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Estratto del documento

Italia, in Spagna, in Germania, in Francia. I cattolici che frequentano assiduamente la messa sono

molto pochi. Questo non significa che alcuni comportamenti, alcuni abitudini ancora restano valide.

Ci si sposa in chiesa perché il gattonecirisposadavantialpropriodeglistudi.se si crea in un

determinato. Particolare si fa benedire casa e ci si rivolge ad un ministro di culto quando si

attraversa un momento particolare della propria vita. Per cui chi sceglie lo psicologo ma chi sceglie?

Magari un amico che fa il prete o fa animam o fa un'altra cosa. Io mi ricordo una cosa però in

particolare, che tantissimi anni fa, quand'ero. Nei primi anni di curiosità io andavo in Irlanda, studia

l'inglese, sono andato 5 anni consecutivamente e dalla quinta liceo fino al terzo anno di

universitario e mi ricordo che queste trasferte erano organizzate da un'associazione di cattolici.

Perché gli falesiana, che è uno dei tanti ordini della Chiesa cattolica e un giorno in aereo in aereo 1

1 prete? Psicologo discutevano sul modo come gestire alcune. Problematiche giovanili. E allora

questo psicologo era amico di questo prete. Rivolgendosi al prete diceva, Guarda, voi fate delle cose

molto belle, siete bravi a fare tante cose. La missione vi dedicate ai giovani, ma la psicologia

lasciatela di noi che lo facciamo di mestiere. Qui limitatevi a fare la cura delle anime. Come si dice

in senso tecnico, piuttosto che a preoccuparmi. Questo perché c'è sempre stato questo tentativo,

vero? No? E una volta, quando una famiglia percepiva che un figlio potesse avere delle particolari

inclinazioni sessuali, li si mandava a parlare con il prete perché la visione era quella. E di una

devianza causata da una qualche cosa di esterno di cui prete avrebbe potuto dire farlo guarire da

quella, da quella malattia, pensate un po. Quindi quanti danni sono stati fatti alle persone sulla base

anche di questa idea che la religione dovesse arrivare dappertutto? Income è successo anche nei

riguardi della politica negli anni 60, negli anni 70 del secolo scorso, che sono stati gli anni del

grande conflitto sociale, politico, culturale in in Francia, dove è nato il movimento studentesco il

Banjo francese, ma poi ha contaminato tutta Europa. Ebbene, tutti i comportamenti pubblici erano.

Dire condizionati dalle scelte politiche di inserimenti? Quando mi sono iscritto all'università qua a

Salerno e l'iscrizione coincise con una fase di grande protesta nazionale degli studenti nei confronti

del sistema, come si diceva, proprio per cui tu mettevi i piedi nell'Università in piedi, ritirato da

destra. La sinistra? Perché c'era questo tentativo di controllare tutto da parte di queste

organizzazioni che non è come quelle di oggi. Una volta, quando io studente erano molto

ideologizzate per associazione, per cui ci stava la sede del partito comunista, la sede della

democrazia cristiana, io che venivo da una famiglia, come dire un po. Liberal, nel senso che mia

madre era più socialista, mio padre più centrista e votava repubblicani. Insomma, non abbiamo mai

avuto una formazione monolitica. Mio padre non mi ha mai chiesto per chi votasse alle elezioni e io

ero un simpatizzante dei radicali allora. Vai nell'Università di Salerno in questa forma di pressione

che i miei colleghi e i miei esercitavano nei confronti di tutti, io la vivevo male perché non riuscivo

a, come dire, fare un ingabbiare all'interno di un percorso che era veramente molto ideologizzato.

Una volta invasero la vi ricordo la. La Presidente la Presidenza di giurisprudenza di Spaccavano

riunivano, avevano trasformato quel luogo in 1 1 realtà, assolutamente, come dire impresentabile. Io

avevo un senso e ho tutt'ora un senso delle istituzioni molto forti e molto forte per cui facevo fatica,

per cui a questo mio amico che mi insisteva molto ti guarda. Non te la prendere a male, ma non è

una questione che non posso condividere. Magari la giustezza di della vostra battaglia, ma questa

Corazza ideologica e norma la non la sopporto quindi io soltanto una questione che di questo

ragionamento che riguarda le religioni, in un ragionamento questo che riguarda anche la politica e le

varie fasi che vengono. Da una società a seconda di quello di quello di quello che succede, quindi?

Quello che abbiamo raccontato nelle scorse elezioni, servito per farvi capire cosa significa muoversi

all'interno di una società monoculturale dove alcune agenzie di riferimento, come possono essere le

confessioni religiose, possono svolgere e svolgono un ruolo di pari grandezza o di pari peso rispetto

a quello del anzi. Quando lo Stato, la politica, fatica a dare delle risposte perché è in crisi e la

politica sono in crisi, i partiti, i grandi giornali di riferimento, non ci sono più. Se oggi vi chiedessi

qualcuno di voi ha una tessera di partito, io sono sicuro che tutti voi direste di essere noi. Avete in

borsa. O sul tablet, un giornale di partito, di abilità. I partiti sono delle entità ormai quasi dissolte.

Ma ahimè, quando glielo do ventenne invece si che si metteva la spilla in un certo modo chi si

vestiva in un certo modo. Per cui se tu stavi in giacca e cravatta era diverso. Cose un po strane.

