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I SISTEMI MINORI DI SCRITTURE:
- beni nostri presso terzi
- beni di terzi in nostro possesso
- rischi
- impegni 33
Servizi da professionisti
Occasionali (non iscritti ad albi; non soggetti IVA)
Professionisti (con o senza albi; soggetti IVA)
Prestazioni di lavoro autonomo occasionale:
• prestazioni non soggette ad IVA
• ritenuta erariale: 20% su compenso trattenuta al momento del pagamento
Professioni iscritti ad albi
- contributo previdenziale (2%) addebitato al cliente
- base imponibile IVA: compenso comprensivo dei contributi previdenziali e dei
rimborsi spese forfetari 80= 400x20% 34
Professionisti senza albo
possono esercitare rivalsa del (assoggettata ad IVA e ritenuta su redditi) su
4%
aziende committenti per fronteggiare il contributo previdenziale INPS da essi
dovuto 416= 2080x20%
Provvigione ad agente di commercio
- contributo previdenziale Enasarco (15,10% nel 2016, nel 2021) addebitato
17%
50% al cliente e 50% all’agente
- ritenuta a titolo d’acconto pari al 23% del 50% della provvigione 35
Ricevute bancarie (Ri.Ba.)
La ricevuta bancaria (Ri.Ba.) è un mezzo di regolamento di frequente utilizzo in
caso di incassi posticipati. Essa, però, a di erenza delle cambiali, non costituisce
un titolo di credito esecutivo e non muta i caratteri sostanziali e qualitativi del
credito a cui si riferisce. Dunque, il credito continua ad essere riportato in bilancio
(C.II.1) e il debito, da parte dell’acquirente in (D.7).
La banca, oltre ad accreditare l’importo della ricevuta dopo l’e ettivo incasso, può:
procedere all’accredito, con la clausola s.b.f.,
autorizzare richieste di anticipi su Ri.Ba.
Emissione Ri.Ba.
La prospettiva dell’acquirente
Emissione Ri.Ba.
La prospettiva del venditore 36
ff ff
Cambiali
La cambiale è un titolo di credito
Essa rappresenta un titolo di credito all’ordine e formale, contenente l’ordine o
la promessa di pagare incondizionatamente a un bene ciario una somma
determinata, a una certa data (scadenza) e nel luogo riportato sul titolo
Quando assume la forma di una promessa di pagamento si de nisce
cambiale
(o cambiale propria o diretta)
pagherò
Al contrario, quando assume la forma di un ordine di pagamento, si tratta di
una cambiale tratta
E’ un titolo infatti, in caso di mancato pagamento da parte del
esecutivo,
debitore, consente un’azione esecutiva immediata per il recupero del credito, con
possibilità di agire anche sui beni del soggetto inadempiente, poiché la cambiale
ha il medesimo valore di una sentenza già eseguita e de nitiva (o passata in
giudicato, quindi inappellabile)
Permette quindi al bene ciario di evitare di chiedere una condanna, come nel
caso in cui il suo credito fosse certi cato soltanto da una fattura. In presenza di
cambiale è su ciente, invece, presentare il titolo all’u ciale giudiziario
Emissione e pagamento di pagherò
La prospettiva dell’acquirente 37
ffi fi fi ffi fi fi fi
Emissione e pagamento di pagherò
La prospettiva del venditore
Emissione e pagamento di tratta
La prospettiva dell’acquirente 38
Emissione e pagamento di tratta
La prospettiva del venditore
Lo smobilizzo di un credito rappresentato da e etti attivi può avvenire:
con l’incasso degli e etti,
girando o cedendo gli e etti per regolare posizioni debitorie
rotesto di e etti attivi
P 39
ff ff ff ff
Le vendite
Corrispettivi per vendita al dettaglio
Autofattura per autoconsumo
Vendite su mercati esteri
Operazioni non imponibili(interessi per dilazioni, elargizioni liberali, vendite ad
esportatori abituali)
Cauzioni da clienti
Corrispettivi per vendita al dettaglio
Per il commercio al minuto, l’emissione della fattura è sostituita dall’emissione del
c.d. (ex scontrino scale)
documento commerciale di vendita
La fattura non è obbligatoria, deve essere richiesta dall’acquirente
Dal 2020 con l’emissione del documento commerciale e la trasmissione elettronica
dei corrispettivi quotidiani, l’Agenzia delle Entrate è automaticamente in possesso
di tutti i dati relativi alle operazioni e ettuate dal commerciante e non ha più
bisogno di una serie di comunicazioni e adempimenti
Non occorrerà più tenere il né sarà necessaria la
registro dei corrispettivi,
conservazione delle copie dei documenti commerciali rilasciati ai clienti: 40
ff fi
Contabilizzazione dei corrispettivi per vendita al dettaglio
In data 20/02 si vendono al pubblico, dietro emissione di regolare scontrino scale,
merci del valore complessivo lordo di € 10.400,00. L’aliquota IVA applicata a merci
del valore di € 6.000,00 è pari al 20%; è, invece, pari al 10% sulle restanti
€4.400,00.
