KARL MARX
Vita:
Nasce in Germania nel 1818, la sua famiglia era di origine ebraica ma poi
convertita al cristianesimo protestante prussiano (luteranesimo) per evitare le
limitazioni giuridiche prussiane, perché la Prussia pur non essendo antisemita
metteva dei limiti alla carriera delle persone non cristiane protestanti
Si iscrive a inizialmente giurisprudenza ma poi l’anno successivo inizia filosofia
Si laure a Jena e inizia la sua carriera come giornalista politico e si trasferisce a
Parigi per evitare la severa censura del regno Prussiano
Qui conosce Engels non solo suo amico ma anche foraggiatore (contribuisce
economicamente) dei suoi iscritti Il manifesto del partito comunista
Nel 1848 Marx con Engels pubblica
Nel ’70 assiste alla comune di Parigi e ne rimane molto colpito
1° organizzazione internazionale dei lavoratori
Nel ’64 è fra i fondatori della con
1° internazionale o internazionale
sede a Londra, che poi prenderà il nome di
socialista
Vive e muore nel 1883 in Inghilterra
Opere:
Nel ’43 Critica della filosofia del diritto di Hegel
Nel ’44 i Manoscritti economico-filosofici
(qui Marx critica alla social-democrazia
Nel ’44 la Sacra famiglia (con Engels)
tedesca) e le Tesi su Feuerbach
Nel ’46 L’ideologia tedesca (con Engels)
(contro Proudhon uno degli autori del
Nel ’47 Miseria della filosofia
socialismo, chiamato da esso socialismo utopistico che va in contrasto con il
suo socialismo ovvero socialismo scientifico) (annuncia l’avvento del
Nel ’48 Il manifesto del partito comunista
comunismo attraverso le fasi storiche che dovrà affrontare )
(il riassunto del pensiero comunista, economico e
’67 il Capitale (1° edizione)
sociale di Marx)
’85-’94 escono le 2° e 3° edizione
Tratti principali del marxismo
Per Marx la filosofia ha il compito di partire dall’analisi del concreto ed ha lo scopo di
La filosofia è il motore del cambiamento
dare origine ad una prassi rivoluzionaria.
dialettico della storia . pensiero ed
Sia l’analisi intellettuale che la prassi rivoluzionaria vanno in parallelo (
azioni sono collegati) filosofo deve essere l’attore
ed il del processo storico, ovvero del
cambiamento.
Il motore del cambiamento è l’azione pratica dell’uomo. non evitabile),
Per Marx come Hegel la storia segue un processo dialettico ineluttabile (
ma visto che per Marx esiste solo ciò che è materiale, la sua dialettica prenderà il
(si ispira alla dialettica di Hegel ed al
nome di MATERIALISMO STORICO
materialismo di Feuerbach)
Critica ad Hegel
Marx critica ad Hegel il fatto che esso ha capovolto la realtà.
Secondo Marx il pensiero nasce da ciò che è concreto, al contrario Hegel considerava
che il pensiero da origine a tutto, in quanto il pensiero con Hegel si fa altro da sé nella
materia.
Per Marx il pensiero nasce dal concreto per raggiungere l’astratto, mentre
(
per Hegel il contrario )
La dialettica di Marx non prevede la sintesi, per cui è la storia è una lotta fra due
opposti, dove il superamento di questa lotta non porta ad una sintesi ma al
prevalere di uno dei due opposti .
(Ad esempio, la lotta fra classe dirigente e popolo, è una lotta che non porta ad un
accordo comune ma alla vittoria di SOLO uno dei due)
Alienazione (Hegel e Feuerbach)
Per Hegel ha un significato positiva , ovvero lo spirito che esce fuori di sé per
poi tornare in sé e per sé, processo che implica l’arricchimento dello spirito.
Per Feuerbach l’alienazione ha una funzione religiosa , data l’infelicità
dell’uomo, quest’ultimo si aliena in Dio. La soluzione per Feuerbach è eliminare Dio
e la religione.
Marx crede che Feuerbach abbia eliminato l’effetto dell’alienazione senza
aver però prima eliminato l’origine dell’alienazione , l’uomo quindi continua
ad essere infelice. Per Marx bisogna eliminare l’origine dell’alienazione per risolvere
“uccidere Dio”.
i problemi ed
Materialismo storico
Marx crede che la storia non coincida con ideologia, quest’ultima infatti è una
mistificazione della realtà storica.
Dietro ad un significato ideologico, si nasconde un vero significato
materialistico. filosofia-
Marx vuole proporre un pensiero filosofico che però possa diventare
militante.
(I militanti di un partito sono coloro che credono e lottano per il trionfo di quel
determinato pensiero.)
Marx vuole che il suo pensiero filosofico non sia solo un pensiero astratto, ma anche
un qualcosa di concreto; dunque, il pensiero assume significato solo in base alla
prassi che compie. Socialismo utopistico,
Marx chiama il socialismo di Proudhon perché è un’ideale bello,
ma che non avverrà mai concretamente, per Marx invece il pensiero deve essere
concreto.
