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MODIFICAZIONI ISTONICHE
istoni proteine
Gli sono con una struttura estremamente conservata e un ripiegamento speci co, che si associano tra
nucleosomi.
loro a formare i
ottameri 147 bp,
Essi sono di istoni attorno ai quali il DNA si avvolge per circa lasciando poi un piccolo segmento di
DNA linker 80bp.
libero tra un nucleosoma e l’altro approssimativamente di
nucleosoma base lassa della cromatina,
Il è la struttura di e più che è stata determinata con saggi di accessibilità,
che si basano sul sistema con cui le cellule sono dalla partenza programmate per morire: l’apoptosi, che si esprime
attraverso una cascata di eventi no alla degradazione degli inibitori delle nucleasi cellulari, che sono così libere di
attuare la loro attività litica sul genoma e di degradare il DNA. La degradazione avviene in corrispondenza dei segmenti
di DNA linker, che rispetto al resto del DNA avvolto attorno agli istoni sono più accessibili e meno ingombrati
stericamente, per cui l’attività enzimatica può espletarsi. bande discrete 150bp multipli,
Da un’analisi elettroforetica ciò che si ottiene sono una serie di formate da e che sono
dell’apoptosi.
appunto una traccia caratteristica
Saggio di ipersensibilità alla DNasi
Kornberg non era a conoscenza di questi fattori, ma eseguì alcuni esperimenti sul gene della -globina: dapprima ha
puri cato i nuclei dal resto della cellula, prima usando un bu er e un detergente per ledere la membrana plasmatica, e
poi centrifugando per estrarre i nuclei pesanti. Essi sono resi parzialmente permeabili al passaggio di nucleasi, nello
nucleasi micrococcale… digestione controllata
speci co DNasi1, Eseguendo una Kornberg potè osservare questo
150bp,
pattern speci co di segmenti da che non si trova nella degradazione di DNA plasmidico, oppure se il DNA viene
prima estratto e separato dal resto del contesto proteico. Doveva chiaramente essere presente una struttura che in
più compatte meno
qualche modo lo proteggeva. Arrivò allora ad ipotizzare la struttura cromatinica, con le zone
degradate meno accessibili,
in quanto che corrispondono anche a geni meno espressi, e viceversa per quelli
trascrizionalmente attivi.
La presenza degli istoni a formare i nucleosomi e la loro interazione con il DNA è molto forte e fondamentale nella
struttura al punto che si riassociano da soli senza bisogno di particolari condizioni in soluzione.
H3 e H4, H2A e H2B, H1
A formare i nucleosomi sono 4 tipi di istoni: ed anche che unisce il lamento di DNA linker
bloccando l’intero complesso. Mentre H1 di erisce leggermente, i 4 elementi dell’ottamero istonico sono estremamente
conservati
simili e tra loro: in particolare c’è una zona di 3 domini di folding che è uguale a livello di omologia in tutti e 4
gli istoni di un organismo, ed è anche mantenuta tra diverse specie. La sequenza del DNA può variare leggermente, ma
l’insieme degli amminoacidi rimane lo stesso e soprattutto il ripiegamento che la proteina assume. Questo deriva da
una pressione selettiva per mantenere organizzazione e stabilità nel genoma.
STRUTTURA DEGLI ISTONI
A parte i tre domini conservati, essi presentano alcune di erenze alle estremità N e C terminali, e sono generalmente
ricchi amminoacidi positiva,
molto di acidi con carica come lisine e arginine, che garantiscono un’ottimale interazione
elettrostatica con il DNA.
N terminale poco ripiegata
L’estremità è estremamente importante nella determinazione dell’intensità di questa
modi cazioni post-traduzionali;
interazione, e per questo su di essa possono avvenire numerosissime alcune
avvengono anche nell’estremità C-terminale, che tuttavia risulta meno caratterizzata e meno rilevante.
eterodimeri:
Gli istoni tendono a formare H3 con H4 e H2A con H2B, che interagiscono grazie ad elementi di
elica-ansa-elica.
ripiegamento del tipo Gli eterodimeri insieme portano alla formazione del nucleosoma, sempre con
handshake:
una serie di interazioni molto speci che di tipo i due eterodimeri di H3-H4 si uniscono a livello degli H3,
formando un tetramero, e quindi gli eterodimeri H2A-H2B possono unirsi ma sempre con H2B che prende contatto con
H4. Lo stato della struttura è sempre esattamente questo e forma un insieme cilindrico che ha una simmetria diade,
ossia può essere diviso esattamente a metà tra i due H3 generando due unità speculari.
Perché è così rilevante la speci cità di questa organizzazione?
istoni espongono l’esterno
Per il modo in cui si dispongono, i domini dei singoli verso i loro
amminoacidi positiva
con carica (qui parliamo di elementi ripiegati nelle proteine, non ancora delle
super cie attrattiva
code N-terminali) formando una per il legame del DNA; le interazioni sono
elettrostatiche e non covalenti perchè servono legami deboli che permettono alla struttura
dinamica. 12
cromatinica di essere In particolare vi sono punti di contatto dati dalle arginine degli
solco minore
istoni, che si posizionano in corrispondenza del del DNA (interagiscono con 12 dei 14
solchi minori). Mentre le coppie di eterodimeri H2A e H2B forniscono una super cie orizzontale, H3
e H4 ne danno una obliqua, guidando così esattamente il primo avvolgimento, salita e secondo avvolgimento: la
super cie è ordinata per formare il contatto elettrostatico e solo questa struttura organizzata permette la formazione del
nucleosoma. L’estrema precisione spiega anche perché il nucleosoma è formato da esattamente 147bp. 11
fi fi fi fi fi fi fi fi ff ff ff fi fi fi
fi
acidic patch,
Nella zona più interna dell’ottamero istonico si forma una zona nota come strutturata da H2A e H2B e in
negativa;
cui si trovano alcuni amminoacidi con carica si tratta di una zona accessibile ad alcune proteine con cui
interagire,
l’ottamero può determinando dei cambiamenti nella struttura e quindi nella funzionalità dei geni.
