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S
Principio di sovrapposizione
Principio di sovrapposizione per la forza elettrostatica:
dato un insieme di N cariche elettriche: q1, q2, ... qn, la forza risultante esercitata sull’i-esima carica qi è la
somma vettoriale delle forze di Coulomb esercitate a causa delle singole altre cariche.
È
È
È segni modulidistanze
rije
ai
attenzione I 92
i
delle cariche di
tra coppie
cariche
Campo elettrico
La forza elettrostatica, così come la forza gravitazionale, agisce a distanza, ovvero senza bisogno del contatto tra corpi.
Si introduce il concetto di (dovuto a Faraday):
campo elettrico
Ogni carica elettrica Q genera un campo elettrico che pervade l’intero spazio, ovvero una perturbazione dello spazio stesso tale per cui il suo
effetto si verifica quando una carica di prova q entra in tale spazio
Per essere tale, la carica di prova deve essere trascurabile rispetto alla carica che è sorgente del campo elettrico, in modo da non modificarlo
•
significativamente
Il campo elettrico è definito a partire dalla forza esercitata sulla carica di prova come
• V
N
C M
Il campo elettrico è indipendente dal valore della carica di prova, per definizione
• La direzione del campo è parallela a quella della forza vedi linee di forza
• —>
La forza esercitata su una carica di prova si ricava come
• Per una carica puntiforme Q, la forza esercitata su una carica di prova è data dalla legge di Coulomb. Dalla definizione di campo, il
•
modulo del campo elettrico risulta pertanto fa
Ko
o
Data una distribuzione di N cariche puntiformi q , vale il principio di sovrapposizione: il campo elettrico in un punto P è la somma vettoriale
dei campi elettrici generati da ciascuna carica in quel punto. i 0
questo si estende a distribuzioni continue di carica, in cui ogni elemento infinitesimo può essere considerato come carica puntiforme (vedi
—>
seguito)
Dimostrazione: campo elettrico generato da un dipolo
Un dipolo elettrico è costituito da una coppia di cariche di uguale intensità q, ma di segno opposto (+q,-q), poste a distanza 2a. Per calcolare il
campo elettrico in un punto P posto a distanza d lungo l’asse perpendicolare del dipolo: li
Ciascuna carica puntiforme del dipolo genera un campo elettrico y E'tot
È fa a
ko È cosa_air
È
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Poichè le cariche sono uguali
ÈN E ma di segno opposto campo
X campo
uscente entrante
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01213 a
Linee di forza del campo elettrico 9
Il campo elettrico generato da una carica è rappresentato tramite le linee di forza: Linee di forza del
a campo elettrico generato da
La forza esercitata su una carica di prova è tangente alle linee di forza in ogni punto una carica puntiforme
• i i positiva
Una carica di prova positiva segue la direzione delle linee di campo (si allontana da
•
cariche + e si avvicina a cariche -) L.d.f. escono da cariche positive (sorgenti) ed
—>
entrano in cariche negative (pozzi)
Il numero delle linee entranti/uscenti in una carica è proporzionale alla carica
• Linee di forza del
i
Tanto più sono ravvicinate in una regione, tanto più è alta l’intensità del campo elettrico,
• campo elettrico generato da
e.g. vicino alla sorgente stessa Lentini una carica puntiforme
e negativa
Le l.d.f. non si incrociano
• nn
Linee di forza del campo elettrico generato da coppie di cariche puntiformi:
due e
b
2 due
a carichediverse
modulo
cariche cariche
in
uguali uguali
in
modulo
di di
disegno
dipolo
elettrica
segno
opposto segno
opposto
campo si
annulla perché
intenso le cariche si
respingono
intenso linee chiuse che entrano dalla carica meno ed
escono dalla carica +
le linee che escono dalla carica +2Q saranno
il doppio di quelli che entrano in - Q
Campo elettrico generato da distribuzioni continue di carica
Per distribuzioni di carica continue si intendono insiemi molto grandi di cariche, come nel caso di corpi macroscopici carichi.
La carica totale si definisce in funzione della densità di carica (lineare/superficiale/volumica a seconda della geometria
della distribuzione) : E
019
I
unfilo
les sottile Q
G les O
019 data
O da
caso 20 densitàsuperficiale a
discopiattosottile da V
019
3D densitàvolumica
caso sfera
esuna
Campo elettrico generato da distribuzioni continue di carica
Per calcolare il campo elettrico generato da una carica Q qualunque, distribuita in maniera continua usiamo il principio di sovrapposizione:
consideriamo gli di carica dq che occupano elementi infinitesimi di volume dV della distribuzione come di campo elettrico:
elementi in nitesimi sorgenti puntiformi
• infinitesimo
volume
carica f.jp
og
infinitesima di volumica
densità sonica
ciascuna sorgente puntiforme genererà in un punto P un campo elettrico (o una forza elettrica su una carica di prova posta in P)
• 90019
KI F
de K
o 2
In P, il campo elettrico totale (o la forza tot.) è la somma dei contributi infinitesimi, ovvero l’integrale sulla distribuzione di carica:
• Sole 019
E GdF ok
F
Lak volume
Il volume di un corpo continuo è la somma di
• superficie/area
La superficie infiniti elementi infinitesimi di (integrale)
• linea
La lunghezza
• massa/punti materiali
La massa
•
Esempio: campo elettrico generato da una barretta carica
Una barretta sottile di lunghezza L presenta una carica Q distribuita uniformemente, con densità di carica lineare λ.
