COMUNICA ALL’UIBM (CHE POI
INOLTRA ALL’INVENTORE) L’ESITO
DELLA SUA RICERCA
il Rapporto di ricerca contiene
● l’indicazione dei documenti ritrovati;
● la loro pertinenza (codice A, X e Y); l’indicazione della parte più pertinente;
● l’indicazione della famiglia brevettuale di ogni documento ritrovato
A livello europeo sono 38 i paese contraenti.
Il brevetto Internazionale PCT:
1. Non si tratta di un brevetto unico valido in tutto il mondo, ma di un modo, relativamente economico,
per poter depositare con un’unica domanda una richiesta di brevetto che è come se venisse
depositata contemporaneamente in tutti gli stati indicati.
Il costo iniziale della procedura è piuttosto contenuto, e si aggira sui 3000,00 Euro di tasse oltre le spese
per la preparazione della pratica e le traduzioni tecniche.
Dopo avere sostenuto questo costo, per 30/31 mesi si può non spendere altro, mentre per l’ingresso nelle
fasi nazionali occorrerà sostenere una nuova spesa variabile stato per stato.
A quel punto saranno però decorsi oltre 2 anni dal momento in cui è stata realizzata l’invenzione, per cui
sarà anche più facile valutare se e dove sia conveniente ottenere il brevetto.
esame formale
L’Ufficio nazionale del titolare, presso il quale è stata presentata la domanda (Ufficio Ricevente), effettua un
esame formale della stessa e provvede ad inviarne copia sia all’Ufficio Internazionale WIPO che all’Ufficio
incaricato della ricerca (per noi europei è l’Ufficio Europeo dei Brevetti)
rapporto di ricerca
l’Ufficio incaricato della ricerca emette un rapporto di ricerca circa la novità e l’originalità dell’invenzione,
pubblicazione della domanda
Al termine del diciottesimo mese dalla data di deposito, o dalla data del primo deposito di una domanda di
brevetto, ove sia rivendicata la priorità, la domanda internazionale viene pubblicata insieme al rapporto di
ricerca.
L’iter della domanda internazionale è sovrapponibile a quello europeo ma leggermente più articolato.
Vantaggi della procedura PCT
•domanda unica presso il proprio Ufficio nazionale, regionale o all’ Ufficio Internazionale di Ginevra,
avente effetto di un regolare deposito in ciascuno degli Stati designati
•ottenimento di un rapporto di ricerca per la valutazione della novità rispetto allo stato della tecnica
•possibilità di richiesta di un Esame Preliminare Internazionale come ulteriore possibilità di valutazione dei
requisiti di brevettabilità
•pubblicazione Internazionale della domanda in forma centralizzata nonchè dilazione di tempo per entrare
nelle fasi nazionali che consente un tempo più ampio.
Durata della protezione
Attraverso una domanda PCT è possibile ottenere la stessa protezione conferita da una domanda di
brevetto nazionale. La durata massima del brevetto concesso è di 20 anni dalla data di presentazione
della relativa domanda.
Dato che il brevetto viene concesso dai singoli uffici nazionali e/o regionali, per ognuno dei paesi per i quali
è rilasciato, gli effetti del brevetto sono determinati dal rispettivo ordinamento giuridico interno.
Per mantenere in vita il brevetto dopo la concessione, il richiedente dovrà versare regolarmente le tasse
annuali in ogni paese designato o il brevetto verrà dichiarato decaduto.
Azioni cautelari
Sequestro
Inibitoria
Descrizione
Il provvedimento cautelare -
Qualche volta, la tempestività è la strategia migliore per evitare di dare a colui che viola il brevetto il tempo
di nascondere o distruggere la prova della violazione. In tali casi potrebbe essere opportuno iniziare un
giudizio senza darne notizia, chiedendo un “provvedimento cautelare”, al fine di sorprendere colui che ha
violato il brevetto con un’incursione, spesso con l’aiuto della autorità di polizia competenti.
Il tribunale può ordinare a coloro che si sono resi colpevoli della supposta violazione quanto segue:
• la descrizione del brevetto o meccanismo contraffacente
• l’inibizione dall’azione illegittima, ovvero la cessazione di ogni
attività illegale quali, ad esempio, la fabbricazione o la vendita di
prodotti realizzati utilizzando il brevetto in questione
• la pubblicazione dell’ordinanza.
Le azioni legali ordinarie (12 sezioni specializzate)
contraffazione
◼di
- condanna del contraffattore
- cessazione attività illecita - risarcimento danni
nullità
◼di
annullamento del brevetto altrui
Perché non si brevetta?
Per fattori strutturali che culturali.
Un secondo aspetto è strettamente economico. Brevettare ha un costo.
Perché brevettare ?
-> Difesa dell'innovazione
Si brevetta per preservare l'idea innovativa dalla possibilità di imitazione da parte dei concorrenti
-> Barriere all'entrata per i concorrenti
Si brevetta per "tenere in ostaggio "(holdup)i concorrenti, controllando la tecnologia e la conoscenza
necessarie per il proseguo della loro attività.
Qualificare il prodotto
Si brevetta per qualificare il prodotto e l'impresa. Se un prodotto è brevettato dà un 'immagine di qualità
maggiore per l'utilizzatore finale.
