SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE
Posizioni/situazioni in cui si viene a trovare un soggetto in seguito all'applicazione di una regola giuridica.
Es. ART 927 questo articolo contiene una prescrizione e ha un effetto di collocare i due soggetti (ritrovatore e proprietario) si trovino in una determinata situazione giuridica. Il ritrovatore si trova nella situazione di colui che è obbligato a tenere un certo comportamento. Il proprietario si trova nella situazione di colui che può pretendere un determinato comportamento. Si crea un rapporto che si chiama giuridico, cioè una relazione tra due o più persone che si vengono a trovare in situazioni giuridiche tra loro collegate.
Situazione giuridica attiva → si trova la parte avvantaggiata (il proprietario).
Situazione giuridica passiva → si trova la parte svantaggiata, il cui interesse viene sacrificato (il ritrovatore).
Queste due situazioni non sono quasi mai così distinte.
Infatti sono...
più frequenti le situazioni giuridiche complesse → in cui i soggetti si trovano in una contemporanea posizione di diritto e obbligo. Es. fattispecie dell’invenzione. ART 927-930 il ritrovatore ha anche il diritto di ricevere la ricompensa, se lo richiede. Questo avviene anche nella compravendita e nei rapporti tra coniugi. Diritto e obbligo sono le due facce della stessa medaglia del rapporto giuridico. Può capitare che il titolare della situazione giuridica passiva, venga a trovarsi in una situazione di soggezione (tutte le volte che una persona senza essere obbligata a tenere un comportamento, subisce le conseguenze dell’esercizio di un potere da parte di altri). Dal lato attivo possono esserci due situazioni diverse: situazione di potestà, consiste in una sit. giuridica soggettiva attribuita ad un soggetto per soddisfare interessi che non sono suoi. Potere/dovere attribuito ad un soggetto dalla legge per la protezione di interessi non suoi. Es.
potestà dei genitori (oggi chiamata responsabilità genitoriale), potere/dovere di compiere una serie di atti, i minori si trovavano in una situazione di soggezione, non dovevano far nulla ma subire le decisioni dei genitori.
diritto potestativo, consiste nel potere attribuito ad un soggetto di creare, modificare o estinguere una determinata situazione giuridica alla quale è interessato un altro soggetto. Si esercita con la sola propria manifestazione di volontà. Senza che l'altro soggetto possa opporsi. Es. diritto di recesso al contratto, spetta per legge al consumatore che abbia stipulato un contratto senza recarsi fisicamente nel luogo, la modifica giuridica è lo scioglimento del contratto. Perché al consumatore spetta questo diritto? Il consumatore viene a trovarsi in una situazione di debolezza, senza pensarci adeguatamente.
DIFFERENZA TRA OBBLIGO E ONERE
OBBLIGO, situazione in cui un soggetto deve tenere un certo comportamento nei confronti di un altro soggetto.
confronti di un altro soggetto.
- ONERE, situazione in cui un soggetto deve tenere un certo comportamento nell'interesse proprio. Es. nella compravendita l'acquirente ha per legge diritto ad una garanzia, nel caso in cui il bene presenti qualche difetto ha diritto di ricevere una diminuzione del prezzo o sciogliere il contratto. Se vuole avvalersi della garanzia deve denunciare i vizi entro 8 giorni.
- DIRITTO SOGGETTIVO Ha un proprio contenuto formato dalle facoltà riconosciute dal titolare del diritto soggettivo. Facoltà, sono il contenuto/manifestazione del diritto stesso. Es. il diritto di proprietà comprendono una serie di facoltà. Nel linguaggio comune spesso si usa il termine diritto al posto di facoltà, anche se non sono la stessa cosa. Le facoltà presuppongono il diritto, alcune facoltà possono venire a mancare senza che il diritto venga meno.
CLASSIFICAZIONI:
- diritti patrimoniali, sono quelli che hanno prevalentemente
sussistono in relazione ad un diritto principale e ne seguono la sorte. Es. diritto di usufrutto.sorgono in quanto presuppongono/nascono se c'è un diritto principale. Es. diritti di garanzia, pegno e ipoteca. Se viene meno il diritto di credito viene meno anche la garanzia.
MODO DI TRASFERIMENTO DEI DIRITTI
Modi di acquisto:
● a titolo originario, quelli in cui l'acquisto di un diritto è indipendente dal precedente titolare. Succede che il diritto nasce a capo all'acquirente in modo autonomo. Es. la proprietà di una cosa mobile abbandonata dal proprietario, si acquista tramite occupazione.
