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Responsabilità dell'infermiere e dell'OSS nel processo assistenziale

L'infermiere ha la responsabilità della corretta esecuzione di atti assistenziali e dell'osservazione del processo assistenziale. Entrambi hanno la responsabilità del processo assistenziale. L'infermiere ha la responsabilità di programmare e valutare l'OSS, nonché di coadiuvarlo in tutti gli atti assistenziali. L'infermiere ha la responsabilità del processo assistenziale e l'OSS della corretta esecuzione degli atti assistenziali attribuiti.

28. Secondo il profilo dell'OSS, quali sono le attività che egli svolge rivolte alla persona e al suo ambiente di vita? Supporto gestionale, organizzativo o formativo. Tutte le alternative o intervento igienico sanitario e di carattere sociale. Assistenza diretta e aiuto domestico o alberghiero.

29. Secondo la DGR Lombardia "regolamentazione dei percorsi OSS", quando l'OSS opera? Svolge solo parte delle attività alle quali concorre con altri professionisti. Tutte le alternative o agisce in autonomia.

rispetto a precisi e circoscritti interventi. Svolge attività su precisa indicazione dei professionisti. Sono organi dell'Ordine: - Consiglio direttivo - Assemblea degli iscritti - Comitato centrale INFERMIERISTICA IN GERIATRIA 1. Cosa si intende per prassia? La capacità di assumere atteggiamenti e/o compiere movimenti finalizzati a un compito specifico. 2. I colori in contrasto (rosso/giallo) vengono scelti per le pareti e gli oggetti dei centri diurni per i malati di Alzheimer.dell'albao Per migliorare la definizioneo degli spaziIl colore delle pareti non è particolarmente importante nellepersone con demenzaPerché rendono allegro il pzo Per facilitare la sorveglianza delloo staff3. I fattori eziologici locali delle lesionida pressione sono:Calore, frizione, umidità, anemiao Denutrizione, diabete, febbre,o problemi vascolariPressione, stiramento, attrito,o allettamentoPeso corporeo eccessivo, mancatao prevenzionePressione, stiramento, frizione,o macerazione4. Il modello case management sulterritorioPorta l'infermiere ad acquisireo responsabilità finanziarie emanageriali ma non cliniche, perchénon eroga assistenzaPermette all'infermiere di nono confrontarsi con altri professionistiÈ utile esclusivamente nelleo dimissione protetta per assicurare lacontinuità assistenzialeHa lo scopo di ridurre i tempi dio attesa nell'attivazione ADIPone il pz al centro della rete,o sostenutodall'infermiere nelle sue scelte di cura
  1. Il modello teorico Successfull Aging si basa su:
    • Maccanismi propri della persona quali selettività, ottimizzazione, relazione sociale
    • Interdipendenza di benessere fisico e benessere psicologico
    • Interdipendenza di benessere fisico, risorse relazionali, partecipazione attiva e benessere psicologico
    • Interdipendenza di risorse relazionali e benessere fisico
    • Meccanismi propri della persona quali selettività, ottimizzazione, compensazione
  2. Il terzo stadio nella classificazione delle lesioni da pressione corrisponde a:
    • Lesione superficiale
    • Eritema persistente alla digitopressione
    • Prurito e secchezza cutanea
    • Perdita cutanea estesa con necrosi tissutale e danno muscolare e/o osseo
    • Danno sotto cutaneo non oltre la fascia muscolare
  3. In presenza di escara in zona calcaneare è indicato:
    • Nessuna delle alternative
    • Eseguire impacchi umidi con antisettico
    • Eseguire impacchi con soluzione fisiologica
    • Eseguire debridement enzimatico
pz

Nessuna delle alternativeo Di consistenza non omogenea e dio aspetto gradevole11. La stesura del PAI:Comprende, fra gli altri, ancheo la sintesi della valutazionemultidimensionalePuò anche non essere sottoscrittao dal pz/ famigliaPuò anche non essere condivisa cono l’equipe multidimensionaleComprende, fra gli altri, anche glio strumenti utilizzati nella valutazioneÈ precedente alla valutazioneo multidimensionale12. Le ulcere sono:Delle piagheo Perdite di sostanza che tendono allao guarigione spontaneaPerdite di sostanza che nono tendono alla guarigionespontaneaSia piaghe che perdite di sostanzao che tendono alla guarigionespontaneaSoluzioni di continuo a caricoo dell’epidermide13. L’acronimo V.A.O.R. indica:Valutazione attiva ospite residenteo Valutazione anziano ospite dio residenzaValutazione anziano opportunità dio residenzaValutazione attiva fragile ino residenzaValutazione attiva ospite dio residenza14. L’afasia è

