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Teoremi:
- Teorema di Weierstrass
- Teorema di Fermat
- Teorema di Rolle
- Teorema di Lagrange (del valor medio)
- Teorema di Cauchy (del valor medio ponderato)
- Teorema di De L'Hospital
- Teorema di Bolzano
- Teorema di Darboux
- Teorema di Cauchy-Kowalevski
- Teorema di Schwarz
- Teorema di Dini
- Teorema di Heine-Cantor
- Teorema di Ascoli-Arzelà
1. Teorema di esistenza degli zeri soddisfa l'ipotesi:
Tesi: una m 0 nelle sunz (AKO)
Escludendo gli intervalli dove AKO assume il valore estremo
Dimostrazione per assurdo:
Dim AV 0:
- (*0 a) Lim a0 = l (absurdum), in C1 a0 ≠ C a0 comparo con fty
- (*0 b) Lim a1 = l (absurdum), in C2 a1 ≠ C a1 comparo con fty
- Punto comune a a0 = aα UGUALI
- (absurdum) assy uguale α (0001)
- (*00 a) Nuovo as α 0- 2 s- -asy ≠ 0 Assumendo assy UGUALE 0 e teorem BH ≥ (0,0)
- Conclusione assurdum specchi, A α = 0 tra zomna 1
2. Teorema di Regolarita
Ipotesi: La successione (an) è numeraca
Particolarmente, se (an) numerare è fine, lim anosc(an-) finiti.
3. Teorema di unione dei limiti
Ipotesi: La fine limitata
Tesi: Sono limiti e numeri
- Supponiamo: (un numero in finit). Asse fiducia 1: Punti negativsht: ft.
- Supponiamo: Lim q aus (un numerare - supposto in (ft): in. Il Lim di (ft), di asym.
- Conclusione assurdum spalm. nihilano, in C a numerations e numeri de number.
4. Permanenza del segno (Formula Cauchy)
Ipotesi: ...
Tesi: L'esistenza ...
- Dimostrazione: ...
5. Permanenza del segno (Formula Lagrange)
Ipotesi: ...
Tesi: ...
- Dimostrazione: ...
6. Teorema del confronto
Ipotesi: ...
Tesi: ...
7. Teorema di cancellazione degli infinitesimi di ordine superiore
Ipotesi: ...
Tesi: ...
- Dimostrazione: ...
8. Teorema di cancellazione degli infinitesimi di ordine inferiore
Ipotesi: ...
Tesi: ...
- Dimostrazione: ...
9. Teorema di unicità del limite
Ipotesi: ...
Tesi: ...
DEFINIZIONI
I PUNTI DI ACCUMULAZIONE, ISOLATI, INTERNI, DI FRONTIERA
- I PUNTI DI ACCUMULAZIONE sono dei punti che si avvicinano a infiniti altri di un insieme dato.
- I PUNTI ISOLATI, che indicati con I(P), sono i punti che NON sono punti di accumulazione.
- I PUNTI INTERNI, che sono indicati con Int(P), sono punti di un insieme che sono raggiungibili tramite punti di accumulazione interni.
- I PUNTI DI FRONTIERA, si scrivono con la lettera ∂ e il nome dell'insieme.
IL SOVRAIEME
Indica l'insieme dell'universo - l'insieme stesso.
I SOTTINSIEMI VUOTI
- Possono essere indicati con ∅ quando sono completamente vuoti senza che ci sia alcun punto a contenimento.
- I sottospazi con più elementi sono indicati con punti graficamente posizionati all'interno di uno schema dato.
I PUNTI DI ACCUMULAZIONE
- Se esiste un punto all'interno dell'insieme, vicinissimo ad altri punti intorno, si denomina "aderente".
- Il punto diviene limite se la distanza effettiva di questi appartiene ad vicinanze lambdan sempre inferiori rispetto considerazioni date dall'insieme lambdam.
IL LIMITE PUNTO
É quando un punto di una funzione f(x) tenta di avvicinarsi al limite di questa.
LE CURVE INTERNE
Si parla di curve interne se abbiamo la possibilità di pensare a un punto qualunque come interno all'insieme dato (e a cui quindi perderebbero la continuità delle loro curve).
IL RIFERIMENTO
Una curva γ, parametro approssimativo indicante una sequenza data.
LE INTEGRAZIONI
Aggiungono un valore definito di limite usando il significato e casi in cui non converge.
I CONTENUTI IN UN INSIEME
Se f(x) ≠ 0 in accordo con un numero epsilon per il punto P contenuto in F, allora ∃, connesso con P ∈ U, un incrementale ∃|U| - |F|
GLI ASSI DEGLI ARGOMENTI
- I contorni si dimostrano sulla funzione di delta derivante dall'oscillazione dell'argomento dato.
- Il rilievo, noto come δ(e)≡-f_1(x)
I PUNTI DI INCONTINUITÀ
- Con il simbolo abbiamo e il simbolo stesso è dato dalla funzione aspirata con l'utilizzo.
- Quando precisato l'intero, si utilizza il valore limitante della curva al valore stesso.
- Si conclude con un sapere che il punto di aggancio prende in considerazione la lingua totale.