-Incrementare il valore dell'impresa
Tutti i ricavi sono esclusivi per l’azienda
-> Reddito dalla cessione del brevetto
Si può anche vendere un prodotto esclusivo a una grande azienda
-> Opportunità di finanziamento
Il percorso dall’idea al brevetto
Si può decidere di mantenere il segreto (strategia aziendale) o di brevettare.
Ci sono:
Vantaggi
Protezione, monopolio, ricavi extra
Svantaggi
Costi brevetto, pubblicazione, tempo Principi di Marketing
Il marketing consiste nel realizzare la soddisfazione dei clienti conseguendone un profitto per
l'azienda.
● Identificare le esigenze del cliente
● Sviluppare prodotti di qualità
● Scegliere il giusto prezzo: capire la potenzialità del prodotto rispetto allo stato dell’arte
● Utilizzare canali distributivi e promozioni efficaci
● Facilitare la vendita del bene
Sono state date varie definizioni di Marketing
La catena del valore
– Valutazione delle capacità del prodotto di soddisfare i bisogni degli acquirenti in un dato mercato
Analizza le diverse attività aziendali in funzione del contributo apportato da ciascuna al conseguimento
degli obiettivi
- Occorre pertanto analizzare le attività in considerazione:
• del loro posizionamento all'interno della combinazione produttiva
complessiva
• del ruolo svolto da ciascuna nella realizzazione dei risultati aziendali
- aiuta ad individuare quali siano le fonti del vantaggio competitivo, pervenendo ad una distinzione delle
funzioni in due gruppi:
• attività primarie:
logistica in entrata (ricevimento e immagazzinamento degli input, ad esempio le materie prime);
attività operative (trasformazione degli inputs in outputs, ovvero i prodotti finiti);
logistica in uscita (distribuzione degli outputs);
Marketing & Sales;
servizi (le attività post-vendita come l’assistenza).
• attività di supporto
approvvigionamento (funzione di acquisto degli inputs);
sviluppo della tecnologia (ad esempio, la ricerca);
gestione delle risorse umane;
attività infrastrutturali (ad esempio, l’amministrazione e la finanza).
STRATEGIE
Strategie generiche:;
Leadership di costo: mi differenzio per il costo; si fa quando il prodotto è standardizzato. La ottengo da
economie di scala, di apprendimento, di ottimizzazione della capacità produttiva
Differenziazione: portare modifiche al prodotto, offrire un prodotto che nonostante sia paragonabile a
quello di un’altra azienda, deve avere delle caratteristiche che la devono far percepire unica. Comporta una
maggiorazione dei costi.
Focalizzazione ambiente in cui introduco una differenza oggettiva per il target interessato; Ricerca della
nicchia di mercato meno competitiva
Le strategie di differenziazione sono quando possibili preferibili in quanto più facilmente sostenibili nel
lungo termine”
Leader (originale) e outsider (copia) ) -> Strategia di posizionamento
leader Coca cola/ Fosamax: Strategia da leader (allargamento mercato)
outsider Pepsi/ Protelos: Strategia di differenziazione
Strategie a confronto
Si attuano per acquisire un vantaggio competitivo o demolire quello degli avversari
● offensive:
-
attacco diretto( solo in caso di superiorità economica e tecnologica):
-attacco frontale: entrare nel mercato in maniera aggressiva, prendersi gli stessi clienti
-Accerchiamento: su diversi prodotti e segmenti di mercato
-Guerriglia: su un target limitato attraverso azioni promozionali forti e mirate, sottrazione di personale
specializzato
-attacco indiretto
-Aggiramento sviluppo di nuovi prodotti in settori non correlati sviluppo in nuovi mercati geografici
-Attacco laterale Entrata nel mercato attraverso una nicchia, una popolazione selezionata che garantirà
una costante vendita.
● difensive Si attuano per acquisire un vantaggio competitivo o demolire quello degli avversari
PRINCIPI DI MARKETING 2
L'analisi interna si divide in impresa e prodotto, con risultato finale il percorso strategico.
Analisi di prodotto
Caratteristiche intrinseche del prodotto
● VALIDITA’ TERAPEUTICA
● INNOVAZIONE
● SICUREZZA (EVENTUALI RISCHI) POSSIBILITA’ AMPLIAMENTO INDICAZIONI
“il ruolo del Marketing Farmaceutico è quello di trasformare le caratteristiche farmaceutiche e
farmacologiche del prodotto in vantaggi terapeutici pratici”
Le Strategie di Licensing:
• Cessione
• Co-marketing
• Co-promotion
2 tipologie di LICENSING OUT
1) AIC (Autorizzazione all'Immissione in Commercio)
2) COMMERCIALIZZAZIONE
“il perché” del licensing out
•Incapacità di commercializzare la molecola •es. biotech company
• Rinuncia ad entrare in un mercato perché:
-Fuori dal core business
-Troppo competitivo
-Non conosciuto
● Disimpegno da un mercato: non remunerativo
● Motivazioni geo-strategiche Es. Servier in USA
Rapporto di Co-marketing
il fine è commercializzare il principio attivo con prodotti di diverso marchio;
e’ una particolare modalità di distribuzione di farmaci a base del medesimo principio attivo che si
caratterizza per l'intervento di più imprese, ciascuna delle quali utilizza un MARCHIO DIVERSO e
pone in essere una serie di attività funzionali a promuovere tale marchio in modo da differenzi