Anteprima
Vedrai una selezione di 15 pagine su 67
Appunti lezioni dal Postimpressionismo alle tendenze degli anni '80 e '90 Pag. 1 Appunti lezioni dal Postimpressionismo alle tendenze degli anni '80 e '90 Pag. 2
Anteprima di 15 pagg. su 67.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti lezioni dal Postimpressionismo alle tendenze degli anni '80 e '90 Pag. 6
Anteprima di 15 pagg. su 67.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti lezioni dal Postimpressionismo alle tendenze degli anni '80 e '90 Pag. 11
Anteprima di 15 pagg. su 67.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti lezioni dal Postimpressionismo alle tendenze degli anni '80 e '90 Pag. 16
Anteprima di 15 pagg. su 67.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti lezioni dal Postimpressionismo alle tendenze degli anni '80 e '90 Pag. 21
Anteprima di 15 pagg. su 67.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti lezioni dal Postimpressionismo alle tendenze degli anni '80 e '90 Pag. 26
Anteprima di 15 pagg. su 67.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti lezioni dal Postimpressionismo alle tendenze degli anni '80 e '90 Pag. 31
Anteprima di 15 pagg. su 67.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti lezioni dal Postimpressionismo alle tendenze degli anni '80 e '90 Pag. 36
Anteprima di 15 pagg. su 67.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti lezioni dal Postimpressionismo alle tendenze degli anni '80 e '90 Pag. 41
Anteprima di 15 pagg. su 67.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti lezioni dal Postimpressionismo alle tendenze degli anni '80 e '90 Pag. 46
Anteprima di 15 pagg. su 67.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti lezioni dal Postimpressionismo alle tendenze degli anni '80 e '90 Pag. 51
Anteprima di 15 pagg. su 67.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti lezioni dal Postimpressionismo alle tendenze degli anni '80 e '90 Pag. 56
Anteprima di 15 pagg. su 67.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti lezioni dal Postimpressionismo alle tendenze degli anni '80 e '90 Pag. 61
Anteprima di 15 pagg. su 67.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti lezioni dal Postimpressionismo alle tendenze degli anni '80 e '90 Pag. 66
1 su 67
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

SPAZIALISMO

Anni ’50 Milano Lucio Fontana Corrente che si sviluppa a Milano, negli anni ’50, ricca di fermenti dal punto di vista artistico e culturale. Lucio Fontana è il principale protagonista (cita nell’astrattismo -> galleria il milione), esordisce (anni ’30) nella corrente astrattista, sia con opere bidimensionali che tridimensionali. Rientra in Argentina nella Manifesto Blanco seconda guerra mondiale, scrive il nel 1946, insieme ad un gruppo di amici, in cui si a erma un desiderio di superamento della scultura, pittura, musica, poesia tradizionali. Propone un nuovo atteggiamento creativo che risente dell’evoluzione tecnologico-scienti ca, in particolare i voli nel cosmo, l’unione sovietica lancia i primi satelliti nello spazio. Parla dell’epoca come “era spaziale” e la stessa arte prende il nome di “spaziassimo”. Ad un anno di distanza, Manifesto Blanco Manifesto dello torna a Milano, e approfondisce le teorie.

del nelfi fi è fi ff ffi fi fi Veronica TirelliSpazialismo, in cui esplica la sua idea del fondere scienza e arte in modo che igesti dell’una possano appartenere anche all’altra.Concetto spaziale, 1949:Serie che inizia con questo dipinto e che segnano un punto di svolta nella suacarriera. Fora la tela con un punteruolo, lavora sulla tela con gli strumenti di unoscultore. In Fontana la tela diventa un oggetto tridimensionale in cui l’oggetto vieneperforato e successivamente tagliato. La tela è uno spazio da tagliare a nché siliberi un’idea di spazio oltre la tela stessa. Non hanno un valore distruttivo, alcontrario hanno valenza costruttiva, con un signi cato di natura concettuale. Vuoleportare l’osservatore dentro e oltre il quadro. Espressionismo astratto e informale—> importanza di un gesto. In Fontana assume una forte importanza il gesto peròè premeditato dalla forte valenza concettuale.Concetto spaziale,

1951: (conservata a Venezia Guggenheim). Molto importante è anche l'aspetto materico. Il colore ad olio è molto granuloso e si di onde sulla tela assumendo un movimento a spirale, movimento che trova la sua origine nel futurismo (che tra l'altro guarda molto all'idea di progresso).

