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CORSO di MECCANICA dei CONTINUI
A.A. 2020-2021
Lezione del professore: Erasmo Marino
I PARTE
21 Settembre 2020
Richiami di ALGEBRA LINEARE e GEOMETRIA
SPAZIO VETTORIALE: Si definisce uno spazio vettoriale un insieme V con un elemento privilegiato 0v dotato di operazioni, dette operazioni,
- ADDITRICE:
- u + v → uv + vv
- uv + vv ∈ V
- MOLTIPLICAZIONE per Scalari:
- R × V → V
- (rv)r ∈ R , v ∈ V
Gli elementi di V si chiamano VETTORI.
Proprietà:
- (u + v)v = uv + wv + vv + 0
- ∀v ∈ V: v-1 = (v - v)v = 0
- (λ +μ ⋅) = λ + v = v wv ε ∈ R
BASE di uno SPAZIO VETTORIALE
B = {bj} j = 1... n base di V
dim(V) = n B = {b1, b2, b3, ... bm}
elementi Vettori.
Base: Insieme di n elementi indipendenti tali che qualunque elemento di V si può esprimere come combinazione lineare degli elementi della base.
Infatti si può esprimere il vettore r nello base B come segue:
r = r1b1 + r2b2 + r3b3 +...+ rnbn = Σ ribi
In notazione di Einstein si omette il simbolo di sommatoria:
r = ribi
RAPPRESENTAZIONE VETTORI
v =
caso BASE V ∈ R3 | ei, ez, e3∈ B Sistem di
x di (r) = i; intal caso | (x
Base ortonormale standard in R3:
ii = 1, jk = 0
SPAZI AFFINI
Si chiama spazio affine un insieme A costituito da elementi detti punti P. V con un'operazione ha uno spazio affino associato ad uno spazio vettoriale V.
si esercita gratuitamente che ha come somma formale un punto P con un vettore. detta TRASLAZIONE:
f: A × r → A
(p; vv) → p +r
p+vr= (x(p) + rp
Applicazioni Lineari
Proprietà dello spazio affine:
- p' = p + V(u - v) ∀p∈A
- (p - p') ∈ V ∀p, p' ∈ A
- ∀p, p'∉ A ∃! V tale che p' = p + V
Proprietà
- f(V + U) = f(V) + f(U)
- f(tV) = t f(V) ∀t∈R V ∈ V U ∈ R
Notazione: f = f(bj)
Rappresentazione Matriciale di un'Applicazione Lineare
b = {b1, b2, ..., bn} base V
b' = {b'1, b'2, ..., b'm} base V'
ft = b' (mm)
f(bi) = f(b1) f(b2) ... f(bn)
Tensori misti e endomorfismi
Sia f una applicazione lineare f∈L(*χ*, V) allora g∈L(*V**, *χ*) Allora f = g f = gijβi⊗bj
Tensori misti e rappresentazione matriciale
Si supponga f∈L(V, V) Allora f∈L(*V**⊗V) f = (fij) F = fijβi⊗bj
Tensori covarianti di II ordine
Esiste una regola per cui i tensori covarianti del II ordine catiruisce uno spazio vettoriale dato da β1⊗βj2...n
Configurazione
DCP congiunto usa a P ad ogni istante -> embedded di B tra stato e tempo t ∈ T
Gioco di tutte le configurazioni di B durante un determinato intervallo di tempo
D = {(t, p) ∈ T × P | t ∈ Ti, p ∈ CB}
D = ∪ Dt t ∈ T
Moto di un corpo continuo
Ad ogni istante di un determinato 8
Ct: T × B → P (t, p) |→ C(t, p) Differenziabile e invertibile ∈
Punto variabile CP, che vede 2 variabile wrt t & al suo spazio
Modi alternativi di definire il moto
Ad ogni istante t, rimangono le 3 seguenti CB: T × B → CP: T → PtCP(p)
che definisce il moto composto come C(t, B) → Dt
CS: B → DS CE: B → DE
Dt quindi C(t, .)Ct o Cid: Dt → DS o DE
Differenziabile ↔ può derivare &agg; Invertibile ↔ si può invertire l'applicazione
Il tubo H3 può contenere un sistema privilegiato S0 Che prende a mano la configurazione iniziale
Se CS = id CS(p) = p
Moto composto D2 DS Ct(8) = Ct(S)
Nel materiali, generalmente 8 = p = q
Gradiente di Deformazione
13/10/2020
Jacobiano del Moto
Moto di un continuo: Applicazione
C: T x B → P
Jt: T x B → B∞ x Dt ≃ L(B, Dt)
Jt (p)‹L(B, Dt)›&={B} → Dt
Significato Jt ∀t ∈ T, h ∈ B,l'operatore gradiente di deformazione
Jt (p) rappresenta l'approssimazione al I° ordine spaziale del moto in un
Ct(p + h) ≃ Ct(p) + (Jt(p)h) + ...
In punto diverso da p l'espresso il moto si effettua una traslazione da p.
Det:
Ct(p) = p + u(t,p)
Jt(p) = ∂auj(t,p)
Jt =
Js = Jst Jt
Jp
Rappresenta la composizione delle placchette del moto. Cs soddisfa a C
Per definizione questo derivata attodo ad
Si può usare J per calcolare la derivata
dJp(t+λ)/dλ = J sulla sinistra
Quindi si definisce
Tensore di velocita
Inoltre si ha che:
Proposizione Il tensore coincida con graident delle velocità eulerdiana
grad
Dimostrazione
d/d
Tensione Tangenziale
τt
τ = V/A
Nel processo di deformazione di un continuo vengono allocate diverse tensioni.
σt
σx/t
Nel diagramma si osservano tipici tensioni attraverso un corpo solido in sezioni consec.
T = 0
Se tensioni con σ/ t indica tensioni normali alla direzione indicata dal pedice
σx = Fx / A
σy0 = F/0
W = F cosθ
A = Ao/cosθ
16/11/2020
θ (rad)
Si indicano con
σ vetori
û = [□]
ux, ei versori
Questo tetraedro conterra' un certa quantita' di materia data dalla densita' di massa media.
Su questa matrice saranno esercitate delle forze di volume indicate con f.
... punto del continuo sara' sottoposto ad una cele cazione a media.
densita' media di massa a levoce xzcla densita' media.
Indire sulla faccia di normale n ci sara' un vettore tensione media.
Analogia analoga sulle facce.
... aee'u tensioni media bordosupentel.
Lemma di Cauchy
... principio di laingert
... si dimostra che
calcolo limiti An >0
Volume triade ~ 0 piu veloceemente del ... Inbtre con An >0
... valde di ... media toni deno... e valde con...
Lemma di Cauchy
Dimoostraione (con convizionio bilanci)
... di...e qal...
Equiblier ... o equilibre ...