6000 / 1,20 = 5000 -> 6000 - 5000 = 1000
4400 / 1,10 = 4000 -> 4400 - 4000 = 400 41
fi
Autofattura
Subentra quando la fattura non viene emessa dal fornitore, come normalmente
accade, ma dal soggetto che acquista il bene (o riceve la prestazione)
Normale fattura, ma il mittente coincide col destinatario, che emette fattura nei
confronti di se stesso
Deve essere emessa nei casi espressamente previsti dalla legge
Autofattura per autoconsumo:
In data 31/03 si emette autofattura per il prelevamento di merci con un valore
normale di € 1.050,00 con IVA al 20% 42
Cessioni esenti
Le operazioni esenti riguardano per lo più la vendita di servizi, quali quelli postali e
telegra ci e le operazioni di nanziamento e di assicurazione. Sono esenti, inoltre,
le cessioni di beni a scopo bene co
Natura nanziaria di questi proventi (raggruppamento C).
In caso di interessi di mora, essi sarebbero stati esclusi, non esenti, dalla base
imponibile IVA (assenza obbligo di fatturazione).
C 16 d) : proventi nanziari
Cessioni gratuite a titolo di liberalità
Regime IVA 43
fi fi fi fi fi
Cessioni gratuite a titolo di liberalità
(Fatturate ma esenti)
Vendite sui mercati esteri
Le operazioni di vendita sui mercati esteri -esportazioni- (comunitari e non) sono
considerate non imponibili IVA, in quanto manca il requisito della territorialità.
In data 9/03 si emette fattura relativa a merci esportate per un valore di 1.000
sterline inglesi (cambio corrente 1 £ = 1,12 €).
1000 x 1,12 = 1120
Al momento dell’incasso si rilevano eventuali di erenze di cambio positive o
negative
In data 19/03 si incassa la precedente fattura (cambio corrente 1 £ = 1,15 €). 44
ff
Vendite ad esportatore abituale
(Non imponibili)
Tali vendite sono non imponibili perché tutte o la maggior parte delle vendite del
cliente (esportatore abituale) sono a loro volta non imponibili.
In data 31/05 si emette fattura per la vendita di merci del valore di € 30.000,00 a un
cliente italiano esportatore abituale.