un’alterazione:Del linguaggioo Motoriao Respiratoriao Della sfera affettivao Nessuna delle alternativeo15. L’ambiente in cui si svolgel’interazione infermiere- pz è definitoterapeutico quando:Emerge la componente tecnica dellao professione infermieristicaMigliora le attività pratiche eo tecniche dell’assistenzainfermieristicaPrevale una concezione organicisticao del pzSussiste una netta distinzione deio compiti nell’equipemultidimensionaleIl modello organizzativoo dell’assistenza è basato sullamultidisciplinarietà16. Nell’assistenza a un pz geriatrico condisturbo dei processi di pensiero, qualetra questi interventi non è indicato?Ove possibile, non assegnareo dei caregivers fissi perl’assistenzaIncoraggiare la famiglia e gli amicio alla visitaOrdinare l’ambiente di vitao Incoraggiare il più possibile il pz, ao partecipare alle attività di vitaquotidianoProvvedere a elementi dio

17. Nelle fasi iniziali della demenza si osserva:

  • Deficit di memoria di fissazione
  • Deficit di memoria a breve termine
  • Difficoltà nel riconoscere i volti
  • Deficit di memoria di evocazione

18. Nelle RSA vengono generalmente ricoverati soggetti:

  • Con problemi di povertà
  • Solo con patologie che limitano le capacità cognitive
  • Non autosufficienti e in condizione di svantaggio sociale
  • Autonomi
  • Parzialmente autosufficienti o con buon supporto familiare

19. Quale strumento di valutazione è utile nel valutare la performance cognitiva?

  • ADL
  • NYHA
  • Tinetti
  • IADL
  • MMSE

20. Quale strumento viene utilizzato nella valutazione di I livello per l'attivazione del voucher ADI in Regione Lombardia, secondo la DGR 6032/12?

  • ADL
  • IADL
  • Indice di Barthel
  • Scheda di triage
  • VAOR
  • Scala di Tinetti

21. Quale tra i seguenti fattori è correlato alla sindrome di immobilizzazione?

  • Trazione ortopedica
  • Demenza senile
Depressioneo Immobilità prescritta dal medicoo Tutte le alternative sonoo corrette22. Quale tra i seguenti interventi risultainefficace nella gestione di una pazientecon alterazioni della funzionecognitiva?Assicurare limitazioni indotteo farmacologicamenteIncoraggiare il movimentoo Garantire l’illuminazione adeguatao per la deambulazioneAssicurare un ambiente libero dao ostacoli per evitare caduteFornire indicazioni chiare al pzo23. Quale tra questi è il punto focaledell’assistenza al pz geriatrico?Autonomia dell’infermiereo Integrazione dei servizio Riconoscimento dell’invecchiamentoo Valutazione del comportamentoo Miglioramento dell’autonomiao24. Quali prestazioni non sono erogabiliattraverso il voucher ADI:Prestazioni di assistenzao infermieristicaInterventi di addestramento deio caregiversSupporto psicologico e sostegno alo pzPrestazioni riabilitativeo Prestazioni riguardanti la curao dell’ambiente25. Quali tra questi non èun requisito di accesso per il servizio ADI:
  • Non trasportabilità
  • Invalidità civile
  • Non deambulabilità
  • Ambiente adeguato
  • Presenza di un caregiver
26. Quali tra questi non è un attività di base da indagare nella valutazione funzionale dell'anziano?
  • Continenza
  • Capacità di alzarsi dal letto
  • Capacità di partecipare a attività ricreative
  • Capacità di provvedere ad una adeguata alimentazione
  • Uso del bagno
  • Igiene e cura della persona
27. Riguardo alla raccolta di campioni dell'espettorato, quale affermazione non è corretta:
  • Eseguire...
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Publisher
A.A. 2022-2023
37 pagine
SSD Scienze mediche MED/50 Scienze tecniche mediche applicate

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Fede16200 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Organizzazione della professione e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Pavia o del prof Merlo Maria Grazia.