Oppure non so se ti mettevi il maglione alla dolce vita, invece eri in un certo modo. Può sembrare

bizzarro tutto questo, ma vi è sicuro che faceva parte di quel cliché culturale nominante di quelle,

così come i movimenti religiosi all'interno dell'università erano molto mobili e da quei movimenti

non vuole essere denigratorio. È a 360 ° perché i movimenti sono nati grandi personalità del mondo

culturale, del mondo istituzionale. Attenzione, non si tratta di, come dire, evidenziare un fenomeno

di criticando soltanto, fra l'altro, di conoscere i movimenti studenteschi di matrice, per esempio

cattolica, le scuole di partito dei grandi. Momenti politici del tempo hanno sono stati una fucina di

grandi intellettuali. I membri dell'assemblea costituente, buona parte dei membri dell'Assemblea

costituente e uscivano tutte da queste esperienze qua. Pensate che noi abbiamo avuto all'interno

dell'Assemblea costituente attori protagonisti che non avevano neanche 26, 27 anni, giovanissimi, li

chiamavano i professorini. Venivano come descritti proprio perché avevo già fatto una carriera che

nelle università soprattutto, lo so quindi inventando Moro. Per esempio, no? Giovane penalista che

veniva dall'Università di Bari, fu membro dell'Assemblea costituente, che poi diventa protagonista

delle fasi più delicate della storia della prima Repubblica italiana, barbaramente ucciso dalle Brigate

Rosse e poi fatto trovare molto del cofano di una macchina. EE come io mi ricordo, mi ricordo il

giorno in cui mi trovate in fondo il corpo di Aldo Moro, bravissimo scuole medie. E l'Italia si fermò

all'improvviso quel giorno a scuola non ci furono lezioni e la percezione era che stesse per

succedere qualche cosa. Di perché il colpo fu veramente notevole. Paolo sesto intervenne più volte

dicembre, brigatisti di lasciati Aldo Moro, lui che scriveva queste strane lettere, molto criptiche, dal

suo corpo. All'inizio si disse che non fossero neanche sue, ma poi invece si capì che lo erano lui.

Utilizzava un linguaggio per farsi capire sia dalla famiglia sia dalla democrazia cristiana. All'interno

della democrazia cristiana ci stavano personalità che odiava al ruolo. Durante la fase del negoziato

segreto con i brigatisti. C'erano quelli che dicevano bisogna fare di tutto per liberarlo e chi invece

diceva all'interno della democrazia cristiana. Le istituzioni non possono subire ogni tanto da parte di

un produttore Veronesi e quindi dobbiamo anche tenere in considerazione che Aldo Moro debba

essere possa essere sacrificato con una ragione di Stato superiore. Vai a capire che strane dinamiche

si muovevano ed è una fase della storia italiana molto affascinante. Io quando studiavo scienze

politiche, poi a Salerno. Mi ricordo, seguivo un corso con il professore musi che forse avrete

studiato sul libro di musica quando avete fatto l'esame di storia moderna. Probabilmente lo avete

mai visto professore, noi in qualche lezione vicino, forse l'abitato, perché il suo e io e io e Carla

Seguivamo insieme al corso di studi di storia moderna. Ma Aurelio musi. Teneva un corso di storia

dei partiti. E mi ricordo che era un'Aula come questa completamente gradita. Ci stavano ragazzi

seduti anche per permettere a pensare ai numeri di una volta. Scienze politiche allora faceva, non

so, 5 600 matricole. E la cosa pazzesca. Cioè? Non si poteva passare nei corridoi, era un'altra realtà,

assolutamente. Anche perché non esistevano queste fantomatiche università telematiche.

L'università era un luogo completamente diverso rispetto ad ora, per cui alcuni professori

effettivamente venivano seguiti con una particolare, lui era molto bravo a. Delle elezioni EE mi

ricordo che. Ad un certo punto eravamo le prime file, eravamo una ventina di studenti tra i. Lui fece

fare una prova intercorso, un giornalista avviso, così è. Di questo gruppo di 20 persone lui ne

seleziono una decina, tra cui io e assegno a ognuno di questi una ricerca. A me diede una ricerca

sulla scomunica della Chiesa al partito comunista. A un certo punto la Chiesa cattolica e il Papa

emana una scomunica contro i cattolici che votavano a. Allora io faccio questa ricerca EE mi

presento il giorno dell'esame con questa tesina praticamente scritta, macchina da costruire, leggere

il computer di mio padre che aveva una macchia nera, scrive lettere che sembrava, non sa che cosa.

Per cui mio padre mi aiutò a scrivere questa tesina. Ad un certo punto lui mi fece notare

giustamente la professore. Era bravissimo. Poi siamo diventati amici. Anzi io sono entrato

nell'università di Salerno grazie anche al suo, come dire, via libera, perché era preside di di Scienze

politiche e fu bandito un concorso al quale io partecipai. E lui un incontro nel corridoio mi disse,

Ma cri se lei dovesse vincere questo concorso? Felicissimi perché mi voleva che ci muoviamo

effettivamente molto bene. Comunque, per farla breve, io mi presentai con questo disegno. Lui mi

fece notare che io avevo tenuto conto soltanto di quella che era la posizione che la Chiesa aveva

assunto nei confronti del partito comunista, ma non ero minimamente occupato di legge. Ogni

qualche libro anche dall'altro lato. E quindi mi disse, Guarda, la ricerca è fatta bene. Per lei è un

beta, per cui che da 1 30 e lode mi chiede trend. A questo esame di storia dei partiti e movimenti

politici. Mi pare che un esame adesso fa il professore Parrella. Non so se non per questo perché ve

lo racconto, ve lo racconto perché. Per dirvi anche questo, l'università è anche il luogo dove uno di

un certo punto capisce che

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A.A. 2024-2025
25 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/14 Diritto dell'unione europea

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher silviagugon di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto dell'Unione Europea e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Salerno o del prof Tajana Gianfranco.