citoplasma, nucleo
Gli istoni essendo proteine vengono prodotti nel e devono essere portati e posizionati nel a formare
la cromatina secondo una certa gerarchia ed ordine; a questo scopo esistono delle proteine speci che note come
chaperonine. Alcune modi che post- traduzionali della coda N-terminale sono coinvolte in questo processo di
localizzazione ed avvengono quindi prima del posizionamento degli istoni.
duplicazione sintesi istoni
La del DNA va di pari passo con la di nuovi (H2A, H2B, H3 e H4).
Gli istoni di cui abbiamo trattato sono solamente quelli replication dependent; il processo avviene in contemporanea,
chaperonina PCNA
con una che li trasporta e interagisce con il (fattore di progressività per la DNA polimerasi) a livello
forca replicativa.
della Gli istoni scalzati durante la replicazione si mischiano a quelli nuovi e riformano la struttura.
Una “rest cell” che non replica più avrà i geni corrispondenti inattivi.
varianti istoniche
Esistono anche delle che non sono replication dependent, bensì vengono espresse quando c’è
necessità per le varie funzioni che esse ricoprono; innanzitutto tra questi c’è H1, ma anche altri elementi:
H2AX stress genotossico
– è espresso da un gene a sé in condizioni di ed incorporato nel
★ sito in cui è presente un danno di delezione, alterazione chimica, o anche single strand o
segnala necessità
double strand break. Esso rappresenta quindi un marcatore che la di
riparazione del DNA e recluta i sistemi di vario tipo necessario; in particolare ciò avviene
fosforilazione
anche grazie alla su un residuo di Serina, che si lega alla coesina,
stabilizzando il punto di rottura.
Questa variante distonica è fosforilata su una seria dalla ATR chinasi. Ciò causa una modi ca
nello stato della cromatina e facilita la riparazione del DNA.
H2AZ – ha una discreta divergenza rispetto alla sua controparte replication dependent, e gli sono state attribuite
★ abbondante cellule che non si replicano più,
diverse funzioni. È soprattutto in è inversamente proporzionale alla
metilazione e si concentra in nucleosomi vicini a siti privi di nucleosomi e quindi attivi transcrizionalmente o che
mantenimento memoria epigenetica.
sono pronti per essere attivati. Potrebbe essere coinvolto nel della
H3.3 zone attivamente trascritte riconoscimento
– esso si localizza nelle ed è un segnale di per gli enzimi
★ responsabili della modi ca di istoni in locus attivi, ad esempio i complessi di rimodellamento o gli enzimi writers per
modi cazioni della coda N-terminale.
CenH3 centromeri
– caratterizza i ed è molto diverso dalla sua controparte, probabilmente a causa di una
★ macchinari mitotici;
pressione selettiva per far sì che interagisca solo con certi si suppone sia coinvolto anche nel
segregazione.
riconoscimento dei cromosomi paterni e ha un ruolo insostituibile durante la Contribuiscono
all’eterocromatinizzazione e alla stabilità del genoma.
Oncoistoni = mutazioni istoniche correlate al cancro. CODICE ISTONICO
Le modi cazioni combinate insieme generano messaggi dal punto di vista funzionale:
È molto complesso, formato da tantissime modi cazioni che si combinano in maniere diverse. Aggiungono tantissime
funzionalità alla cromatina. Sono 30 anni che viene studiato. È estremamente più complesso del codice genetico.
strutturale.
Le modi cazioni istoniche sono da intendere in un’accezione Più/ meno compatta/rilassata/libera.
MODIFICAZIONE POST-TRADUZIONALI DEGLI ISTONI
code N-terminali
Le che sporgono sono composte da qualche decina di aa che possono essere modi cati post-
traduzionalmente; si tratta di reazioni chimiche catalizzate da enzimi speci ci. Molti di questi aa sono LISINE, ma anche
arginine, serine, treonine e le modi cazioni sono molteplici. Il 25% degli istoni protrude all’esterno e le porzioni che
sporgono non prendono parte all’interazione con il DNA a contatto con l’ottamero (non per questo non hanno interazioni
con il DNA). cambiare l’intensità
Quegli amminoacidi sono tutti disponibili a modi cazioni post-traduzionali che vanno a
dell’interazione tra istone e DNA e quindi il compattamento della struttura. Di base gli amminoacidi positivi lisina e
arginina garantiscono un legame piuttosto stretto, e sono presenti nel corpo del core istonico piuttosto che solo nella
coda. In ogni caso le modi cazioni della coda istonica aiutano o intralciano l’avvolgimento del DNA e quindi la
compattazione cromatina, writers erasers
della e sono catalizzate da enzimi ed bidirezionali: si tratta di modi cazioni
reversibili, che vanno a guidare la funzionalità della cromatina e possono essere sia eseguite dopo il posizionamen