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SITUAZIONI RARE DI SEGNI E SINTOMI DA DIFFUSIONE INTRATORACICA
Sindrome di Pancoast: tumore dell’apice polmonare che infiltra la parete pleurica e lo
spazio retro-clavicolare a livello del passaggio vascolo-nervoso creando ostruzioni sulla
vena succlavia (confondibile con trombosi, gonfiore dell’arto) e sul nervo (dolore spalla e
braccio e parestesia al braccio monolaterale, ipotrofia muscolatura delle mani con
incavatura tra 1-2 dito). Se si diffonde al nervo simpatico cervicotoracico si ha la
enoftalmo
Sindrome di Claude Bernard Horner con: (l’occhio colpito non sporge.
miosi, anidrosi del viso ptosi
Esoftalmo se in ipertiroidismo, sporge), (no sudore),
palpebrale (non si solleva) perché è interessato il Ganglio cervicale superiore (partono
fibre che arrivano retrobulbari).
Interessamento pleurico: dispnea, dolore toracico, tosse. Asintomatico nel 25% dei
casi.
Sindrome della Vena Cava Superiore: compressione della vena cava superiore da
tumore primitivo dx e linfonodi mediastinici (linfomi, tumori compressori)
parte di , trombo
endoluminale secondario alla stasi venosa. + frequenti metastasi cerebrali. Carcinoma
piccole cellule istotipo + frequente (10%). Di conseguenza si ha gonfiore a entrambi gli
arti, alle giugulari, alla parete anteriore del torace e alla parete posteriore della parte alta
del torace. Il paziente ha un “edema a mantellina”.
Paralisi del nervo ricorrente/laringeo inferiore: va verso il mediastino, torna a
Disfonia/stridore e disfagia.
innervare le corde vocali. Se viene compresso. Passa dietro
alla tiroide, può presentare tumori. Da tumore mediastinico o polmonare. Va fatta una
radiografia del torace e una tac
Paralisi/irritazione del nervo frenico: dispnea, singhiozzo, nevralgia della spalla e del
collo. Innalzamento di un emi-diaframma.
Infiltrazione diretta cuore/pericardio
Infiltrazione dell’esofago: disfagia.
MIASTEMIA GRAVIS: malattia con debolezza improvvisa muscolare data da timoma (tumore
del timo)
METASTASI SINTOMI
- Perdita di peso, dolore scheletro focale, cefalea, sincope, convulsioni, debolezza
- Diminuzione ematocrito, fosfatasi alcalina, SGOT e SGPT aumentate
- Linfoadenopatia, raucedine, sindrome della VCS, dolore osseo alla pressione,
epatomegalia, masse palpabili
METASTASI OSSEE
- Tumori polmonari, metastatizza al cervello (sindromi neurologiche) o alle ossa
- Nelle sedi ricche di midollo osseo, >80% nello scheletro assiale (rachide, bacino, coste,
femori)
- Sintomi: dolore localizzato, fratture patologiche, ipercalcemia
METASTASI LINFONODI PERIFERICHE: ecografia
METASTASI EPATICHE
- Elevazione enzimi epatici, LDH, GOT, GPT, Fostatasi, Alcalina, GGT
- Anoressia, dolore epigastrico, epatomegalia, dura
METASTASI SNC
- Sintomi simili a demenze
- Cefalea, atassia, segni focali, turbe del contegno e della memoria
- Compressione midollare: dolore
METASTASI SURRENALICHE
- Distruggono la corteccia surrenalica
- Sindrome di Addison
SINDROMI PARANEOPLASTICHE: il tumore si mette a produrre almeno un ormone in
maniera anomala, togliendo la produzione da parte dell’organo endocrino.
