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GEOMETRIA E ALGEBRA LINEARE

1. numeri complessi :

z = x + iy

proprietà di somma e prodotto

  • il neutro (somma e prodotto)
  • opposto (somma)
  • associativa (somma e *)
  • commutativa (somma)
  • inverso (prodotto)
  • distributiva

modulo di z: |z| = √(x2 + y2)

coniugato di z: z̅ = x - iy

inverso di z: 1/z = z̅ / |z|2

Proprietà di modulo e coniugazione

  • |z1| = |z̅1|
  • z1±z2 = z̅1 ± z̅2
  • (z1z2)̅ = z̅12
  • |z1z2| = |z1| |z2|

ARGOMENTO DI z: l’angolo formato dal segmento congiungente z con O e la direzione positiva dell’asse x, misurato in senso antiorario

Se l’angolo appartiene a ] -π, π ] è detto ARGOMENTO PRINCIPALE (Arg(ce))

Modulo multipli interi di 2π

  • arg(z1z2) = arg(z1) + arg(z2)
  • arg(z1 / z2) = arg(z1) - arg(z2)

FORMA TRIGONOMETRICA DI z

z = |z| (cosθ + i sinθ)

z = e (cos(π) + sen(π) i)

e = cosθ + i senθ

modulo di z (rho)

FORMA ESPONENZIALE DI z

z = ρe

(ρ cosθ + i senθ)

LE RADICI DEI NUMERI COMPLESSI

zn = a, a∈C

z = ρ e iθ ε {0}

w0 =n√ρ e

z = λnρ eiθ/n

cos(θ + 2kπ) + i senθ

2. MATRICI

matrice m x n m righe n colonne

OPERAZIONI :

(A + B)ij = aij + bij

(λA)ij = λaij

Valgono le solite 8 proprietà illustrate per i n. complessi

(A · B)ij = k = i1 aikbkj

A · B + B · A

vale la proprietà associativa:

A · (B · C) = (A · B) · C

solo se q (m x n) e q B (n x p)

matrice identica di ordine n

(I)ij: δij= \{ \begin{array}{ll} 1 & i=j \\ 0 & i≠j \end{array}, es. I3= \begin{pmatrix} 1 & 0 & 0\\ 0 & 1 & 0 \\ 0 & 0 & 1 \end{pmatrix}

diagonale principale

A ∈ M(m × n, )

Im: A = A

matrice quadrato: A ∈ M(n × n, ) →

det(A) = determinante di Ase nes A = (a11) → det(A) = a11

det: A = \(\sum_{i=1}^{n}\(-1\)^{i+j}\alpha_{ij}\)

dove αij è il determinante della matrice (n-1) × (n-1)

che si ottiene da A eliminando la prima riga e la j-esima colonna

i fissato det: A = \(\sum_{j=1}^{n}\(-1\)^{i+j}a_{ij}\alpha_{ij}\)

j fissato det: A = \(\sum_{i=1}^{n}\(-1\)^{i+j}a_{ij}\alpha_{ij}\)

A ∈ M(n × n, ) si definisce traccia di A → tr(A) = \(\sum_{i=1}^{n}a_{ii}\)

sommadi gli elementisulla diagonale della matrice

trasposta di A : AT ∈ M (n × m, ) → (AT)ij = aji

A = \begin{pmatrix} 1 & 2 & 3\\ -2 & 1 & -3 \\ 6 & 2 & 3 \end{pmatrix}

matrice A ∈ M(n × n, )simmetrica se A = AT0antisimmetrica se A = -AT0

A ∈ M (m × n, )è triangolare superiore aij = VI jinferiore aij = V jè diagonale aij = 0 VI i ≠ j

(+ det. di una matricetriangolare e il prodottodegli el. sulla diagonale

caso particolareil det. è il prodotto degli elementi sulla diagonale della matrice triangolare