● a titolo derivativo, presuppongono la cessione o il trasferimento del diritto dal precedente titolare. Il diritto dell'acquirente ha fonte nel diritto del precedente titolare e viene a dipendere dall'esistenza e dai limiti del precedente titolare. Es. compravendita.
Principi generali:
1. nessuno può trasferire ad altri più di quello che ha. Es. Un soggetto vende l'intera proprietà di un terreno, ma lui risulta proprietario solo di metà.quindi l'acquirente acquisterà solo quella parte.
2. se viene meno il diritto dell'alienante, viene meno anche il diritto dell'acquirente.
Entrambe hanno delle regole motivate dall'esigenza di tutelare l'acquirente.
Nel caso dell'acquisto a titolo derivativo si verifica un fenomeno detto successione dei diritti, cioè la trasmissione dei diritti dall'alienante / autore / dante causa all'acquirente / successore / avente causa.
La successione può essere per atto tra vivi o per causa di morte
- a titolo universale, si verifica quando viene trasferito il complesso dei rapporti giuridici trasmissibili di cui è titolare, può verificarsi sia per atto tra vivi che per causa di morte.
- a titolo particolare, vengono trasmessi uno o più diritti determinati, può verificarsi sia per atto tra vivi che per causa di morte. Es. compravendita, legato.
ESTINZIONE DEI DIRITTI- I diritti personali si estingue con ladel cittadino a essere valutato correttamente nel concorso.
7DIRITTO DI PROPRIETÀ, è il diritto di godere e disporre di una cosa in modo esclusivo e assoluto, entro i limiti stabiliti dalla legge. Il diritto di proprietà comprende i diritti di usare, godere, disporre e rivendicare la cosa. Es. un proprietario di un immobile ha il diritto di abitarlo, affittarlo, venderlo, ecc.
8DIRITTO DI USO, è il diritto di utilizzare una cosa senza essere il proprietario. Es. un inquilino ha il diritto di utilizzare un appartamento in affitto, ma non ha il diritto di venderlo o modificarlo senza il consenso del proprietario.
9DIRITTO DI GODIMENTO, è il diritto di trarre vantaggio e utilità da una cosa. Es. un usufruttuario ha il diritto di godere di un immobile, ad esempio abitarlo o affittarlo, ma non ha il diritto di venderlo.
10DIRITTO DI DISPOSIZIONE, è il diritto di trasferire la proprietà di una cosa ad un'altra persona. Es. un proprietario di un immobile ha il diritto di venderlo o donarlo ad un'altra persona.
11DIRITTO DI RIVENDICAZIONE, è il diritto di richiedere la restituzione di una cosa che è stata illegittimamente tolta o detenuta da un'altra persona. Es. un proprietario di un'auto rubata ha il diritto di rivendicarla e richiederne la restituzione.
12DIRITTO DI USUFRUTTO, è il diritto di godere di una cosa come se se ne fosse il proprietario, ma senza poterla vendere o modificarla. Es. un usufruttuario ha il diritto di abitare una casa o raccogliere i frutti di un terreno, ma non ha il diritto di venderla o modificarla.
13DIRITTO DI USO E ABITAZIONE, è il diritto di utilizzare una cosa (ad esempio un immobile) per un determinato periodo di tempo, senza essere il proprietario. Es. un inquilino ha il diritto di utilizzare un appartamento in affitto per un periodo di tempo stabilito nel contratto.
14DIRITTO DI SUPERFICIE, è il diritto di costruire o mantenere una costruzione su un terreno di proprietà di un'altra persona. Es. una persona può avere il diritto di costruire una casa su un terreno di proprietà di un'altra persona, pagando un canone di superficie.
15DIRITTO DI SERVITU', è il diritto di utilizzare una parte di un terreno di proprietà di un'altra persona per un determinato scopo. Es. una persona può avere il diritto di passare attraverso un terreno di proprietà di un'altra persona per accedere alla propria proprietà.
16DIRITTO DI USO LIMITATO, è il diritto di utilizzare una cosa in modo limitato, secondo le condizioni stabilite dalla legge o da un contratto. Es. una persona può avere il diritto di utilizzare un bene comune, come una piscina condominiale, solo in determinati orari o giorni della settimana.