Concetto spaziale. Attese, 1964: Inizia a realizzare questo tipo di opere dalla metà degli anni '50. Attraverso un taglierino, dietro ai tagli mette una garza nera che vuole alludere all'immensità del cosmo. Non è un gesto distruttivo, al contrario sono qualcosa di fortemente meditato e costruttivo.

Ugo Mulas realizza delle foto per Fontana. Dobbiamo predisporci all'opera d'arte, la quale ha un tempo di attesa, "l'oltre" è il campo dell'immaginazione.

La produzione di veri e propri ambienti, opere che si sviluppano nello spazio architettonico, viene prodotto da Fontana ed anticipa l'arte dagli anni '60.

in un ambiente completamente bianco una struttura al neon che emette una luce intensa e fredda. L'opera di Fontana è caratterizzata dalla fusione tra luce e spazio, creando un'atmosfera futuristica e astratta. L'uso del neon permette di ottenere un effetto luminoso unico, che si diffonde nell'ambiente circostante. L'opera rappresenta un ulteriore passo avanti nella ricerca di Fontana verso la liberazione della forma plastica statica, introducendo l'elemento della luce come parte integrante dell'opera d'arte. Ambiente spaziale a luce nera e luce bianca, 1951:Galleria del Naviglio a Milano. In questo ambiente, Fontana combina la luce nera di Wood con la luce bianca, creando un contrasto tra luce e oscurità. Le pareti sono dipinte di nero e sono illuminate da lampade al neon bianche, che creano un effetto di luce e ombra. L'opera invita lo spettatore a immergersi in un'atmosfera surreale e misteriosa, in cui la luce diventa protagonista e modifica la percezione dello spazio circostante. Ambiente spaziale a luce nera e luce rossa, 1951:Galleria del Naviglio a Milano. In questo ambiente, Fontana utilizza la luce nera di Wood e la luce rossa per creare un'atmosfera suggestiva e drammatica. Le pareti sono dipinte di nero e sono illuminate da lampade al neon rosse, che creano un effetto di luce intensa e calda. L'opera trasmette un senso di tensione e mistero, invitando lo spettatore a esplorare lo spazio e a lasciarsi coinvolgere dall'atmosfera creata dalla luce. Ambiente spaziale a luce nera e luce verde, 1951:Galleria del Naviglio a Milano. In questo ambiente, Fontana combina la luce nera di Wood con la luce verde, creando un'atmosfera suggestiva e misteriosa. Le pareti sono dipinte di nero e sono illuminate da lampade al neon verdi, che creano un effetto di luce fredda e avvolgente. L'opera invita lo spettatore a immergersi in un'atmosfera surreale, in cui la luce modifica la percezione dello spazio e crea un senso di magia e incanto.su uno scalone razionalista quello che sembra un arabesco luminoso realizzato con un sottile tubo di luce fluorescente, dando allo spazio una nuova configurazione. La triennale era dedicata alla sintesi tra le arti, vi è infatti una forte ricerca di dialogo tra architettura ed opera.

su uno scalone razionalista quello che sembra un arabesco luminoso realizzato con un sottile tubo di luce fluorescente, dando allo spazio una nuova configurazione. La triennale era dedicata alla sintesi tra le arti, vi è infatti una forte ricerca di dialogo tra architettura ed opera.

La triennale era dedicata alla sintesi tra le arti, vi è infatti una forte ricerca di dialogo tra architettura ed opera.

