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Semeiotica generale e fisica dell'apparato respiratorio - Dispnea

• Sensazione soggettiva di difficoltà respiratoria

• Occasionale o continua

• Diurna o notturna

• Si accentua con lo sforzo fisico (richiesto più ossigeno)

• Se è legata alla postura

• Se si accompagna ad altri sintomi (tosse, respiro sibilante dovuto da broncocostrizione, dolore toracico, edemi agli arti inferiori, palpitazioni, senso di peso all'epigastrio)

Cause respiratorie di dispnea:

Patologie polmonari, dove il polmone ossigena poco il sangue e il cuore si "affatica" dovendo pompare di più. La sofferenza dell'uno riverbera nella sofferenza dell'altro.

• Albero bronchiale (asma e BPCO)

• Parenchima polmonare (polmonite, interstiziopatie)

• Circolo polmonare (embolia)

• Neoplasie primitive e secondarie

• Gabbia toracica (cifosi, scoliosi)

• Muscolatura (patologia neuromuscolare). Il diaframma si contrae aumentando o diminuendo la gabbia toracica.

esso lavora per l'a o respiratoria. Il diaframma, risalendo dopo un pasto, riduce il volume in cui i polmoni si possono espandere accentuando la sofferenza respiratoria.

Altre cause:

  • cardiache (insufficienza ventricolare sinistra, il soggetto pompa poco sangue ai polmoni, il cuore lavora di più ma anche il polmone)
  • circolatorie (anemie, il soggetto non ha sufficiente quantità di emoglobina/globuli rossi e il cuore deve lavorare di più per portare il poco ossigeno che ha in giro)

TOSSE

  • a o espiratorio esplosivo, volontario o riflesso.
  • innescata dalla stimolazione dei recettori da irritazione o sforamento (riflesso)
  • secca o produttiva
  • occasionale o continua
  • durata, tempo di insorgenza
  • se si accompagna ad altri sintomi (dispnea o sibili)
  • se ha rapporto con il decubito (da distesi). Da catarri, i quali stando in posizione orizzontale risalgono e danno irritazione o dovuta a reflusso gastro-esofageo.

ESPETTORAZIONE

  • Eliminazione verso
terminazioni nervose che trasmettono il dolore. Pertanto, il dolore toracico può essere causato da diverse condizioni, tra cui: - Infiammazione della pleura parietale: può essere causata da infezioni, traumi o malattie autoimmuni. - Patologie delle strutture circostanti: ad esempio, problemi cardiaci come l'infarto miocardico o l'angina pectoris possono causare dolore toracico. - Disturbi muscoloscheletrici: problemi come le fratture costali, le lesioni muscolari o le condizioni come la fibromialgia possono causare dolore toracico. - Patologie dell'esofago: ad esempio, il reflusso gastroesofageo o l'ulcera peptica possono causare dolore toracico. - Patologie dell'aorta: problemi come l'aneurisma aortico o la dissezione aortica possono causare dolore toracico intenso e acuto. È importante consultare un medico per una valutazione accurata se si sperimenta dolore toracico, in quanto potrebbe essere un sintomo di una condizione grave.importante valutare il tipo di dolore e la sua localizzazione. Ad esempio, se il dolore si è innescato in maniera brusca potrebbe essere un segno di angina, mentre se è graduale potrebbe indicare un problema polmonare. Inoltre, è importante considerare se il dolore è vivo o profondo, se si accentua con il respiro o la tosse (indicando un coinvolgimento dei bronchi), se è accompagnato da febbre o dispnea e se è irradiato o localizzato. Ecco alcuni tipi di dolore che possono essere associati a problemi respiratori: - Dolore cardiaco: può indicare un problema al cuore. - Dolore pleurico: può essere causato da un'infiammazione o una neoplasia della pleura parietale. Si accentua con l'inspirazione. - Dolore della parete toracica: può essere causato da problemi ai muscoli, ai nervi intercostali, alle vertebre o alle coste. - Dolore mediastinico: può variare molto in intensità e causa. Coinvolge diversi organi presenti nella regione. Nella patologia respiratoria, la valutazione accurata del dolore può essere fondamentale per una corretta diagnosi e un adeguato trattamento.importante anche l'osservazione di cute e mucose poiché ci danno subito idea di una ipo-ossigenazione.
  • Accentuato pallore: soggetto con forte emotività, ipossigenazione.
  • Colorito acceso del volto: picco in soggetti con edema polmonare che vengono spesso e si colorano di più in volto, essendo "sotto sforzo".
  • Cianosi, colorito bluastro. Mancanza di ossigeno prolungata. La cianosi può essere centrale per insufficiente ossigenazione del sangue (malattie cardio-polmonari gravi) o periferica (dovuta a mancanza di ossigeno locale).
RITMO E TIPO DI RESPIRO Il respiro eupnoico, quello normale, è quello che prevede 14-18 respiri al minuto. In condizioni patologiche possiamo osservare:
  1. Tachipnea, respiri frequenti e maggiori di 20 al minuto.
  2. Polipnea: respiri frequenti ma con normale profondità.
  3. Bradipnea, riduzione della frequenza a <7-8 respiri al minuto.
L'insufficienza respiratoria è l'incapacità dei polmoni asoddisfare le esigenze metaboliche dell'organismo che si realizza quando l'apparato respiratorio non è più in grado di mantenere l'omeostasi degli scambi gassosi.
  • po 1: ipossiemica e normo/ipocapnica
  • po 2: ipossiemica e ipercapnica
  • acuta: ore/giorno, in genere la più grave
  • cronica: se mane/mese, meno grave per il compenso
  • cronica riacu zzata 33titi ffitt ffitti ft titt titt ti tt tti tti ti ti tti ti tti tt ti ttititifi ti à è ù tt tia à tti tti tti tti fi ti è ù ti tti ti ff ti ti
PATOLOGIE DELL'APPARATO RESPIRATORIO
  • Infezioni polmonari (bronchi acute e polmoni)
  • Patologie respiratorie croniche
INFEZIONI POLMONARI La bronchite (acuta) è una patologia infiammatoria acuta, che si può presentare in soggetti altrimenti sani, come complicazione di infezione (in genere virale) delle vie aeree superiori, o in pazienti con patologie croniche ostruttive (vedi). La bronchite è l'infiammazione della mucosa che riveste i bronchi, leLa struttura ad albero che conduce l'aria ai polmoni. Cause: in genere di natura virale, con possibilità di sovra-infezione batterica (streptococco, haemophilus). Principali sintomi: febbre, tosse, tachipnea, espettorazione muco-purulenta. L'infezione può diffondersi dal bronco al polmone determinando uno stato di bronco-polmonite. Si verifica quando i microbi superano i meccanismi che preservano la sterilità delle vie aeree inferiori, che sono: - Il filtro protettivo e umidificante delle vie aeree superiori - La tosse e la clearance muco-ciliare dell'albero tracheo-bronchiale - L'azione protettiva delle IgA (albero respiratorio), macrofagi e IgG (siero) La broncopolmonite comporta l'infiammazione di bronchi, bronchioli e alveoli polmonari. Principali forme di polmonite: La broncopolmonite è generalmente il risultato di un'infezione batterica o di un'infezione virale. I principali batteri che possono essere causa di broncopolmonite sono: - Staphylococcus
  • aureus
  • Streptococcus pneumoniae (o pneumococco)
  • Haemophilus influenzae
  • Klebsiella pneumoniae
  • Pseudomonas aeruginosa
Per quanto concerne invece i virus, gli agenti virali che possono causare broncopolmonite sono:
  • Il virus respiratorio sinciziale umano
  • Il virus dell'influenza A e il virus dell'influenza B.
  • Il virus del morbillo. In questo caso, la broncopolmonite è una complicanza del morbillo.
Forme più rare di broncopolmonite possono insorgere a seguito di:
  • Ingestione di materiale estraneo o cibo nell'albero bronchiale. In questi casi, la broncopolmonite prende anche il nome di broncopolmonite ab ingestis.
  • Inalazione di gas velenosi.
  • Gravi malattie croniche, come per esempio la tubercolosi.
  • Interventi chirurgici a livello delle vie aeree inferiori.
Le manifestazioni cliniche della polmonite sono solitamente: febbre alta, tosse produttiva, eventuale espettorato emorragico, dolore toracico per interessamento in

