Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
EX-NOVO! NON IL VALORE DI COSTO Vc E’ IL COMPUTO METRICO DEGLI INTERVENTI CHE VAI A FARE, Vc E’ IL
COMPUTO METRICO DEGLI INTERVENTI DI RECUPERO MENTRE, Vr E’ IL COMPUTO METRICO COME SE LO
RICOSTRUISSI TUTTO EX-NOVO.
Vc= computo metrico degli interventi di recupero.
Vr= computo metrico per rifarlo ex-novo.
Es.: Ricostruire tutto ex-novo= 100.000,00 £, se vado a calcolare gli interventi di recupero (sempre un computo metrico
è)= 70.000,00 £, il residuo è quello che mi resta e quindi vale 30.000,00£, sono comunque materiali e non posso dire
che è 0. Perciò è il costo di riproduzione ma, deprezzato.
27/05/2020
METODO DI VALUTAZIONE MULTICRITERIO, ALBERO DELLE DECISIONI, MATRICE DI VALUTAZIONE (TABELLA)
Decisioni tra più alternative (VALORE DI TRASFORMAZIONE USATO PER CONDIZIONI DI VERIFICA ECONOMICA)
Valutazione tra possibili opzioni alternative di azione. Alternative 0 = non intervento più costi che benefici.
Albero delle decisioni, diversi livelli, costante= 1° livello …. Principale della
trasformazione. Nell’ultimo livelli ci sono le alternative A-B-C; a livello
intermedio ci sono obbiettivi secondari 01,02,03, in cui è declinato il goal;
ci sono poi i sotto obbiettivi, si passa per il criterio Cr 1.1, Cr 1.2, Cr 2.1, Cr
3.1, Cr 3.2, Cr 3.3, ovvero il punto di vista sull’obbiettivo, a un criterio posso
associare degli indicatori per poter valutare il critario, quindi abbiamo le
alternative che si valutano rispetto ad ogni criterio per mezzo
dell’indicatore.
GOAL OBBIETTIVI CRITERI (INDICATORI) ALTERNATIVE, MINIMA
GERARCHIA POSSIBILE
Un processo gerarchico si può rappresentare anche con una RETE DI RELAZIONI; vi è una
relazione tra Goal e criteri e tra obbiettivi e alternative, che nell’albero non ci sono. Anche
nei CLASTER stessi vi sono relazioni …
Nell’albero si possono dare dei pesi/importanza agli elementi. Anche nella rete si possono
dare i pesi.
GOAL = 100% dell’importanza = 1 ripartito tra obiettivi 0,50-0,30-0,20 si divide così anche nei criteri 0,30-0,20-
0,30-0,10-0,05-0,05.
Associo a un indicatore un’unità di misura in base alla SCALA DI VALUTAZIONE utilizzata.
Informazione completa, ma non sempre utile poiché potrei dire che lo …..
tra 1° e 2° è di 15 secondi e 1° e 3° 30 secondi. Questa, è una SCALA
CARDINALE (dei numeri razionali) poiché è completa possono fare
si
tutte le operazioni (+ - x : ) e l’unità di misura può essere
MONETARIA .
1/06/2020 Quando parliamo di valutazione multicriterio le cose funzionano bene
se i criteri sono giusti, ma se i criteri sono sbagliati i risultati dipendono
da quello che ci metti dentro. Questa matrice su questi criteri darebbe
Hitler come risultato ad essere leader del mondo ma evidentemente
mancano dei criteri e perciò avviene questo; Cioè ancor prima dei dati
che io inserisco in un modello di valutazione ho dei criteri.
Occhio ai dati, bisogna essere bravi a scegliere i criteri di valutazione che
devono essere pertinenti, e poi ovviamente i dati giusti.
IN REALTA’ I CRITERI DIPENDONO DAGLI OBBIETTIVI! PERCHE’ UNO FISSA GLI OBBIETTIVI, POI AGLI OBBIETTIVI LEGA
I CRITERI, ED AI CRITERI ASSOCIA DEGLI INDICATORI E QUINDI, INFORMAZIONI QUALITATIVE, SE QUESTA FILIERA
NON FUNZIONA I RISULTATI SONO QUESTI.
