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I
bow window. l lotto è più stretto, altezze maggiori, con bowindow per dare movimento l’uso è
destinato ad uffici. L’ edificio stretto lungo ha una disposizione tradizionale, i collegamenti verticali
iniziano ad essere centrali con i corridoi (prima erano a lato).
Reliance Building
John Wellborn Root, Daniel Burnham, , Chiacago 1890-94.
Formelle decorate neogotiche in facciata che si ripetono e sottolineano la modularità dell’edificio.
La struttura è tutta metallica. Nuovamente open-space al piano terra. Presente anche all’ingresso porta
a bussola per evitare di portare corrente all’interno. Wainwright Building
Louis Sullivan e Dankmar Adler, , St. Louis 1890-91.
Si vede l’orditura della facciata travi-pilastri.
Chicago Stock Exchange Building
Louis Sullivan e Dankmar Adler, , Chicago 1893.
Oggi non esiste più. Rappresentava la borsa che oggi è nel museo di Chicago. In America non esiste la
sovraintendenza quindi se io compro un edificio posso anche decidere di demolirlo, e poi nella stampa
locale in questo caso sono state fatte vignette che in modo ironico dicono che è stato demolito un edificio
importante. Prima dell’era informatico, la borsa funzionava con un grande schermo in cui venivano
evidenziati i costi delle azioni, e un grande pubblico che comprava (come le vendite all’asta). Nel museo di
Chicago sono state messe le cancellate recuperate nella Hall del museo.
Guaranty Building
Louis Sullivan e Dankmar Adler, , Buffalo 1894-95.
I particolari sono forvianti, i capitelli presenti potrebbero essere associati
ad un’architettura normanna, con foglie d’acanto. È complessa la ripresa di
elementi decorativi del passato. Elementi decorativi fatti con stampi in
negativo. Carson Pirie Scott Store
Louis Sullivan, , Chicago 1899
Facciata caratterizzata dal vetro, come una “tenda” perché si vede la luce dietro e da
dentro vediamo la luce fuori.
(i pezzi degli edifici demoliti sono stati tutti conservati, anche stampi e cancellate in un museo
di Chicago)
Frank Llloyd Wright, 1867-1959.
La madre decise che il figlio dovesse diventare architetto. Da piccolo capì subito che le forme
complesse potevano essere scomposte in forme semplici. Inizia presso lo studio di Sullivan e
Dankmar e inizia una serie di ville e di case. Wright non compie dei cicli interi di studi
sull’architettura e la sua posizione è contraria alla tradizione occidentale classica che era impartita
nelle accademie di belle arti. Le case di Wright sono definite usonian house.
Wright ha una vita personale libertina e agitata, si sposa con una donna fa una serie di figli e poi
fugge con la moglie di un suo committente. In America si poteva essere denunciati per adulterio e
lui rischiava due denunce così scappò in Italia con la sua compagna e 5/6 disegnatori e decide di
diventare un architetto molto famoso in Europa. Come fecero a diventarlo? Creò un grande
portfolio ridisegnando i suoi progetti in grandi fogli che venivano usati nelle scuole di architettura.
La ridisegnatura serviva per farle sembrare, anche le più vecchie, nuove e per creare un’immagine
più omogenea. Questo portfolio venne pubblicato in una rivista tedesca in due versioni: una più
povera che circolò molto in Europa e una suntuosissima che ebbe poca diffusione perché ne fece fare pochissime copie che portò
negli stati uniti che però presero fuoco e ne rimasero forse due completi.
Compie un viaggio in Giappone da cui prendere grande ispirazione in seguito si appassiona delle stampe giapponesi, collezionista
e diventa venditore. La capacità di hiroshige, racchiudono la realtà complessa ridotta ad uno schema geometrico elementare
semplice che gli ricorda i giochi dei bambini. È attratto da queste composizioni semplici che racchiudono elementi complessi della
natura. La capacità degli artisti giapponesi nel semplificare la visione della natura.
Winslow House , 1893. La facciata sembra ancora più bassa perché le finestre del primo piano poggiano
sulla parte basamentale che è più alta del piano terra. (gli interpiani americani
sono più bassi dei 2.70 nostri) La fascia del primo piano ha toni scurissimi quasi
da sembrare l’ombra del tetto. L’ingresso è centrale e ben marcato, concetto che
verrà dimenticato nelle case successive. Una cosa tipica di Wright, che qua non
si vede, la facciata è simmetrica (tralasciando il posto auto a sx) realtà la casa
non lo è, infatti la casa non è simmetrica nemmeno in pianta. L’impianto è più
articolato di quanto possa sembrare a prima vista. È presente un nucleo centrale
nel quale vi è un grande camino, visibile all’ingresso, intorno si sviluppano delle
stanze comunicanti.
Home & Studio
, 1889-1909. Realizza la sua casa (versione della casa nella prateria) che riprende le tradizioni
della casa dei pionieri americana. La prima parte che realizza è quella che si vede
spuntare da dietro con grande frontone, In 20 anni aggiunge degli elementi in
modo volutamente libero, una serie di elementi che seguono logiche differenti.
Elemento poligonale (biblioteca), elemento centrale sul fronte, etc. tutte
aggiunte che dovevano apparire tali, frutto di un approccio additivo.
Somiglianza del soffitto con la red house per i soffitti decorati.
