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CORREZIONE TEST AUTOVALUTAZIONE
IL MONDO MICROBICO E LE MACROMOLECOLE (17/25)
- I microrganismi furono scoperti da Antonie van Leeuwenhoek. Perché riusci a scoprirli grazie al microscopio dimostrando ciò che nessuno aveva dimostrato. Dopo arrivarono Pasteur (teoria della generazione spontanea) e Koch (considerato il padre delle tecniche microbiologiche).
- Una coltura pura è un insieme di organismi che derivano da un unico organismo vivente.
- Una colonia è un insieme di cellule che crescono in un terreno solido. Nel liquido/brodo colturale si ha come manifestazione batterica l'aumento della torpidità.
- Koch è considerato il padre delle tecniche microbiologiche perché coltivò per primo i microrganismi su superfici solide.
- La tecnica dello striscio si basa sulla progressiva diluizione della miscela batterica sul terreno.
- I microrganismi comprendono protozoi, alghe, funghi, batteri, virus.
All'interno
- I microrganismi acellulari sono stati inseriti nella classificazione.
- I batteri sono collocati nel regno dei monera secondo la classificazione di Whittaker.
- I batteri sono procarioti unicellulari.
- Il diametro di un batterio varia tra 0.2 e 50 micron.
- Il nucleoide è una zona prima di membrana che contiene il DNA cromosomiale batterico.
- Un batterio è formato da citoplasma, membrana cellulare e parete cellulare.
- L'immagine rappresenta i tre domini.
- La motilità è una caratteristica esclusiva di alcuni gruppi microbici.
- La comunicazione cellulare e l'evoluzione riguardano tutti i microrganismi.
- La nomenclatura dei microrganismi prevede l'utilizzo di un epiteto generico corrispondente al genere (corsivo maiuscolo) e di uno specifico (corsivo).
- Per comunità microbica si intende l'insieme di più popolazioni.
- Il mutualismo è un'interazione positiva ad esempio tra due colture auxotrofe.
- Nell'immagine viene mostrato effetto di antagonismo tra popolazioni batteriche. Quello che si vede è un alone di inibizione che è produttore di antibiotico.
- La virulenza è determinata dalla tossicità e invasività. Ed è quanto può causare patologie nell'ospite, quando si replica nell'ospite può originare effetti e diffondersi, l'altro effetto è la tossicità che può infettare. La tossicità può essere localizzata nella membrana lipopolisaccaridica, i patogeni possono essere patogeni anche perché producono composti tossici riversati all'esterno.
- I cianobatteri sono importanti perché sono stati i primi organismi a produrre ossigeno e hanno dato vita
al mondo aerobio.I primi microrganismi sulla terra erano quelli che svolgevano la fotosintesi anossigenica.
- Le macromolecole sono proteine, lipidi, polisaccaridi, acidi nucleici.
- Le macromolecole che hanno ruolo strutturale ed enzimatico sono le proteine.
- I nucleotidi sono formati da zucchero, gruppo fosfato e base azotata.
- L'immagine sotto riguarda un filamento di RNA.
- Le proteine coniugate sono proteine legate ad un gruppo non proteico.
- RNA transfer e ribosomiale sono coinvolti nel processo di traduzione.
SECONDO TEST DI AUTOVALUTAZIONE
CITOPLASMA, MEMBRANA, PARETE (8/25)
- Il genoma batterico comprende tutto il DNA presente nei batteri, quindi sia cromosomiale che plasmidico. (domanda nelle prime 10)
- I geni housekeeping, sono caratteristici del cromosoma
- RNA transfer e RNA ribosomiale sono coinvolti nel processo di traduzione.
- I ribosomi sono gli unici organuli SEMPRE presenti nei procarioti.
- I plasmidi possono
gradiente di cariche positive che si crea all'esterno dellamembrana in seguito al flusso di elettroni. La forza protomotrice si genera nel catabolismo (nutrente/zucchero entra nella cellula e siossida), deriva da un substrato che viene ossidato, entra nei trasportatori che arrivano allamembrana; passano nella loro forma ossidata a ridotta.
In una soluzione ipotonica in presenza di lisozima si ha una cellula lisa. Ipotonica (concentrazione più alta dell'esterno) cioè una molecola che sta in acqua ci sia illisozima che taglia peptidoglicano, per renderlo equilibrato importa acqua.
In una soluzione isotonica in presenza di lisozima la cellula cambia forma. La parete infatti contribuisce alla morfologia.
La parete GRAM + è composta prevalentemente da peptidoglicano e acidi tecoici.
La membrana lipopolisaccaridica rappresenta la porzione antigenica nei GRAM -. La parte polisaccaridica è quella rivolta all'esterno.
Il
principio di colorazione di GRAM utilizza colorazione con cristal-violetto, decolorazione con alcol, contro-colorazione con safranina.