3 vettori liberi

vettore libero: insieme di vettori applicati

vettore libero e punto P esiste ed è unico un rappresentante di applicato in P)

somma di vettori liberi → metedo del parallelogramma

Proprietà della somma → opposto

→ propp. associative e commutativa

Def.λ1V1 + ... + λnVn

è detta combinazione lineare di V1, ..., Vn con coefficienti λ1, λ2, ... λnl'insieme di tutte le λ1, λn si indica con L(V1, ..., Vn), è detto spazio generato

da V1, Vn

il vettore nullo e // θ qualsiasi vettore

essere 0 significa essere multipli

Considerando 0 V1V2 ogni vettore complanare a V1 e V2 può essere scritto come

loro combinazione lineare

L(V3, V3)={V∈ | θ complanare con V1 e V2}

Def.dei vettori V1V2...Vn ∈ si dicono

linearmente indipendenti

se λ1V1 + ... + λnVn è possibile unicamente se λ1, λ2, ..., λn = 0

esiste una soluzione 1 ≠ λ1, λn ≠ 0, in cui almeno uno dei coeffs. ≠0

i vettori si dicono linearmente dipendenti

punto-piano

d = |ax0 + by0 + cz0 + d|/√a2 + b2 + c2

tra rette

rette parallele

d(r1, r2) = d(l, r2)

rette sghembe

  1. d = |v0 ∧ v1|/|v0 ∧ v1|
  2. valore assoluto
  3. modulo

retta-piano

definita solo se la retta ∥ al piano

tra piani

Fasci Di Piani

i piani hanno un'equazione della forma:

(1 - k)(ax + by + cz + d) + k(a'x + b'y + c'z + d') = 0

Sistemi Lineari

A-1 = 1/|A| ...

MAT. COMPLETA DEL SISTEMA

termini noti:

Completamento di una base

Se {V1, ..., Vk} ∈ V sono linearmente indipendenti: Se V ≠ L({V1, ..., Vk}) → ∃ Vk+1 ∈ V − Vk+1 ∉ L({V1, ..., Vk}) = c'è qualcosa in più delle combinazioni lineariAllora: {V1, ..., Vk, Vk+1} sono lin. indipendenti

  • a1(V1, ..., Vk) aggiungo un vettore e rimangono lin. indipendenti (UNA BASE)
  • Infatti se λ1V1+...+λkVkk+1Vk+1=0
  • Se λk+1 ≠ 0 allora λ/λk+1 = ak+1Vk+1=0 ⇒ Vk+1Vk∈L({V1, ..., Vk}) > MA Avevo detto che Vk+1∉L
  • quindi λk+1=0
  • Quando λ1V1+...+λkVk=0 e siccome V1, ..., Vk sono lin. indipendenti ⇒ λ1=...=λk=0
  • Quindi se V ha dimensione finita n dati V1..., Vk lin. indipendenti posso aggiungere a V1, Vk altri n-k vettori in modo da ottenere una base
  • Se V3, ..., Vn non sono lin. indipendenti allora esiste un vettore Vi che è combinazione lineare dei rimanenti e si ha:
  • V = L({V1, ..., Vk}) = L({Vi, ..., Vj, Vi}) = omesso
  • Quindi V1, V3, V1, ..., Vk Formano ancora un sistema di generatori
  • I se questo non lin. di pen. Formano una BASE di V

Continuo questo procedimento a ogni passo a elimino 1 generatore > altrimenti è possibile eliminare un altro vettore ottenendo ancora un sistema di generatori Il procedimento termina quando ho solo vettori linearmente indipendenti > Quindi si ha una base

  • In altre parole:
  • Ogni sistema di generatori contiene una base di V

Se V ha dimensione m

  • Se {V1, ..., Vn} sono dei generatori di U allora Formano una base di V
  • se SV4..., lin. → linearmente indipendenti allora . . . .
  • Ciò hanno lo stesso numero della dimensione dello spazio
  • sì, di generatori e linearmente ind.

Per sapere se i vettori formano una base devo avere 2 condizioni (Tipo)

Rango di una matrice

Def. Data una matrice A ∈ H (m x n, | K)

  • Il rango di A è il massimo numero di vettori linearmente indipendenti tra le righe di A
  • A = (a11, ..., a1n)
  • A = (a31, ..., a3n)
  • A = (am1, ..., ann)
  • cioè la dimensione di L(A1, Am)
  • es. |IR2
  • A2 = (a2, a2, a2) < IR4; (A1, Au) ∈ c un sottospazio di IR4

La sua dimensione è data dal RANGO della matrice A che è uguale alla dimensione di L(A1, Au) cioè dal numero di elementi in una base e quest’ultimo dato da i vettori in Ai che sono linearmente indipendenti

Il rango di A è uguale a quello di una qualsiasi matrice ridotta di A = (0 0 1 1 2 3 3

Il rango di una matrice ridotta è uguale al numero di Pivot

Dettagli
Publisher
A.A. 2023-2024
23 pagine
SSD Scienze matematiche e informatiche MAT/03 Geometria

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher useracaso90 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Geometria e algebra lineare e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Firenze o del prof Verdiani Luigi.