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favorevole. Questa regola informale suggerisce che i giocatori dovrebbero evitare di interrompere e prolungare
eccessivamente il tempo di gioco, permettendo una partita fluida e godibile per tutti i partecipanti. Anche se questa
regola potrebbe non essere formalmente scritta o applicata dagli arbitri, rappresenta un accordo implicito tra i
giocatori per mantenere un ambiente di gioco piacevole e rispettoso.
5 Si veda, sul punto, l’articolo del 7 giugno 2020 intitolato “I valori dello sport: i 12 insegnamenti della pratica
,
sportiva”, in EticanelloSport.com http://bitly.ws/Jx3h.
6 Ibidem.
7 Ibidem.
poteri dello sport è la sua capacità di unire le persone e creare un senso di comunità e, di
conseguenza, promuovere l'integrazione significa creare un ambiente in cui tutti si sentano
8
accolti, rispettati e valorizzati . Ciò comporta la lotta contro la discriminazione, la promozione
dell'uguaglianza di opportunità e la creazione di programmi inclusivi che coinvolgano persone
9
di diverse origini. La disciplina , invece, è un valore che sottolinea l'importanza di seguire le
regole, rispettare le autorità e impegnarsi con costanza e dedizione nello sport. Questo elemento
richiede agli atleti di adottare abitudini e comportamenti responsabili, come aderire agli
allenamenti, rispettare gli orari, seguire una dieta equilibrata e mantenere uno stile di vita sano.
La disciplina nello sport è fondamentale per ottenere risultati e migliorare le prestazioni, ma va
oltre l'aspetto fisico: sviluppa la capacità di autodisciplina, l'impegno e la perseveranza, che
10
possono essere applicati in tutte le sfere della vita. Infine, l'etica rappresenta il sistema di
valori e principi morali che guidano il comportamento degli individui nello sport, ciò implica il
rispetto delle regole, l'onestà, l'integrità, la responsabilità e la trasparenza. L'etica nello sport
richiede agli atleti di competere in modo leale, evitando pratiche sleali come l'utilizzo di
sostanze dopanti o la manipolazione dei risultati, oltre a ciò l'etica richiede di trattare gli
avversari, gli allenatori e gli organizzatori con rispetto e correttezza, e di essere consapevoli
delle conseguenze delle proprie azioni. In conclusione, i valori sopraelencati non riguardano
solamente la competizione o l'aspetto fisico dello sport, ma influenzano positivamente anche la
vita degli individui e la società nel suo complesso. Promuovere e praticare questi valori nel
contesto sportivo porta a una maggiore coesione sociale, alla formazione di individui
responsabili e alla promozione di un mondo sportivo migliore. Lo sport, quando vissuto
attraverso lenti etiche e morali, può diventare un potente strumento di trasformazione e crescita
personale.
9.
9.1. L’agonismo nello sport 11
10. Un ultimo elemento di indispensabile importanza nella pratica sportiva è l'agonismo : questo
fattore caratterizza gran parte delle discipline sportive, dove l'obiettivo principale è quello di
vincere, superare i propri limiti e battere gli avversari. L'agonismo è presente sia negli sport
individuali che in quelli di squadra e rappresenta una spinta motivazionale per gli atleti a
migliorarsi costantemente, inoltre questo elemento fa sì che lo sport sia uno strumento efficace
per lo sviluppo della personalità, delle abilità cognitive e motorie di un individuo. Tuttavia,
l'agonismo non deve essere inteso solo come la volontà di vincere a tutti i costi, è importante,
8 Si pensi alla campagna antidiscriminazione promossa da Lega Serie A, “Keep Racism Out”.
9 Op. cit. 59.
10 Ibidem.
11 Op. cit. 55.
infatti, che la competizione sia sana e rispettosa degli avversari, delle regole e dei valori etici e
morali dello sport. In questo contesto, l'agonismo può rappresentare una fonte di crescita e di
sviluppo sia per l'individuo che per la società nel suo insieme, per tali motivi l'agonismo rimane
un fattore imprescindibile nello sport moderno e rappresenta un valore che necessita di essere
preservato e promosso. Questo elemento è presente sia nell'ambito professionistico che in quello
amatoriale e, in entrambi i casi, l'agonismo si riferisce alla pratica sportiva finalizzata alla
competizione e al raggiungimento di obiettivi prestazionali, tuttavia risulta necessario
evidenziare che l'agonismo sportivo assume forme diverse a seconda che l'ambito sia
12
professionistico o amatoriale . Nel professionismo l'agonismo assume una valenza economica,
questo poiché il professionismo sportivo è un sistema in cui gli atleti, i tecnici e gli altri
professionisti del settore svolgono la propria attività a livello remunerativo e dedicano una parte
significativa del loro tempo e delle loro risorse al perseguimento dell'eccellenza e del successo
13
nel proprio sport. Il professionismo, in Italia, è regolato dalla legge 23 marzo 1981, n. 91 , le
cui disposizioni includono la definizione di diritti e doveri degli atleti, la regolamentazione dei
14 15
contratti di lavoro sportivo , la disciplina degli infortuni e delle assicurazioni , nonché la
16
definizione di norme per garantire un ambiente di lavoro sicuro e dignitoso per gli atleti .
