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DIFFERENZA TRA INDIRETTO LIBERO e FLUSSO DI COSCIENZA

Indiretto Libero > è il discorso narrativo utilizzato da Svevo, caratterizzato dal tempo misto.

Flusso di coscienza > tecnica narrativa di scrittura di Joyce.

Verga nei suoi romanzi utilizza il Discorso Indiretto Libero, che è diverso dal Discorso Diretto (che riproduce un discorso pronunciato e necessita di particolari indicatori, come i due punti o le virgolette).

Il discorso indiretto è un tipo di discorso diretto adattato grammaticalmente a chi scrive.

Discorso indiretto libero: è un testo in cui sono mimetizzati discorsi altrui e si capisce perché i punti di vista, con libera associazione di diversi discorsi, non in ordine logico. RAPPRESENTAZIONE DI UN PEZZO DI VITA NEL SUO FARSI.

Esempio: rosso Malpelo, Verga > toglie il "pensò che" e scrive subito il pensiero del personaggio.

Ripetizione > tratto tipico del parlato povero e grezzo.

Flusso di coscienza: Ulisse, Joyce.

episodio di Mr. Bloom > si riproducono perfettamente i pensieri del protagonista > cammina, il narratore onnisciente lascia fare alla coscienza e al pensiero del personaggio. IL FARSI DEL PENSIERO. Non si ripete la forma della frase soggetto + predicato, ma molte cose sono implicite. TEMPO MISTO, detto monologo interiore, di Svevo, è diviso in: ALLORA, PRIMA DI ALLORA, DOPO DI ALLORA, ORA (TEMPO DELLA NARRAZIONE). Si rimescolano tutti i tempi. Esempio: episodio del matrimonio. ALLORA lui portò le rose alle figlie, ORA Zeno, con ironia, commenta e giudica l'episodio al presente, per poi riprendere con la narrazione di ALLORA. Con il tempo misto si ha quindi la MESCOLANZA di diverse unità temporali. Senso di libertà > ASSOCIAZIONE LIBERA. Per Svevo le temporalità devono essere ben distinte, non mischiate come nello stream of consciousness. In Joyce > siamo nella coscienza, nel pensiero di Mr. Bloom. In Svevo > siamo davanti alla descrizione

degli episodi della vita di Zeno. Ciò è dato dalla divisione delle temporalità. ROMANZO INCORNICIATO DA PIÙ LIVELLI NARRATIVI. POETA COME "maraviglioso artefice", come lo definiva D'Annunzio, secondo lui infatti l'arte era più importante della vita. Ma il SIMBOLISMO nasce 30/40 anni prima, circa 1850/60, con Baudelaire e i Fiori del Male. Il simbolismo francese nasce in un paese ormai evolutissimo, centro commerciale dell'Europa del periodo, molto più avanti rispetto all'Italia. NATURALISMO è diverso da VERISMO. "OLTRE NATURA" > rappresenta il sogno, allontanamento dalla realtà > secondo Baudelaire. Il poeta fa diventare mistico qualcosa che poi diventa effimero. Per Baudelaire sarà importante LA FOLLA. PERDITA DELL'AUREOLA. Potere della poesia di far parlare la natura. Il poeta è visto come dio, perché riproduce un linguaggio che può descrivere la

natura.Pascoli > SIMBOLISMO.Nel Novecento si cerca di rovesciare il ruolo del poeta d’annunziano e di Pascoli. Nessuno dei due però, alsuo tempo, credeva di essere un poeta privilegiato, che scrive poesie auliche.

PALAZZESCHI > è famoso per i suoi rovesciamenti delle poesie auliche. La più famosa è “Lasciatemidivertire”. La poesia non è sgrammaticata e quelle onomatopee non sono messe a caso. Lui ha unagrandissima conoscenza delle opere d’annunziane e simboliste, conosce il linguaggio fonosimbolico diPascoli e D’Annunzio ed entrambi i loro stili.

