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Rotazioni e ribaltamenti nel corpo umano

Nella rondata c'è la fase di volo (domanda esame). I rovesciamenti sono rotazioni (180° o 360°) del corpo attorno all'asse sagittale (rovesciamenti laterali) o all'asse trasversale (rovesciamenti avanti e indietro) in appoggio successivo sugli arti inferiori e superiori. Nelle rotazioni di 180° si raggiunge la posizione rovesciata, mentre nelle rotazioni di 360° tale posizione è solo di passaggio. I ribaltamenti sono rotazioni del corpo attorno all'asse sagittale (ribaltamenti laterali) o all'asse trasversale (ribaltamenti avanti e indietro).

Movimenti di base:

  • Capovolta avanti/indietro: (componente acrobatica) Lo spostamento avviene lungo il piano sagittale mentre la rotazione avviene sull'asse trasverso. È un rotolamento attorno all'asse trasverso. Assistenza: laterale, mano sulla nuca e l'altra sull'addome. Poi assimilato il gesto frontalmente.
  • Verticale: (rovesciamento 180°) appoggio mani a larghezza spalle, tenuta

delcopro in contrazione isometrica. ERRORI COMUNI: le braccia si piegano, gambe non in asse, schiena arcata, eccessiva estensione della testa.

ASSISTENZA: lateralmente all'inizio dalla parte della gamba di slancio. Poi frontalmente.

Ruota–> (rotazione attorno al proprio asse sagittale, piede-mano-mano-piede) esercizio di rovesciamento sul piano frontale per appoggi successivi. È uno degli elementi passanti per la verticale.

ASSISTENZA LATERALE sostenendo l'allieva ai fianchi.

Rondata–> (acrobatico preparatorio) Il movimento è simile a quello della ruota, cambia l'appoggio delle mani. La rondata è una rotazione completa del corpo con passaggio per la verticale combinata ad una rotazione dai 90° ai 180° (dipende dalle tecniche) attorno all'asse longitudinale da effettuare prima della posa delle mani al suolo

ASSISTENZA: mani sul bacino

Rovesciata–> (rotazione completa del corpo attorno all'asse trasversale) richiede mobilità

del rachide e scapolo omerale. ASSISETNZA LATERALE- Ribaltata Sono rotazioni del corpo intorno all'Asse Sagittale (laterali) o all'AsseTrasversale (avanti o dietro) con passaggio per la verticale e con una o due fasi di volotra l'appoggio degli arti.- Salto giro avanti/dietro-Flic flac è una rotazione completa del corpo indietro attraverso l'asse trasversalepassante per la verticale e con due fasi di volo: una prima fase, prima dell'appoggiodelle mani, l'altra tra la posa delle mani e quella dei piedi- Ponte elemento statico di base viene sfruttato nella fase di riscaldamento permigliorare e per il mantenimento della mobilità scapolo omerale e della colonnavertebrale.La capovolta avanti è propedeutica del salto giro avanti mentre la capovolta indietrodel salto giro indietro. Nella ginnastica artistica c'è la possibilità di aumentare ladifficoltà dei propri salti che prenderanno il nome

dell'atleta stesso. Tutti i salti che vengono presentati nuovi vengono scritti nel CODICE DEI PUNTEGGI. Il CODICE DEI PUNTEGGI è redatto da una apposita commissione tecnica della F.I.G. Ogni quattro anni (dopo le olimpiadi) viene opportunamente modificato/corretto/integrato per renderlo adeguato ai continui progressi tecnici del mondo della ginnastica. Il codice dei punteggi viene applicato a tutte le competizioni internazionali e nazionali. A livello nazionale sono possibili adeguamenti ad hoc disposti dal comitato tecnico nazionale della F.G.I.

Nel codice dei punteggi c'è scritto tutto, dall'abbigliamento e come si devono comportare dalla giuria ai tecnici. Inoltre ci sono scritti gli elementi di difficoltà sia le penalità. Esistono due categorie diverse di giudizio: DIFFICOLTÀ ED ESECUZIONE.

