Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
CAPITOLO 1: INTRO
- 1.1 Crisi della meccanica classica
- 1.2 Esperimento di Stern-Gerlach (1922)
- 1.3 Ket, bra e operatori
- 1.4 Basi di ket e rappresentazioni matriciali
- 1.5 Misure e osservabili
- 1.6 Traccia di un operatore
- 1.7 Posizione, momento e traslazione
- 1.8 Funzione d'onda nello spazio delle coordinate e dei momenti
- 1.9 Complementi
- 1.9.1 Analogia S-G con polarizzazione della luce
- 1.9.2 Rappresentazione matriciale
- 1.9.3 Calcolo delle medie
- 1.9.4 Sulla relazione di indeterminazione
- 1.9.5 Pacchetto gaussiano
- 1.9.6 Sul commutatore
- 1.9.7 Trasformazioni di Galilei
CAPITOLO 2: DINAMICA QUANTISTICA
- 2.1 Evoluzione temporale ed equazione di Schrodinger
- 2.2 Equazione del moto di Heisenberg
- 2.3 Oscillatore armonico semplice
- 2.4 Equazione di Schrodinger per le funzioni d'onda
- 2.5 Complementi
- 2.5.1 Ammoniaca
- 2.5.2 Ammoniaca in presenza di campo elettrico
- 2.5.3 Evoluzione temporale di un pacchetto gaussiano
- 2.5.4 Propagatore di Feynman
- 2.5.5 Interferenza a la Young con elettroni
- 2.5.6 Particella libera
- 2.5.7 Moto in campo di forze costanti
- 2.5.8 Oscillatore armonico
- 2.5.9 Esercizio con *a*
- 2.5.10 Stati coerenti
- 2.5.11 Operatore di spostamento
- 2.5.12 Oscillatore armonico con F costante
- 2.5.13 Esercizi appelli
- 2.5.14 Prova intermedia
CAPITOLO 3: SISTEMI QUANTISTICI UNIDIMENSIONALI
- 3.1 Particella libera
- 3.2 Equazione di Schrodinger indipendente dal tempo per sistemi unidimensionali
- 3.3 Potenziali costanti a tratti
- 3.4 Proprietà del moto unidimensionale
- 3.5 Barriera di potenziale
- 3.6 Buca di potenziale infinita
- 3.7 Buca di potenziale finita
- 3.8 Barriera di potenziale 2
- 3.9 Dente di potenziale
- 3.10 Sistemi in tre dimensioni con Hamiltoniane separabili
- 3.11 Complementi
- 3.11.1 Oscillatore armonico isotropo d=2
- 3.11.2 Oscillatore armonico isotropo d=3
- 3.11.3 Buca di potenziale d=2
- 3.11.4 Oscillatori armonici accoppiati
- 3.11.5 Molecola biatomica
- 3.11.6 Buca infinita
- 3.11.7 Esercizio con buca infinita di potenziale
- 3.11.8 Muro delta di Dirac
- 3.11.9 Buca rettangolare finita
- 3.11.10 Gradino di potenziale
CAPITOLO 4: TEORIA DEL MOMENTO ANGOLARE
- 4.1 Rotazioni e relazioni di commutazione del momento angolare
- 4.2 Autovalori e autostati del momento angolare
- 4.3 Sistemi con spin ½
- 4.4 Momento angolare orbitale
- 4.5 Somma di momenti angolari
- 4.6 Complementi
- 4.6.1 Oscillatore armonico isotropo d=2
- 4.6.2 Momento angolare
- 4.6.3 Rotazioni
- 4.6.4 Spin ½
- 4.6.5 Esercizi spin ½
- 4.6.6 Esercizi spin 1
- 4.6.7 Esercizio con coefficienti di Clebsch-Gordan
- 4.6.8 Esercizio valori medi
- 4.6.9 Esercizi armoniche sferiche
CAPITOLO 5: IL POTENZIALE CENTRALE E L'ATOMO DI IDROGENO
- 5.1 Sistemi con potenziale centrale
- 5.2 Atomo di idrogeno
CAPITOLO 6: METODI DI APPROSSIMAZIONE
- 6.1 Teoria delle perturbazioni indipendenti dal tempo: caso non degener
- 6.2 Effetto Stark-Lo Surdo quadratico
- 6.3 Teoria delle perturbazioni indipendenti dal tempo: caso degener
- 6.4 Effetto Stark sul primo livello eccitato
- 6.5 Correzioni relativistiche sui livelli dell'atomo di idrogeno
- 6.6 Effetto Zeeman sull'atomo di idrogeno