17DIRITTO DI USO ESCLUSIVO, è il diritto di utilizzare una cosa in modo esclusivo, senza la possibilità per altre persone di utilizzarla contemporaneamente. Es. una persona può avere il diritto di utilizzare un parcheggio privato in modo esclusivo, impedendo ad altre persone di parcheggiare lì.
18DIRITTO DI USO COMUNE, è il diritto di utilizzare una cosa insieme ad altre persone, secondo le regole stabilite dalla legge o da un contratto. Es. i condomini di un edificio hanno il diritto di utilizzare le parti comuni, come l'ascensore o il cortile, secondo le regole del condominio.
19DIRITTO DI USO PUBBLICO, è il diritto di utilizzare una cosa che è di proprietà pubblica, come una strada o un parco, da parte di tutti i cittadini. Es. tutti i cittadini hanno il diritto di utilizzare le strade pubbliche per spostarsi liberamente.
20DIRITTO DI USO PRIVATO, è il diritto di utilizzare una cosa che è di proprietà privata, ma solo da parte del proprietario o di persone autorizzate da lui. Es. solo il proprietario di un terreno privato ha il diritto di utilizzarlo o di concedere ad altri il diritto di utilizzarlo.
Il privato viene tutelato solo perché è collegato all'interesse generale.
Riguardo sempre alla situazione giuridica soggettiva ci sono degli interessi riferiti a dei gruppi ampi, come la categoria dei consumatori, lavoratori, gli abitanti di una certa zona, che prendono il nome di interessi diffusi (interesse alla tutela dell'ambiente, sulla sicurezza dei prodotti...). Il problema è legato all'indeterminatezza dei soggetti, quindi si tratta di capire chi può agire per tutelare l'interesse diffuso. Normalmente la legittimazione ad agire viene riconosciuta in capo a dei soggetti/enti, i quali rappresentano quel gruppo (es. per i consumatori, ci sono le associazioni dei consumatori / per gli abitanti di una zona, ci sarà un comitato di quartiere).
ASPETTATIVE LEGITTIME / DI DIRITTO
Dal diritto soggettivo vanno tenute distinte le aspettative legittime che sono delle situazioni giuridiche in via di formazione che sono destinate a trasformarsi in diritti.
soggettiviveri e propri. Essa gode di una certa tutela, che non è piena. Es. quella nascente dalla stipulazione di contratto contenente una condizione sospensiva. Tizio acquisti dalla società di costruzione un appartamento, che non è ancora ultimato, nel contratto viene inserita una condizione sospensiva. L'effetto è rinviato al futuro, se e quando la ditta otterrà il finanziamento. Quindi tizio non è ancora diventato titolare della proprietà, ma si dice che sia titolare di una aspettativa legittima, relativa all'acquisto che si verificherà quando la ditta otterrà il finanziamento.
ART 1356 consente di compiere atti conservativi, cioè necessari per evitare la distruzione o il danneggiamento della cosa.
ART 1358 obbliga il venditore a comportarsi secondo buona fede (dovrà attivarsi per ottenere il finanziamento).
(non sono tutelate, non hanno rilevanza giuridica) si haquando non c'è nemmeno una fattispecie in via di formazione, si tratta di speranze/possibilità. Es. aspettativa di una persona di succedere a causa di morte ad un altro soggetto che è ancora in vita. Il soggetto quindi non potrà attuare atti conservativi del patrimonio. Nel caso del testamento ci sono due motivi: esso può essere revocato/cambiato in qualsiasi momento, oppure che il soggetto muoia prima del testatore. Ci sono situazioni di fatto che sono tutelate dall'ordinamento giuridico. Es. situazione di possesso, ART 1140, si ha tutte le volte in cui un soggetto si comporta come se fosse il proprietario del bene. (es. il ladro ha delle tutele provvisorie come l'atto di spoglio). STATUS, è una situazione soggettiva derivante dalla relazione tra una persona e un determinato gruppo sociale, relazione piuttosto duratura che è fonte di diritti, poteri... Es. lo status di cittadino, di figlio, di genitore, di coniuge. Lostatus è esso stesso un diritto, che può essere reclamato. COME INCIDE IL DECORSO DEL TEMPO SULLA TITOLARITÀ DEI DIRITTI
status è esso stesso un diritto, che può essere reclamato. COME INCIDE IL DECORSO DEL TEMPO SULLA TITOLARITÀ DEI DIRITTI