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I PRINCIPI FONDAMENTALI DEL METODO DELLA PARTITA DOPPIA SON:
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Funzionamento dei conti
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Funzionamento dei conti
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Ultima slide CONTABILITÀ 2
L’impresa sistema socio/economico che produce beni e/o servizi destinati al mercato che
sono messi a disposizione dei consumatori attraverso lo scambio
In altre parole l’impresa è un centro organizzato per la sistematica produzione di beni e
servizi al conseguimento di un surplus (inteso come eccedenza dei valori prodotti rispetto ai
valori consumati per produrre)
Tali surplus nelle imprese prende il nome di reddito
Il reddito costituisce la remunerazione del capitale proprio investito nell’impresa
Il reddito può essere definito come incremento decremento che il capitale proprio o
patrimonio netto iniziale subisce, nell’ambito di un intervallo temporale per effetto della
gestione
● Caratteri del reddito:
Il reddito è una variazione e può assumere valori positivi che negativi
Il reddito deve essere individuato nel tempo che può coincidere o meno con l’intera vita
aziendale
Inoltre il reddito presuppone la presenza di un capitale
Il reddito inoltre in pausa-effetto con la gestione infatti ne rappresenta il risultato
Il reddito totale è il risultato economico riferito all’intera vita aziendale, cambiamento della
sua costituzione e a quello della sua liquidazione
La tua determinazione può essere effettuata con un procedimento sintetico procedimento
analitico
Procedimento sintetico
Il reddito totale si ottiene dal confronto tra il patrimonio netto filiale ed il patrimonio netto
iniziale
Un valore positivo del reddito totale esprime un incremento del capitale proprio, cioè l’utile
conseguito durante l’intera vita aziendale, mentre un valore negativo né rifletti decremento
c’è la perdita subita in tale periodo
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Procedimento analitico
Si raggiunge lo stesso risultato con il procedimento analitico considerando l’insieme dei costi
e dei ricavi collegati con le operazioni esterne di gestione
Il reddito deriva dalla differenza tra la sommatoria di tutti i ricavi conseguiti per la cessione di
beni servizi e quella dei costi sostenuti per l’acquisizione dei fattori produttivi
Se la sommatoria dei ricavi è più alta dei costi avremo un incremento del patrimonio iniziale
Ce la sommatoria dei costi è più alta dei ricavi avremo un decremento
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Dunque, mentre con il procedimento sintetico si ottiene solo la misura contabile del reddito,
con quello analitico si comprendono anche le cause che lo hanno prodotto
dunque in poche parole il reddito di esercizio è la variazione positiva negativa che subisce il
capitale netto di funzionamento di una determinata impresa perfetta della gestione svolta in
un periodo amministrativo.
E la sua determinazione può essere effettuata con un procedimento sintetico o analitico
Quindi procedimento sintetico
Il reddito di esercizio si ottiene confrontando il patrimonio netto di fine periodo con il
patrimonio netto inizio periodo, tenendo conto dei conferimenti prelevamenti effettuati
durante l’esercizio
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Mentre con il procedimento analitico
Si ottiene facendo la differenza ricavi costi relativi all’operazioni che hanno avuto
compimento nel corrispondente periodo amministrativo
Il bilancio d’esercizio
Il bilancio è il tradizionale e mezzo utilizzato per la determinazione del reddito d’esercizio e
del correlato capitale di funzionamento
Il bilancio ordinario d'esercizio e strumento tecnico- contabile predisposto per i documenti
alla fine di ogni esercizio per fornire una rappresentazione del risultato economico della
situazione patrimoniale finanziaria dell’impresa nel corso del suo normale funzionamento
Ci sono vari tipi di tipologie di bilancio
- i bilanci ordinari chi sono i bilanci predisposti periodicamente alla fine i geni esercizio
per rappresentare l’attività dell’azienda nel suo funzionamento normale
- i bilanci straordinari sono bilanci che rispondono esigenze eccezionali della vita
sociale. Non sono dunque bilanci di funzionamento ma piuttosto redatti in ipotesi
diverse per esempio cessione, trasformazione, scissione e liquidazione
- accanto a questi due tipologie di bilanci c’è un’altra tipologia che è quella del bilancio
intermedio. È il bilancio di una frazione di esercizio
- i bilanci ordinari intermedi sono redatti in modo costante nel tempo cioè esercizio
dopo esercizio sempre nelle stesse date.