ES.: UNIVERSITA’ VITERBO dati e alternative per sperimentare questi metodi di valutazione, tuttavia il caso studio
era la ex salina di tarquinia area di 145 ha, una salina dismessa dal 1997 per 2 motivi:
1. Per ogni produzione ci sono delle quote che l’UE fissa per ogni stato,
le quote latte, dell’acciaio, …, insomma quote di tutti i prodotti tra cui anche
di sale che uno può produrre quanto vuole. La produzione di sale italiana
non aveva bisogno della salita di tarquinia, c’è una Salina proprio nel sud
italia (Margherita di Savoia che procude tanto ed è molto grande)
2. Aveva poi avuto un’alluvione ed era stata danneggiata e quindi non
funzionava proprio come doveva, bisognava fare lavori.
Quindi, si decide di dismetterla; intanto fu dichiarata riserva naturale regionale, perhè ci sono una serie di flora e
fauna anche migratorie che si vanno a stanziare per un tempo ovviamente, è uno dei siti Bioitaly, quindi appartiene
alla rete natura 2000 secondo la direttiva 92/43 ce., è poi anche un villaggio 800esco vincolato dalla sopraintendenza
legge 1089 del 39’oggi codice del paesaggio, in ogni caso era già vincolato con la legge precedente. Il villaggio
800esco era costituito da case di operai fondamentalmente.
SONO STATE INDIVIDUATE 7 OPZIONI DI INTERVENTO. Furono proposte delle funzioni, ma lo studio è ben più ampio
loro per applicare questi metodi hanno simulato 7 alternative, che poi sono la possibile combinazione di funzioni,
ovvero le funzioni sono 4 ma danno luogo combinate tra loro a 7 alternative, a seconda di come sono combinate tra
loro.
1. Riserva naturale 125 ha. (percorsi di fruizione e di soggiorno nella salina, …) funzione legata all’aspetto della
fruizione ecologico-ambientale + Museo del sale in 20 ha.;
2. Riserva naturale ma, stavolta con acquacultura di specie che possono vivere in acqua salata, ma c’è un piccolo
conflitto con la fauna che le mangia, quindi si dovrebbero fare protezioni;
3. Centro di ricerche sulla cura delle malattie della pelle, sale e fango curano la pelle mescolati tra loro;
Le altre alternative sono delle combinazioni di queste cose diverse tra loro.
LA PRIMA COSA FATTA E’ STATA COSTRUIRE UNA MATRICE DI VALUTAZIONE, SONO 5 CRITERI CHE FURONO
CHIAMATI: DI IMPATTO AMBIENTALE, DI RISCHIO AMBIENTALE, DI TIPO SOCIALE, ECONOMICO E TEMPORALE IN
QUESTO CASO QUI, POI DEI SOTTO-CRITERI A CUI SONO ASSOCIATI INDICATORI; QUINDI OGNI CRITERIO SI ESPLICITA
IN UNA SERIE DI SOTTO-CRITERI, QUINDI SI POTREBBE FARE UNA SCHEMTIZZAZIONE AD ALBERO DA CUI DERIVARE
UNA MATRICE. A QUESTA SERIE DI SOTTO-CRITERI CORRISPONDONO INDICATORI E AD OGNI INDICATORE E’
ASSOCIATA UNA UNITA DI MISURA (info. qualitative, info. monetarie, percentuale sul totale, veicoli all’anno, …) E
VEDIAMO UNA DIREZIONE POSITIVA DEGLI INDICATOTI, CIOE’ IO DEVO MINIMIZZARE QUESTI INDICATORI
PIUTTOSTO CHE MASSIMIZZARLI, PIUTTOSTO CHE MINIMIZZARNE ALTRI O MASSIMIZZARNE ALTRI ANCORA, E AD
OGNI INDICATORE ABBIAMO DATO UN CODICE IDENTIFICATIVO (per non riscriverlo ogni volta), LADDOVE NELLA
MATRICE PER OGNI ALTERNATIVA QUESTI INDICATORI ASSOCIATI AI VALORI SONO STATI CALCOLATI IN TERMINI
PREVISIONALI. Inoltre, sono stati attribuiti anche pesi a questi criteri intervistando attori istituzionali a livello
nazionale, regionale, provinciale, comunale, e in più imprenditori-ambientalisti; quindi, dobbiamo immaginari che ci
sia un vettore peso che associa dei pesi e quindi insomma c’è bisogno di METODI DI VALUTAZIONE.