POETI CREPUSCOLARI > sono novecenteschi. Collegati al Manifesto Futurista. È un insieme slegato di poeti,il cui nome deriva da una definizione del critico Borgese, che recensiva le poesie di Moretti > queste poesievengono definite il “crepuscolo” dopo un’era di poesie auliche e simboliste. I crepuscolari erano divisi tragiudizi positivi e

negativi > ancora oggi vengono considerati minori da alcuni. Il filone crepuscolare durò dal1903 al 1911. Un’opera famosa è “Armonia in Grigio e in Silenzio”.

IPOTASSI E PARATASSI, differenza: IPOTASSI è un discorso formato da una principale + tante subordinate. Sifa molto uso di subordinate. PARATASSI è un discorso formato da tante frasi brevi e semplici, accostatel’una con l’altra.

GOZZANO: nato in provincia di Torino nel 1883, studia i filosofi tedeschi e gli eredi di Verlain. Si ammala diTisi e per via della malattia passa mesi al mare in Liguria ed in India. È un poeta sempre ironico. Gozzano è ilpiù colto tra i crepuscolari. Secondo Montale ha rielaborato e scavalcato D’Annunzio, arrivando ad uno stiledi “uno scolaro corretto da una serva” > contrasto tra elementi aulici ed elementi comuni.

27/02/19

GOZZANO > è un crepuscolare che passa attraverso D’Annunzio

Pascoli. Una delle sue opere maggiori, La signorina Felicita è un prosaico tinteggiato da situazioni auliche, in cui l'autore sa collocare parole e rime (tra le rime più famose troviamo Nietzsche/camicie). L'elemento aulico crolla, il termine più alto viene attribuito ad un termine umile. Gozzano è un abile verseggiatore, colto e rielabora D'Annunzio, facendolo suo e collocandolo in situazioni diverse; per Montale, Gozzano lo SCAVALCA. LA SIGNORINA FELICITA è sintassi paratattica, discorso diretto, come un romanzo in versi. Non come la poesia di D'Annunzio in cui parlava solo lui e non lasciava parlare l'altro. Gozzano è quindi più dialogico. La poesia diventa quindi sempre più dialogica. Poesia politica. Il verso utilizzato è il classico endecasillabo. LA SIGNORINA FELICITA è quindi una novella lunga in versi, divisa in 8 sezioni, a loro volta divise in sestine di endecasillabi. Nelle

sestine: 3 versi sono legati tra loro da una forma di rima, gli altri 3 sono legati da un'altra forma di rima.

Trama: lui si immagina come un avvocato (Gozzano aveva studiato giurisprudenza, ma non ha mai completato gli studi), in vacanza nella Villa Amarena, che apparteneva ad una vecchia marchesa, ma che ora appartiene a dei contadini arricchiti (differenza tra prima e ora: prima apparteneva a nobili, ora appartiene a dei contadini che l'hanno ereditata). Lui si innamora della figlia del contadino, la signorina Felicita, ovvero una ragazza umile e ignorante e, grazie a lei, lui vorrà ritrovare la beatitudine che provava prima di diventare avvocato.

Tutto ciò che è vissuto da Andrea Sperelli, qui è considerato vecchio, logoro, ed è considerato bello proprio per questo.

La relazione fonica è data per creare un particolare significato. ANAFORA. RIME GOZZANIANE

Non pensava che tra loro due (l'avvocato e la signorina Felicita) si potesse

Creare un legame così forte. CENA DI FAMIGLIA VS CENA DI ANDREA SPERELLI: In quella della Signorina Felicita tutto è più umile, mentre quella di Andrea Sperelli è aristocratica e dà un senso di ricchezza.

Gozzano compone versi seguendo il ritmo degli inservienti che accumulano i piatti puliti (rima: Io/Acciottolio). Non è più "nobile in quanto antico", ma "vecchiume in quanto antico".

ACCUSATIVO ALLA GRECA > la frase corretta: teneva una mano appoggiata sul piede.