ammatorio pleurico (esterna, con enenocice ori). Le complicazioni possono essere: se cemia con di usione dell’infezione in sedi extra-polmonari che daranno meningi , pericardi , endocardi , artri (le ul me tre sono causate daStreptococco). Altre complicazioni della polmonite possono essere pleurite e ascesso polmonare. Èl'in ammazione della pleura, ossia la membrana che riveste i polmoni e le cavità in cui risiedono i polmoni.La pleurite è l'in ammazione della pleura, ossia la membrana che riveste i polmoni e le cavità in cuirisiedono i polmoni, l'ascesso polmonare è una cavità contenente pus, localizzata nei polmoni. Di solito,l'ascesso polmonare è provocato da un'infezione sostenuta da microrganismi par colarmente aggressivi,che riescono a raggiungere le basse vie aeree.

PATOLOGIE RESPIRATORIE CRONICHE OSTRUTTIVE

Asma bronchiale, bronchite cronica, ed enfisema sono le più frequenti malattie respiratorie croniche. Nelle patologie respiratorie croniche ostruttive c'è una compromissione delle proprietà elastiche del tessuto polmonare, così determinandosi un "intrappolamento" dell'aria inspirata.

L'asma bronchiale è una malattia infiammatoria cronica delle vie aeree, generalmente immuno-mediata, caratterizzata da episodi di broncocostrizione (si contrae la muscolatura liscia del bronco e si riduce il lume), infiammazione delle pareti bronchiali e aumentata secrezione di muco. Parlo di asma bronchiale quando ho episodi ricorrenti (in particolare di notte e al risveglio, dovuti ad accumulo di muco facilitata dalla posizione supina), caratterizzati da respirazione sibilante e affannosa, costrizione toracica e tosse. L'asma bronchiale è reversibile spontaneamente o dopo trattamento.

Esistono due tipologie di

asma:➡ Asma atopica (evidenza di una reazione di ipersensibilità ad un allergene, spesso in pazienti con rinite allergica o eczema). Forma più comune di asma, generalmente inizia nell'infanzia, scatenata da agenti ambientali (polvere, pollini, pelo animale, cibi, etc); presente in genere con familiarità; gli attacchi di asma sono spesso preceduti da rinite allergica, orticaria, o eczema. Il più delle volte l'azione dell'allergene è sinergica con condizioni infiammatorie su base infettiva virale.

➡ Asma non atopica. Nessuna evidenza di reazioni allergiche, scarsa familiarità. Gli stimoli più comuni sono le infezioni virali delle vie respiratorie, a cui possono aggiungersi fumo e altri irritanti presenti nell'ambiente.

Dettagli
Publisher
A.A. 2022-2023
68 pagine
SSD Scienze biologiche BIO/14 Farmacologia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher lizzlevi di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Farmacoterapia ed elementi di clinica medica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Firenze o del prof Di Cesare Manelli Lorenzo.