni

interpretativa e trasformativa e, quindi, caso, in psicoterapia, va oggi a nostro

profondamente terapeutica e avviso praticata clinicamente

maggiormente centrata sul gruppo. In un’epistemologia complessa che possa

terapia di gruppo, inoltre, l’obiettivo resta tenere sistematicamente compresenti i

legato alla cura del singolo paziente, ma ciò fattori relazionali, mentali e corporei (ma

avviene in maniera non anche quelli consci e inconsci, individuali e

solo superficiale, se vi è un adeguato lavoro culturali, soggettivi e familiari).

sulla processualità del gruppo che

rappresenta un fattore terapeutico centrale ISTITUZIONE

di per sé. La dimensione istituzionale è centrale in

ogni tipo di lavoro con i gruppi, sia

OBIETTIVI terapeutici, sia psicosociali. Con riferimento

Gli obiettivi in un gruppo siffatto sono ai primi, va sottolineato che se il gruppo si

approfonditi e ambiziosi. Sono obiettivi svolge in un contesto istituzionale di

terapeutici, cioè di cura, e analitici, cioè di qualsiasi tipo, esso è influenzato

comprensione del mondo interno, di dall’istituzione nel suo insieme e che, a sua

trasformazione rispetto ai problemi volta, risuona in esso. L’analisi degli aspetti

psicopatologici, di personalità e relazionali istituzionali e la gestione di essi è compito

profondi. In un gruppo del genere, quindi, di ogni conduttore di gruppo. Di essa fa

gli obiettivi sono sia fortemente terapeutici parte l’analisi e la gestione della

sia finalizzati all’espressione migliore cultura istituzionale.

possibile delle potenzialità di una persona e Si può affermare che, in questo caso, la fase

della qualità della sua vita. In sostanza, si di fondazione del gruppo debba essere

tratta degli obiettivi tipici di una terapia largamente dedicata anche a questo; ciò

psicodinamica con maggiore attenzione vale anche per i gruppi di formazione in

rispetto al lavoro duale, sia agli aspetti contesti aziendali, educativi, sanitari ecc. Se

42

il gruppo si svolge, invece, in un contesto strumenti che ci aiutano a comprendere

privato la questione istituzione riguarda in meglio l’oggetto psicoterapia. La

primo luogo il terapeuta e la risonanza che valutazione delle psicoterapie comporta

le sue istituzioni di appartenenza (training, comunque implicazioni a differenti livelli; da

supervisori, società scientifiche, un lato, la scelta degli strumenti è legata

professionali ecc.) hanno dentro di lui. Il alla loro affidabilità (Di Blasi, Lo Verso,

gruppo è, inoltre, una micro-istituzione che 1998); dall’altro, il ruolo della ricerca è

sviluppa via via anch’essa le sue regole, la quello di accrescere la qualità e l’efficacia

sua cultura ecc. dei trattamenti e di fornire uno strumento di

In questo lavoro sul rapporto gruppo- aiuto per il terapeuta al fine di aumentare la

istituzione, la capacità etica, analitica ed sua consapevolezza e di supportarlo a

ermeneutica di interrogarsi deve essere mantenere un atteggiamento critico nei

massima, poiché risulta necessario confronti del proprio lavoro (Nathan,

approfondire e gestire non solo la selezione 1996).

dei pazienti ma, anche, il rapporto tra il Nello scegliere quali strumenti un

gruppo e il contesto istituzionale. Dunque, ricercatore vuole utilizzare per una

le supervisioni chieste da chi desidera particolare ricerca, assume rilievo la

iniziare a condurre gruppi debbano possibilità di utilizzare sistemi

cominciare almeno 6-9 mesi prima della monodimensionali (puntano il loro focus

fondazione del gruppo stesso. sull’individuazione dell’effetto che il

trattamento sta producendo riguardo a un

CONDUTTORE, CONDUZIONE, aspetto specifico della patologia) piuttosto

INTERVENTI, FORMAZIONE che sistemi multidimensionali (se si

Il compito del conduttore di gruppi clinici è vuole valutare il quadro globale

da rapportare alla complessità del set(ting), dell’andamento di un trattamento e quindi

alla sua ricchezza, alle sue notevoli tracciare un profilo del cambiamento).

potenzialità, alle sue grosse particolarità. Una scala come la Health Sickness

Come tutte le pratiche di cura, il gruppo può Rating Scale (HSRS) di Luborsky

avere anche rischi iatrogeni, dei quali è (1975), per esempio, ha come obiettivo

responsabile la conduzione. Il gruppo inoltre quello di cogliere la gravità dei problemi del

è, rispetto al lavoro individuale, un paziente nel loro complesso, considerando

moltiplicatore di fatti psichici e ciò richiede aspetti diversi quali la sintomatologia

particolare attenzione. In primo luogo, è cli

Dettagli
A.A. 2024-2025
56 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PSI/08 Psicologia clinica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Wonderbabajaga di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Psicologia clinica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica Niccolò Cusano di Roma o del prof Prestano Claudia.