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Direzioni principali
sn = (si - sj) · sij = 0 con i ≠ j, i,j = 1,2,3
sn2 + st2 = 1 condizione di normalizzazione
Stato di sforzo 3D e Arbelo di Mohr
sA = sO λn + sT
Hp: S3 > S2 > S1
smax = 1/2 max{|S4-S2|,|S2-S3|,|S3-S1|}
Stato di sforzo piano (s3=0) e cerchio di Mohr
s = 1/2 (s11 + s22) + 1/2 (s11 - s22) cos(2a) + t12 sen(2a)
t = -t12 cos(2a) + 1/2 (s11 - s22) sen(2a)
Equazione del cerchio di Mohr
[s - 1/2(s11 + s22)]2 + t2 = R2
C = 1/2 (s11 + s22), R = √[(1/4 (s11 - s22)2) + t122]
tga(2b) = 2t12/(s11 - s22), s12 = XC ± R
tmax = 1/2 max |s11 - s21|
Relazione d'ordine angoli
Piano fisico: b
Piano di Mohr: 2b
Convenzioni
s > 0 trazione
t > 0 contrazione
Equazioni di equilibrio indefinito
∂sij/∂x + bi = 0 su V
In un materiale lineare isotropo le componenti deviatoriche e volumetriche sono disaccoppiate:
Il potenziale elastico riconosce due contributi energetici:
NB ESISTE UN'UNICA SOLUZIONE PER IL PROBLEMA ELASTICO!
NOTE DA ESERCITAZIONE
- Se m = hT → vede la formula ridotta:
LEGAME COSTITUTIVO ELASTICO LINEARE
- εx = 1/E [σx - ν(σy + σz)]
- εy = 1/E [σy - ν(σx + σz)]
- εz = 1/E [σz - ν(σx + σy)]
εij, δσij > 0
εij, δσij < 0
LEGAME COSTITUTIVO E SCORRIMENTO ANGOLARE
- δγxy = τxy/G = 2εxy
- δγxz = τxz/G = 2εxz
I CASI DI DE SAINT VENANT
Trazione monoassiale
N ≥ 0: trazione
N < 0: contrazione
ν < 0: espansione omotetica
ν > 0: compressione omotetica
Flessione retta: momento in direzione z
- Soluzione esatta per solido di DSV soggetto a momento flettente costante coincidente con l'asse z.
- Lo sforzo normale varia linearmente con la distanza y dall'asse neutro (y=0)
- Massimo sforzo normale (in valore assoluto): fibra più lontana dall'asse neutro
- Piano di flessione e piano di sollecitazione coincidenti
- Asse neutro perpendicolare all'asse di sollecitazione
Per la linearità di εxx proposta dalla cinematica del problema, l'asse baricentrico dovrebbe atteggiarsi come un arco di circonferenza. Tuttavia, per l'ip di piccole deformazioni e piccoli spostamenti, l'asse baricentrico si atteggia come un arco di parabola.
Considerando un generico diametro della circonferenza:
momento di inerzia
Casco di un solido con sezione a corona circolare
Il carattere della soluzione è del tutto analogo a quello della soluzione del solido circolare, con:
Dal problema di Dirichlet:
Sezione monoconnessa:
momento d'inerzia
In accordo con l'hp di DSV di contorno laterale scarico, vale sempre:
Torsione di un solido con sezione in parete sottile e chiusa
s - Asse ascissa curvilinea
Ω - Area media
formula di Bredt
hp b(s) piccola rispetto alle dimensioni caratteristiche del profilo, e dolcemente variabile in funzione di s
nb La trattazione di Bredt non è applicabile in eventuali zone dello spessore con snodi bruschi o punti di non derivabilità di s'
Le tensioni variano lungo x2 (=variabile) e sono causate da M1, che ruota la sezione attorno a x1. Tale rotazione è contrastata dal momento di inerzia I1.
Analizziamo la rotazione prodotta da M2
Le tensioni variano lungo x1 (=variabile) e sono causate da M2, che ruota la sezione attorno a x2. Tale rotazione è contrastata dal momento di inerzia I2.
Giustificazione fenomenologica del segno "meno"
Consideriamo il punto P in figura: in esso si ha compressione!
Unendo i risultati ottenuti per le due componenti si ha che:
Andamento lineare degli sforzi
Per disegnare la farfalla dobbiamo
- calcolare l'asse neutro
- Tracciare l'asse neutro e le parallele che intersecano gli estremi della sezione
- Tracciare la perpendicolare all'asse ed un segmento con inclinazione arbitraria.
nb il segno è positivo nella direzione di M, negativo dall'altra parte