Struttura e sovrastruttura
Capitale Manifesto,
Sia nel che nel Marx sottolinea la differenza tra struttura e
sovrastruttura, ovvero uno sviluppo del pensiero di Feuerbach, il quale sosteneva
il mondo materiale (struttura) mondo culturale (sovrastruttura)
riguardo e ,
ovvero il Materialismo di Feuerbach e Marx si riflette in questa differenza.
struttura
Per la società ha come base l’economia ( ), sulla quale si erge tutto il resto
sovrastruttura
della società ( ).
Nella storia dell’uomo l’economia è la struttura, il resto è sovrastruttura.
(La sovrastruttura comprende elementi giuridici, le forme di stato, le dottrine etiche,
religiose e filosofiche, le quali hanno una base economica e condizionano la struttura.)
Tutto ciò che accade nella storia ha SEMPRE UNA BASE ECONOMICA. dietro ogni
Influenzato dal suo materialismo storico, Marx afferma che
cambiamento nella storia dell’umanità (cambiamento che sembra
apparentemente culturale, politico e religioso) in realtà dietro si nasconde
un cambiamento economico.
Infatti, la storia studiata in questi anni può essere compresa grazie ad
un’interpretazione economica di essa.
formazione dei comuni, la riforma protestante, la rivoluzione inglese,
Ad esempio, la
americana e francese con Napoleone ed anche l’illuminismo che sembrano eventi
bellici, politici, religiosi e culturali sono in realtà eventi strettamente economici.
Dietro questi eventi, infatti, c’è proprio la volontà da parte di una nuova classe
dominante sul piano economico si affermarsi, la quale, attraverso questi eventi, è
riuscita a dominare sulla classe dominante precedente, in questo caso stiamo parlando
dell’affermazione della borghesia sull’aristocrazia , evento ricollegato anche
all’affermazione del capitalismo anziché del feudalesimo.
comuni
Se non ci fosse stata la borghesia, i non sarebbero mai nati.
Il luteranesimo (il calvinismo) e la riforma protestante è per Marx e Gramsci uno
dei momenti dell’affermazione culturale della borghesia, in quanto il calvinismo
sottolinea l’importanza dell’etica borghese contro quella aristocratica.
definitivo successo della
La Rivoluzione francese per Marx non è altro che il
borghesia sull’aristocrazia, stesso discorso per quella inglese e americana. Le
rivoluzioni atlantiche sono il momento definitivo della presa di potere da parte
della borghesia sull’aristocrazia ed infatti in Francia ed in Inghilterra è proprio il
(l’espressione massima dell’aristocrazia).
parlamento ad uccidere il re
dialettica della storia,
All’interno della Marx spiega che bisogna cercare il vero motivo
economico che ha portato ai vari cambiamenti all’interno della storia e che il
capitalismo (che sostituisce il feudalesimo) ed i vari cambiamenti politici, religiosi e
eventi inevitabili
culturali sono .
Rapporti di produzione (motore della storia)
L’economia è la relazione fra forze produttive e rapporti di produzione, di
conseguenza la storia è formata anch’essa da questo rapporto.
Forze produttive: i mezzi e le conoscenze.
I mezzi ovvero macchinari e lavoratori, mentre le conoscenze sono le forze
intellettive che permettono la relazione fra questi due.
I rapporti di produzione: sono il modo attraverso il quale queste due forze
interagiscono.
Ad esempio, nel Medioevo troviamo i contadini che lavoravano con la vanga e la
zappa, mentre gli aristocratici erano coloro che permettevano ai mezzi e ad i lavoratori
di collaborare insieme. I rapporti di produzione segnavano la produzione feudale.
Quando però la relazione si trasforma in fabbrica ed operario, successivamente i
capitalisti prendono il potere dei latifondisti.
Con Marx affermiamo che per elaborare un’analisi politica di quel periodo storico,
un’analisi degli interessi materiali
prima però dobbiamo fare , mentre l’ideologia
non è altro che una mistificazione della storia.
Un esempio moderno può essere quello dell’occidente il quale difende l’individuo
africano per indebolire la forza di quello stato africano, in questo caso per l’estrazione
di materiali preziosi.
Dialettica delle classi sociali
Ciò che si nasconde dietro al movimento dialettico della storia non è altro che un
movimento dialettico di classi sociali.
Per Marx in ogni sistema sociale ed economico c’è sempre una classe sociale estranea
alla fine prende
che non volendo essere dominata, lentamente e progressivamente
il potere al posto della classe dirigente che dominava precedente.
Ad esempio, il potere che l’aristocrazia aveva nel Medioevo, viene preso dalla
borghesia dopo la Rivoluzione francese e per Marx dopo quest’evento accadrà che il
proletariato si opporrà alla borghesia che ora è diventata la classe dominante.
un’avanguardia di operai
Per Marx, dunque, anche all’interno del proletario nascerà
istruiti che guideranno la rivoluzione e che sarà guidata dal PARTITO COMUNISTA.
Le grandi formazioni sociali
Marx sostiene che il capitalismo non è eterno e per dimostrare ciò, esso afferma
storici
che il capitalismo non c’è sempre stato, al contrario di ciò che affermavano gli
dell’economia liberista e capitalista Smith.
come
Per Marx, ad esempio, quando c’è stata la Repubblica di Venezia si è parlato di un
proto (che ancora non c’è) capitalismo; infatti, Marx distingue le epoche storiche in
base alla struttura economica che le caratterizza:
SOCIETÀ ASIATICA sumeri
, fondata