Prairie houses
Case disegnate per la Curtis Publ.Co. e pubblicate nel 1901 sul “Ladies’ home journal” (casa da 700$ e da 5800$). Queste case
riprendono lo stile sia della sua casa che della Winslow ma sviluppa anche elementi che nella Winslow erano assenti come le
piante e riferimenti allo stile giapponese che aveva visto alla fiera di Chicago.
Casa D.D. Martin – Buffalo 1904
Robie House
, Chicago 1908-10. Edificio sviluppato su tre piani e risulta molto schiacciato a terra dati dagli spazi molto
bassi al suo interno. Non c’è più la simmetria.
L’ingresso tortuoso è derivato dagli studi dell’architettura giapponese, tanto che l’ingresso
non è chiaro.
Ambiguità tra muro di cinta e muro dell’edificio, non si lega con il contesto.
La scala porta al piano del soggiorno e un'altra scala porta alle camere sopra ai garage.
Larkin Building , Periferia di Buffalo, 1903-06
Wright decide di realizzare un edificio per la Larkin Soap Company a New
York. Progetta due soluzioni e una che sarà quella definitiva. L’ingresso
avviene sul lato lungo della pianta a forma rettangolare. Ha un impianto
simmetrico rispetto l’asse trasversale. L’edificio è di 5 piani e addotta l’open
space per tutti e 5 i piani.
L’utilizzo del laterizio
La facoltà di Architettura nasce negli anni 20, grazie a Gustavo Giovannoni, prima di questo o si frequentava dentro una scuola di
ingegneria oppure nella facoltà delle belle arti Brera a Milano, esercitando entrambi la stessa professione, con la differenza di
aspetti tecnici o più artistici. Con il tempo per ovviare a questa differenza si era iniziata a pensare a una collaborazione.
Luigi Conconi 1852-1917
Villa Pisani Dossi, Cardina (CO), 1897-1910 (in coll. Con Luigi Perrone)
Carlo pisani Dozzi, un membro degli scapigliati decide di farsi costruire una casa e chiama
Conconi e Perrone ingegnere per assegnare a loro il compito di realizzare l’edificio.
Il percorso che si svolge all’esterno è sorprendente.
Si vedono cose strane nel giardino: la balaustra che delimita uno spazio ipogeo, il vuoto,
la sorta di obelisco.
Il vuoto o meglio l’impluvio serve per areare e illuminare la parte di edificio sottostante.
Al piano terra sono presenti le camere da letto mentre il grande salone è sottostante. Le
colonne che sorreggono il giardino sono dedicate agli scapigliati. È un edificio complesso,
studiato nei minimi particolari. Mentre dell’edifico vediamo una doppia colonna con
capitello corinzio con foglie di cardo che sorregge un balcone.
Ha detto un sacco di roba porca puttana
Auguste Perret 1874-1954
È stato un architetto e imprenditore francese. Oltre alla sua grande attività professionale, è noto
anche come maestro di Le Corbusier. Figlio di un grande costruttore francese, si occupa con il fratello
alla ditta di famiglia.
25 bis rue Franklin
, Parigi, 1903-1905
I pilastri hanno una dimensione molto stretta guardandoli in pianta, a prima vista dalla facciata
può sembrare simmetrico, dietro l’edificio ha un elemento che rompe la regolarità
Perret doveva mostrare un edificio sontuoso in facciata e nell’ingresso, dopo nei 10 piani superiori
diventa più pratico e funzionale. Sono presenti due ingrassi, quello principale e quello secondario
interrato così pensò a due scale. Al pian terreno vi era il suo studio. La distribuzione del piano tipo
varia leggermente da piano a piano a causa del diminuire della metratura. Inoltre, la facciata ha
una superficie elevata grazie a un gioco di rientranze e di sporgenze. All’esterno riveste l’edificio in
ceramica ed elementi decorativi floreali componente tessile dell’architettura. Apparentemente
simmetrico, se non fosse per la finestra dei servizi. In pianta lo spazio centrale è tripartito, ma
senza suddivisioni fisse, così da avere un concetto di openspace e al bisogno, chiudendo le stanze,
un concetto di privacy. Garage Ponthieu , Parigi, 1905-06
Edificio utilitario, con un elemento riconoscibile in facciata (quasi un
rosone gotico su un edificio da città) e con l’interno sofisticato.
Ha valutato che conviene installare un ascensore invece che una rampa
di accesso troppo ingombrante. Perret, si muove su piani e forme
rivoluzionarie, si cerca una logica, non per forza giustificabile, ma
dall’armonia dell’occhio. Porta alle estreme conseguenze le sue idee
del cemento armato, la luminosità deve essere un effetto da ricercare
a gli interni, usa una esile struttura in cemento che sorregge un intero
perimetro dell’edificio per massimizzare la luce.
Church of Notre Dame du Raincy , 1922-23
L'edificio è considerato un monumento del modernismo in
architettura, utilizzando il cemento armato in un modo che
esprime le possibilità del nuovo materiale. Il cemento è
migliorato ed è reso più resistente anche alla sollecitazione degli
agenti atmosferici. Realizza una struttura molto esile in cemento
armato come perimetro esterno in cui incastra dei vetri colorati.
La costruzione con sistemi costruttivi classici non ci permetteva
di avere grandi finestre.
Nel prospetto vi sono 4 pilastri accoppiati e quando il carico diventa più piccolo diventano 2, fino a
diventare 1, quindi anche il ragionamento costruttivo assume un suo aspetto estetico import ante.
Casa Cassandre , Versa