vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
PRODUZIONE DELLA FIBRA OTTICA (METODO
ODV)
• Processo chiamato OVD (Outside Vapor Deposition).
• Si fa passare un vapore composto di silicio idrolizzabile attraverso un bruciatore a idrogeno.
• I reagenti trasportati dal gas entrano nel bruciatore e con il calore i vapori che formano il vetro
(SiCl4, GeCl4) reagiscono creando piccole sfere di silice drogate.
• Le sfere si vanno a depositare sul target, per la loro geometria un fattore importante è la porosità
del depositato.
• La creazione di tantissimi strati mostra come si possa cambiare la composizione dei composti
depositati, perché ad essa è legato l’indice di rifrazione.
SINTERING AND FIBER DRAWING
• Il composto poroso passa in una prima fornace (1500°C) dove avviene la sinterizzazione, ottenendo
un composto di vetro denso.
• Questo composto passa in una seconda fornace (2000°C), inserendolo lentamente ed estraendolo
velocemente creando la fibra.
PRODUZIONE DELLA FIBRA OTTICA (METODO
IDV)
• Processo chiamato IDV (Inside Vapor Deposition).
• All’interno di un tubo di silice purissima si introducono gas di SiCl4 e GeCl4.
• Dall’esterno forniamo calore grazie al plasma (8000K).
• Avviene la reazione tra i gas, formando silice, che va a depositarsi sulla superficie interna del
tubo.
OVERCLADDING
• Per ottenere il rapporto desiderato core-cladding si usa la tecnica dell’overcladding.
• La bobina attorno alla torcia al plasma è alimentata da una corrente ad alta frequenza che permette di
accendere e alimentare il plasma.
• I grani scendono attraverso un condotto, si sciolgono e depositano sulla superficie.
• Il tubo ruota per avere una deposizione uniforme, muovendosi avanti e indietro per fare gli strati successivi.
• Utilizzare la torcia al plasma riduce i costi pur mantenendo alta la qualità del vetro depositato.
OVERCLADDING CON PIÙ TORCE AL
PLASMA
•Utilizzo di 2 o più torce al plasma alimentate dallo stesso generatore, raffreddate ad aria o acqua.
•Si introduce una polvere di quarzo tra l’ugello della torcia al plasma e la superficie in modo tale da fonderla sul bersaglio.
•Funzioni delle torce differenti (pre-heat, post-heat, fusione simultanea).
•Aumento velocità di deposizione complessiva del 50%.
TIPOLOGIE DI UTILIZZO
POST-HEAT PRE-HEAT
• La seconda torcia è dietro alla prima. Non si introduce quarzo • La seconda torcia è davanti alla prima. Non si introduce
con la 2° torcia. quarzo con la 2° torcia.
• La 2° torcia completa la fusione iniziata dalla prima. • Si preriscalda la superficie sul quale verrà fusa la sabbia
di quarzo dalla prima torcia.
• Il riscaldamento ottenuto grazie alla 2° torcia aumenta la qualità
del vetro minimizzando la formazione di bolle. • Preriscaldando la superfice si ha un aumento della
qualità rispetto al caso senza preriscaldamento.
TIPOLOGIE DI UTILIZZO
FUSIONE SIMULTANEA
• Si inserisce meno sabbia di quarzo in entrambe le
torce.
• La portata complessiva di sabbia è uguale ai casi
precedenti.
• Lavorando con portate singole minori si ha un
aumento della qualità del deposito.
• Aumento di rendimento
CONCLUSIONI
• Aumento di velocità fino al 50% mantenendo alta la qualità di deposizione del vetro.
• Si usando 2 torce al plasma, alimentate dallo stesso generatore (50-200kW), fino a temperature di 10000°C.
• Si aggiungono strati di quarzo fuso al raggiungimento del rapporto diametro core-cladding prestabilito.
METODI PER LA PURIFICAZIONE DELLA
SILICE
• Si inseriscono granelli di silice, naturale o sintetica, dove abbiamo il plasma.
• Insieme ai granelli vengono aggiunti composti del fluoro grazie ad un gas di trasporto.
• Nella sabbia sono presenti elementi alcalini come Sodio o Litio in quantità non trascurabili che tendono a formare legami tra
gruppi OH e gli elementi dopanti (Ge) che causano un assorbimento di certe lunghezze d’onda aumentando le perdite.
• Grazie al plasma si ottengono temperature tra 5000°C e 10000°C: la silice fonde e i composti del fluoro reagiscono con
Sodio e Litio, formando fluoruri NaF e LiF che vengono rilasciati sotto forma di gas.
TIPOLOGIE DI PURIFICAZIONE
• La torcia al plasma si sposta avanti e indietro parallelamente a L mentre la fibra ottica ruota grazie ad un tornio.
• Il condotto di alimentazione può essere situato esternamente alla torcia al plasma o internamente, a monte della torcia
stessa.
• La concentrazione dei composti al fluoro varia a seconda della granulometria della silice, maggiori sono le dimensioni dei
grani e maggiore deve essere l’apporto dei composti di fluoro all’interno del gas di trasporto.