- Gli involucri accessori hanno in genere il ruolo di proteggere il batterio dalla fagocitosi.
- Tra le caratteristiche di un'endospora vi è resistenza termica dovuta all'alta disidratazione e alla presenza i dipicolinato di calcio.
- La germinazione di una spora in seguito ad un danno fisico/chimico alle strutture della spora; devono esserci presenti nutrenti e utili sono le SASP.
- Il flagello ruota su se stesso.
- I granuli di inclusione utili in caso di carenza nutrizionale nell'ambiente.
- Il movimento flagellare consuma forza protomotrice.
- La sporulazione è caratteristica di pochi batteri GRAM +; ha ruolo di sopravvivenza.
13/10/22 MORFOLOGIA (modulo 5) In microbiologia si intende lo studio di forma, dimensione e disposizione nello spazio delle
Lo studio di un microrganismo sconosciuto è il primo mezzo di identificazione; il microscopio non è il mezzo per identificare il microrganismo ma avviene studiando il DNA (domanda esame); esso aiuta a capire la forma, la posizione ecc. Alcune specie hanno molteplicità di forma cioè i batteri assumono forme diverse a seconda del periodo vegetativo e dell'ambiente.
Lo studio morfologico prevede:
- studio della forma,
- studio della disposizione delle cellule,
- studio della dimensione,
- studio della disposizione (presenza di spore).
La morfologia dei batteri si divide in 3 gruppi morfologici:
- cocchi, forma sferoidale. Si possono dividere in gruppi o agglomerati, possono essere diplococchi (a 2), streptococchi (a catena), stafilococchi (a grappoli) e infine i saracina (a cubo).
- Bacilli (non da confondere con il genere Bacillus), hanno forma allungata e a bastoncino; si possono trovare a testa a testa o fianco a fianco.
- Spiraliforme,
detti vibrioni o spirilli.
Le morfologie particolari:
- spirochete, forma elicoidale.
- Batteri peduncolati, presentano un'estrusione citoplasmatica.
- Batteri filamentosi, formano stratificazioni microbiche.
- Attinomiceti, sono batteri che ricordano i funghi (non sono funghi), sono diffusi nel suolo e sono procarioti.
- Batteri guainati, contengono tutti una guaina di protezione.
- Mixobatteri, sono bastoncini che formano delle aggregazioni di corpi fruttiferi.
Le dimensioni variano sia in lunghezza che in misura; i più piccoli sono i Micoplasmi, i più grandi i cianobatteri.
In alcune forme bastoncellari (Bacillus e Clostridium), l'endospora può trovarsi in posizione diversa del corpo cellulare e lo possono deformare.
Esistono microrganismi dove la prespora si posiziona in diversi punti della cellula modificandone la morfologia; se la spora si sistema in posizione terminale la cellula diventa a banchetta di tamburo. Se si posiziona al centro diventa a forma
di limone ed infine in posizione sub-terminale diventa aclava; se la spora risulta essere molto piccola non modificherà la forma.
MICROSCOPIA (modulo 6)
È una tecnica di osservazione che produce un ingrandimento dell’immagine che sarebbe troppopiccola a occhio nudo, esso consente di valutare la morfologia cellulare, la motilità, altri caratterifenotipici.
I microrganismi furono visti per la prima volta da Anthony Van Leeuwenhoek che costruì unmicroscopio a una sola lente.
Per aumentare la capacità di ingrandimento si avvicina l’oggetto all’occhio, usare un microscopiosemplice (una lente convergente posta tra occhio e oggetto e fornisce un immagine virtuale dritta eingrandita) oppure un microscopio composto (3 sistemi di lenti formati a sua volta da più lenti).
È composto da:
- condensatore (tra sorgente di luce e tavolino, crea un cono di luce che colpisce il vetrino,non ingrandisce, ha un sistema di centratura);- obiettivo (utilizzato per ingrandire e si possono sceglierne di diversi, sono 10x, 40x e 100x),si può svolgere un’osservazione a secco o per immersione (aggiunto una goccia di olio dicedro utilizzato per migliorare l’osservazione), il massimo di ingrandimento è di 1000 volte;- oculare (permette di visualizzare e ingrandisce di 10x).
(domanda esame)Le lenti hanno dei difetti ottici, infatti esse non riescono a mettere a fuoco insieme l’inteso campomicroscopico (aberrazione sferica), oppure producono frange colorate attorno agli oggetti(aberrazione cromatica); per eliminarli vengono inseriti lenti correttive e addizionali.
Le scritte sul tubo oculare indicano l’ingrandimento dell'obiettivo, l’apertura numerica (NA) cioè ilpotere di risoluzione ed è la capacità di separare e distinguere 2 punti/microrganismi molto vicini.
Dopo