- 6.7 Metodo variazione
- 6.8 Teoria delle perturbazioni dipendenti dal tempo
- 6.9 Complementi
- 6.9.1 Esercizi appelli
- 6.9.2 Perturbazione gaussiana
- 6.9.3 Oscillatore armonico bidimensionale isotropo perturbato
- 6.9.4 Valore medio di 1/r
- 6.9.5 Calcolo di <r>, <r²>, <x>, <x²> su stato fondamentale
- 6.9.6 Calcolo di <1/r²>
- 6.9.7 Autovalori e autovettori di un atomo idrogenoide
- 6.9.8 Interazione di Van der Waals
- 6.9.9 Struttura iperfine di H
- 6.9.10 Perturbazioni dipendenti dal tempo
- 6.9.11 Esercizi perturbazioni dipendenti dal tempo
CAPITOLO 7: PARTICELLE IDENTICHE E ATOMO DI ELIO
- 7.1 Particelle identiche
- 7.2 Atomo di Elio
- 7.3 Atomi con molti elettroni e regole di Hund
- 7.4 Complementi
- 7.4.1 Calcolo di Π
- 7.4.2 Esercizi particelle indistinguibili
- 7.4.3 Entanglement
Ci aspettiamo che la distribuzione nello spazio dello spin del 45° è sia isotropa,
- max deflessione verso l'alto
- deflessione verso l'alto
- deflessione verso il basso
- max deflessione verso il basso
Stando a questa idea, se mettessimo uno schermo (5.1) nello S-G ci aspetteremmo una distribuzione degli impatti come quella a sinistra. Infatti, gli atomi che subisco-
no la massimo deflessione sono quelli con spin orientato lungo l'asse z, mentre la deflessione è nulla per gli spin che stanno sul piano equatoriale, quindi la situazione
più probabile è quella di direzioni di spin intermedia.
- non deflessi
- situazione più probabile (raggio maggiore)
Sperimentalmente si ottiene, però, la distribuzione di dx.
La misura mostra che Sz può assumere solo un certo valore positivo e il suo opposto (quantizzazione nello spazio).
Misurando gli angoli di deflessione e il tempo di attraversamento si possono trovare i valori di spin consentiti: Sz = ±1/2.
Stern-Gerlach in sequenza
Consideriamo ora il fascio deflesso verso l'alto, lo raddrizziamo attraverso un campo magnetico e lo facciamo passare attraverso un altro apparato al
S-Gz: esso verrà tutto deflesso verso l'alto (tutti gli e hanno Sz = 1/2).
Prodotto "interno" (in realtà coinvolge due spazi diversi)
<│ a > e C, bracket
- a│b>* = <b│a> = <a│b>* = <a│a> e iβ antisimmmetrico
- (│a† = <a│)│a> = │a> ket nuovo
- e^{ j } [{ c x }, { d y }] = cgrp + dvarsup (lineare)
Def.
1°,8° ortogonali se <│b> = <a│b>=0
Def.
1 8° "norma di a" = <a│a>
Normalizzazione di un ket: \frac{1 }{ <a│a> }
│a> = <a│a>; a9, a3 - 1 = a NOR
<a│a> = 1;rappresenta lo stesso stato fisico
di aer. la
<a│a> | a> = \frac{1 }{ <a│a> }
| a> = \frac{1 }{ <a│a> }
a│a> = 1 =;<a│a> = 1 =>
| a│a>=1
=> 1a subscriber normaa unitaria
Gli operatori si possono definire anche suuo spazio dei bra: a3 i2 = epi_.
Operatori
Parliamo di operatori generici, anche non associati aa osservabili
- x = ÿ se 2 │a3 = \frac{Ÿ3 }{ x│a3 }.
│a3
| æ - | a>†oper = ket nuovo; |
- x3 8, y4 = 1, z. | j a3 = 1;<a│a>
La somma tra operatori è associativa: (>jx, y) z= x and y < f, y& time (z).
L'applicazione di un operatore a un ket restituisce un ket, e questo avrà un corrispondente neùo spazio del bra:
│a> C8
=<a│c> x iy;
x = operatore hermitiano coniugato di x iy se x = x˄, x è hermitiano.
- x z = a; x 2 ū x n m
- ⭗2, 2 =⭗ (ŋ│a3); x│2
- = (çw ixâ )â