Comprendere quale è preferibile tra queste alternative è impossibile per la mente umana.
COSA E’ IL METODO DI VALUTAZIONE?
IL METODO DI VALUTAZIONE E’ UN’APPROCCIO DI TIPO MATEMATICO CHE MI DICE COME GESTIRE QUESTE
INFORMAZIONI TENUTO CONTO CHE SI TROVANO SU UNITA’ DI MISURA DIFFERENTI, ALCUNE SONO QUANTITATIVE
E ALTRE QUALITATIVE, il primo metodo che ci potrebbe venire in mente è la SOMMA PESATA, ma qui non funziona,
anche se è l’approccio più semplice e non funziona perché ci sono anche info numeriche qualitative, ed anche se
fossero tutti quantitativi come si potrebbero esprimere tutti in una stessa scala, come convertirli in modo che siano
tutti sulla stessa scala? POSSO METTERE TUTTO SULLA SCALA O-1, E’ SEMPRE POSSIBILE METTERE UNA SCALA 0-1
DOVE UNO E’ IL MIO VALORE MASSIMO E POI POSSO FARE IN BASE A ESSO LE PROPORZIONI, E QUESTA E’ UNA
OPERAZIONE DI NORMALIZZAZIONE.
IN REALTA’ SI DICE CHE POSSO FARE UNA STANDARDIZZAZIONE PIU GENERALE QUANDO SI PORTANO TUTTI I DATI
SU DI UNA STESSA SCALA, SE POI LA SCALA E’ 0-1 IN PARTICOLARE SI DICE NORMALIZZAZIONE! Però è difficile con
le info. qualitative che significa che metto + e doppio+ ma mi sembra di forzare la mano, quindi, in realtà ho problemi
che sono:
Info su scale diverse anche se potrei cavarmela con una normalizzazione, ma questa funziona se devo massimizzare,
cioè nel caso opposto che devo minimizzare non devo usare il numero 1 ma il complemento A1, cioè invertire la
graduatoria.
Questo fa sì che sono stati elaborati algoritmi matematici più complessi, cioè non posso fare la somma pesata non
perché non sia giusta ma, mi mancano info. per poterlo fare.
Quindi potremmo annoverare anche la somma pesata tra i metodi di valutazione, però è quello un po' più semplice,
ma ce ne sono di più complessi dato anche il peso abbiamo applicato la matrice a vari metodi:
1.METODO ELECTRE Ideato da uno studioso francese, è un metodo che ci fa inserire delle soglie, che sono tornando
alla matrice potrei dire che se per esempio non raggiungo un minimo di soglia io quella alternativa la scarto SOGLIA
DI VETO, ma questo si potrebbe usare anche al negativo, ovvero se supero una soglia la scarto. Poi ci sono SOGLIE DI
INDIFFERENZA talvolta un indicatore non è tanto diverso da un altro (rumore prodotto 80-60-90 decibel 50 è uguale
a 59 si chiama indifferenza) e ovviamente dipende da criterio a criterio e da quale può essere l’indifferenza; SOGLIE DI
PREFERENZA quando effettivamente un valore numerico è maggiore di un altro.
Questo è il modo con cui è approcciato il METODO ELECTRE, cioè vi fa mettere in quella matrice tutti quei numeri ma,
vi fa fissare anche delle soglie, e l’algoritmo matematico considera la preferenza di queste alternative anche con
rispetto a soglie. Allora nel software metti la matrice, le soglie e calcoli il risultato lui ci da due tipi di risultati una
graduatoria di una alternativa di un ordine decrescente di come un’alternativa preferisce altre, e una graduatoria di
ordine crescente di come un’alternativa non è preferita dalle altre (in questo ordine ECFGABD significa che nu
mbruogl…)
Le graduatorie sono differenti a causa delle soglie, ho graduatorie ascendenti e discendenti il risultato è dato
dall’insieme delle due graduatorie.
Quindi, la logica del metodo electre è costruire una matrice di valutazione (ovviamente con criteri, indicatori e unità
di misura), associare agli indicatori delle soglie (cioè stabilire se per esempio due numeri sono tra loro indifferenti,
se invece un numero è sicuramente soglia di indifferenza, se invece un numero è sicuramente preferibile ad un altro
(20 è preferibile a 5 (soglia preferenza), ma 20