Anteprima
Vedrai una selezione di 6 pagine su 22
Appunti di Teoria e tecniche della narrazione Pag. 1 Appunti di Teoria e tecniche della narrazione Pag. 2
Anteprima di 6 pagg. su 22.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Teoria e tecniche della narrazione Pag. 6
Anteprima di 6 pagg. su 22.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Teoria e tecniche della narrazione Pag. 11
Anteprima di 6 pagg. su 22.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Teoria e tecniche della narrazione Pag. 16
Anteprima di 6 pagg. su 22.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Teoria e tecniche della narrazione Pag. 21
1 su 22
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

MODULO 4: LE FORME NARRATIVE E IL ROMANZO

Racconto VS Storia VS Narrazione

- (Ganette):

in un certo ordine”): superficiale

1. (verbo latino “contare” = “riferire aspetto della

Racconto

narrazione, ma può anche essere definito come:

Enunciato narrativo che racconta un avvenimento

- (atto di enunciazione);

serie di avvenimenti

- Una che creano l'oggetto del discorso;

Atto in sé di narrare.

- significato e contenuto narrativo;

2. Storia: atto narrativo

3. e l'insieme della situazione narrativa. Questa viene poi vista come

Narrazione:

fondamentale della vita di tutti i giorni dell’uomo, funzione

un’azione che presenta poi una

pratica che mette in relazione il singolo con gli altri e con il mondo in generale. La narrazione ha

finalità di conoscenza della realtà scopi lucrativi, ludici e didattici.

dunque una e

Modello narrativo quattro livelli di articolazione delle

- (Segre): si possono distinguere

strutture narrative, elementi fondamentali per l’analisi di un testo:

i quali sono anche gli

forma generale organizza i rapporti presenti in

1. con cui un racconto

Modello narrativo:

esso; unità minime serie di eventi e azioni ordine

2. divisione in della narrate poi in

Fabula:

cronologico; eventi modo in cui sono presentati dalla narrazione

3. insieme degli nel (quasi mai

Intreccio:

cronologico); manifestazione concreta del testo narrativo

4. la (dati linguistici, formali e

Discorso:

contenutistici). elementi specifici che ritroviamo in molti testi,

Il modello narrativo ha dunque degli come:

1. Azioni corrispondenti;

2. Caratteristiche specifiche;

3. Attributi individuali;

4. Formule astratte riconoscibili.

Forme narrative

• Mito create da ogni civiltà umana

- (“mythos” = “racconto”): l’insieme delle narrazioni fin

arcaica, contenitore di personaggi, situazioni eventi

dall’età detiene un ed tipici di ogni civiltà e

rispondere ai più grandi quesiti dell’umanità;

prova a tutto ciò motiva il fatto che in passato il

fondamenti morali e religiosi

mito rappresentava i su cui si poggiavano le strutture sociali di molti

diversi repertori

popoli antichi. Anche il mito, come ogni genere, ha che lo caratterizzano e che si

del diluvio”

somigliano anche tra civiltà distanti, come ad esempio il “mito e il “mito

dell’usurpazione del potere”.

Fiaba: carattere fantastico, rapporti

- antica forma di racconto, caratterizzata per un che narra di

tra uomini e creature magiche dimensione meravigliosa ed

posti all’interno di una

avventurosa. caratteristiche conquista della fama

Le tipiche di questa forma narrativa, come la

riconciliazione, filosofia dei riti di passaggio

o la rimandano alla presenti in tutte le civilità

del fiabesco caratteristico della narrativa scritta

antiche. L’elemento è poi diventato e si

schemi fissi, caratteri situazioni ben individuabili

contraddistingue per e (tipica letteratura per

l’infanzia).

Novella: forma narrativa, Egizi Babilonesi,

- importante che risale fin dagli e in cui vengono

narrati racconti realistici, vivaci fondamenta fantastiche

e con (es. “Le mille e una notte”). Le

prime rielaborazioni Francia XIII secolo sottogeneri

della novella si ritrovano in nel con due

principali:

Federica Zancheta a.a 2023 - 2024 UniMarconi

racconti in versi tratti umoristici e cinici personaggi realistici

1. con e con in buffe

Fabliaux:

avventure;

componimenti poetici bretone cantati accompagnati dalla

2. di origine che vanno e

Lai:

musica. forma novellistica medievale Boccaccio

Ritroviamo poi una (importante quella di con il

“Decameron”) che contiene anche:

1. Racconti orientali; educano alla moralità);

2. (racconti di vita che

Esempla cristiani

3. Novellistica medievale.

Nel ‘600 e nel ‘700 la novella ha un periodo di sulla letteratura a causa del

bassa influenza

passaggio a racconto, splendere

che avvenne da novella ma ritorna a poi nel corso dell’800.

definitivamente

Sarà nel ‘900 che la novella verrà poi il quale ha una

sostituita dal racconto,

grande varietà di strutture e di tecniche compositive.