Rispondono alle esigenze ordinarie, costanti degli utilizzatori dei bilancio di avere a
disposizione informazioni contabili con frequenza maggiore rispetto a quello tradizionale
periodo annuale del bilancio di esercizio (esempio le relazioni semestrali delle società
quotate
- I bilanci straordinari intermedi sono quei bilanci relativi ad una frazione di esercizio
redatti per esigenze particolari, cioè straordinarie ad esempio per verificare se si
verificano i requisiti per la riduzione del capitale per perdite ai sensi degli art 2246 e
2447 CONTABILITÀ 7
Nei debiti a lungo termine ci sono tutti quei tipi di debiti che hanno una scadenza superiore
ai 12 mesi: si tratta di mutui con le banche, trattamento di fine rapporto di dipendenti,
obbligazioni (se l’hai emesse) e altri tipi di debiti
I finanziamenti a lungo termine possono essere prestiti obbligazionari ovvero una raccolta di
fondi attraverso azioni a favore di investitori a cui vanno corrisposti periodicamente per
esempio sinistramente interessi fino a completamento rimborso del prestito
Oppure ci sono operazioni di finanziamento che rappresentano la classica struttura di
erogazione di somme con obbligo di restituzione entro una data di scadenza
MUTUI PASSIVI: sono una forma di finanziamento concessi dalle banche alle imprese,
esistono di due tipi a titolo oneroso e di durata pluriennale
Fasi=
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Le caratteristiche principali dei mutui passivi sono:
- durata: a medio/lungo periodo
- Modalità di funzionamento: la banca eroga una somma di denaro all’impresa
Di cui la modalità di rimborso avviene in unica soluzione attraverso un piano di
ammortamento,
Il costo di operazione avviene mediante interessi passivi, commissioni di istruttoria, altri
commissioni o oneri.
I prestiti obbligazionari
Il prestito obbligazionario è per l’impresa uno strumento di raccolta di fondi che realizza
attraverso emissione di obbligazioni a favore di investitori a cui vanno corrisposti
periodicamente ad esempio chimicamente gli interessi fino al completo rimborso del prestito
Foto internet
Il rapporto giuridico sottostante è di mutuo
È un finanziamento a medio lungo termine
Foto slide pag 11
Le obbligazioni possono generalmente essere distinti in:
- obbligazioni ordinarie rappresentano quote di debito della sera emittente conferisce
al possessore di ottenere il rimborso del capitale sottoscritto
- obbligazioni convertibili offrono la possibilità di esercitare una scelta la scadenza
assegnano all’obbligazionista la facoltà di decidere chi chiedere la conversione delle
obbligazioni in azioni della stessa società (diretta) o di altre società (indiretta)
I prestiti obbligazionari nel momento dell’emissione possono assumere valore nominale e
valore di emissione
● il valore nominale di una valuta, di un’obbligazione di un altro titolo finanziario si
riferisce, in generale, all’importo dovuto alla scadenza del documento (valore effettivo
del titolo di credito)
● il valore di emissione è il prezzo al quale l’emittente (società) ha inizialmente emesso
l’obbligazione
Valore nominale = valore emissione ~> emissione alla pari
Valore nominale > valore emissione ~> emissione sotto la pari ~> disaggio di emissione
Valore nominale < valore emissione ~> emissione sopra la pari ~> aggio di emissione
Se abbiamo il valore nominale uguale al prezzo di rimborso si utilizza il termine “ alla pari”
viene utilizzato per identificare quelle situazioni in cui il prezzo di uno strumento finanziario
cioè prezzo di emissione oppure il prezzo di rimborso risulta essere uguale al valore
nominale del titolo
Al fine di selezionare le obbligazioni da rimborsare si possono scegliere due strade
- sorteggio del numero di serie delle obbligazioni da rimborsare
- Acquisto di una data quantità di obbligazioni sul mercato e successivo stralcio delle
stesse
Per il prestito obbligazionario da un punto di vista contabile assumono rilievo quattro
momenti
1) emissione e sottoscrizione
2) Versamento quote sottoscritte
3) Scadenza e pagamento cedole
4) Rimborsare il prestito CONTABILITÀ 8
Fasi della vita di una impresa
1) costituzione
Cioè rappresenta il momento della nascita di un’impresa
Da luogo a registrazioni contabili differenti a seconda della forma giuridica dell’impresa
2) funzionamento
Si verifica lo svolgimento degli atti di gestione vera e propria
Gli atti di gestione risultano differenti a seconda dell’oggetto dell’attività dell’impresa
3) cessione
Da luogo al termine dell’attività di un’azienda
La cessione può essere: assoluta, relativa
La costituzione
Modalità di un conferimento del patrimonio:
In generale, può costituire oggetto di conferimento da parte dei soci qualsiasi bene che
abbia un valore economico= denaro, beni in natura, beni immobili, beni immobili, beni
materiali o beni immateriali (come per esempio i marchi) ma anche i crediti, rami di aziende
aziende interne , nonché prestazioni di attività lavorativa, sia manuale sia intellettuale.
Forma giuridica:
- imprese individuali cioè responsabilità illimitata del soggetto economico e giuridico
- Società di persone e società di capitali
Foto società slide
La regola generale per registrare la costituzione di un’impresa può essere così sintetizzata:
DARE = si aprono il conto e/o i conti accesi ai valori dell’attivo che vengono portati ovveroi
crediti verso soci che hanno deciso di sottoscrivere il capitale
AVERE = si rileva l’accensione di un valore economico di capitale
La caratteristica delle società per azioni (S.p.A.) è rappresentata dall’esistenza delle azioni,
titoli di credito rappresentativi del capitale della società
In termini pratici al momento della costruzione la società emette delle azioni, ovvero stampa
dei titoli tra loro identici aventi un determinato valore
Coloro che desiderano acquisire la titolarità delle azioni sottoscrivono un certo numero di
azioni sottoscrivono un certo numero di azioni
Il valore della dotazione patrimoniale è acc