La triennale era dedicata alla sintesi tra le arti, vi è infatti una forte ricerca di dialogo tra architettura ed opera.

È ffi ffi Veronica Tirelli

È ffi ffi Veronica Tirelli

NUOVEAU REALISME

NUOVEAU REALISME

1960

1960

Milano

Milano

«appassionante avventura del reale colto in s »Pierre Restany (critico, fondatore del movimento)

«appassionante avventura del reale colto in s »Pierre Restany (critico, fondatore del movimento)

Arman

Arman

C sar

C sar

Christo

Christo

Raymond Hains

Raymond Hains

Yves Klein

Yves Klein

Mimmo Rotella

Mimmo Rotella

Niki de Saint-Phalle

Niki de Saint-Phalle

Daniel Spoerri

Daniel Spoerri

Jean Tinguely

Jean Tinguely

Francia, ma avrà forti legami con l’Italia, in particolare Milano.

Francia, ma avrà forti legami con l’Italia, in particolare Milano.

Sono il corrispettivo francese delle nuove poetiche dell’oggetto americane tra anni’50 e ’60, in particolare il New Dada. È un movimento il cui nome è stato coniato da Restany (in quegl’anni scriveva sulla rivista Domus) e che raccoglie artisti accomunati da caratteristiche in comune ma con produzioni molto

Sono il corrispettivo francese delle nuove poetiche dell’oggetto americane tra anni’50 e ’60, in particolare il New Dada. È un movimento il cui nome è stato coniato da Restany (in quegl’anni scriveva sulla rivista Domus) e che raccoglie artisti accomunati da caratteristiche in comune ma con produzioni molto

peculiari. Mostra 1960 alla Galleria Apollinaire. Si rifanno a Duchamp, nella forte fascinazione per gli oggetti, che vengono utilizzati dagli artisti per dargli nuove sensibilità e fargli assumere configurazioni altre. Ha intenti provocatori ed ideologici, guardano ad elementi come riuti, spazzature e rottami che intendono essere una critica della cultura contemporanea nel consumo di massa, infondendo un nuovo valore estetico.

Arman

Le plein, 1960: Le mostre diventano occasione per realizzare opere che acquistano dimensioni ambientali. Riempì le sale espositive della galleria Iris Clert con riuti di ogni genere. Riecheggia l'esperienza di Schwitter in Merzbaugenere.

Cesar

Assemblaggi di materiali di ferro. Elemento di scarto, trascurato. Compressione, 1962: Carrozzerie di automobili che comprime con la pressa, dandogli forma di parallelepipedi e valenza scultorea. Assemblaggio.

Christo

La sua opera sarà più nota successivamente. Questo movimento fa parte del suo Pacchetto su

tavolo (1961) e Strada avvolta (1963) periodo di esordio. ricordo di Isidore ducasse), Man Ray e i suoi oggetti surrealisti (L'enigma anche lui vuole sottolineare la valenza misteriosa. Diventa più celebre per i suoi impacchettanti é fi fi fi Veronica Tirelli wall- Wrapped roman wall, 1974), estesi a scala urbana (the intervento realizzato a Roma su un tratto di mura Aureliano, ha valenza e mera in quanto dopo un certo periodo vengono smontate.

Klein Personalità eclettica che nel '57 espone a Milano ed influisce sull'opera di Manzoni. RE 16, DO-DO-DO, 1960: Pittura monocroma per la quale sarà un pittore centrale. Brevetterà il blu che utilizza sempre. Il colore è l'unico modo attraverso cui l'uomo riesce a sperimentare l'immensità e l'energia del cosmo. Il quadro è qualcosa che ci fa immaginare e ci mette in connessione con una dimensione ultra terrena. Questo colore lo applica anche a spugne, statue ecc. colore

Per lui simbolo di una dimensione ultraterrena. Concetto di libertà, un'arte infinita e senza limiti.. simile allo spazialismo di Fontana. "Ciò che desideravo era proporre una apertura sul mondo del colore, una finestra aperta sulla libertà di impregnarsi in modo infinito e senza limiti nell'incommensurabile situazione colorata".