METALETTERATURA > fa letteratura riferendosi ad un'altra letteratura. Vuole una poesia concreta, che parla dei problemi della società. Lui voleva che non si seguissero Pascoli e D'Annunzio, voleva che si andasse avanti, oltre il simbolismo. La poesia deve riscoprire un altro tipo di pubblico e creare un nuovo circuito autore/lettore.

Felicita scambia l'alloro sulla testa di Tasso (nel quadro) con dei rami di ciliegio >

“quella è la gloria?” Lui preferisce il sorriso della signorina rispetto alla gloria.

MONDO > definito come una “cosa” piena di “cosi” con due gambe che fanno pena. Una “cosa” piena di merci. > rielabora Schopenhauer con le leggi dell’economia.

MORTE > L’EGUAGLIATRICE

Lui non è più l’ESTETA GELIDO E SOFISTA, vuole vivere in oblio, non famoso.

04/03/19

UNGARETTI

Porto Sepolto > 1916 prima edizione. La seconda edizione risale al 1923. Cambierà nome, come ad esempio l’Allegria dei Naufragi, ma il suo nome definitivo sarà Allegria, pubblicato nel 1943.

Le poesie tra le varie edizioni non vengono mai eliminate, ma vengono CORRETTE > si crea il fenomeno della VARIANTE > termine usato nella filologia.

Esempio di Variante: Leopardi che cambia da “Silvia sovienti” a “Silvia rimembri”.

Per Ungaretti sono importanti le varianti > cambierà spesso il

significato.1936 > pubblica il Sentimento del Tempo, mentre continua a correggere e rivedere il Porto Sepolto.

RICERCA DI UNA PAROLA SEMPRE PIù PURA.1970 > pubblica Vita Di Un Uomo, in cui sono contenute alla fine del libro tutte le correzioni che lui ha apportato alle sue poesie, spiegandole e dicendo che le correzioni sono parte integrante della sua poesia.

Ungaretti diventerà modello di ERMETISMO > nell’ermetismo si ha la ricerca di una parola separata dalla realtà, quasi magica e religiosa. Il simbolismo troverà una fine con l’ermetismo.

VITA DI UNGARETTI > nasce ad Alessandria d’Egitto (porto molto importante da millenni). Il padre partecipava alla costruzione del canale di Suez. Morirà poi molto giovane, quando Ungaretti era ancora piccolo. A mantenere l’economia della famiglia fu la madre, che possedeva un forno, e fu in grado di mandare i suoi figli in una delle scuole più prestigiose di Alessandria (una

scuola svizzera). Lui si è sempresentito italiano e sogna l'Italia, anche se non l'ha mai vista e si interessa alla letteratura italiana. Conosce un letterato italiano con ideali marxisti.

FENOMENO DEL SOVVERSIVISMO. Tutti quelli che facevano parte del movimento futurista, quindi rivoluzionari, socialisti, diventeranno fascisti, perché non si era più in grado di dare un ruolo politico al poeta. Enrico Pea > marxista, collabora anche per giornali italiani che diventeranno successivamente fascisti. Si sente strappato dalla sua vera patria > questo tema (TEMA LONTANANZA) sarà ricorrente in Ungaretti.

"Il Palombaro" > è l'opera di Pea, in cui si parla della lontananza dalla patria. "Medusa, ombrellomendicante" è un'ANALOGIA. Lui assorbe la cultura italiana ed europea. > UNGARETTI PRENDE SPUNTO > la sua ricerca delle radici è come quella del palombaro.

Parigi, 1912 > è presente

L'avanguardia artistica dell'epoca. Ungaretti andrà là. In quel periodo lo scontro era tra avanguardia vs naturalismo di Zola, ma allo stesso tempo gli artisti cercavano di rompere con le convenzioni e di esplorare nuove forme di espressione.

Dettagli
A.A. 2018-2019
29 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-FIL-LET/11 Letteratura italiana contemporanea

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