Anteprima
Vedrai una selezione di 17 pagine su 77
Laboratorio di chimica fisica 2 - Compendio appunti Pag. 1 Laboratorio di chimica fisica 2 - Compendio appunti Pag. 2
Anteprima di 17 pagg. su 77.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Laboratorio di chimica fisica 2 - Compendio appunti Pag. 6
Anteprima di 17 pagg. su 77.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Laboratorio di chimica fisica 2 - Compendio appunti Pag. 11
Anteprima di 17 pagg. su 77.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Laboratorio di chimica fisica 2 - Compendio appunti Pag. 16
Anteprima di 17 pagg. su 77.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Laboratorio di chimica fisica 2 - Compendio appunti Pag. 21
Anteprima di 17 pagg. su 77.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Laboratorio di chimica fisica 2 - Compendio appunti Pag. 26
Anteprima di 17 pagg. su 77.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Laboratorio di chimica fisica 2 - Compendio appunti Pag. 31
Anteprima di 17 pagg. su 77.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Laboratorio di chimica fisica 2 - Compendio appunti Pag. 36
Anteprima di 17 pagg. su 77.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Laboratorio di chimica fisica 2 - Compendio appunti Pag. 41
Anteprima di 17 pagg. su 77.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Laboratorio di chimica fisica 2 - Compendio appunti Pag. 46
Anteprima di 17 pagg. su 77.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Laboratorio di chimica fisica 2 - Compendio appunti Pag. 51
Anteprima di 17 pagg. su 77.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Laboratorio di chimica fisica 2 - Compendio appunti Pag. 56
Anteprima di 17 pagg. su 77.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Laboratorio di chimica fisica 2 - Compendio appunti Pag. 61
Anteprima di 17 pagg. su 77.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Laboratorio di chimica fisica 2 - Compendio appunti Pag. 66
Anteprima di 17 pagg. su 77.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Laboratorio di chimica fisica 2 - Compendio appunti Pag. 71
Anteprima di 17 pagg. su 77.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Laboratorio di chimica fisica 2 - Compendio appunti Pag. 76
1 su 77
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento
DIFFUSIONE LA DIFFUSIONE È UN FENOMENO CHE CONSISTE NEL TRASPORTO DI MATERIA DOVUTO AD UN GRADIENTE DI CONCENTRAZIONE. Noi studieremo in particolare la diffusione molecolare ordinaria in fluidi termostatati (cioè a temperatura costante), isotropi (ovvero tali per cui le loro proprietà sono indipendenti dalla direzione) e omogenei (quindi costituiti da un’unica fase), quali sono i liquidi usuali. Un esempio di diffusione ordinaria può aversi in un sistema binario (cioè costituito da due componenti) soluto-solvente (ovvero una soluzione), quando il soluto viene disciolto nel solvente. Il processo diffusivo prevede un generico profilo iniziale di concentrazione non uniforme, cioè in uno stato di non-equilibrio; per un tempo sufficientemente lungo, il sistema raggiunge uno stato stazionario di equilibrio tale da dare un profilo finale di concentrazione uniforme in tutto il sistema. La “driving force” che rende spontaneo il processo è l’aumento di entropia del sistema; difatti, per il Secondo Principio della Termodinamica, in un sistema che tende all’equilibrio l’entropia aumenta. Il fenomeno della diffusione molecolare è descrivibile sia adottando la Termodinamica (di nonequilibrio), sia dal punto di vista della statistica dei processi stocastici. DIFFUSIONE DAL PUNTO DI VISTA TERMODINAMICO La diffusione studiata dal punto di vista termodinamico prevede di considerarla come un processo che tende spontaneamente all’equilibrio. Il parametro termodinamico che permette di studiare come varia l’energia del sistema se varia la quantità di materia è il potenziale chimico . Durante un processo diffusivo, la materia (costituita da particelle, molecole, ecc.) si sposta dalle zone a più alte concentrazioni (e quindi a maggior potenziale chimico) a zone a più basse concentrazioni (dunque, minor potenziale chimico), fino a raggiungere l’equilibrio per cui la concentrazione (insieme al potenziale chimico) diviene uniforme in tutto il sistema. Il potenziale chimico è definito termodinamicamente come Energia libera di Gibbs molare: Vogliamo adesso ottenere l’espressione della forza effettiva termodinamica che governa i processi diffusivi. A tal scopo, ricordiamo che l’Equazione di Eulero termodinamica è la seguente: dove è l’energia interna del sistema, l’entropia, la pressione, il volume e il numero di moli; riscrivendola in termini di potenziale chimico, per una mole di sostanza, si ottiene In tale relazione, notiamo che , cioè rappresenta il lavoro espansivo compiuto dal sistema. Vogliamo adesso calcolare la derivata del potenziale chimico, : Per differenziare l’energia interna , ricordiamo il Primo Principio della Termodinamica, scritto in termini differenziali, Sappiamo inoltre che, per un processo reversibile (come quello considerato), . Andando a sostituire tale relazione nell’espressione precedente, e riscrivendo il lavoro come somma del lavoro espansivo e del lavoro aggiuntivo (che può essere compiuto da
Dettagli
A.A. 2020-2021
77 pagine
SSD Scienze chimiche CHIM/02 Chimica fisica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher rachele.monnetti di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Chimica fisica 2 e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Firenze o del prof Berti Debora.