Le antropometrie, 1960: Immagini che ci illustrano il backstage, sembrano anticipare il body art. Ricopre il pavimento di colore blu e le modelle imprimono sui loro corpi il colore e le stesse imprimono il pigmento sulla tela dando vita a forme che ci parlano della corporeità che alludo ad una dimensione altra.

Abbandona l'epoca blu.

Le vide ou la spécialisation de la sensibilité à l'état matière première en sensibilité picturale stabilise, 1958: Le Plein. Nella stessa galleria dove Arman pochi mesi dopo realizza (risposta ironica a Klein). Dipinge completamente di bianco una stanza in cui

Gli spettatori possono entrare uno alla volta e compiono un percorso iniziatico all'interno di questo spazio vuoto ed immateriale. Creazione di un ambiente (Fontana) di un clima pittorico reale e proprio per questo invisibile, quindi ha qualcosa a che fare con la pittura ma a tre dimensioni. Sono ricerche che hanno forte componente concettuale. Ingresso anticipato dal colore blu.

«Lo scopo di questo tentativo creare, stabilire e presentare al pubblico uno stato pittorico sensibile nei limiti di una sala d'esposizione di quadri. In altri termini, la creazione di un ambiente, d'un clima pittorico reale e proprio per questo invisibile. Questo stato pittorico invisibile nello spazio della galleria deve essere a questo punto presente e dotato di una vita autonoma, che deve essere letteralmente la migliore definizione che si nora data alla pittura in generale, 'irraggiamento'».

RotellaL'unico artista di origini italiane. Attivo a Roma tra gli anni

’50 e ’60. ConosceRestany e che lo mette in contatto con artisti francesi, tra cui Hains, cheproducono opere simili a quelli che stava facendo lui. Stavano facendo decollage,tecnica che recupera il collage di Picasso. Prendono manifesti pubblicitari,locandine ecc, li trasferiscono su un nuovo supporto e li sottopongono ad unò fi à è fi fi è fi ffi fl fi fi Veronica Tirellinuovo processo di strappo dandogli un nuovo valore. Si creano nuove associazionicromatiche che lo fanno diventare qualcosa di nuovo.

SpoerriArtista che ha realizzato negli anni ’80-’90 un giardino a Grosseto.tableu piege, 1961:“quadri trappola”. Possiamo de nirle nature morte appese a parete in cui diventaimportante la tematica del caso (dadaismo). Mette in una stanza una tavola dilegno, dalle dimensioni variabili, decide il giorno e l’ora in cui sarebbe tornato aprenderla. Chi, nel frattempo, passava per quella sala poteva mangiarci sopra elasciare i segni del suo pasto.

Quello che viene incollato sono avanzi di cibo, barattoli, elementi reali stati in precedenza usati da qualcuno. Questo sistema permette di replicare questa esperienza. Con questo sistema apre a Parigi un ristorante proprio con questo ne (arte-vita).

Tinguely Hommage a New York, 1960: Elementi ferrosi ma per creare macchine inutili (duchamp) attraverso cui vuole criticare e ironizzare la tecnologia e l'industria. Grandi dimensioni in cui preleva elementi di natura ferrosa (es. ruote di bicicletta) e le mette in movimento (cinetismo) compiendo sforzi inutili perché non servono a niente.

AZIMUTH Rivista Milano 1959 Piero Manzoni e Enrico Castellani Azimut -> galleria autogestita Castellani Superficie bianca, 1959: Uno dei grandi artisti del secondo novecento

Dettagli
A.A. 2021-2022
67 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-ART/03 Storia dell'arte contemporanea

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher veronicatirelli di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia dell'arte contemporanea e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Parma o del prof Acocella Alessandra.