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MODALITÀ LAVORATIVE
LAVORATORI DIPENDENTI
“Sono lavoratori dipendenti o lavoratori subordinati coloro che si impegnano, per effetto di un
contratto e in cambio di una retribuzione, a prestare il proprio lavoro intellettuale o manuale
alle dipendenze e sotto la direzione di un soggetto detto “datore di lavoro”.
Il datore di lavoro impartisce le istruzioni al dipendente, gli fornisce le materie prime e gli
strumenti necessari allo svolgimento della prestazione lavorativa.”
Quindi un cantante dipendente è il lavoratore che è sotto un contratto, che può essere a
tempo determinato, indeterminato, a chiamata.
LAVORATORI FREELANCE
Freelance: “chi, nell'ambito delle libere professioni, viene retribuito per singola prestazione
d'opera, senza essere legato da un contratto: un illustratore, un giornalista f.; quel fotografo
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è un affermato f.”
1 Dizionario La Repubblica, Freelance (https://dizionari.repubblica.it/Italiano/F/freelance.html)
Un cantante freelance è di fatto un libero professionista, lavora con diverse società, tuttavia
egli non dipende da esse.
LIBERO PROFESSIONISTA
Il libero professionista svolge un lavoro principalmente intellettuale e solitamente è iscritto a
un ordine di categoria. In questa categoria rientrano: avvocati, medici, psicologi, giornalisti,
architetti, commercialisti, ecc.
Questo tipo di lavoratori sono obbligati ad avere una partita IVA, poiché emettono fatture.
LAVORATORE AUTONOMO
Il lavoratore autonomo svolge un lavoro generalmente manuale e pratico, in maniera
totalmente indipendente. In questa categoria rientrano: Parrucchieri, meccanici, elettricisti,
giardinieri, parquettisti, ecc.
REGOLARIZZAZIONE FISCALE
Di seguito andremo a definire quali sono le regolarizzazioni fiscali indispensabili per lavorare
nel mondo dell’industria musicale.
PARTITA IVA
La partita IVA è un’ imposta sul valore aggiunto che viene applicata ad ogni genere di
consumo, il costo varia a seconda dei processi per produrre un bene o per offrire un servizio.
Diventa obbligatorio aprire una partita IVA nel momento in cui qualcuno eserciti un’attività
economica continuativa industriale, artigiana o d’impresa commerciale, sotto forma di ditta
individuale, società o come libero professionista.
È possibile emettere una fattura senza aprire una partita IVA quando:
- la prestazione non supera la durata di 30 giorni
- il compenso complessivo non deve superare i 5.000 euro
Per aprire la Partita IVA come Cantante è necessario compilare il modello dell’Agenzia delle
Entrate (mod. AA9/12); quindi bisogna scegliere il codice attività ATECO adeguato:
- 90.01.09: altre attività di rappresentazioni artistiche
- 90.03.09: altre attività di creazioni artistiche
Inoltre, per ottenere il certificato di agibilità, in modo da poter svolgere gli spettacoli e
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versare i contributi, è necessario iscriversi all’Enpals, tramite il sito dell’INPS.
Contratto a tempo determinato
Il contratto a tempo determinato è un contratto di lavoro subordinato, è prevista una durata
appunto determinata, che non può superare la lunghezza di 24 mesi; è possibile la proroga
per un massimo di 4 volte, dopodichè il contratto si trasforma in un contratto a tempo
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indeterminato.
Contratto a tempo indeterminato
Il contratto a tempo indeterminato è la tipologia di contratto nel quale il lavoratore e il datore
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di lavoro si accordano per un rapporto lavorativo senza una scadenza prevista.
Contratto a intermittenza
Il contratto a intermittenza, anche detto a chiamata, è un tipo di contratto per cui il datore di
lavoro di chiamare all’occorrenza il lavoratore, nel caso le sue prestazioni non servano per
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un periodo di tempo continuo; nel mondo dello spettacolo è uno dei contratti più utilizzati.
Iscrizione ad una cooperativa
Un artista può anche scegliere di iscriversi ad una cooperativa, essa si occupa di assumere
un professionista dello spettacolo come dipendente a chiamata e gestisce tutti gli aspetti
burocratici e amministrativi.
Più precisamente la cooperativa si occupa di:
- assumere gli artisti
- seguire gli artisti per quanto riguarda i contratti
- l’avvio al lavoro
- gestisce le fatture
- i pagamenti fiscali e previdenziali
- il pagamento del compenso.
Inoltre aiuta gli artisti nella diffusione delle proprie creazioni ed esecuzioni:
- gestendo i rapporti con le strutture di lavoro
2 Studio Gallarato, Aprire la partita IVA come musicista e Cantante
https://www.studiogallarato.it/wordpress/aprire-la-partita-iva-come-musicista-e-cantante/)
( <Ultima consultazione 20 gennaio 2021>
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5 - garantendo un ufficio stampa
- aiuto per produzioni e distribuzioni discografiche
- organizzazione di eventi
REGOLARIZZAZIONE CONTRIBUTIVA
Per quanto riguarda la regolarizzazione contributiva, di un musicista o un artista, in passato
passava attraverso l’iscrizione all'ENPALS (Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza ai
Lavoratori dello Spettacolo), ossia l’ente previdenziale che tutela i lavoratori del settore dello
spettacolo e dello sport.
Dal 2011 l’ente è stato incorporato all’INPS ma le modalità di iscrizione sono rimaste
invariate e quando un musicista si esibisce in un locale deve essere munito dell’agibilità EX
ENPALS, che altro non è che un documento che comprova il fatto che verranno versati i
contributi per quella esibizione musicale.
Per ottenere questo documento ci sono due modi: il locale che paga il musicista si occupa
anche dell’agibilità enpals e poi, tramite il modello F24, versa i contributi il 15 del mese
successivo oppure se il musicista è iscritto ad una cooperativa, essa provvederà al modulo
di agibilità e al versamento dei contributi.
DIRITTI D’AUTORE
Per quanto riguarda la tutela e il pagamento dei diritti d’autore, compito svolto
principalmente dalla SIAE in Italia, è necessario che il musicista compili un borderò in cui
vengono specificati i brani eseguiti dall’artista.
Esistono tre tipologie di borderò:
- Il modello di colore rosso viene utilizzato per le esecuzioni dal vivo, complessi
orchestrali, singoli esecutori, concertini, pianobar, concerti di musica leggera, pop ed
esecuzioni simili.
- Il modello di colore verde viene utilizzato per esecuzioni musicali con strumenti
meccanici ( radio, juke boxes, riproduttori digitali)
- Il modello di colore blu viene utilizzato per i concerti di musica classica, jazz, di
danza e per le musiche degli spettacoli teatrali.
LA TECNOLOGIA E IL LAVORO FREELANCE
Lo sviluppo tecnologico ha radicalmente cambiato l’industria musicale, invenzioni come
mp3, DAW e MIDI, gli home studio, i Social media.
Quindi è indispensabile, per un lavoratore freelance, rimanere costantemente aggiornato
sulle nuove tecnologie e stare al passo della concorrenza.