Determiniamo il campo elettrico in un punto P che disti a da un estremo della sbarretta lungo l’asse della barretta
stessa (vedi figura). yn
E pda
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ALA pccumasentriauniforme
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i
E É È
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Etero
Linee di forza del campo elettrico (2)
d) Linee di forza del campo elettrico generato da un lo sottile rettilineo:
Ogni elemento in nitesimo di lo può essere considerato come un elemento puntiforme di cui il lo ne è la somma P
je
i e
si
fuori
il lampo
anello
Flusso di campo elettrico
Consideriamo ora una carica Q sorgente di campo elettrico , ed una super cie
piana S.
De niamo il vettore super cie = , quale il vettore con modulo uguale al valore
dell’area della super cie, direzione perpendicolare alla super cie (o ‘’normale’’) e verso
uscente dalla super cie.
De niamo il usso ( ) del campo elettrico (vettoriale) attraverso la super cie
È
come il prodotto scalare del campo per la super cie:
È5
de SI COSO
ES
Il prodotto scalare, e quindi l’angolo, serve a tener conto dell’orientazione della
super cie rispetto alla direzione del campo elettrico. Il usso è quindi una quantità
scalare.
Flusso di campo elettrico: esempi
Flusso di campo elettrico
Nel caso più generale, il campo elettrico può non essere uniforme e la super cie può non essere piana. In questo caso, si può
immaginare la super cie come suddivisa in elementi in nitesimi di area, a ognuno dei quali è associato un vettore =
Si de nisce usso elementare il usso di campo elettrico attraverso l’elemento di super cie .
E
È Nds
È
le DI
d EdSoso
Il usso totale si ottiene integrando il usso elementare su tutta la distribuzione di carica
E
de DS
SI IO
Flusso di campo elettrico – teorema di Gauss
Nel caso di una super cie chiusa la porzione di usso corrispondente alle linee di
campo uscenti è positivo, mentre quello alle linee di campo entranti è negativo:
- poichè il vettore super cie è sempre diretto verso l’esterno della super cie chiusa
→ → →
θ=O
- linee uscenti parallelo a > O
E
→ →
θ=
- linee entranti→ antiparallele a < O
E
Il usso totale attraverso S è la somma algebrica dei ussi elementari d , i.e. tiene
conto del segno.
Il contributo di una carica esterna alla super cie chiusa al usso totale di campo
elettrico è nullo: tutte le linee che entrano escono anche dalla super cie chiusa.
Ogni carica interna alla super cie chiusa contribuisce al usso totale di campo elettrico
attraverso la super cie, secondo il teorema di Gauss:
d5
E Et
PE S
S
Qint rappresenta la carica totale all’interno della super cie, è la costante dielettrica del i
mezzo, S è una super cie chiusa (ma non necessariamente una super cie sica, può essere
ttizia)
int può essere costituita da un insieme di cariche discrete, che si sommano algebricamente,
oppure da una distribuzione di carica continua.
—> In quest’ultimo caso, il teorema di Gauss è uno strumento utile per la determinazione del
campo elettrico generato da una distribuzione di carica.
Applicazione
Sia Q una carica positiva puntiforme. Si vuole calcolare il campo elettrico ad una
distanza r da Q.
devo prendere in considerazione una geometria comoda se scelgo una sfera il campo
elettrico sarà sempre perpendicolare alla super cie
• . Disegniamo le linee di forza del campo elettrico generato da Q.
1
Qui, per una carica puntiforme, sono radiali.
• . Scegliamo una super cie chiusa ttizia (detta ‘’gaussiana’’) con una geometria
2 conveniente che circondi la carica sorgente. Suggerimento: sfruttiamo le simmetrie
geometriche!
Qui ad es. una super cie sferica, per cui = Inoltre, le l.d.f. sono
perpendicolari in ogni punto alla super cie scelta, quindi è parallelo a in ogni
punto I th.Guus
• . Applichiamo la legge di Gauss:
se
SE.ae s Itis
Sbs
QiI e ftp.Qfasieggeauomb humours
Dimostrazione: campo elettrico generato
da un lo carico agguati
Utilizzando il teorema di Gauss, si ricava il campo elettrico è
generato da un lo sottile lungo L uniformemente carico con
carica totale Q in un punto a distanza R dal lo. È
ID D E
- Risolvere un problema di matematica
- Riassumere un testo
- Tradurre una frase
- E molto altro ancora...
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