Sindrome di Cushing
Inappropriata secrezione di ADH
Ipercalcemia, PTH
INFEZIONI DELLE VIE URINARIE
Molto frequenti, possono compromettere la funzionalità dei reni (acuta/cronica che colpisce
anche altri organi)
Esame urine + urinocoltura -> esami necessari nella diagnostica delle infezioni delle vie
urinarie: “Batteriuria”: presenti nel campione di urina non contaminato dalla flora uretrale
normale. La Batteriuria con o senza segni o sintomi di infiammazione (cistite infettiva: dolore
alla minzione, minzione frequente ma minima). “Batteriuria asintomatica”: nelle donne in
menopausa, curabile con farmaci ma spesso presente per via dell’incapacità di protezione
dell’organismo.
La contaminazione viene prevenuta da:
URINA: sistema difensivo (leggermente acida), ma cambiando le condizioni diventa
terreno di coltura parafisiologico per i batteri. Diabetico, facilitato alla comparsa di
infezioni per via del glucosio presente.
URETRA/URETERIO: sistema difensivo. Secrezione prostatica e delle ghiandole uretrali.
Azione modicamente antibatterica dell’ureterio, che può essere accentuata dal mirtillo
rosso canadese (migliora diminuendo la capacità di aderenza di escherichiacoli (con
fimbrie) e altri batteri)
VESCICA: fattori inibenti l’aderenza batterica. Minzione completa.
URETERE E PELVI RENALE: Peristalsi dall’alto verso il basso, contrastando la risalita
dell’urina. In caso di incontinenza esso non funziona bene. Nei bambini, incontinenza
vescico-uretrale: incontinenza che risale l’uretere fino al rene -> compromissione
cronica.
PARENCHIMA RENALE: non ha sistemi di difesa contro le infezioni. La produzione di
urina in senso Reno-uretero-vescicale permette un discreto lavaggio. Pielonefrite.
FATTORI FISIOLOGICI PREDISPONENTI: gravidanza, età, donna
FATTORI PREDISPONENTI LA PROPAGAZIONE DELL’INFEZIONE:
Neonati e bambini, immunodepressi (---fattori protettivi (IgA nel polmone e nell’uretere e
- vescica), gravide.
Pazienti con antibioticoterapia ciclica (l’abuso soprattutto di antibiotici per le vie urinarie,
- Monuril (per la cistite non complicata), (Antibiogramma: test dove il batterio viene
sottoposto a vari antibiotici per vedere a quali è attivo il batterio), fa si che dopo averlo
usato per 6/7 volte consecutive, fanno diventare resistenti i batteri.
Anziani o anziani ospedalizzati, maggiormente sottoposti a infezioni
- Pazienti sottoposti a manovre strumentali, qualsiasi intervento chirurgico che richiede un
- ricovero, porta l’utilizzo iniziale di un catetere, che può determinare una via d’ingresso di
batteri
CALCOLO, ALTERAZIONE DELLA STRUTTURA DELLA VESCICA, POSIZIONI ANOMALE
DELL’URETERE (errata legatura durante un’operazione chirurgica), VASI ANOMALI,
COMPRESSIONI ESTRINSECHE
SINTOMI PRINCIPALI ACUTA ALTA (RENALE)
Locali
Dolore lombare
Colica renale
Sintomi vescicali
Ematuria (sangue urine) -> può legarsi anche a tumore renale o vescicale -> eco o tac
con mezzo di contrasto
Generali
Febbre e brividi
Malessere
Astenia
Nausea, vomito
Dolori addominali
I.R.A. insufficienza renale acuta: va rapidamente diagnosticata, pena la perdita
del paziente SINTOMI PRINCIPALI ACUTA BASSA
Locali Pollachiuria, Disuria (dolore nella minzione), Stranguria (dolore nella minzione),
Tenesmo (urina a spinta)
Minzione impellente, Microematuria terminale (perdita finale di sangue)
Peso gastrico (misura dell’uretere e della vescica a volte doloroso)
Generali
Scarsi
Febbre
SINTOMI PRINCIPALI CRONICA ALTA (RENALE)
Locali Talvolta scarsi
Sintomi “alti” e “bassi” di riacutizzazione (da ostruzione)
Enuresi (bambino)
Generali
Febbricola
Iperpiressia recidivante
Ipertensione (Primaria: alterazione del sistema renina-angiotensina-aldosterone.