Novella/Epica VS Romanzo: romanzo sostituire novella

- il giunse a la per delle nuove

necessità letterarie, si distingue così: passato eroico nazionale;

1. narrazione di un

Mondo dell’epica: realtà contemporanea

2. narrazione della (anche se vicende lontane

Mondo del romanzo:

possono sempre essere rapportate al presente).

stile

Anche lo dei due generi è differente:

alto, elevato sublime;

1. stile e

Narrazione epica: realtà pluralità di toni e

2. si rapporta maggiormente alla con una

Narrazione del romanzo:

stili (tragico e comico, serio e faceto, ecc.).

livello teorico:

Qesti due generi differiscono anche al

breve, conciso temi semplici

1. racconto e con basati sulla battuta, lo scherzo o un

Novella:

evento particolare nella vita di un personaggio;

più ampia e complessa, temi più articolati azioni

2. narrazione i cui sono sia per le

Romanzo:

caratterizzazione fisica/psicologica dei personaggi.

sia per la metodi narrativi

Esistono poi delle differenze anche riguardo i veri e propri:

principi formali e strutturali della brevità e della

1. racconta un’azione seguendo i

Novella:

sorpresa della concentrazione), scioglimento della vicenda

(legge si avrà dunque lo che

conclusione;

andrà a coincidere con la tecnica del rallentamento e della concatenazione,

2. racconta un’azione tramite la

Romanzo: scioglimento della vicenda fine

in questo modo lo sarà talvolta alla e seguito da un

indebolimento sempre maggiore dell’azione stessa.

Romanzo: francese antico ogni espressione linguistica

- il termine deriva dal “romanz”, ovvero

volgare francese italiano

opposta al latino, ma in “romanzo” dopo una definizione simile a quella

sinonimo di avventure cavalleresche;

francese divennè “narrazione”, anche se spesso solo di

XIII secolo definizione di

sarà poi dal in poi che divenne Sarà però solo alla

racconti in prosa.

XVIII secolo parlare ufficialmente di “romanzo” come genere

fine del che si comincerà a

letterario oggetto sociale finalità comunicativa

vero e proprio, un vero che fa forza della sua e

storia sociale

si lega alla del periodo.

Il romanzo ebbe poi delle esigenze comunicative diverse per ogni epoca:

1. Rappresentazione della realtà sia oggettivamente che soggettivamente;

2. sulla vita del

Trasmissione di determinate riflessioni di carattere filosofico o ideologico

singolo, sulla storia e sui valori fondamentali del tempo in cui si vive;

3. che vadano a contestualizzare la storia, la società e

Accentuazione di determinati concetti

l’ambiente. ruolo fondamentale, strategia

All’interno del romanzo il narratore ha poi un è infatti in base alla

narrativa da esso scelta che si capirà come e quanto si andrà a stabilire una partecipazione forte

tra l’emittente e il destinatario scopo produrre

(autore) (lettore). Lo è dunque sempre quello di

Federica Zancheta a.a 2023 - 2024 UniMarconi

un determinato effetto sul lettore, ovvero un e la

livello d’attenzione sempre alto riflessione.

Tra narratore e lettore si arriverà così alla creazione di una “complicità importante.

narrativa”

Evoluzione del romanzo in divenire ibrido e complesso):

(genere

• Romanzo nel '700:

- caratteristica principale di questo preciso momento storico è la nascita e

considera la letteratura come un

l’affermazione della nuovo status sociale che

borghesia,

momento d’evasione lunghi avventurosi).

(nuovo gusto letterario con romanzi ed Oltre a ciò, un

elemento che aiutò molto nella diffusione del romanzo furono i primi giornali pubblicati

periodici,

nascita di un rapporto continuativo tra editori e pubblico.

ad intervalli regolari che permisero la

passaggio intellettuale graduale

Nonostante questo, il da periodico a romanzo fu un processo

nuova applicazione di criteri economici alla produzione letteraria

che portò alla (economia

narrativa). superare anche i

Il romanzo, ormai completamente affermato, giunge dunque a grazie alla

miti

ridurre e allontanare il sogno, avvicinare

sua visione del mondo che vuole ma allo stesso tempo

visioni magiche e irreali. La fortuna del romanzo è quindi quella di riuscire a rappresentare una

realtà variegata e imprecisa.

borghesia strumento per descrivere i propri

La iniziò poi a considerare il romanzo anche come

costumi, proprie esigenze, conflitti forme di pensiero più diffuse;

le e per questo si dà il via

nuova produzione letteraria non più aulica concreta vicina alla realtà

alla nascita di una ma e

(industria editoriale). principali tematiche

Vediamo poi quali sono le del romanzo del ‘700:

romanzo realtà sociale contemporanea,

1. legame tra il e la il cui

Romanzo filosofico:

denunciare le contraddizioni e le assurdità

obiettivo è quello di del momento tramite l’utilizzo

satira;

della ipotetico scambio di lettere

2. narrazione di una vicenda tramite un che

Romanzo epistolare:

il protagonista fa finta di avere con il suo interlocutore;

funzione sociale

3. romanzo legato alla ma non solo:

Romanzo storico: evasione del lettore ambientazioni epoche storiche

- tramite in

Funzione di evasione:

ideali per cause politiche, religiose e ideologiche;

ricerca momenti significativi

- nel passato di per la

Intenzione nazionalistica e patriottica:

storia patria (da esempio agli uomini per problematiche del presente).

Romanzo nell'800:

- momento storico in cui il romanzo era ormai giunto alla sua fase realista,

forma narrativa che vuole fare da specchio della società contemporanea.

una Nonostante

questo collegamento con il romanzo del ‘700, con il ci si allontana dal realismo

romanticismo

personaggi maggiormente tormentati da drammi interiori

borghese per avvicinarsi a (angosce

caratteristiche

Le della narrativa dell’800 dunque sono:

esistenziali).

1. e storico in cui vive;

Analisi del legame tra uomo e ambiente sociale

2. Narratore esterno onnisciente;

3. e ai modi di reagire dei protagonisti.

Narrazione attenta alla psicologia

filone principale<

Dettagli
A.A. 2023-2024
22 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-FIL-LET/14 Critica letteraria e letterature comparate

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher federicazanchetta289 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Teoria e tecniche della narrazione e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica Guglielmo Marconi di Roma o del prof Dente Ines.