Nonostante ciò, sempre nel professionismo, l’aspetto economico può assumere un carattere
esasperato, con il rischio di cadere nell’uso di sostanze dopanti e in comportamenti sleali al fine
di aumentare quelle che sono le proprie prestazioni. Nell'ambito dell'amatoriale, invece,
l'agonismo assume una valenza diversa: gli atleti non sono retribuiti per la loro attività sportiva
e non sono soggetti a vincoli contrattuali. In sostanza, in questo contesto, l’agonismo si riferisce
alla volontà di competere e di raggiungere obiettivi prestazionali, ma senza l'aspetto economico
17
e contrattuale . La pratica sportiva amatoriale è importante per la diffusione della cultura
sportiva e per la promozione di uno stile di vita attivo e salutare, nonostante ciò, anche essa può
essere soggetta ad aspetti negativi, come, ad esempio, l'esasperazione dell'agonismo o la
discriminazione di atleti meno performanti.
10.1. L’agonismo nello sport
12 Ibidem.
13 Come si evince dal manuale di G. Liotta, L. Santoro, Lezioni di diritto sportivo, Milano, Giuffrè, 2020, con
particolare riferimento al Cap. IV, Par. 1.2.
14 Gli atleti professionisti sono retribuiti per la loro attività e sono soggetti a vincoli contrattuali con le rispettive
società sportive, a tal proposito l’articolo 4 della legge 91/1981 afferma che: «Il rapporto di prestazione sportiva a
titolo oneroso si costituisce mediante assunzione diretta e con la stipulazione di un contratto in forma scritta, a pena
di nullità, tra lo sportivo e la società destinataria delle prestazioni sportive, […]».
15 L’articolo 8 della legge 91/1981 recita che: «Le società sportive devono stipulare una polizza assicurativa
individuale a favore degli sportivi professionisti contro il rischio della morte e contro gli infortuni, che possono
pregiudicare il proseguimento dell’attività sportiva professionistica, […]».
16 Le società sportive sono chiamate a rispettare il dovere di sicurezza imposto ad ogni datore di lavoro dalla
Costituzione, per prevenire i danni alla salute dell’atleta. Inoltre, l’attività sportiva è svolta sotto controlli medici
secondo le norme stabilite dalle federazioni sportive nazionali.
17 Op. cit. 55. 18
11. Un ultimo elemento di indispensabile importanza nella pratica sportiva è l'agonismo : questo
fattore caratterizza gran parte delle discipline sportive, dove l'obiettivo principale è quello di
vincere, superare i propri limiti e battere gli avversari. L'agonismo è presente sia negli sport
individuali che in quelli di squadra e rappresenta una spinta motivazionale per gli atleti a
migliorarsi costantemente, inoltre questo elemento fa sì che lo sport sia uno strumento efficace
per lo sviluppo della personalità, delle abilità cognitive e motorie di un individuo. Tuttavia,
l'agonismo non deve essere inteso solo come la volontà di vincere a tutti i costi, è importante,
infatti, che la competizione sia sana e rispettosa degli avversari, delle regole e dei valori etici e
morali dello sport. In questo contesto, l'agonismo può rappresentare una fonte di crescita e di
sviluppo sia per l'individuo che per la società nel suo insieme, per tali motivi l'agonismo rimane
un fattore imprescindibile nello sport moderno e rappresenta un valore che necessita di essere
preservato e promosso. Questo elemento è presente sia nell'ambito professionistico che in quello
amatoriale e, in entrambi i casi, l'agonismo si riferisce alla pratica sportiva finalizzata alla
competizione e al raggiungimento di obiettivi prestazionali, tuttavia risulta necessario
evidenziare che l'agonismo sportivo assume forme diverse a seconda che l'ambito sia
19
professionistico o amatoriale . Nel professionismo l'agonismo assume una valenza economica,
questo poiché il professionismo sportivo è un sistema in cui gli atleti, i tecnici e gli altri
professionisti del settore svolgono la propria attività a livello remunerativo e dedicano una parte
significativa del loro tempo e delle loro risorse al perseguimento dell'eccellenza e del successo
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nel proprio sport. Il professionismo, in Italia, è regolato dalla legge 23 marzo 1981, n. 91 , le
cui disposizioni includono la definizione di diritti e doveri degli atleti, la regolamentazione dei
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contratti di lavoro sportivo , la disciplina degli infortuni e delle assicurazioni , nonché la
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definizione di norme per garantire un ambiente di lavoro sicuro e dignitoso per gli atleti .
Nonostante ciò, sempre nel professionismo, l’aspetto economico può assumere un carattere
esasperato, con il rischio di cadere nell’uso di sostanze dopanti e in comportamenti sleali al fine
di aumentare quelle che sono le proprie prestazioni. Nell'ambito dell'amatoriale, invece,
l'agonismo assume una valenza diversa: gli atleti non sono retribuiti per la loro attività sportiva
18 Op. cit. 55.
19 Ibidem.
20 Come si evince dal manuale di G. Liotta, L. Santoro, Lezioni di diritto sportivo, Milano, Giuffrè, 2020, con
particolare riferimento al Cap. IV, Par. 1.2.
21 Gli atleti professionisti sono retribuiti per la loro attività e sono soggetti a vincoli contrattuali con le rispettive
società sportive, a tal proposito l’articolo 4 della legge 91/1981 afferma che: «Il rapporto di prestazione sportiva a
titolo on