PUNTEGGIO TOTALE: difficoltà (punteggio che va per addizione) + esecuzione (punteggio che va in sottrazione max 10 punti).

DIFFICOLTÀ: punteggio

ottenuto per addizione) vengono scritte tabelle dovevengono dati punteggi la capovolta avanti vale 0.1, la capovolta indietro vale 0,2. Inbase alla somma degli elementi avrò il punteggio di difficoltà. Ogni esercizio devecontenere almeno sette movimenti di difficoltà.

(NOTA D)ESECUZIONE (punteggio ottenuto per sottrazione) considera le penalità. Lacaduta alla trave per esempio vale sempre -1, anche se l’atleta risale entro 10 sec.(DOMANDA ESAME). Nota e fornita dalla giuria e: valuta gli errori in: piccolo (-0.1) medio ( -0.3) grande (-0.5) caduta (-1) detrae dal valore 10 lasommatoria degli errori.

La giuria D e la giuria E hanno delle tabelle a cui fare riferimento. La giuria D nonriconosce per esempio l’orizzontale agli anelli se c’è un angolo di inclinazionemaggiore del dovuto. la giuria E utilizza i gradi per capire se l’errore è piccolo medio ogrande mentre la giuria D considera i gradi per valutare se

l'elemento è accettabile ono. Esiste anche una giuria R, giudici di riferimento. Questi devono guardare sia la difficoltà sia l'esecuzione, di conseguenza avranno un punteggio totale alla fine. Ci sono 8 giudici totali: 2R, 2D e 4E.

La media dei valori della giuria D non deve discostare dai valori dati dalla giuria di riferimento nella difficoltà. La media dei valori della giuria E non deve discostare dalla media dei valori dei giudici R per l'esecuzione. Si possono aggiungere fino a 0.3 punti in caso di elemento originale.

ASSISTENZA

L'assistenza può essere diretta, indiretta e preventiva:

  • DIRETTA: prevede il contatto dell'allenatore con l'atleta. Implica un impegno fisico. È un compito delicato che impone: prontezza di riflessi, esperienza e capacità di sostenere fisicamente l'atleta anche in fase dinamica.
  • INDIRETTA: non c'è il contatto e impegno fisico da parte dell'allenatore.
Finché non c'è contatto si parla di assistenza indiretta. L'indiretta è guidare il movimento esternamente. (segnali acustici).- PREVENTIVA accertamento delle condizioni fisiche delle persone e dell'attrezzatura. Pensare al setting didattico più adeguato. Lezione 4 ORGANIZZAZIONE MONDIALE- CIO= è l'ente che decide tutto (massimo organo sportivo mondiale), nasce nel 1894. Formato da 205 Comitati nazionali olimpici. Ha il compito di supervisionare l'organizzazione dei Giochi Olimpici e procede all'assegnazione delle nomine delle sedi dei Giochi sulla base delle candidature ricevute. - FEDERAZIONE INTERNAZIONALE GINNASTICA (FIG)= fondata nel 1881. Organismo mondiale che coordina la ginnastica artistica. È la federazione sportiva più antica. Regolamenta diverse discipline dalla ginnastica artistica a quella ritmica al trampolino. 128 federazioni nazionali raggruppate in 4 unioni continentali: Europea, Panamericana, Asiatica.

Africana.- CONI= organizza a livello nazionale, fondato nel 1914. 45 federazioni riconosciute.

FGI= Nel marzo del 1869 si tenne a Venezia il "Primo Convegno Ginnastico Italiano" che dette vita alla Federazione Ginnastica Italiana; è l'unica rappresentante riconosciuta dagli organismi internazionali della Ginnastica Artistica Maschile, Ginnastica Artistica Femminile, Ginnastica Ritmica, Ginnastica per Tutti, Trampolino Elastico, Ginnastica Aerobica. Massimo organismo Nazionale che coordina la ginnastica sportiva. È la federazione sportiva più antica d'Italia.

