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APPARTENENZA E ISOLAMENTO

Lavanco e Novara (2002) distinguono 3 Situazionale: coerente con

-

modelli di leadership: obiettivi, professionalità, storia e

1. Autoritaristico-verticistica crea cultura del gruppo;

 Trasparente: ruoli chiari e ben

-

subalterni tra leader ed esecutori; definiti;

efficiente ma poco efficace per la Flessibile: Sviluppa competenze dei

-

mancata valorizzazione delle risorse. membri. Ogni decisione è prodotta

2. Funzionale-piramidale diretta

 dal gruppo e vengono accolti tutti i

responsabilità di una scala di ruoli e punti di vista;

funzioni; Pragmatica: orientata al compito,

-

3. Democatico-circolante crea una

 legata ai fatti, alle esigenze reali e a

rete di rapporti fra i membri del soluzioni efficaci; coltiva le relazioni

gruppo con lo scopo di potenziare e e risolve i conflitti.

valorizzare le risorse (più efficace

che efficiente). Mentre secondo Spaltro, il leader è capace

di rinunciare alla sua funzione quando i

Secondo Lewin, Lippitt e White (1939) membri glielo chiedono, facendosi percepire

tre stili di leadership si definiscono in prima come membro del gruppo e poi come

clima sociale

relazione al (clima del garante che guida gli altri (permettendo al

gruppo): gruppo di muoversi e di ridurre la sua

Autoritaria (forte dipendenza dal

- dipendenza da lui); Rollo May nel 1970

leader, scarsa iniziativa ed elevata individua 5 tipi di potere:

aggressività); 1. il potere sfruttatore che si

Tollerante (scarsa dipendenza dal

- esercita con forza e violenza

leader, moderato rendimento ed 2. il potere manipolatorio spesso

elevata aggressività); esercitato con consapevolezza e non

Democratica (bassa dipendenza dal

- percepito tale da chi lo subisce

leader, elevata propositività e scarsa 3. il potere competitivo rivolto

aggressività) minore attività ma

 contro a una persona con il fine di

qualitativamente superiore. danneggiarlo

4. il potere nutritivo che viene

Secondo Auteri (2003) la leadership può esercitato a favore di un altro

essere addirittura di sei tipi. (es.insegnamento)

1. Autoritaria: il gruppo regredito 5. il potere integrativo che coincide

subisce la situazione di dipendenza e con il potere di cooperazione

aderisce scarsamente a questa all'interno di una dinamica di

leadership fondata su minacce e influenzamento reciproco

punizioni;

2. Burocratica: rispetto COESIONE E CLIMA

meccanicistico delle regole; La coesione è la somma delle dinamiche

3. Autorevole: leadership accettata e che mantengono unito un gruppo e ciò che

legittima che si caratterizza per attrae il singolo in questo.

competenza professionale; In un gruppo coeso emergono le

4. Paternalistica: adesione affettiva somiglianze tra i membri ma non per questo

ed emotiva (impraticabile con troppi la coesione coincide sempre con un clima

membri); solidale.

5. Partecipativa: pone attenzione al Lewin nel 1948 considera la coesione

coinvolgimento sul lavoro e alle come la totalità delle forze del campo che

esigenze soggettive delle persone; hanno l'effetto di mantenere insieme i

6. Lassista: rinuncia ad esercitare membri di un gruppo o di opporre

l’autorità di cui i membri necessitano resistenza. Quando vi è un'ideologia da

psicologicamente. portare avanti il “gruppo compatto” si

trasforma in un NOI assoluto dove esiste

Quaglino, Casagrande e Castellano poco spazio per la soggettivazione e

(1996) parlano di leadership di servizio l'interesse dei membri.

o situazionale che tende a combattere la Secondo Irwin Yalom (1997) la coesione si

regressione così che ogni membro si pone come condizione necessaria affinché

assuma la propria responsabilità (si qualsiasi gruppo sia efficace poiché i

ottimizzano le risorse e si ottiene qualità) e membri di un gruppo coeso mostrano

si caratterizza perché: maggiore comprensione e accettazione

reciproca creando un’atmosfera adatta

all'esplorazione di sé e all'espressione Freud nel 1921 definisce le caratteristiche

(quindi autoconsapevolezza e crescita che distinguono i vari tipi di gruppo:

Durata

personale). - Eterogeneità

- Gestione del potere

I fattori che influiscono sulla coesione (chiesa ed

-

sono: esercito sono masse artificiali)

Somiglianza

- Interesse per le attività e le mete del I piccoli gruppi (5-15 persone) sono

- gruppo utilizzati in ambito psicologico come un

Efficacia della leadership dispositivo terapeutico, i grandi gruppi si

- Grado di partecipazioni alle decisioni dividono in gruppi mediani costituenti

- Ampiezza del gruppo interventi di formazione e i gruppi

- Condivisione del tema allargati costituiti da un numero di membri

- Facilità del contatto fisico compreso tra 16 e 80.

- Condivisione dell'obiettivo comune

- Stati d'animo e affettivi condivisi PICCOLI GRUPPI

- (fiducia e piacere nello stare L'ambito di applicazione privilegiato è la

insieme) psicoterapia.

Spaltro nel 1985 individua le difese

ovvero i sintomi di difficoltà e di

Il clima di gruppo è l'atmosfera transitoria permanenza a un pensiero individualistico e

che lo attraversa. quindi una difficoltà di accesso al pensiero

Gli indicatori di clima (Quaglino di gruppo, gli episodi ovvero i sintomi di

Casagrande Castellano 1992) sono

Sostegno (fiducia nelle risorse persistenza e i fenomeni ovvero dinamiche

- di passaggio dalla cultura individualistica a

necessarie al compito) quella di gruppo.

