LA CRITICA ALLA PIANTA LIBERA
La pianta libera della griglia regolare razionalista, che forma un involucro trasparente tra interno ed
esterno per Kahn è un errore.
Spazio e struttura formano un tutto unico, inscindibile, coesivo.
Kahn ci dice che lo spazio è definito dalla luce e dalla struttura e che occorre distinguere tra gli spazi
principali (che lui chiama “serviti”) e quelli secondari (che chiama “serventi”)
Gli spazi principali non possono essere parti di altri più grandi altrimenti perdono la loro forza ed il
loro significato.
Si tratta del principio di costruzione «per stanze», additiva, del tutto simile al principio
dell'architettura romana.
È la stanza l'origine della architettura.
SPAZIO SERVITO/SPAZIO DI SERVIZIO
Salk institute
Grandi spazi principali con elementi di laboratorio e spazi di servizio. 72
Spazio servente e spazio servito --> chiave per sviluppare spazio, porta questo concetto all’estrema
conseguenza
- Nuclei degli uffici amministrativi verso l’oceano
Intervallati da salette studio
- Nuclei degli ambienti di servizio sul lato opposto
Intervallati da scale e ascensori
Spazio centrale, 2 volumi principali dei laboratori. Intorno spazi serviti delle stanze degli studiosi che
si affacciano sull’oceano. Volumi traslati proprio per poter guardare nella direzione dell’oceano.
Spazi si orientano e si aprono, 2 fronti.
FINO ALLA DISSOLUZIONE DELLA PIANTA
Si ritorna a contraddire la logica cartesiana della pianta. È ciò che sta accadendo recentemente con
l’architettura contemporanea.
Esempio: Maxxi Roma, Zaha Hadid
Innesta serie di nuovi volumi molto dinamici, sospesi, creano movimenti all’interno dello spazio.
Esempio: Benedetta Tagliabue, approccio simile nella sede del Parlamento Europeo di Edimburgo
Da logica semplice a complessificare il progetto. Pianta difficile da decifrare.
Costruzione semplice --> decostruzione della linearità della pianta 73
Stessa cosa la fa sugli alzati, utilizzo layer diversi (dettati
dall’uso dei materiali), serie di aperture molto irregolare.
- Gerarchie: rapporto e gradazione tra le parti
- Ritmi: alternanze (pieni e vuoti) e ripetizioni di elementi
- Misure: misura che unifica le parti
LA COMPOSIZIONE DEI PROSPETTI DALLA DEFINIZIONE DELLE PIANTE AL PROGETTO
DELL’INVOLUCRO
COMPOSIZIONE DEGLI ELEMENTI
Architettura classica: logica che individua
- Basamento – attacco a terra
- Corpo edilizio – piano tipo
- Parte di coronamento – chiusura dell’edificio
Ritmo con cui si scandiscono elementi finestre, esse assumono composizione a seconda di dove siamo
o se siamo davanti/dietro. Logica di priorità dei fronti nell’architettura del passato. 74
Architetture povere, gestire chiaro-scuro
Logica con cui il progettista si è approcciato: gioco rientranze-sporgenze, logge arretrate che
individuano gli spazi di soggiorno. Schema molto semplice e banale, che proietta una prima logica di
organizzazione della pianta dal punto di vista degli alzati.
Pianta = base del buon funzionamento del progetto. Proiettare verso esterno sistema di aperture. Se
fosse tutto su stesso livello --> banale --> giocare su arretramento e sporgenze
Ragionare sempre con griglie, proiettando inizialmente verso l’esterno le aperture e poi giocando con
elementi di pertinenza dello spazio esterno:
Balconi:
- Possono emergere dal volume
- Elementi continui, sistema di loggiato continuo, variato nella sua composizione con utilizzo di
elementi pieni o semipieni. Logica di allontanamento dall’alienazione di ripetizione
Esempio: progetto di recupero
Base di partenza:
Logica compositiva molto banale. Struttura messa in evidenza nel prospetto esterno. Pilastri
scandiscono organizzazione della facciata.