COMITATI REGIONALI= Svolgono, in generale, a livello regionale le mansioni svolte dalla F.G.I. a livello nazionale.

COMITATI PROVINCIALI= Svolgono, in generale, a livello provinciale (dove le realtà lo rendono utile) le mansioni svolte dal Comitato regionale a livello regionale.

SOCIETA' SPORTIVE= Per partecipare a qualsiasi competizione di ginnastica artistica bisogna essere

Tesserati ad una società sportiva. Per le gare Tesseramento obbligatorio, Programmi di gara ad hoc fino al livello interregionale, Campionato serie A – B – C, Campionato nazionale assoluto.

CAMPIONATO DEL MONDO E OLIMPIADI

La ginnastica artistica maschile è presente dai giochi olimpici di Atene del 1896 (Decoubertin). Per quella femminile bisogna attendere i giochi olimpiaci di Amsterdam del 1928.

Accedono di diritto ai Giochi Olimpici le prime otto squadre classificate ai Campionati del mondo (si disputano ogni anno) che precedono i Giochi Olimpici. Accedono di diritto ai Campionati del mondo le prime 24 nazioni classificate nei Campionati del mondo che precedono quelli da disputare. Le prime otto squadre classificate ai Mondiali accedono ai Giochi Olimpici, Poiché i posti disponibili totali di partecipazione ai Giochi Olimpici sono 12, i quattro posti rimanenti vengono determinati attraverso la competizione internazionale denominata "TEST".

EVENTO: competizione che si svolge poco prima dei giochi olimpici. Gareggiano le squadre che si sono classificate tra il 9° e il 16° posto negli ultimi campionati del mondo. Format 5-4-3 (5 componenti per squadra, 4 gareggiano, 3 punteggi considerati al fine della classifica).

LE GARE:

  1. Prima gara - QUALIFICAZIONE: Tutti i ginnasti/e componenti le squadre ammesse ai Mondiali gareggiano ai 6/4 attrezzi. FORMAT 5-4-3. Le prime dodici squadre classificate nella qualificazione accedono alla finale a squadre (seconda gara). I primi 24 ginnasti/e classificati nella qualificazione accedono alla terza gara.
  2. Seconda gara - FINALE A SQUADRE: Tutti i ginnasti componenti le 12 squadre gareggiano ai 6/4 attrezzi. La squadra che fa il punteggio più alto vince. FORMAT 5-3-3.
  3. Terza gara - FINALE INDIVIDUALE: Partecipano i primi 24 ginnasti/e delle qualificazioni. Gareggiano a tutti i 6/4 attrezzi INDIVIDUALMENTE. Il/la ginnasta che sommando i punteggi degli attrezzi totalizza il

punteggio più alto e Campione del mondo.- Quarta gara= FINALE PER ATTREZZO DI SPECIALITÀ → Partecipano i/leginnasti che hanno ottenuto i migliori otto punteggi ad ogni attrezzo in gara1 2 3. Il/la ginnasta che ottiene il punteggio più alto sommando i punteggi ottenuti ingara 1 2 3 4 in quel singolo attrezzo è Campione di Specialità. La regola "due-per-nazione" è presente alle Olimpiadi e ai Campionati Mondiali.

EQUILIBRIO- stabile→ asse di rotazione sopra al baricentro- instabile→ sotto il baricentro- metastabile→- indifferente→ asse di rotazione nel baricentro

PRESA C'È CONTATTO CON L'ATTREZZO (PALMARE. FEMORALE, BRACHIALE..) IMPUGNATURA contatto stretto tra mani e attrezzo PASSO distanza tra due prese o impugnature ATTITUDINE: rapporto tra baricentro e suolo (APPOGGIO, SOSPENSIONE, NEUTRA, COMBINATA). La parte artistica è costituita dal

Dettagli
Publisher
A.A. 2023-2024
10 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-EDF/02 Metodi e didattiche delle attività sportive

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher arilepri7 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Teoria e didattica degli sport individuali e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bologna o del prof Nardini Nicola.