Calore (qualità relazionale distanza

- DIFESE

che intercorre tra i membri) Accoppiamento ovvero dialogo

Riconoscimento dei ruoli (livello di -

- costante tra gli individui del gruppo

percezione e accettazione delle che impedisce a questo di sviluppare

differenze che valorizzano e la propria dinamica. accade quando

rafforzano il sistema di competenze uno o più membri del gruppo non

interne) accedono alla dimensione del vivere

Apertura ai feedback (possibilità di

- collettivo che rassicura dall'ansia

espressione) offre confermi e struttura dei

sottogruppi;

ORGANIZZAZIONE E ISTITUZIONE Fuga nell'amore, un'eccessiva

-

Secondo Schein (1970) l'organizzazione è lealtà al gruppo da cui si evince una

considerabile come il coordinamento difficoltà ad affrontare i conflitti;

razionale di varie attività finalizzate al Fuga nella virtù, una forma di

-

raggiungimento degli obiettivi; si devono dipendenza dal conduttore del

pertanto tenere in considerazione i ruoli gruppo;

compiti gli obiettivi. Fuga nel passato ovvero la

Il gruppo però non può essere conosciuto - difficoltà a stare nel qui ed ora;

soltanto attraverso i suoi fini e la Fuga nel futuro;

dimensione razionale; infatti quella - Fuga all'esterno dove si affrontano

implicita, si potrebbe dire inconscia, non è - argomenti che non riguardano il

visibile e prende il nome di istituzione. gruppo;

Il padre fondatore della teoria Formazione di sottogruppi;

istituzionale, Selznick (1957) sostiene - Provocazione proiettiva: continua

che il gruppo non ha soltanto valori legati al - richiesta di aiuto e difficoltà ad

qui ed ora (interni) ma anche inconsapevoli affacciarsi al gruppo con autenticità;

legati alla società e quindi all'esterno del

gruppo. Spostamento del conflitto in cui

- si tende alla fuga nell'amore e al

Goffman nel 1961 definisce istituzione

totale quel tipo di sistema chiuso e quieto vivere non affrontando il

conflitto;

strutturato dove non c'è spazio per il

pensiero, riprendendo le masse istituzionali Confusione di ruolo;

-

nominate da Freud: la chiesa e l'esercito. Lamento per evitare l'aiuto (si

- esprime una lamentela piuttosto che

TIPI DI GRUPPO il bisogno di supporto);

Teorizzazione che è una forma di interdipendenza favorisce il

- -

razionalizzazione dialogo superando la dipendenza e

la contropendenza abbracciando la

Assunti di base (si fa riferimento a

- quelli bioniani); possibilità di un eventuale conflitto

sostenibile;

Assistenza del conduttore,

- feedback: possibilità di un

quando si recita il ruolo di vice -

leader; confronto interindividuale e di uno

scambio comunicativo;

Personalizzazione di conflitti

- equilibri quando si raggiunge la

dove la causa di un problema viene -

attribuita a un'altra persona; socializzazione si respira un certo

clima stabile senza picchi emotivi

Dipendenze e contro-dipendenza

- eccessivi;

tendenzialmente nei confronti del

leader (ci si affida a chi viene leadership circolante senza

- cristallizzazioni su una persona in

considerato il più forte potente per

evitare il rischio di affacciarsi all'altro particolare;

in modo intersoggettivo; piuttosto si accettazione delle differenze

-

ricorre alla simbiosi); (conseguenza dei fenomeni sopra

Transfert e controtransfert descritti);

- GRUPPI MEDIANI E ALLARGATI

ovvero il trasferimento di esperienze

precedenti vissute dal progetto; De Marè e Kreeger (1978) ritenevano

che fossero adatti ad ambiti di applicazioni

Aggressività che alza il livello di

- riabilitative nei contesti psichiatrici poiché

conflittualità e che sposta mettono gli individui in stretto contatto con

l'attenzione sull'emotività gli aspetti più primitivi della personalità.

allontanando dalla cultura gruppale. La permeabilità affettiva ovvero il sentire

emotivamente l'altro costituisce un

EPISODI passaggio necessario alla costruzione di un

Silenzi (occasione per riflettere ma

- lavoro comune ed è raggiungibile attraverso

anche momento di impasse e di un'apertura verso l'altro e a una modalità

blocco) autentica di stare insieme nel gruppo.

condensazioni ovvero sbocchi di

- confidenza, momenti di autenticità I vissuti caratteristici di tali gruppi sono:

che ostacolano il passaggio è una Angoscia;

cultura gruppale (il pensiero si - Smarrimento dell'identità che

cristallizza); - trova un'occasione di decostruzione

dipendenza e contro-

- delle certezze generando vissuti di

indipendenza che sono sintomi di angoscia ma offrendo anche

aggressività non espressi; un'opportunità di cambiamento.

risonanza quando un membro del

- Odio: non sentirsi visti riconosciuti e

gruppo si esprime su un argomento - ascoltati genera anche vissuti

e gli altri esprimono il loro punto di rabbiosi di tipo proiettivo e

vista; distruttivo;

regressione ovvero un temporaneo

- Koinonia o compartecipazione:

ritorno alla cultura individualistica e - attraverso il pensiero comune e la

di

Dettagli
A.A. 2023-2024
32 pagine
SSD Scienze politiche e sociali M-PSI/05 Psicologia sociale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Wonderbabajaga di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Psicologia dei gruppi e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica Niccolò Cusano di Roma o del prof Davi Dario.