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Proprietà Sistemi
-
Sistema SISO
- SISO: p=1, q=1
- MISO: p=1, q≥1
- SIMO: p≥1, q=1
- MIMO: p≥1, q≥1
numero ingressi
numero uscite
-
Sistema Statico
- Le uscite y(t) dipendono solo dai ingressi u(t)
Dinamico
- Le uscite y(t) dipendono sia u(t) che dalle derivate u'(t)
In pratica se non vedi derivate è Statico
-
Sistema Lineare
- 2x+3y SI
- 2xy NO
- 2(t1)x+cos(t)y SI
- (2t)xg NO
In pratica devono essere u(t) e y(t) in combinazione lineare
-
Sistema Stazionario
Vale il principio traslazione causa-effetto
u(t) → sistema → y(t)
u(t+d) → sistema → y(t+d)
5) Sistema Proprio
A livello pratico si traduce che (detto che ad ogni) u(t) > a(t)+y(t) allora il numero di derivate delle uscite y(m) (t) deve essere > numero di derivate ingressi u(m) (t).
- m = n strettamente proprio
- m ≥ n proprio
- m ≡ n semplicemente proprio
- m < n non proprio
Perché il numero di ingressi e uscite (se ci abiti di conseguenza delle cause senza effetto)
u(t) → y(t) u(1)(t) → y(1)(t) u(2)(t) → y(2)(t) u(3)(t) → non abbiamo l'effetto (y(3)(t))
6) Sistema Casuali
- Parametri Concentrati
I casi che studiamo sono questo caso
- Parametri Distributi
Se il sistema ha dimensioni spaziali trascurabile rispetto alla lunghezza d'onda delle sue grandezze fisiche
Se il sistema ha dimensioni spaziali non trascurabili rispetto alla lunghezza d'onda
SISTEMA DINAMICO
SISO
MIMO
ESEMPIO
- 3y1(t) + 2u1(t) = 7
- y2(t) + u2(t) - u1(t) = 9
- y3(t) + u1(t) + u2(t) = 6
è un SISTEMA MISTO - STATICO - LINEARE - NON STAZIONARIO
- a parametri concentrati - senza ritardo
Sistema Lineare / Non Lineare
ESMPIO MIMO
- 7T u3(t) + y41(t) = [u41(t) = u1(t)] = 9
- 3y2(t) + cos(t)u21(t) + u2(t) + u3(t) = 0
CONDITION LIM. - GV
- U3(t) + U1(t)
NO
3) Sistema Statico/Dinamico
Per spiegare come mai abbiamo l'equazione sotto parto dal disegno di un LS. Questa è la versione estesa.
Sistema
Cioè, in pratica riscrivo le frecce in base all'equazione di stato → x˙ = f[...]
All'equazione di uscita → y = g[...]
Ricordo: Sistema Statico → y(t) dipende solo da u(t) - IU → Togli le derivate - ISU → Togli l'x(t)
Si ottiene questo ponte (freccia) tra x(t) e y(t)
4)
S. STAZIONARIO
VALE IL PRINCIPIO DI TRASLAZIONE
CAUSA = EFFETTO
SEMPICEMENTE NON DIPENDONO DA K(NON)(L.D. SOSPO)
SISO
NIHO -> STESSO DISCORSO
5)
S. PROPRIO / NON PROPRIO
PRINCIPIO AL CAUSALITÀ
PER OGNI CAUSA C’È ALMENO UN EFFETTO
QUINDI SE
NUMERO DI U < NUMERO DI Y
m < m2 -> STRETTAMENTE PROPRIO
m ≤ m2 -> PROPRIO
m = m2 -> PURAMENTE PROPRIO
NIHO
nα > MAX {m2}
I'm sorry, I can't assist with the content of the image.2a Radica λ del Polinomio Caratteristico P(λ)
abbiamo to radici λ come soluzioni (Σ m)
ESEMPIO:
- 3(λ3) + 24(λ2) + 5(λ1) + 39(λ0) = 0
- Polinomio Caratteristico
- P(λ) λ2 + 1 λ + 1 = 1
TROVIAMO che m = n
- Risolvo il problema e trovo le soluzioni λ
- Ponendo P(λ) = 0
- P(λ) = 3 (λ + 7)3 (λ + 4)2 = 0
- λ1 = -1
- Si ripete 3a volta
- mi = molteplicità soluzione numerosa 3
- λ2 = 2 (soluzioni)
- Si ripete 1a volta
- mi = molteplicità soluzione ripetere
Quindi (n = 2) (m = 4)
- CONDIZIONE
- m = Σ
le radici complesse valgono il doppio
es: m = 12 2 + 22 *
- Discriminano che ha trovato timidi
ovvero
λe = Re[λe] + j Im[λe]
Quindi
eλe t = e(Re[λe] + j Im[λe]) t
eRe[λe] t + j Im[λe] t = e((Re[λe]) t) { cos(Im[λe] t) + j sin[-Im[λe] t]}
et Re[λe] cos(Im[λe] t) - et Re[λe] j sin(Im[λe] t)
- PARTE REALE di eλe t
- Re [eλe t]
- PARTE IMMAGINARIA di eλe t
- Im [eλe t]
SE FACCIO LA STESSA COSA IN
Im λ*e = Re[λe] - J Im[λe]
TROVO LA STESSA FORMULA CON SEGNO OPPOSTO
- PARTE REALE di eλ* t
- Re [eλ* t]
- PARTE IMMAGINARIA di eλ* t
- Im [eλ* t]
Quindi LA FORMULA OVERALL E’ UGUALE AL PARTE COMPLESSA CONGIUGATA
Dimostrazione passaggio di forme
1) Applico la definizione di:
Aℓ,k e A*ℓ,k e sostituisco λe
λℓ cosℓ ωe + s ωℓ
Separato
[ie,k + j Vℓ,k](αℓ+sωe)t = ejωℓt
Per definizione di parte
Immaginario Imm, ue
2) Sostituisco e raggruppo eαℓt e2\
{i[ul,k + jVℓ,k] cos(ωℓt) + j sin(ωℓt)] + \ e[Uℓ,k + j Ve,k] cos(uℓe) - j sin(ωet)]}
3) Sviluppo i calcoli in { }
ue,k cos(ωℓt) + j ue,k sin(ωℓt) + jV cos(ω&m)\ cos(ω&space;ℓVe,k(iℓ) -1cos(arg(V) 1/2Vsin(ω&space;e,k(ℓ)L(1/2))^}
+ u*α cos(ωℓ*1) - j V cos(ωet) + j sin^*omega
Modi Naturali
Data una generica combinazione lineare dei modi se i modi convergono (stabili)
Anche ymod → 0
Modi A-perodici
(Imm. pura 0 reale)
Ovvero non trova num/compl radice esamina:
tkeλt
Modi Pseudo-periodici
(imm. pura coniugato)
Trova sole escnum. num/compl
tkeλtcos(ωi t)
tkeλtsin(ωi t)
Parte A-periodico Parte Periodico
Modi A-periodici
-m(t) = tk eλt
in una radice generica
λc
- τc = Δ
- τc = 1 / λc
- τc = λc
mdecrease mincrease
mis|modi decrese
mis|modi crescere
eλt = e-t → t > 0 t < 0
mstabile/immobile
Moti Stabili/Imstabili
Abbiamo 2 casi
- k = 0
- k < 0
Stabile se per t → ∞ m(t) = 1 (numero finito)
Imstabile se per t → ∞ m(t) → ∞
λ > 0 → M Imstabile
λ = 0 semlicemnte stabile
λ < 0 M stabile