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- Sistema semi-automatico = apparato fatto da macchinari, che alimentato da una fonte di energia, è in grado di eseguire quasi automaticamente le azioni funzionali + il raggiungimento di qualche risultato.
- Processo (parzialmente) automatizzato = processo produttivo in cui i flussi di energia, materiali ed informazioni sono gestiti senza l'intervento diretto dell'uomo.
Processo produttivo
- Prog. lavoro
- Sistema controllo
- Fonte energia ausiliaria
Processo automatizzato
Sistema di produzione
= l'infrastruttura necessaria a svolgere tutte le operazioni di un processo automatizzato.
- Si divide in:
- Impianto di produzione
- Sistema di supporto
- È costituito da 4 componenti:
- Corpo meccanica
- Corpo elettrica
- Corpo elettronica
- Corpo informatica
- Sistema di supporto = sistemi informativi per le attività di gestione aziendale, produzione e pianificazione:
- ERP (Enterprise Resource Planning) = software che pianifica le risorse aziendali
- CAD (Computer Aided Design)
- DSS (Decision Support System) = software di supporto alle decisioni
- Progettazione di un sistema di produzione:
- 1º ramo (rinvia a si fa rilievi e determina problemi e stato produttivo)
- 2º ramo (integra le soluzioni per ciascun sotto problema)
- Computer Integrated Manufacturing (CIM) = lega ed integra fra loro l'impianto di produzione e il sistema di supporto (e il software)
- Architettura CIM = descrive il sistema di produzione mediante un modello gerarchico ripartendo suddivisioni in livelli:
- Livello di campo = livello + basso = comprende macchinari, dispositivi, prodotti che interagiscono direttamente nella manipolazione delle risorse fisiche.
- Livello di macchina: Comprende le macchine operatrici in quanto singole unità funzionali.
- Livello di cella: Da cella, l'insieme delle macchine operatrici che descrivono un'area di lavorazione completamente autonoma e connessa. Appartengono al livello di cella costrutto di supporto e non le singole macchine operatrici.
- Livello di stabilimento: Racchiude tutte le celle di un impianto. È un'operazione di sistema informativo che raggruppa le procedure di programmazione e la produzione.
- Livello di azienda (più alto): A esso appartengono tutti i processi gestionali che partono dal supporto alle attività dei livelli inferiori.
Flussi di informazioni nel modello CIM:
- Flusso verticale (connessioni inter-livello): Dato da tutte le strutture di controllo che intervengono a livelli centrali e giù ai livelli di cella.
- Flusso orizzontale: Connessioni intra-livello tra processi e sistemi allo stesso livello.
- Rete aziende
- Rete di campo:
- Livello di campo – Realizza comunicazioni chiave del livello di campo e connessioni verticali tra livello di campo e di macchina.
- Rete per il controllo:
- Livello di macchina e di cella – Realizza connettività fra i sistemi dei livelli di macchina e di cella.
- Rete per le informazioni (rete enterprise): Comprende la parte dell'infrastruttura vincolata dall'impianto di produzione. Realizza comunicazioni fra tutti i sistemi dei livelli di stabilimento e di azienda e garantisce connessioni con i sistemi del livello di cella.
Convertitore DAC (Decodifica + Interpolazione Continua)
- Decodifica:
- Decodificatore a resistenze pesate: un circuito resistivo chiuso su un amplificatore.
- Decodificatore R-2R a scala: è una rete resistiva a scala (formata da resistenze con due valori di resistenza R e 2 R).
- Interpolazione continua
Calcolare al termine del campionamento:
Si adotta un segnale K a scala continua. Vi è interpolazione:
Estrarre delle armoniche di riferimento.
- Controllori di campo: agiscono direttamente con i processi.
- Controllore PID: controllo proporzionale, integrativo, derivativo (PID)
- Controllori PID industriali: dispositivi elettronici digitali.
- Controllore PID incapsulati nelle macchine operatrici.
- Controllore PID modulari: schede elettroniche inserite in dispositivi di controllo.
ottenuto il modello approssimato del sistema i parametri del controllore PID sono calcolati con le regole di taratura sintetizzate nella seguente tabella (costruita in maniera analitica)
Metodi a minimo errore
(Metodi di Ziegler-Nichols e Cohen-Coon obiettivo: le specifiche dinamiche del sistema controllato)
Metodi a Minimo Errore:
- obiettivo: specifiche statiche del controllo
- si differenziano per l’indice di prestazione di regime usato.
- determinazione parametri Kp, Ti, Td del controllore PID mediante tecniche di ottimizzazione applicate ad opportuni funzionali di costo argomento: errore di scostamento e(t) prodotto dal modello approssimato scelto.
- funzionali di costo più comunemente usati:
- Integral Square Error (ISE): ∫0∞ [e(t)]2dt;
- Integral Absolute Error (IAE): ∫0∞ |e(t)|dt;
- Integral Time Absolute Error (ITAE): ∫0∞ t |e(t)| dt.
- molteplici specifiche statiche
- l’eventuale ricorso a differenti tipologie di errori
grande varietà di possibili combinazioni, per ciascuna delle quali è possibile individuare apposite regole di taratura:
- problemi di variazione del set-point
- ottimizzazione dell’integral absolute error
- modello approssimato (A4).
3) Tipologia di Connessione
- Reti punto-punto: Causare logici distinti che collegano i nodi della rete a coppie, realizzati da accoppiamenti di collegamenti fisici.
- Reti broadcast: Tutti i nodi vedono traulette che, informazionali scambiate, sono in via unica, pur alcuni calcolatori legge esclusivamente i dati destinati da l’utente.
4) Topologia
- Reti a stella: Un nodo centrale a tutti gli altri; gli altri nodi non hanno ulteriori collegamenti fra di loro.
- Reti ad albero: Ogni possibile coppia di nodi ha solo un percorso che li congiunge.
- Reti a maglia: Per ottenere il secondario ed ogni nodo costituire connessioni non previste con altri nodi.
- Reti ad anello: Tutti i nodi in comune ad un anello e ogni arco è collegano con i 2 successivi nodi.
- Reti a bus: Tutti i nodi sono connessi esclusivamente con unico canale fisico comunicativo.
Architettura ISO-OSI
È modello di riferimento per descrivere protocolle della rete calcolatori. I livelli sono detti layers: il modello strutturato con una realeizzazione del protocollo di comunicazione avviene attraversare 2 passaggi:
- Fase di trasmissione
- Fase di ricezione
7 layers:
- Livello fisico: Operazione riguarda il contenuto trasferimento dei singole bit dal nodo trasmittente al ricevente.
- Livello di collegamento: In cui si preparano tutti i dati, necessari alla comunicazione associandoli in pacchi, dette frame.
- Livello di rete: In cui si suddivide l'informazione da trasmettere in pacchetti, o altri a dimensione o segmento e si supervisiona il loro instradamento.
- Livello di trasporto: Si sincronizza controllo dell’insieme originale da unire in concentrato.
- Livello di sessione: Coordina la trasmissione delle informazioni ai singoli all’interno di un comunicazione.
- Livello di prestazione: Esegue di funzionalità necessarie a codificare e decodificare l’informazione originale, in modo da renderla comprensibile.