Architetti di Bolzano:
Hanno aggiunto cappotto
Lavorato su secondo layer di loggiati, seconda maglia che ha reso tutto regolato.
Sono poi andati a contraddire attraverso inserimento di elementi di parapetto che hanno ritmato la
facciata.
Edificio si chiudeva in modo banale --> aggiunta parte di coronamento che integra tutti i sistemi
fotovoltaici e gli impianti, che costituisce insieme più concluso.
Anche attacco a terra --> piani costruiti su pilotis, sicurezza nel percorrere spazi. Loro hanno costruito
volumi colorati, specie di recinti morbidi che contengono depositi (di bici, carrozzine...), spazi
75
funzionali per il condominio che rendono spazio molto più chiaro. Eliminati recinti separatori per
creare continuità tra piano pilotis e spazio esterno.
Disegno di dettaglio:
Applicazione del cappotto su tutto l’involucro per migliorare prestazioni termiche.
Progettato nuovo layer che a partire dalla scansione esistente della struttura, si è creata una seconda
trama, hanno approfittato di questo elemento per fare supporto di elementi frangisole (tenda che può
scendere o alzarsi).
Parapetto con trama più leggera.
Elemento di fioriera con logica che ritma la facciata.
Ci daranno pianta e fino a certo margine possiamo giocare con elementi sporgenti/rientranti,
approfittare delle schermature per ritmare spazio
Progetti da volume semplice --> gioco rientranze/sporgenze che all’attacco a terra diventa più spinto:
alcuni elementi vengono a mancare
Esempio: Ofis Arhitekti - Appartamenti Tetris – Slovenia
Ridotti a 2 i corpi scala. 9 appartamenti che gravitano intorno al corpo scala. Edificio quasi diventato
in linea, quasi a corridoio perché c’è elemento molto importante anche di sviluppo orizzontale del
connettivo di distribuzione.
Pianta pulita, fascia di servizio collocata in prossimità del connettivo di distribuzione. 76
Gli spazi serviti sono tutti sul fronte opposto.
Creare apertura in corrispondenza di ogni stanza servita.
I progettisti cosa fanno?
In quella fascia entro cui giocare, aggiungono volumi in parte aperti e in parte chiuse che però da un
piano all’altro cambiano, sono alternati.
Pieno-vuoto-pieno-vuoto, risultato: specie di tetris.
Si aggiunge altro elemento: spazio creato volumetricamente, incastrando pieni e vuoti + giocare sul
rivestimento.
Elementi di parapetto che vengono ad alternarsi, in parte sono pieni e in altra parte trasparenti.
La ripetizione del modulo...
La composizione si può fare anche studiando molo bene un modulo e ripetendolo, in modo ossessivo.
Il modulo contiene già tutti gli elementi per avere sua articolazione, quindi non diventa alienante.
... la variazione del modulo
Esempio: Progetto di costruzione del Borneo. Case a schiera dove poi a ogni progettista è stata data
la possibilità di gestire l’organizzazione del singolo modulo (svuotamento, composizione del singolo
modulo).
- Organizzazione secondo griglie e moduli
- Complessificati attraverso uso di elementi di completamento
Esempio griglia strutturale rigida animata da presenza di persiane, elementi di oscuramento in legno
(materiale caldo in contrasto con materiale freddo), creano ritmo e composizione articolata. 77
Lo studio del dettaglio
Differenziare delle parti, ad esempio, attraverso uso di elementi di schermatura trasparenti colorati,
riconoscendo così propria unità abitativa.
Altro modo di ragionare, sull’uso del materiale:
Per animare alzato viene scelto mattone, con porzioni che si arretrano e che nella sua costituzione ha
parti che sporgono e rientrano. Crea tessitura più marcata.