Secondaria: l’ipertensione accompagna la malattia renale)
Deperimento
Pallore (rene, organo endocrino che produce renina ed eritropoietina. In caso di
compromissione --- la produzione di eritropoietina -> iniezioni mensili di eritropoietina
per non andare incontro a anemizzazione.)
I.R.C.
Turbe accrescimento (bambino) (alterazione dell’attivazione della VitD e del GH)
SINTOMI PRINCIPALI CRONICA BASSA
Locali Pollachiuria
Stranguria (dolore nella minzione)
Disuria (dolore nella minzione)
Ematuria
Riacutizzazione
Generali
Scarsi
Febbre recidivante
DIAGNOSI: Anamnesi, EO, Indagini di laboratorio
“Esame urine”:
Aspetto
Piuria (pus)
o Ematuria (infezione, calcolosi, papilloma vescicale, tumore
o vescica/prostata/rene)
Odore
Ammoniacale
o
Ph
Alcalino
o
Peso specifico
Diminuito
o
Proteinuria
≤1gr%. + attendibile per I.R.C.
o
“Indagini microscopiche del sedimento”
Leucocituria, Eritrocituria, Cilindruria, Sternheimer – Malbin, Batteriuria, Cristalluria
“Indagini radiologiche”
Ecografia, si possono anche notare calcoli che provocano stasi urinaria a monte di
questo.
T.C. addominale
Cistoscopia: la vescica viene indagata con un cistoscopio
NEFROLOGIA
Insufficienza renale: Se la causa di insufficienza renale interessa un solo rene, quello sano
vicaria quello malato.
Paziente sano, mangia, beve e i suoi reni depurano l’organismo ed eliminano i liquidi.
Acuta: compromessa la capacità di filtrazione renale e il mantenimento dell’omeostasi
dell’equilibrio idro-elettrolitico e del pH
Cronica: metabolismo della VitD lento. Settimane, mesi, anni, decenni.
NEFRONE: unità morfo-funzionale del rene. Formato da glomerulo e dal sistema dei tubuli
urinari. Il glomerulo costituito da anse capillari interconnesse, poste tra 2 vasi arteriosi, una
afferente una efferente, è circondato da capsula.
Noi filtriamo 900l/h24. 180 filtrati di pre-urina nella capsula di Bowmann. 1,5 di urina
definitiva. -> questa filtrazione e riassorbimento nella prima parte del tubulo renale è dovuta
grazie all’ADH, prodotto dall’ipotalamo (struttura nervosa endocrina. Prodotta dai neuroni
sovraottici), nell’ipofisi.
I tubuli permettono l’omeostasi idro-elettrolitica, la regolazione dell’equilibrio acido-base e la
depurazione.
CLEARANCE RENALE: V di plasma che viene depurata da una particolare sostanza in un
minuto. Creatinina in caso di insufficienza, tende ad accumularsi aumentando nel plasma.
Malattia renale:
I.R.A.: può essere reversibile grazie alle cure. Il rene può essere compromesso da una
- condizione Pre-renale o Post-renale (cellule del tubulo: sono perenni, quindi se intaccate
non possono riformarsi) -> Organica (pielonefrite, amiloidosi renale, ipertensione cronica
trascurata), Ostruttiva (da calcoli), Funzionale.
I.R.C.: malattia irreversibile. Può essere talmente lenta che arriva il decesso con l’I.R.C.,
- ma non ne è la causa. Aumentata incidenza di ulcera gastrica, dopo una storia di gastrite
Fase iniziale per lo più dei casi asintomatica (esami urine, creatinina, urea)
o Fase intermedia alterazione anche significativa degli esami del sangue (urea e
o creatinina aumentata) con sintomatologia modesta
“Sindrome Uremica/Uremia”
Fase avanzata con con compromissioni di apparati e
o funzioni:
SN (connesso all’equilibrio A-B e I-E. può manifestare manifestazioni si