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LINGUAGGI RADIO E TV I media e la comunicazione La radio e la televisione sono media, ovvero strumenti tecnici e apparati di rilevante importanza sociale che servono a comunicare. Per comunicazione si intende ogni scambio di messaggi. La più elementare e diffusa forma di comunicazione è quella interpersonale, due o più persone parlano fra loro, si scambiano messaggi in forma di parole. Il messaggio non è rivolto a tutti ma ha un unico destinatario. (comunicazione punto a punto) In questa comunicazione ciascuno dei due punti è di volta in volta, emittente e ricevente. Si chiama dunque comunicazione interattiva in quanto il ricevente ha la possibilità di interagire e rispondere a sua volta con l’emittente. La comunicazione di massa è invece una forma di comunicazione da uno a molti, in questo tipo di comunicazione le funzioni di emittenza e di ricezione tendono a polarizzarsi ai due estremi; una persona emittente, molti riceventi. Si chiama unidirezionale, quindi i messaggi vanno in una sola direzione. La comunicazione di massa tende ad essere unidirezionale e non interattiva. Nelle società antiche e in quelle primitive la comunicazione di massa, è un’esperienza eccezionale legata ad occasione (matrimoni guerre) speciali I media non bastano per effettuare una comunicazione, è necessaria una rete, ciascuno dei punti della rete è raggiungibili da tutti gli altri. In una società primitiva, prima della scrittura, sia la riproduzione che il trasporto a distanza dei messaggi hanno limiti forti. L’unico supporto disponibile per immagazzinare un messaggio è farlo imparare a memoria da un messaggero, che poi raggiungerà un luogo in cui si deve recapitare il messaggio. Viene stabilito anche un codice per comunicare, mettendosi d’accordo con un ricevente lontano. Un codice nel passato poteva essere il fumo o rumori con il tamburo. 2. leggere e scrivere L’invenzione della scrittura può essere vista come la prima forma di industrializzazione della comunicazione, così da superare i più gravi limiti della comunicazione orale. La prima scrittura vera e propria è la scrittura cuneiforme dei Sumeri. La scrittura cuneiforme nasce come comunicazione di Stato o come comunicazione di affari. La scrittura è la prima forma di ingegnerizzazione del pensiero, che permette di archiviare, inventariare, trasportare e correggere i pensieri e aiutare la nostra memoria. La supremazia di questo tipo di messaggio sarà assoluta fino al Ventesimo secolo, cioè all’avvento della radio e della televisione: comunicazioni sincrone e immateriali. Inoltre l’efficienza della scrittura è tale che l’immagine perderà di centralità nella comunicazione umana; una centralità che riacquisterà solo con il Cinema, la fotografia, la Tv, la pubblicità. L’oralità e il suono riacquisteranno nuovamente una centralità nel Novecento che non è solo il secolo dell’immagine ma anche della registrazione del suono. La scrittura antica è un genere raro e riservat
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Publisher
A.A. 2017-2018
20 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-ART/06 Cinema, fotografia e televisione

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher erysww di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Cinema e televisione e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bergamo o del prof Ghislotti Stefano.