Grandi fughe, rientranze (scuretto, molto più marcato).
Scansione montanti delle persiane. Al variare di esse, si costruisce un prospetto molto articolato.
AREA ARCHITETTI ASSOCIATI – arch. Roberto Pauro – arch. Andrea Fregoni
A questi edifici manca il balcone --> riqualificazione energetica. Bisogna ricreare il corpo ascensore +
balconi
- Toglie il tetto a capanna, coronamento diverso 78
- Recupera volumetrie
- Ricappotta tutto l’edificio - incrementa parzialmente il cappotto così da creare degli sfondati
(parte di cappotto arretrata che crea piccolo gioco chiaroscurale sulla facciata e sorta di trama,
gioco di colore e chiaro scuro con semplice salto di 5cm del cappotto)
- Costruisce una regola, una sua logica di scansione delle facciate
- Parte aggiuntiva per integrare ascensori + balconi al lato
Come si gioca?
- Chiaro scuro
- Colore
Esempio: Sauerbruch – Hutton
Cologne Oval Office Gsw Headquarters
Ritmo variato, elemento marcapiano ripreso e stravolto.
Ghery Ginger & Fred – Praga
L'annullamento apparente dell’involucro: tutto vetro
Tema della trasparenza: arma a doppio taglio.
Parete a tutti gli effetti, si vede. Quello che succede è che la sua percezione e smaterializzazione
accade prevalentemente durante la notte --> si smaterializza
Negli altri momenti, problemi:
- Come faccio a proteggermi da irraggiamento
--> ragionare su espedienti 79
Renzo Piano – Sede de il Sole 24 Ore Milano
Necessità di oscurare uffici
Arturo Montanelli, Residenze terrazzate a Menaggio
Uso veneziane
La tecnologia come elemento compositivo
Soprattutto nel mondo arabo, a Parigi, architetto francese gioca su elemento di oscuramento e
progettazione della facciata, ispirata a:
- Geometrie del mondo arabo (es piastrelle)
Ha inventato serie di occhi che si aprono e si chiudono a seconda della luce --> rapporto filtrazione tra
interno e esterno.
Elementi di captazione solare
Gli impianti divengono elementi di facciata
Si possono aprire o chiudere per buon funzionamento. 80
RESIDENZE COLLETTIVE-RESIDENZE SPECIALI utenti atipici
Tutte quelle residenze che rispondono alla domanda formulata dagli = insieme di utenti
(in molti casi vulnerabili: anziani, studenti per la loro capacità economiche, immigrati con domanda
per accoglienza temporanea, disabili).
Importanza del fattore tempo: elemento comune a chi ricade in questa categoria è il fatto di avere
una residenza temporanea.
Serie di ragionamenti che coinvolgono spazi che vanno da: privato, semiprivato, semicollettivo,
collettivo.
Studenti
Giovani lavoratori: utenti dinamici che si spostano magari seguendo anche per brevi periodi le attività
di un’azienda.
Anziani: al momento è un problema sociale la gestione degli anziani.
Persone vulnerabili: minori abbandonati, senza famiglie, ospiti della comunità alloggio.
Tema della temporaneità rapporto spazi privati e collettivi
Tempo che tu passerai all’interno dell’abitazione + tema del
Pianta residenza per anziani: in verde spazi comuni. Importante che siano facilmente accessibili
L'uomo è un essere sociale --> insieme di strategie per evitare che lo spazio semicollettivo diventi
qualcosa in cui non mi riconosco: diminuire il numero di fruizione (in genere 20 persone), il
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
-
Metaprogettazione e tipologia alloggi - corso di fondamenti di costruzione e organizzazione degli edifici
-
Progetto BOOK01 Fondamenti di costruzione e organizzazione degli edifici
-
Appunti Fondamenti progettazione sostenibile degli edifici
-
Fondamenti di Costruzione e Distribuzione degli Edifici - ERRORE