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Karl Marx: Storia e prassi
rivoluzionaria
Una visione materialistica del
cambiamento storico
La storia secondo Marx
• Per Marx, la storia non è una sequenza casuale di eventi, ma un
processo determinato dai rapporti materiali. Ciò che guida il
cambiamento storico non sono le idee in sé, ma i **rapporti di
produzione** e le **contraddizioni materiali**.
Il materialismo storico come
chiave interpretativa
• Marx propone una lettura della storia fondata sul **materialismo
storico**: non è la coscienza a determinare l’essere, ma è l’essere
sociale a determinare la coscienza. La struttura economica (modo
di produzione) condiziona la sovrastruttura (politica, diritto,
religione, cultura).
Il ruolo delle contraddizioni
• Ogni formazione economica genera **contraddizioni interne** che
portano a tensioni e crisi. Nel capitalismo, la contraddizione
centrale è quella tra **borghesia** e **proletariato**. Questa
opposizione è destinata ad acuirsi fino a rendere inevitabile una
trasformazione radicale.
La prassi come motore della
storia
• La **prassi** è, per Marx, l’unione di pensiero e azione. Non
basta interpretare il mondo: è necessario **trasformarlo**. I
filosofi fino ad ora si sono limitati a descrivere la realtà; Marx
invita all’**azione politica concreta** per abbattere le strutture
oppressive.
Classe, coscienza e
rivoluzione
• La **classe operaia**, per passare da 'classe in sé' a 'classe per
sé', deve acquisire **coscienza di classe**. Solo così potrà
diventare soggetto della storia e avviare un processo di
liberazione. La rivoluzione non è un atto spontaneo ma il frutto
di una maturazione sociale e politica collettiva.