Le cauzioni da clienti per imballaggi a rendere
In data 18/03 si emette fattura relativa alla vendita di prodotti per 1.500 (+ IVA
20%), con addebito ulteriore di 500 per cauzione su imballaggi a rendere
D 1 : a) < 12 mesi. B) >12 mesi
Uguale con D14 45
FMV, porto a rancato
Imballo: 21 + 20% iva
Spese documentate di trasporto (escluse): 50
Deposito cauzionale su imballaggi a rendere (esclusi): 100
COMPONENTI DEL COSTO DEL LAVORO rilevato in B.9 (CE)
• Retribuzione diretta: paga base, anzianità, indennità, bonus (CE.B.9.a)
• Retribuzione di erita: TFR (CE.B.9.c), 13° (CE.B.9.a), 14° (CE.B.9.a)
• Retribuzione indiretta: ferie, festività (CE.B.9.a)
• Oneri assistenziali e assicurativi a carico dell’azienda (CE.B.9.b): previdenza e
assistenza (INPS), assicurazioni per infortuni sul lavoro (INAIL) 46
ff ff LE RITENUTE PREVIDENZIALI INPS
• A carico del LAVORATORE (trattenute in busta paga)
• A carico dell’AZIENDA: oltre al costo dei salari e degli stipendi lordi, sopporta
anche quello per gli oneri sociali e assistenziali a suo carico
Tali oneri devono essere obbligatoriamente versati all’INPS e hanno la funzione di
nanziare i trattamenti pensionistici e assistenziali che saranno corrisposti ai
dipendenti a causa di malattia, maternità, disoccupazione, ecc.
• Gli oneri sociali vanno versati all’INPS entro il 16 del mese successivo a quello
del pagamento delle retribuzioni (ora entro 16 del mese), tramite modello F24 47
fi Assegni per nucleo familiare
Sono a carico dell’Inps
IL PAGAMENTO DEGLI STIPENDI MENSILI INPS e Ritenute IRPEF
Competenze INPS saldo netto = 43 – 6 = 37
Competenze dipendenti saldo netto = 100 + 6 – 8 = 98
Pagamento spettanze dipendenti (Ritenute IRPEF o IRE = 30)
Ho agito in qualità di sostituto d’imposta 48
IL PAGMENTO DI INPS e Ritenute IRPEF
entro 16 del mese successivo a quello di pagamento, con modello F24, si paga ad
INPS ed erario I CONTRIBUTI ASSICURATIVI INAIL
Infortuni
Il costo per contributi INAIL deriva da una percentuale degli stipendi, che dipende
dal tipo di attività
E’ un costo a carico dell’azienda
Entro 16 febbraio auto-liquidazione (mod. f 24):
•acconto su anno in corso (pari all’INAIL maturata l’anno precedente)
•saldo su anno precedente 49
Trattamento di Fine Rapporto (TFR)
Al dipendente è lasciata la scelta di:
Aderire alla previdenza complementare Conferire tutto o in parte il TFR maturando
al fondo prescelto.
Se conferito solo in parte, le aziende con oltre 50 addetti devono versare il resto al
Fondo Tesoreria dello Stato gestito dall’INPS
OPPURE
Non aderire alla previdenza complementare
Mantenere il TFR maturando presso azienda; ma le aziende con oltre 50 addetti
trasferiscono l’intero TFR maturando presso il Fondo Tesoreria dello Stato gestito
dall’INPS
Inoltre, dal 2015 è possibile richiedere anche la liquidazione del TFR in busa paga
mensilmente, ma in tal caso esso verrà tassato con aliquote ordinarie (non c’è
convenienza scale)
Il TFR è sempre un costo per l’azienda
Calcolo del TFR
Calcolo della quota annua di accantonamento al fondo/debito TFR =
1. Nuova quota maturata in funzione del lavoro prestato nell’anno +
2. Rivalutazione del fondo pre-esistente all’1/1
1. NUOVA QUOTA
(monte salari dell’anno tredicesima inclusa/13,5)
2. RIVALUTAZIONE FONDO PRE-ESISTENTE
[(1,5% +75% indice ISTAT) x fondo TFR al 1/1] 50
fi
CONTRIBUTO AL MIGLIORAMENTO DEL FONDO PENSIONI pari
allo 0,5%
L’azienda versare all’INPS ogni mese anche un contributo, pari allo 0,5% della
retribuzione (monte salari lordo), destinato al